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#blubardo: il fascino del cielo blu di Bardonecchia

Un hashtag di creatività e bellezza per gli iscritti al gruppo Facebook “ Bardolovers, innamorati di Bardonecchia “

Si è recentemente concluso il contest fotografico indetto dal gruppo Facebook “ Bardolovers, innamorati di Bardonecchia “ dal curioso titolo, l’hashtag  #blubardo, aperto agli oltre 5000 iscritti e terminato con tre primi classificati che si sono distinti su molte adesioni ed emersi da una votazione finale all’interno del gruppo. Grande la partecipazione con scatti molto interessanti e meritevoli su un tema che si prestava a svariate interpretazioni. Il filosofo cinese Confucio diceva che un’immagine val più di mille parole e, a distanza di secoli, la scrittrice di origine cilena Isabel Allende ha ribadito il concetto secondo cui una bella fotografia racconta una storia, rivela un luogo, un evento, uno stato d’animo ed è più potente di pagine e pagine scritte.

 

Proprio partendo dalla riflessione su queste sagge considerazioni valide oltre ogni tempo ha preso vita questo contest, ultimo tra quelli già proposti in precedenza, il cui titolo si riferisce al colore intenso ed unico di questo cielo montano ed alle tante riflessioni visive ed emotive che offre all’obiettivo. Coniato nel gruppo, ” blubardo “ vuole definire e sta ad indicare la bellezza di quel cielo che, nei giorni e nelle notti delle prime settembrate, con le sue tonalità blu di una brillantezza eccezionale ben si è prestato a sperimentare scatti che catturano attimi irripetibili ed unici, nati dalla sensibilità personale che pone in risalto i molti particolari e le peculiarità che differenziano le borgate, i momenti della giornata e delle ore dopo il tramonto oltre ovviamente alla personalità di chi fotografa. Ma, per chi non li conosce ancora, chi sono i Bardolovers ? Nato tre anni fa da un’appassionata idea del fondatore che è anche un grande conoscitore della Conca bardonecchiese, l’avvocato torinese Davide Calcagnile, cui poco dopo si è unita al timone di questa avventura la giornalista torinese Patrizia Foresto, questo gruppo social conta oggi oltre 5000  iscritti, legati da una comune grande passione, divenuta per tutti loro un forte collante: Bardonecchia e le sue borgate. Lei che già ai primi del 900 venne a ragione definita “la perla delle Alpi” per quella sua bellezza, quel suo fascino che cattura e che non abbandona, quella sua avvincente storia antica che affonda le radici attorno all’anno Mille con le gesta e le avventure del feudatario François de Bardonnèche, signore del luogo, con quanto resta oggi del suo antico maniero, la Tur d’Amun, testimone della sua avventurosa vita. E’ ciò che oggi costituisce il sito archeologico, meta di molte visite e camminate fotografiche che insieme al circuito delle antiche cappelle affrescate della Conca certamente ne aumenta il fascino. Da sottolineare la dimensione sportiva di questa stazione turistica, che la vide protagonista della nascita dello sci in Italia all’inizio del 900 con la presenza dei primi turisti sportivi grazie al pioniere, l’industriale svizzero Adolfo Kind ed a suo figlio Paolo che la scelsero come luogo elettivo per le loro prime avventure sciistiche e per la diffusione di quel bellissimo sport allora nascente. Tema ed obbiettivo del gruppo quindi è valorizzare l’aspetto storico, naturalistico, artistico, paesaggistico, sportivo e sociale di Bardonecchia e delle sue frazioni, postando foto, video, documenti, materiale antico e recente, trattando avvenimenti locali contemporanei, riflessioni e notizie in un vicendevole fattivo scambio, con argomenti atti a farne conoscere e valorizzare i tanti aspetti attuali e le sue tradizioni. E’ quindi un forte legame a questi luoghi quello che unisce i Bardolovers, tra cui i partecipanti a questo contest fotografico, molti dei quali residenti e molti altri assidui villeggianti e turisti, spesso presenti in Conca già dagli anni della propria infanzia e adolescenza, con esperienze personali che hanno contribuito a far loro consolidare il rapporto con questi luoghi mentre per altri è stata attrazione a prima vista e voglia di tornare, spinti dal desiderio di conoscere le peculiarità di un luogo ancora sconosciuto. Questo ed altro ancora è quanto sta alla base della partecipazione al gruppo “ Bardolovers, innamorati di Bardonecchia “ e di conseguenza a questo contest fotografico che si è concluso con tre vincitori mentre si attendono nuove stagioni con nuovi contest ed altrettante nuove idee.

Sul podio al primo post la fotografia di GIULIA GINO (in copertina) con il cielo riflesso nel lago Sommeiller. Al secondo posto lo scatto di MICHELANGELO SABBADINI con il cielo notturno ai laghi di Thures.

 

Al terzo la fotografia di GIOVANNA DAVI che sottolinea la luminosità di un cielo incantato.

PF

La pigrizia

NON SOLO LENTEZZA  O MANCANZA DI VOLONTA’, MA ANCHE UNA PRODUTTIVA STRATEGIA EVOLUTIVA.

