Erano nascosti nel retro dei locali e nella toilette circa 70 mila fuochi d’artificio sequestrati dalla guardia di finanza di Torino, in precarie condizioni antincendio. Sono stati denunciati due titolari di altrettanti store. Il sequestro è avvenuto in due negozi gestiti da imprenditori di origine cinese situati uno in via Livorno e l’altro all’interno di un centro commerciale di Beinasco. (foto archivio – il Torinese)
Sul bus con 140 ovuli di droga nella pancia
Due nigeriani sono stati arrestati per traffico di stupefacenti dalla guardia di finanza di Torino: avevano ingerito 140 ovuli di eroina e cocaina. Le fiamme gialle del gruppo cinofilo li hanno bloccati al Terminal degli autobus di Corso Vittorio Emanuele II, di rientro dall’aeroporto. Li hanno portati alle Vallette dove sono stati recuperati 1,5 chili di eroina e cocaina.
Un’azienda di Carmagnola progettava componenti per auto impiegando software pirata. Il titolare è stato denunciato dalla guardia di finanza dopo un controllo conclusosi con il sequestro di 33 software e una multa da 8 milioni di euro. I software sequestrati erano installati sui computer dell’impresa, senza la regolare licenza d’uso. Nel corso dell’ operazione le fiamme gialle hanno effettuato 121 ispezioni sul territorio nazionale, 62 le denunce e sanzioni amministrative per 15 milioni di euro
SEQUESTRATI 62 MILA CALENDARI (TAROCCHI) DELLE STAR
L’inchiesta era scattata lo scorso autunno in occasione del concerto a Torino degli U2
Sequestrati dalle Fiamme Gialle oltre 62mila calendari con le immegini cantanti, star del cinema, personaggi dei cartoni animati o calciatori famosi. La guardia di finanza di Torino ha scoperto un giro internazionale di contraffazione in cui sono coinvolte numerose aziende con sede a Torino e nelle province di Varese, Bologna e Rimini. L’inchiesta era scattata lo scorso autunno in occasione del concerto a Torino degli U2. Sequestrati anche 320 cliché di marchi registrati, 390mila lastre stereotipiche, 124 macchinari utilizzati per la produzione del materiale contraffatto. Sono sedici le persone denunciate. E’ stata accertata anche una frode fiscale per oltre 240mila euro di Iva evasa.
Le fiamme gialle di Torino hanno riscontrato una trentina di imprenditori truffati
Sono cinque i broker finanziari arrestati dalla guardia di finanza. Avevano messo in piedi una rete di società che operavano in Italia e all’estero, erogando false garanzie bancarie e finti aumenti del capitale societario con inesistenti titoli obbligazionari e azionari. Le fiamme gialle di Torino hanno riscontrato una trentina di imprenditori truffati, ma per un ammontare di 160 milioni di euro. Sono in corso perquisizioni tra l’Italia e la Svizzera.
Sono finiti ai domiciliari un dipendente dell’Agenzia delle Entrate in servizio a Moncalieri, un funzionario Equitalia Nord e un commercialista
Tre arresti sono stati eseguiti dalla guardia di finanza a Torino nell’ambito di un’inchiesta per corruzione. Sono finiti ai domiciliari un dipendente dell’Agenzia delle Entrate in servizio a Moncalieri, un funzionario di Equitalia Nord e un commercialista. I baschi verdi hanno anche effettuato 28 perquisizioni. Gli indagati, in cambio di soldi o favori, avrebbero offerto ai contribuenti agevolazioni per risolvere i contenziosi con l’Erario.