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Un selfie sulla 500 fatta di mattoncini Lego

Ci sono voluti 189.032 mattoncini LEGO e 830 ore di lavoro per realizzare lo spettacolare modello in scala 1:1 della mitica 500F che per tutta la settimana sarà esposta al Mirafiori Motor Village di Piazza Cattaneo a Torino

Ecco il video TIMELAPSE della costruzione della 500 LEGO https://www.youtube.com/watch?v=E_HnKb6jugg

E’ arrivata sabato  pomeriggio in Piazza Cattaneo ed ora è a disposizione di tutti – famiglie, curiosi, clienti, collezionisti e appassionati­- per vivere l’emozione unica di salire su una Fiat 500 interamente realizzata con i mattoncini LEGO.

La 500F è gialla, ha il volante originale, il tettuccio apribile e sul portapacchi monta una vecchia valigia. Tutti i LEGO addicted potranno sedersi all’interno dell’abitacolo, scattare un selfie e provare ad accendere questa vettura assolutamente unica.

La 500 esposta al Mirafiori Motor Village è stata realizzata da Lego per presentare il nuovo set  Fiat 500 LEGO Creator Expert, che sarà a breve in vendita anche nel flagship store di Piazza Cattaneo e che celebra una dei simboli del Made in Italy più famosi nel mondo, oltre a rendere omaggio alla leggendaria “Dolce Vita”. Ispirato alla leggendaria Fiat 500F della fine degli anni Sessanta, infatti, il nuovo set proporrà un modello di 960 pezzi, completo di tetto apribile funzionante, interni dettagliati, portabagagli con ruota di scorta, portapacchi sul retro e cofano apribile per ispezionare il motore una volta terminata la costruzione. Inoltre, il set include un cavalletto pieghevole, una tavolozza e un dipinto dell’auto sullo sfondo del Colosseo di Roma.

 

AL MIRAFIORI MOTOR VILLAGE 

Piazza Riccardo Cattaneo, 9 Torino

Ingresso Gratuito

Da Venezia a Pechino a piedi

L’impresa tutta al femminile di Vienna Cammarota

Esatto avete letto bene una passeggiata da Venezia a Pechino, un cammino lungo 10.000 chilometri passando per i Balcani,  Turchia, l’ Azerbaijan, il Turkmenistan, l’ Uzbekistan e il Kyrgystan e poi finalmente in Cina,passando per la Mongolia, per spingersi verso la meta finale. E’ l’impresa che la salernitana Vienna Cammarota, coraggiosa e determinata esponente del genere femminilecoordinatrice delle Guide Ambientali Escursionistiche della Campania affronterà l’aprile prossimo  e che si concluderà nel 2022. 

Durante alcune tappe, per questioni geografiche, Vienna interromperà il cammino per prendere mezzi più idonei alla conformazione del percorso, quando dovrà attraversare il Mar Caspio, per esempio, salirà su una nave, mentre considerata situazione politica instabile in Turchia deciderà solo all’ultimo se deviare il suo itinerario.

Il suo peregrinare, la sua iniziativa temeraria costituiscono una vera e propria  manifestazione di intenti, una azione che vuole lanciare due messaggi a cui la protagonista tiene molto e per cui intende battersi proprio per le tematiche che rappresentanoil primo è la richiesta forte e determinata di riconoscimento del popolo Curdo e la fine di un massacro disumanodi diversa natura invece è il secondo obiettivo che vuole sottolineare l’ immensa, e forse sottovalutata,forza delle donne.

Viaggerà in tenda ma si augura che durante il suo viaggio qualcuno sarà disponibile a ospitarla; considerata la portata del suo progetto e la sostanza dei suoi propositi nessuno nutre dubbi sul coinvolgimento cordiale e caloroso di coloro che la incontreranno e la accoglieranno sul suo cammino.

La Cammarota non è nuova a queste imprese  nel 2017 è stata difatti la prima donna al mondo a percorrere a piedi il viaggio che lo scrittore tedesco Wolfgang Goethe fece, dal 1786 al 1788, raccontato poi nel famoso libro “Viaggio in Italia”. Dalla Repubblica Ceca ha attraversato a piedi la Boemia, la Baviera e l’Austria e una volta in Italia si è spinta verso sud fino a Napoldove si è imbarcata alla volta di Palermo. Il cammino è terminato con successo a Messina nel giugno del 2018

Auguriamo sinceramente a questa donna coraggiosa un viaggio meraviglioso, incontri straordinari ma soprattutto desideriamo che i suoi messaggi, di compassione e generosità, possano pervenire nei luoghi giustiascoltati con cura e che possano essere, soprattutto, motivo di riflessione per tutti. Buon viaggio Vienna!