 

Voglia di rimandare, poca energia e nessuna ricompensa rapida che spinga ad attivarsi, questa sarebbe in sostanza la pigrizia, la bassa o assente determinazione a compiere una qualsivoglia azione nonostante ci siano mezzi e capacità . Una direzione precisa supportata dal ritornello “chi me lo fa fare”, un freno motivazionale che inibisce la volontà di fare.
Ne parlò per primo Evangrio Pontico, un monaco del quarto secolo, che associava l’accidia alle crisi spirituali e che la inserì nella lista dei vizi (all’epoca 8).Winston Churchill dichiarava che “è un peccato non fare niente con il pretesto di non poter fare tutto” e Seneca asseriva, invece, che “il pigro è d’ostacolo a se stesso”. A questa inclinazione, dunque, si è data una connotazione negativa a causa di credenze che ne hanno fatto quasi esclusivamente un difetto senza considerarla, almeno in parte, come un vantaggioso punto di forza . Secondo i biologi, al contrario, la pigrizia è un metodo agile di risparmio di forze, una reazione naturale se consideriamo il fatto che la maggior parte degli animali passa molto tempo a non fare nulla e, soprattutto, è il risultato di un percorso evolutivo che ci ha fatti specializzare nello spendere meno energie concentrando, molto spesso, il nostro agire su ciò che ci conduce a ricompense immediate e sicure.
Far economia di energie, dunque, è una scorciatoia che non ha solo a che fare con l’indolenza, ma un metodo legato alla trasformazione delle nostre vite, dei nostri bisogni, necessità e abitudini. Inoltre è dimostrato che fare pausa o concedersi sonnellini durante la giornata, sovente colma di impegni di ogni tipo, è salutare, abbassa la pressione sanguigna e contribuisce a creare un vuoto all’interno della nostra mente iperstimolata e convulsa a causa del moderno approccio al multitask.
Non è necessario arrivare a contemplare un elogio alla pigrizia, non si vuole di certo decantarne solo le virtù a discapito di una condotta attiva e motivata, quello che la scienza, invece, cerca di spiegarci è che l’impiego mirato delle nostre energie, la scelta di non agire non è solo un vizio da demonizzare, ma una metodica precisa a fronte di un percorso evolutivo che ha prodotto una selezione di motivazioni legate a ricompense più immediate. La lentezza nel reagire, talvolta, può essere quindi considerata un antidoto ad una tendenza che ci vuole iperattivi, frenetici e sempre pronti all’azione, un sistema di autodifesa che ci protegge dal logorio e dalle rincorse che spesso non portano da nessuna parte, ma hanno il potere, purtroppo, di procurarci stress e ansia.
Come in tutte le cose vince l’equilibrio, in questo caso quella via di mezzo che sta tra l’attivismo a tutti i costi, figlio dell’era contemporanea, e il dolce far niente; l’apprezzamento, almeno in parte, della pigrizia corrisponde quindi alla riscoperta di una modalità che permette di essere efficienti concedendosi pause, lentezza e che può aiutare a conoscersi meglio e ritrovare se stessi.
“Non tutta la pigrizia vien per nuocere”.

MARIA LA BARBERA

 

Fonte: Focus

Una nuova boutique per Giovanni Raspini a Torino

Una nuova boutique per Giovanni Raspini: a Torino nella zona più esclusiva dello shopping cittadino, via Roma 44.

Uno spazio contemporaneo dove l’arredamento in rovere nero e cristallo dialoga col pavimento di marmo bianco. Un grande schermo dedicato ai contenuti video e i numerosi lightbox con maxi immagini completano l’arredo, regalando un’atmosfera sobria, e allo stesso tempo dinamica e di assoluta modernità.

Alla porta la tradizionale maniglia su cui si appoggia il coccodrillo, elemento iconografico che da sempre fa parte dell’identità del marchio; una vera scultura realizzata in fusione a cera persa.

“È una grande soddisfazione aver aperto proprio nel capoluogo piemontese” commenta Giovanni Raspini ricordandoci come “Torino sia una delle città più dinamiche ed eleganti del nostro Paese, luogo fondamentale per lo sviluppo economico e sociale italiano degli anni d’oro. La città dell’automobile e del design, del cioccolato e del vermut, del museo egizio e di quello del cinema nella Mole Antonelliana…”. 

Bar straordinari!

In giro per il mondo alla ricerca dei locali più singolari 

 

Il viaggio è scoperta, conoscenza e arricchimento. Attraversare il mondo equivale ad immergersi in culture diverse ed abitudini insolite consentendoci di conoscere vite e luoghi straordinari. Monumenti, vestigia di antiche civiltà, siti di spirituale e religiosa vocazione, opere architettoniche, tutto questo ci attrae e crea in noi la curiosità e l’interesse che ci spinge all’esplorazione.

Il patrimonio e la cultura di un luogo sono rappresentate però anche da quelle consuetudini, da quei momenti e da quegli spazi dedicati al relax, alla convivialità e ai piaceri che coinvolgono il palato, il gusto e le gioie dei sapori, soprattutto se tutto ciò avviene in location uniche e piene di fascino come alcuni deliziosi e originali bar.

Da una parte all’altra del globo possiamo trovare locali davvero incantevoli, espressione dell’estro e della genialità,   frutto della fantasia e della creatività folcloristica, sedi indiscusse di incanto per gli occhi e per il gusto.

