MARCHIONNE E CHIAMPARINO ASSICURANO GARANZIE PER TORINO

A parole tutti per Fiat ma la Fiom gela gli entusiasmi

Marchionne e Elkann promettono l’impegno in Italia. E Chiamparino giura che la salvaguardia di Fiat è tra i  suoi primi pensieri di governatore.  Il leader Fiom Landini, però, gela tutti: ” non ci sono ancora  risposte sull’applicazione del  piano aziendale”

 

lingoto fiatLa salvaguardia di Fiat è tra i primi pensieri del nuovo governatore/sindaco del Piemonte. Le prime dichiarazioni del dopo vittoria pronunciate da Sergio Chiamparino vanno in questa direzione. Chiamparino , quando era ancora nelle vesti di politico prestato alla banche, al vertice della Compagnia di Sanpaolo, era stato uno dei più convinti sostenitori del nuovo corso di globalizzazione di Fca. Ora, come presidente di tutti i piemontesi deve pensare un po’ di più alla Fiat domestica e all’impatto che questa potrà avere sul tessuto sociale torinese.

 

Ma al Lingotto, intanto,  che succede? Il sogno di Sergio Marchionne, quello  di fare le cose in grande per lasciare un segno nella Storia con la S maiuscola e nell’economia, era stato annunciato urbi et orbi dallo stesso ad di Fiat-Chrysler poche settimane fa in occasione della presentazione del piano quinquennale di Fca.  In piena sintonia con il “collega di lavoro”,  John Elkann,  presidente Exor, la scorsa  settimana  ha parlato agli azionisti lanciando un  messaggio rassicurante: “prevediamo  il totale  utilizzo degli impianti italiani e l’impiego di tutta  forza lavoro, poichè la  componente italiana  è importante e ha grandi possibilità di sviluppo ”.MIRAFIORI FACCIATA

 

A stroncare – almeno parzialmente, gli entusiasmi dei vertici aziendali ci ha pensato  il segretario della Fiom, Maurizio Landini, all’incontro sul Piano Fiat promosso ieri a Torino:  “positivo l’ incontro e la ripresa delle relazioni, – ha detto –  ma ci sono ancora molte preoccupazioni e  dubbi.  L’azienda ha assicurato  che garantirà la piena occupazione degli stabilimenti italiani, ma non ci sono per ora  risposte sull’applicazione di questo piano”. La palla passa di nuovo a Fiat.

 

CB

 

(Foto; il Torinese)