 

Maria La Barbera

Impact Hub Torino festeggia il secondo compleanno

Riceviamo e pubblichiamo   “2 is megl che one!” recitava un famoso spot pubblicitario degli anni ’90. We believe in double Double purpose, double perspective, double impact

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E noi abbiamo voluto riprendere lo slogan per calarlo nella nostra quotidianità, rendendolo il motto che guida le attività di Impact Hub Torino, della sua community e dell’intero network globale. E ovviamente il motto della festa per il secondo compleanno di Impact Hub Torino!
Siamo quindi felici di invitarvi al:
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– IMPACT HUB TORINO’S 2ND BIRTHDAY PARTY –

2 IS MEGL CHE ONE

Venerdì 21 febbraio, h 18:30

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Un’occasione speciale per:
  • incontrare la community e i cofondatori di Impact Hub Torino
  • conoscere cosa abbiamo fatto quest’anno per raggiungere il nostro “2”
  • raccontare il tuo “2”
  • e soprattutto festeggiare insieme il nostro secondo anno d’impatto con musica, food & drink!
E a proposito di food & drink…
Anche quest’anno non mancherà dell’ottima birra e, udite udite, porteremo in Impact Hub Torino uno dei più famosi e storici kebap di Torino: da DEMIR!
Se non lo conoscete ancora, Demir Ergulu è un cuoco turco giunto in Italia nel 1986. Dopo una lunga gavetta nei ristoranti italiani, nel 2000 decise di aprire un locale tutto suo dando vita ad uno dei primi “kebabbari” di Torino! La sua particolarità? Il Kebap preparato solo con carne di manzo italiana di alta qualità!
Al suo stand in cucina, potrete scegliere tra il suo famoso panino Kebap o Falafel, o anche tutti e due se sarete affamati!
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E per non perdere i momenti più importanti, ecco a voi un’anteprima del programma della serata:
18:30 | Accredito e warm up
19:30 | News da Impact Hub Torino
19:45 | Hubbers’ Time
20:15 | Community Impact Awards
20:30 | Party time
22.00 | Maxibon cake & cheers!
Per partecipare è necessario riservare il proprio posto registrandosi su Eventbrite: https://www.eventbrite.it/

Cibo, amicizia e promozione del territorio

Giovedì 27 febbraio nuovo appuntamento a cura di “Noi del territorio, prodotti e servizi”

Silvio Sarri, è il promotore  di “Noi del territorio, prodotti e servizi”, sodalizio attivo  a Pino Torinese che sul territorio promuove iniziative di valorizzazione delle eccellenze agroalimentari locali

 

Le iniziative sono in genere destinate ad un numero massimo di 40 persone, in modo che non si crei confusione e l’organizzazione sia sempre efficiente. Protagonisti i prodotti tipici.

Gli incontri conviviali organizzati da questo gruppo di persone appassionate del loro territorio e riunitesi in comitati spontanei , consentono di creare dialogo e aggregazione tra la gente. L’obiettivo è di organizzare almeno un paio di incontri al mese.

Le maschere del Carnevale piemontese si incontrano a Santhià

Martedì 18 febbraio alle 21, al PalaCarvè“La Stampa” di Santhià si svolgerà il tradizionale Gran Galà in onore di tutte le maschere e i personaggi dei Carnevali della tradizione popolare piemontese

 

I personaggi faranno da testimonial alla presentazione ufficiale della coppia scelta per impersonare Stevulin d’la Plisera e Majutin dal Pampardù, le tradizionali maschere santhiatesi

L’evento è organizzato in collaborazione con i Carnevali di Borgosesia, Chivasso e Ivrea,e con il patrocinio del Consiglio regionale del Piemonte, per celebrare i 50 anni dell’istituzione dell’ente regionale.

I quattro grandi Carnevali del Piemonte Orientale hanno deciso di unire le forze per proporre una serata che può essere definita “la festa del Carnevale Piemontese”, nell’ottica di una collaborazione che, rispettando caratteristiche e peculiarità ben distinte, sottolinea un comune denominatore: quello di voler preservare la storia e la cultura locale mediante le rispettive Tradizioni, legate al contesto territoriale e culturale piemontese.

Con questo intento i Direttivi dei rispettivi enti organizzatori hanno esposto alle Istituzioni regionali, con tutto l’entusiasmo che solo la passione e l’amore per il Carnevale può dare,quanta importanza abbiano i Carnevali, sia sotto l’aspetto sociale sia sotto quello economico, per il territorio regionale.

In quest’ottica il Gran Galà 2020 sarà ricordato come un evento unico nel suo genere: infatti, nel corso della serata, interverrà il presidente del Consiglio regionale e sarà presentato l’opuscolo realizzato dal Consiglio regionale dal titolo: “Carnevale in Piemonte. Maschere, personaggi e costumi della tradizione”.