Tra i locali più mirabolanti troviamo lo Sky Bar a Bangkok, in Thailandia. Una vista mozzafiato e ipnotica al sessantatreesimo piano del Lebua Hotel a 250 metri di altezza. Il bancone psichedelico cambia colore, una esperienza unica librati e brilli dei magnifici panorami tailandesi.

Cambiando decisamente stile e continente, in Svizzera e precisamente a Gruyères, c’è l’H.R. Giger Museum Bar un omaggio all’omonimo all’artista elvetico   creatore del personaggio principale del film Alien. L’atmosfera, gelidamente metallica, è assolutamente in tema con la famosa pellicola cinematografica, si ha la suggestiva sensazione infatti di stare nella pancia di una creatura preistorica spaventosa.

Spostandoci verso ovest, negli USA, a New York, abbiamo un bar dai toni decisamente old fashion: il Bemelmans Bar, all’interno del Carlyle Hotel le cui pareti sono state decorate da Ludwig Bemelmans, celebre autore di libri per bambini. Le immagini iconiche delle opere dell’autore sono colorate e piacevoli, gli arredi di eleganza decò, le luci soffuse, la musica jazz regala serate magiche. Per gli amanti del Martini, la soddisfazione è garantita, sembra infatti che, in questo luogo incantato, che sia uno dei migliori di New York.

Continuando il nostro viaggio verso ponente, a San Francisco, in California, c’è lo Smuggler’s Cove, un divertentissimo bar in stile piratesco. Navi da corsari in pieno stile Disney, 400 tipi di rum, 70 cocktail tropicali. Puro divertimento e serate da bucaniere!

Tornando in Asia, esattamente in India a Mumbai, il Blue Frog Lounge regala un ambiente moderno, avveniristico: una configurazione hi-tech di cerulei cerchi incapsulati. Una struttura centrale avvolta da cabine cilindriche dove accomodarsi, pavimento ondeggiante in plexiglass trasparente con effetti di luci LED. Una “acoustic lounge” dove mangiare, ascoltare musica ma anche uno studio di registrazione.

Rientrando nel vecchio continente, nella meravigliosa Dubrovnik, in Croazia, all’interno di una spettacolare caverna naturale è situato il Cave Bar. Un caffè o un aperitivo al tramonto seduti internamente al fresco o sulle terrazze sono una esperienza di sicuro fascino e ristoro, un tuffo in mare proprio lì davanti poi completa definitivamente un piacere di rara meraviglia.

 

Anche nella nostra bella penisola possiamo trovare magnifici bar, antichi e storici, di design, dal gusto retrò. Tra i più gettonati c’è il Riad Yacout di Milano, stile marocchino raffinato, ambientazioni che ci riportano nella splendida Marrakech. Un “laboratorio del gusto”, un ristorante dove deliziarsi con le specialità culinarie del Maghreb e una atmosfera esotica, misteriosa e ammaliante.

 

Maria La Barbera

 

 

Al Bano in visita al nuovo supermercato Borello di Chivasso

Gradita sorpresa oggi per il personale e i clienti del nuovo supermercato della catena Borello inaugurato pochi giorni fa a Chivasso.

Il celebre cantante Al Bano si è recato in vista nel negozio (che propone alla clientela anche i vini prodotti in Puglia dall’azienda vinicola del cantante)

Qui è stato accolto dal responsabile signor Fiorenzo Borello che, con il supermarket di Chivasso ha tagliato il traguardo dei 52 punti vendita sul territorio.

Torino assaggi di Francia, mercatino e vini

La seconda edizione di “Torino assaggi di Francia” si terrà a Torino, con i suoi profumi, sapori e colori e musiche d’oltralpe, dal 15 al 17 settembre in via Roma. L’evento prevede sia lo svolgimento del Mercatino Regionale Francese, sia il coinvolgimento dell’enoteca regionale piemontese dove si potranno degustare abbinamenti di vini piemontesi con prodotti francesi, sia la presenza dell’Associazione Alliance Francaise che proporranno giochi e quiz in francese per bambini ed adulti. Per il Mercatino Regionale Francese tante sono le prelibatezze enogastronomiche presenti, tutte rigorosamente di qualità e tradizione francese. Oltre ottanta i tipi di formaggi, i quali potranno essere abbinati ad un’ampia gamma di vini provenienti dalle più importanti regioni vinicole d’Oltralpe. Per i più golosi le “degustazioni dolci” potranno contare sia sui biscotti bretoni, con oltre venti varietà di ripieno, sia su un gran numero di cioccolatini dai gusti raffinati, fino ad arrivare ai dolci preferiti da Re ed Imperatori: i macarons. Una grande tavolozza di colori è rappresentata dallo stand delle spezie e, a completamento dell’offerta enogastronomica, non mancheranno baguettes e croissants appena sfornati ed uno spazio per degustare ostriche e champagne. In questo piccolo angolo di Francia che si presenta nella tua città troverai anche l’artigianato, con un’ampia gamma di prodotti provenienti da diverse regioni: lavanda, saponi, profumi, tovaglie provenzali e tanto altro ancora.

