Il prossimo 27 aprile all’assemblea di Italiaonline, la società che ha dichiarato 400 esuberi e l’intenzione di chiudere la sede di Torino proporrà un piano di incentivazione del top management in azioni per il valore di 6,7 milioni di euro. Saranno disponibili quasi 2.3 milioni di azioni gratuite – il 2% del capitale – assegnate a manager e amministratori esecutivi nel caso in cui vengano raggiunti determinati obiettivi. L’azione di Italiaonline martedì valeva in Borsa 2,9118 euro, assegnando al piano un controvalore di circa 6,7 milioni di euro. Nel frattempo è stato bloccato per tre settimane il piano di ristrutturazione, dopo l’apertura il 20 marzo di un tavolo di mediazione presso il ministero dello Sviluppo economico. Commenta Nicola Fratoianni di Liberi e Uguali: “Che Paese straordinario che è l’Italia: il colosso del digitale Italiaonline mentre prevede 400 licenziamenti e la chiusura dello stabilimento a Torino, pur avendo 27 milioni di euro di utile netto nell’ultimo anno, stabilisce anche la distribuzione di 7 milioni di euro di incentivi ai manager dell’azienda per i prossimi tre anni. In un Paese normale questo si chiamerebbe furto e gli autori verrebbero trattati tecnicamente come ladri.”