mercoledì 16 dicembre

SANONANI XMAS HAPPY HOUR

sanonani2 bimbisanonani22L’obiettivo è aiutare i bimbi soli e le famiglie in difficoltà nell’area di Kathmandu, dove la maggior parte dei nepalesi lotta ogni giorno per sopravvivere, senza casa, senza cibo e in condizioni sanitarie drammatiche, che si sono ulteriormente aggravate in seguito all’ultimo terremoto

 

Si terrà mercoledì 16 dicembre, presso la Plurimax (Via Stampatori 21), il primo SANONANI XMAS HAPPY HOUR: un brindisi natalizio un po’ diverso dal solito, che ha il merito di unire il tradizionale rito dello scambio di auguri a un momento di riflessione più profonda sul progetto di Sanonani Onlus, che ha visto la luce all’inizio del 2015 grazie a Barbara Luboz, Marco Camandona, Adriano Favre, Maria Laura Bornaz, Lara Dulicchio, Paola Denarier, Andrea Bo e Fausta Bo.

 

Sanonani – che in nepalese significa “piccolo bambino” – nasce con l’obiettivo di aiutare i bimbi soli e le famiglie in difficoltà nell’area di Kathmandu, dove la maggior parte dei nepalesi lotta ogni giorno per sopravvivere, senza casa, senza cibo e in condizioni sanitarie drammatiche, che si sono ulteriormente aggravate in seguito all’ultimo terremoto che ha flagellato la regione.  Non si tratta solo di belle parole; in pochi mesi, infatti, questa Onlus si è messa in moto, e sta realizzando il sogno della “Sanonani House”: una vera e propria casa famiglia dove i più bisognosi potranno trovare un pasto caldo, un letto e tutto il sostegno necessario.

 

Ovviamente mettere in piedi un progetto di questa entità non è facile, perché oltre ai contributi economici, che certo sono fondamentali, fin da subito è stato chiaro il bisogno di competenze specifiche, come muratori, imbianchini, elettricisti e chiunque fosse in grado di dare un aiuto concreto per realizzare l’edificio. Per questo, a partire dal mese di settembre, in quella che presto diventerà la casa famiglia, si alternano volontari che, con grande entusiasmo e determinazione, mettono a disposizione la loro professionalità e, soprattutto, la loro buona volontà.

 

Tra coloro che hanno preso parte ai lavori, c’è Giovanni Pollino, ideatore del SANONANI XMAS HAPPY HOUR: “Sono venuto a conoscenza di questa realtà grazie a uno dei fondatori di Sanonani, e a ottobre ho deciso di partire, come forma di restituzione del debito di gratitudine nei confronti delle cose che la vita mi ha regalato. È stata un’esperienza incredibile, che sicuramente rifarò, perché mi ha arricchito moltissimo. Non ci si può rendere conto di quale situazione vivano i nepalesi finché non la si tocca con mano; per questo penso che sia importante diffondere il progetto, perché aiutare Sanonani, anche solo con un piccolo contributo, significa iniziare a costruire un futuro per molti bimbi e per le loro famiglie!”.

 

Da qui, l’idea di questo Christmas Party un po’ fuori dagli schemi che, assicura Pollino, sarà solo il primo di una lunga serie di eventi volti a far conoscere e sostenere Sanonani. Stay tuned e… Namasté!

 

Claudia Caci