Torino assaggi di Francia

dal 15 al 17 settembre 2023

Torino – Via Roma

Orari

venerdì dalle 12.00 alle 23.00

sabato dalle 09.00 alle 23.00

domenica dalle 09.00 alle 21.00

I migliori Bartender nazionali e internazionali a Torino Cocktail Week

TORINO COCKTAIL WEEK PORTA IL MEGLIO DELLA MIXOLOGY INTERNAZIONALE A TORINO E PER LA PRIMA VOLTA IN PIEMONTE

Dal 15 al 25 settembre il grande evento italiano dedicato alla mixology ospita i migliori bartender di fama nazionale e internazionale 

 

Per la prima volta la cocktail week si estende al Piemonte, con la partecipazione di 10 cocktail bar scelti, tra cui Radici di Asti, Green Beach, Officine Pulp e tanti altri

 

www.cocktailweektorino.it

 

 

Torino, 13 settembre 2023 – I migliori Bartender nazionali e internazionali ospiti sotto la Mole, e non solo. Dal 15 al 25 settembre, dieci giorni di degustazioni e divertimento aperti al pubblico di appassionati del settore e non, vedrà protagonisti i  migliori locali e cocktail bar di Torino e – per la prima volta – anche del Piemonte.

Sfide fra bartendermasterclass, degustazioni di cocktail innovativi, spirits nights ed eventi all’interno di oltre 40 cocktail bar della città insieme ai bartender di fama internazionale in arrivo. Alla sua sesta edizione Torino Cocktail Week coinvolge oltre 30 brand di spirits e per la prima volta si estende anche al Piemonte, con la partecipazione di 10 cocktail bar scelti, tra cui Radici di Asti, Green Beach, Officine Pulp e tanti altri.

 

Dopo il grande successo della quinta edizione, durante la quale sono stati serviti un totale di 19mila cocktail con la presenza di oltre 25mila partecipanti, Torino Cocktail Week diventa anche Piemonte Cocktail Week, pronta ad inebriare il pubblico dell’intera regione e puntando a inserirsi nel palinsesto di appuntamenti nazionali dedicati al mondo del bere bene e di qualità.

 

Un ricco calendario di eventi, degustazioni, masterclass e night esclusive, in aggiunta alla creazione di nuovi cocktail dedicati e creati per l’occasione. Da Quadrilatero a Vanchiglia, fino a Sansalvario ogni locale proporrà il suo personalissimo e distinto signature cocktail, trasformandosi per una settimana nella location di guest bartending, con masterclass e degustazioni di prodotti promossi dai brand partecipanti all’evento, con una vera e propria competizione dove verrà premiato il miglior cocktail di Torino,  fra gli  oltre 40 locali della Città coinvolti.

 

Un’occasione unica per scoprire gli ultimi trend del settore con momenti dedicati alla scoperta delle nuove frontiere del gusto, fra Spirits&Beverage e della Liquoristica, come della sostenibilità e alla ricerca di idee sempre più internazionali e innovative. L’unica regola è lasciarsi sorprendere dal gusto dei cocktail più iconici e insoliti come quelli proposti da alcune delle migliori firme in arrivo a Torino, come Federico Mastellari, Andrea Dracos, Giuseppe Mancini, Livio Buscaglia, fra i principali formatori sul tema del bartending e delle professioni legate alla bar industry.

 

Non solo spirits. Novità di quest’anno rispetto alle passate edizioni è anche il food pairing con i principali ristoranti di torino: uno spirit in abbinamento a un piatto nei tantissimi ristoranti della città come Osteria Rabezzana, San Giors e Cubique. Torino Cocktail Week cambia e si rinnova infatti, anno dopo anno, presentando un format in continuo divenire per andare incontro alle esigenze dei brand e del pubblico.

 

Un intinerario che coinvolge quindi  l’intera città, anche attraverso un contest. Il percorso ‘mixology’ si snoda attraverso i migliori cocktail bar della città con il ‘Cocktail Grand Tour’, il contest diffuso creato dalla Torino Cocktail Week. Durante tutta la settimana il pubblico potrà quindi votare – attraverso un QR Code – le originali creazioni dei locali aderenti ed eleggere il vincitore della gara di miscelazione.Durante le speciali One Night verrà inoltre proposta una drinklist selezionata di brand corrispondenti allo spirits protagonista della serata. Scopri prodotti di alta qualità, e divertiti con l’intrattenimento proposto in sinergia con i principali locali e cocktail bar della città.

 

Fra i nomi della giuria, un comitato tecnico composto quest’anno dal torinese Andrea Dracos, che si è aggiudicato il titolo di Campari Barman of The Year con il suo cocktail Torino – Milano Via Novara, e Branka Vukasinovic barlady con esperienza internazionale e titolare del Civico 1 di Torino, insieme al Direttore della Torino Cocktail Week e responsabile commerciale del Salone del Vino Emanuele Romagnoli.

 

Tanti gli appuntamenti attesi di questa sesta edizione, a partire dal Grand Opening da Eataly venerdi 15 settembre, con cocktail e tapas al tramonto per salutare l’estate: una grande festa in terrazza per dire arrivederci alla bella stagione, ricordando i cocktail sulla spiaggia con le fresche proposte di cocktail e le tapas ideate dall’Executive Chef Patrik Lisa. Da non perdere anche l’evento Vanchiglietta Mixology Night sabato 16, la serata in cui tre locali Lumeria, Il Monomono e Ca’ Maìs, si uniscono per creare un’esperienza unica di intrattenimento. Mixology, dj-set e tante altre sorprese coinvolgeranno e animeranno Vanchiglietta tutta la notte.

Si prosegue domenica 17 con Spritz Sunday all’Imbarco Perosino. Fresco di riapertura, Al Pero – Imbarco sul Po aspetta il pubblico per una domenica di fine estate in riva al Po tra Select Spritz, live band, dj-set e tante altre sorprese. Ai giradischi la selezione musicale di Discomoderni per godersi il tramonto sul fiume tra bella musica, good vibes e freschi drink.

Da Porto Urbano in programma lunedi 18 una delle giornate principali della Cocktail Week: con Cocktail Academy Day una giornata dedicata agli operatori del settore e ai protagonisti della mixology, fra bartender internazionali, masterclass e competition, per svelare tutti i segreti della mixology raccontati direttamente dai protagonisti internazionali. A seguire, anche un tour dei cocktail bar e serata di networking per la bar industry. Fra gli ospiti: Federico Mastellari e la sua Drink Factory, Beppe Mancini, Flavio Esposito, Andrea Dracos e molti altri.

Martedi 19, nel cortile di Combo anche l’esclusiva Cocktail Olympic Game, una sfida a colpi di cocktail dei migliori bartender della città, per vederli all’opera nella fase di miscelazione dei drink. I cocktail bar proporranno inoltre una creazione studiata appositamente per la serata, e la presenteranno in un’autentica maratona.

 

Al centro del programma di Torino Cocktail Week anche il sakè, con la serata di giovedì 21 in una Sake Night da Azotea che dà il via a una speciale serata in compagnia di Sake Company insieme ad Andrea Dracos.

 

Gran finale, per chiudere e festeggiare insieme questa sesta edizione ricca di ospiti, giovedì 21 la Festa Stock di Fine Estate a cura di Pazza Idea al Perosino, per seguire il giorno dopo, venerdì 22, con l’apertura straordinaria del Castello di Moncalieri a cura di Ozio Intelligente insieme ai prodotti di Cocchi, e il grand closing di Una Notte a Casa Martini a cura di Club Silencio sabato 23 settembre.

 

L’evento è reso possibile grazie alla partecipazione dei cocktal bar e dei brand e delle aziende partecipanti come Stock , Branca, Cocchi, Sake Company, gin Taggiasco, Select, Bespoke Distillery, Bordiga, Montenegro, Villa M di Poderi Gagliardo.

 

 

Ufficio Stampa Torino Cocktail Week

Veronica Sisinni | 3470681604 | veronica.sisinni@gmail.com

 

 

IL PROGRAMMA DELLA TORINO COCKTAIL WEEK

 

VENERDì 15 SETTEMBRE

 

TORINO COCKTAIL WEEK GRAND OPENING

Degustazione

Eataly Lingotto
Via Fenoglietti 14, Torino

Ingresso
Gratuito + carnet degustazione

Info
Cocktail e tapas al tramonto per salutare l’estate: arriva una grande festa in terrazza per dire arrivederci alla bella stagione, ricordando i cocktail sulla spiaggia e le cose buone mangiate in compagnia! In occasione della serata d’apertura della Torino Cocktail Week, venerdì 15 settembre.

 

Pazza Idea Ginto Night al Bunker Wake

Party

Bunker Wake
Via Niccolò Paganini 0/200, Torino

Ingresso
15€ + 1 gin tonic con accredito

Info
Il primo party di TCW è firmato Pazza Idea. Dalle 22:30 fino alle 03:00 di notte si balla al ritmo delle più nostalgiche hit italiane di tutte le epoche, passando dalla italodisco al pop, senzatralasciare tutte le sfumature comprese nel mezzo. Il tutto, con un buon gin tonic powered by GinTò.

 

SABATO 16 SETTEMBRE

 

Vanchiglia Mixology Night

Party

Lumeria, Monomono, Ca’ Maìs
Vanchiglia, Torino

Ingresso
Gratuito

Info
Vanchiglia Mixology Night è la serata in cui tre locali aderenti alla Torino Cocktail Week, Lumeria, Il Monomono e Ca’ Maìs, si uniscono per creare un’esperienza unica di intrattenimento. Mixology, dj-set e tante altre sorprese animeranno la notte di Vanchiglietta.

 

DOMENICA 17 SETTEMBRE

 

Sunday Select Spritz Al Pero – Imbarco sul Po

Party

Al Pero – Imbarco sul Po
Viale Virgilio 53, Torino

Ingresso
10€ + 1 spritz con accredito

Info
Fresco di riapertura, Al Pero – Imbarco sul Po vi aspetta per una domenica di fine estate in riva al Po tra Select Spritz, live band, dj-set e tante altre sorprese. Ai giradischi la selezione musicale di Discomoderni. Vieni a goderti il tramonto sul fiume tra bella musica, good vibes e freschi drink!

 

LUNEDì 18 SETTEMBRE

 

Cocktail Academy Day al Porto Urbano | 14:30 – 19:00

Masterclass

Porto Urbano
Murazzi lato destro, Torino

Ingresso
10€ / Gratis con Cocktail Pass

Info
Una delle giornate principali della Cocktail Week, la giornata dedicata agli operatori del settore, ai protagonisti della mixology, con bartender internazionali, masterclass e competition. La giornata dedicata agli operatori del settore, con a seguire tour dei cocktail bar e serata di…

 

MARTEDì 19 SETTEMBRE

 

Cocktail Olympic Games da Combo

Competition

Combo
Corso R. Margherita 128, Torino

Ingresso
Gratuito con accredito

Info
Un’esclusiva serata dove si sfideranno a colpi di cocktail i migliori bartender della città e dove poterli vedere all’opera nella fase di miscelazione dei drink. I cocktail bar proporranno una creazione studiata appositamente per la serata, e la presenteranno in una autentica maratona.

 

House of Suntory – Marco Gheza al Barz8 | 15:00 – 18:00

Masterclass

Barz8
Corso Moncalieri 5, Torino

Ingresso
Gratis con Cocktail Pass

Info
Una speciale ed esclusiva masterclass a cura di Marco Gheza, Brand Ambassador di Stock Spirits. Il titolo della masterclass sarà “House of Suntory” ed andrà ad approfondire tutte le tecniche di miscelazione dei prodotti di alta gamma di Stock Spirits.

 

MERCOLEDì 20 SETTEMBRE

 

Daniele Macciò del 18-70 Drinkin’ Kitchen al Dash | 19 – 24

Guest Bartending

Dash
Largo Saluzzo 34c, Torino

Ingresso
Gratuito

Info
Uno speciale guest bartending a cura di Daniele Macciò del 18-70 Drinkin’ Kitchen di Bra per Stock Spirits, che realizzerà una speciale drinklist per la serata.

Miss Mamma, premiata anche una concorrente di Chivasso 

ELETTA MISS MAMMA ITALIANA 2023”

è GIUSY RAITO, 29 anni, mamma di 6 figli

Bellaria Igea Marina. Organizzata dalla Società Te.Ma Spettacoli di Paolo Teti, in collaborazione con Fondazione Verdeblu di Bellaria Igea Marina e con il Patrocinio del Comune di Bellaria Igea Marina, domenica 10 settembre, in Piazza Don Minzoni a Bellaria, si è svolta la Finale Nazionale di “Miss Mamma Italiana 2023”, manifestazione riservata a tutte le mamme aventi un’età fra i 25 ed i 45 anni.

Lo storico concorso ideato e organizzato da Paolo Teti, che giunge al suo trentennale, anche quest’anno continua ad offrire alle mamme l’opportunità di potersi esprimere per quel che sono, che sanno fare, che hanno da dire o che sognano di sperimentare.

Non si contano le donne che sono diventate mamme mentre stavano svolgendo attività di formazione, artistiche, intellettuali o percorsi che avrebbero potuto portarle a fare una vita e un lavoro del tutto diverso da ciò che stanno facendo. “Miss Mamma Italiana” diventa il loro palco, la loro vetrina, la loro nuova opportunità per continuare da dove erano rimaste, per misurarsi in contesti mai sperimentati oppure, più semplicemente, per potersi divertire ed evadere dalla routine della quotidianità.

Capita spesso che le mamme vengano iscritte a loro insaputa da figli o mariti e che si ritrovino a vincere e a godere di questa opportunità per arricchirsi di una nuova esperienza che, in molti casi, le ha portate a dare ulteriore vitalità alla loro esistenza e a quella della loro famiglia.

Miss Mamma Italiana” sostiene Arianne, associazione Onlus per la lotta all’Endometriosi, una malattia cronica, progressiva ed invalidante, ancora oggi non molto conosciuta, che colpisce quasi 4 milioni di donne italiane in età fertile.

Le 16 mamme finaliste (selezionate tra le vincitrici delle selezioni regionali svolte in tutta Italia, in occasione delle Pre Finali che si sono tenute sempre a Bellaria Igea Marina a partire da giovedì 07 settembre), hanno sfilato con abiti eleganti, ogni partecipante ha poi sostenuto una prova di abilità (come cantare, ballare, cimentarsi in esercizi ginnici e in varie prove creative), che rispecchiasse la propria personalità.

Vincitrice, con la fascia, la corona ed il trofeo di Miss Mamma Italiana 2023” GIUSY RAITO, 29 anni, impiegata, di Verona, sposata da 11 anni con Domenico e mamma di Alessia, Giorgia, Aurora, Mario, Pietro, di 10, 9, 8, 4 e 2 anni e del piccolo Vincenzo di 6 mesi.

Miss Mamma Italiana 2023” è una bellissima donna con lunghi capelli castani e occhi azzurri, donna dolce, solare e molto simpatica.

Giusy parlando di se, dice: “il mio motto è, svegliati la mattina e sorridi. Sono una persona solare e sempre positiva, ma sono anche molto testarda! Il mio colore preferito è il verde, mi piace ascoltare le canzoni di Tiziano Ferro e guardare i film con Carlo Verdone, il mio piatto preferito sono le lasagne di mia suocera, vorrei tanto diventare più brava di lei a cucinare”.

Giusy parla anche della sua “avventura” a “Miss Mamma Italiana”: “è nato tutto per gioco, ho partecipato alla selezione nella mia regione e l’ho vinta, poi le fasi finali e la vittoria alla Finale. Ho provato una grande emozione avere i miei figli, mio marito e mia suocera, che facevano il tifo per me. Dedico la vittoria ai miei figli, a mio marito e, ovviamente, alla mia insostituibile suocera, perché il suo aiuto è fondamentale sempre e soprattutto in questi giorni, in cui sono stata impegnata nelle Fasi Finali del concorso, lei si è impegnata al massimo nella gestione dei bimbi per permettermi di partecipare”.

Altre fasce sono state assegnate:

Miss Mamma Italiana DAMIGELLA D’ONORE” KATIA CEDIOLI, 41 anni, insegnante, di Meldola (FO), mamma di Gabriele e Virginia, di 20 ed 11 anni;

Miss Mamma Italiana FASHION” STELLA BERGAMIN, 37 anni, educatrice di asilo nido, di Schio (VI), mamma di Beatrice e Ginevra, di 9 e 6 anni;

Miss Mamma Italiana ELEGANZA” FABRIZIA FALÀ, 35 anni, giornalista, di Roseto degli Abruzzi (TE), mamma di Valerio ed Enea, di 14 ed 8 anni;

Miss Mamma Italiana GLAMOUR” VERUSKA GUERRA, 41 anni, impiegata, di Arcade (TV), mamma di Greta e Nora, di 4 e 2 anni;

Miss Mamma Italiana SOLARE” MARIA RAIMONDO, 38 anni, responsabile personale scolastico, di Varese, mamma di Sarah e Martina, di 10 e 7 anni;

Miss Mamma Italiana SORRISO” ANNALISA GILDI, 37 anni, tecnico di laboratorio biomedico, di Cascina (PI), mamma di Viola di 9 anni;

Miss Mamma Italiana DOLCEZZA” LAURA AMICH, 34 anni, terapista della riabilitazione psichiatrica, di Trecastagni (CT), mamma di Nicola di 6 anni;

Miss Mamma Italiana SPRINT” CONSUELO PERESSIN, 32 anni, responsabile risorse umane, di San Vito al Tagliamento (PN), mamma di Ludovica ed Angelica, di 6 e 3 anni;

Miss Mamma Italiana RADIOSA” LAURA POLICICCHIO, 35 anni, intermediaria finanziaria, di Amantea (CS), mamma di Daniel e Niccolò, di 18 ed 11 anni;

Miss Mamma Italiana IN GAMBE” ERIKA MALDIFASSI, 36 anni, contabile, di Giussano (MB), mamma di Filippo di 3 anni;

Miss Mamma Italiana SPORTIVA” ALICE LAZZARI, 40 anni, militare paracadutista, di Rosignano Solvay (LI), mamma di Michela e Vittoria, gemelle di 5 anni;

Miss Mamma Italiana SPONSOR TOP” MARIACHIARA MACCANELLI, 39 anni, infermiera, di Vicomero (PR), mamma di Alice e Giulia, di 10 ed 8 anni.

Giusy Raito e le altre mamme vincitrici di questa edizione saranno protagoniste del Calendario “Miss Mamma Italiana 2023”.

In occasione delle Fasi Finali del concorso, sono state assegnate anche alcune fasce speciali. La fascia “Miss Mamma Italiana SIMPATICISSIMA” è andata a MONIA COSSU, 45 anni, onicotecnica, di Chivasso (TO), mamma di Nicholas di 24 anni.

La serata è stata condotta da Carolina Rey, attrice e conduttrice di RaiUno che abbiamo avuto modo di conoscere ed apprezzare in programmi come “Tale e quale Show”, “La vita in diretta”, “Oggi è un altro giorno”, “Weekly”, “Cominciamo bene”, “Festa Italiana”, “L’anno che verrà”, in fiction come “Un medico in famiglia” e in vari film italiani.

La direzione artistica dell’evento, è stata curata da Roberto Vecchi, giornalista autore e regista televisivo Rai.

Le acconciature ed il make up delle mamme, sono stata curate dallo staff di Roberto Foschi, hair stylist di fama internazionale e consulente d’immagine di “Miss Mamma Italiana”.

Già dal prossimo mese di ottobre, la Te.Ma Spettacoli, tornerà “in pista” con le nuove selezioni per l’edizione 2024.

Le iscrizioni al Concorso sono gratuite, per maggiori informazioni, contattare la segreteria di “Miss Mamma Italiana” al numero 0541 344300 o consultare il sito www.missmammaitaliana.it

Nella foto: Monia Cossu di Chivasso.

Al Castello Paleologo: triplice proposta del Consorzio alla Festa del Vino

Degustazioni, convegno scientifico e incontro con i produttori

In collaborazione con AIS Casale Monferrato, Enoteca Regionale del Monferrato e Centro Studi delle Doc

Degustazioni guidate, convegno scientifico e incontro con i produttori. Questa, la triplice offerta messa a punto dal Consorzio di tutela vini Colline del Monferrato Casalese, in occasione della Festa del Vino di Casale Monferrato, contando sulla preziosa collaborazione dell’Ais (Associazione Italiana Sommelier) cittadina, dell’Enoteca Regionale del Piemonte e dei produttori, con il sostegno della Città di Casale Monferrato.

Due le Degustazioni Guidate dall’Ais, con i vini dei produttori del Consorzio:

#sabato 16 settembre alle ore 18 (Manica Lunga del Castello), sarà interamente dedicata a 6 etichette di Grignolino del Monferrato Casalese nelle tre diverse versioni quali sono: tradizionale, Riserva e Metodo Classico, con ospite il Monferace (quota adesione 20 euro);

#sabato 23 settembre ore 19 (Manica Lunga del Castello), sarà una blind tasting a premio con 6 etichette da scoprire, seguendo gli indizi che verranno esposti dall’Ais durante la degustazione stessa. A chi totalizzerà il maggior punteggio, andrà un buono pranzo o cena omaggio per due persone spendibile presso una struttura ricettiva del Monferrato casalese (quota adesione 20 euro).

Info e prenotazioni necessarie: info@vinimonferratocasalese.it o su whatsapp 340 9443635.

Sabato 23 settembre (ore 17 presso Sala Marescalchi) si terrà il convegno tecnico-scientifico dal titolo “Dalle azione agronomiche agli aspetti genetici, come affrontare i cambianti climatici in ambito enoico”. A parlare di “La potature della vite come strategia di adattamento climatico” sarà l’agrotecnico di VignaVeritas Davide Ferrarese, mentre il biologo e consulente commerciale viticolo Fulvio Scovazzi relazionerà su: “Il sovescio: un’antica e sostenibile pratica agronomica”. Seguirà l’intervento dell’agronomo e divulgatore scientifico Maurizio Gily in materia di “L’ipotesi genetica: le Tecniche di Evoluzione Assistita (TEA)”, per poi concludere con “La tecnologia al servizio della viticoltura” a cura del docente del Politecnico di Torino Daniele Trinchero.

L’introduzione sarà affidata agli assessori alla Manifestazione ed Eventi Emanuele Capra e all’Agricoltura Daniela Sapio, mentre le conclusioni saranno del Presidente del Consorzio organizzante Claudio Coppo e del Centro Studi Nazionale delle Doc “Paolo Desana” Andrea Desana. Ingresso libero.

Infine, presso l’Enoteca Regionale del Monferrato, domenica 17 e domenica 24 settembre (ore 17) sono previsti gli incontri “A tu per tu col vigneron”, con la degustazione guidata dai produttori e gratuita di Rubino di Cantavenna doc e di Gabiano doc.

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili

Eataly, festa in terrazza per Torino Cocktail Week

Grand Opening della Torino Cocktail Week!

 

Cocktail e tapas al tramonto per salutare l’estate: arriva una grande festa in terrazza, al primo piano di Eataly Lingotto, per dire arrivederci alla bella stagione, ricordando i cocktail sulla spiaggia e le cose buone mangiate in compagnia! In occasione della serata d’apertura della Torino Cocktail Weekvenerdì 15 settembre l’appuntamento sarà dalle ore 19 con fresche proposte di cocktail e le tapas ideate dall’Executive Chef di Eataly Patrik Lisa.

I barman della Cocktail Week prepareranno una selezione di drink. Dai grandi classici Gin Tonic e Americano, a quelli più particolare e inediti: per esempio il Little John con gin, Branca Menta, vermouth e genziana e il Fanciulli, a base di bourbon. Da provare anche il piemontesissimo Bon Parej, l’Elisir di lunga vita (già solo per il nome!) e tanti altri. In abbinamento le proposte pensate per l’occasione da chef Lisa: il paninetto al pulled pork ma anche tante proposte vegetariane, come il crocchè di patate, i tacos con pomodoro, avocado e cipollotto o i cardoncelli allo spiedo.

Si consiglia la prenotazione, tramite acquisto carnet su www.torino.eataly.it

I COCKTAIL

✧ Torino Milano via Novara: Carpano botanic Bitter, Carpano Vermuth Rosso, Cynar, Crusta di sale e cacao amaro

✧ You can’t image this flavour: Fernet Branca, Orzata Vincenzi, Lime

✧ Fanciulli: Bourbon Jim Beam, Fernet Branca, Carpano Vermouth Rosso

✧ Elisir di Lunga Vita: Carpano Vermouth Rosso, Ginger Beer Fever-tree, Succo di limone, Menta

✧ Little John: Gin Roku, Carpano Vermouth Bianco, Branca Menta, Elisir Gentiana Bordiga

✧ Bon Parej: Vodka Amundsen, Caffè Borghetti, Elisir Bigorade Bordiga

✧ Gin Tonic: Gin Roku, Tonica superfine Tassoni

✧ Americano

✧ Negroni

LE TAPAS

✦ Paninetto con pulled pork

✦ Crocchè di patate con provola e mayo affumicata

✦ Tacos con pomodoro, avocado e cipollotto

✦ Cardoncelli allo spiedo con salsa al prezzemolo

✦ Raviolo fritto cacio, pepe e limone

  • Carnet degustazione da 3 cocktail | 25 €
  • Carnet degustazione da 5 tapas | 30 € solo la sera dell’evento
  • Carnet degustazione da 3 tapas | 18 € solo la sera dell’evento

Possibilità di acquisti singoli di cocktail e tapas

TORINO COCKTAIL WEEK | GRAND OPENING

h 19:00 – 00:00

Terrazza Eataly Lingotto, primo piano