Dopo la presentazione da parte dei quattro Presidenti dei propri Carnevali, con i rispettivi Personaggi Storici e le Maschere Tradizionali, seguirà il saluto di Stevulin e Majutin a tutti gli invitati. La serata continuerà con il tanto atteso passaggio di consegne ai due giovani che impersoneranno le Maschere Ufficiali dell’anno in corso, per concludersi con il taglio della grande “Torta celebrativa” per i 50 anni della Regione Piemonte, prodotta e gentilmente offerta da Pasqua Bistrò. Non mancherà un grande brindisi finale.

 

Gran ballo a Palazzo Lascaris

A Palazzo Lascaris si è tenuto il Gran Ballo d’inverno per festeggiare numerose coppie sposatesi nel 1970, anno dell’istituzione della Regione Piemonte. La serata danzante è stata organizzata dal Consiglio e dalla Giunta regionale nell’ambito delle celebrazioni per i 50 anni dalla nascita della Regione. Gli sposi hanno ricevuto  una pergamena  per le loro nozze d’oro, firmata  dal presidente del Consiglio e della Giunta.

“Orchiday”, rarissime orchidee in mostra

Sabato 15 e domenica 16 febbraio torna da Peraga a Mercenasco (TO) ORCHIDAY, la Mostra Mercato Internazionale di Orchidee giunta quest’anno alla sua sesta edizione

Il Garden Center più grande d’Italia – con i suoi 12.000 mq dedicati a chi ama il verde dove piante e oggetti d’arredo si alternano come nelle migliori selezioni di Pinterest – è pronto ad accogliere appassionati e collezionisti per un appuntamento fatto di bellezza, eleganza, armonia e ricercatezza.

Oltre 20.000 i visitatori attesi, migliaia le piante in mostra, più di 300 gli esemplari di orchidee rarissime da scoprire, di diverse specie e provenienti da ogni parte del mondo: orchidee dai fiori spettacolarmente colorati e profumati, piccolissime, che profumano al calar del sole o che mostrano la propria bellezza per un solo giorno.

A curarne l’allestimento e la selezione il grande esperto e collezionista Giancarlo Pozzi, vero punto di riferimento della floricultura italiana; sono più di 50 gli ibridi da lui creati e registrati presso l’Orchid Register della Royal Horticultural Society di Londra, “l’anagrafe” mondiale delle orchidee.

Per due giorni Peraga si trasforma in un giardino unico al mondo dove ammirare varietà rare e a rischio di estinzione a causa dell’inquinamento e dei cambiamenti climatici.

 

Punte di diamante della mostra la Dendrobium kingianum, l’orchidea più amata nel suo paese natale, l’Australia, l’Encyclia Vitellina (ora Prosthechea vitellina), un’orchidea proveniente da Messico e Guatemala con i suoi da grandi fiori di un colore rosso aranciato estremamente brillante, una tra le specie più spettacolari in assoluto e l’Epic Renè Marquez ‘Flame Thrower un ibrido particolarissimo dalla fioritura sorprendente, colorata e di lunga durata.

Non solo un’esposizione meravigliosa ma anche l’occasione per imparare a riconoscere e amare questo fiore tropicale che incarna bellezza, sensualità ed eleganza: in entrambe le giornate, a partire dalle ore 15, i visitatori potranno partecipare al Corso Gratuito “Orchidee Una Medicina per L’anima”, a cura di Giancarlo Pozzi.

Raccontare il vino attraverso un viaggio…

Diciannovesima edizione per il Concorso Letterario Nazionale di Go Wine

“BERE IL TERRITORIO”
Raccontare il vino attraverso un viaggio…

Il termine per partecipare scade il 10 marzo 2020

L’associazione Go Wine promuove una nuova edizione del concorso letterario nazionale Bere il territorio. Si tratta della diciannovesima edizione di un progetto culturale che ha sempre accompagnato la vita dell’associazione fin dalla sua costituzione, caratterizzandosi come un’iniziativa qualificante per Go Wine e sempre molto partecipata. Il Bando viene lanciato con il nuovo anno 2020 e in occasione del periodo invernale. Il Concorso rimane sostanzialmente fedele all’idea che l’ha originato; presenta nel Bando differenti forme di partecipazione: la sezione generale si divide in due categorie: una riservata agli over 24 anni senza distinzioni, una riservata a giovani dai 16 ai 24 anni. Il tema del viaggio caratterizza anche questa edizione. Il Bando invita infatti i partecipanti a farsi idealmente viaggiatori, indicando come tema un percorso in un territorio del vino italiano, raccontando un’esperienza, evidenziando il rapporto con i valori cari all’enoturista: paesaggio, ambiente, cultura, tradizioni e vicende locali.

I testi dovranno pervenire entro il 10 marzo 2020 presso la sede nazionale di Go Wine in Alba; la cerimonia di premiazione è prevista ad Alba sabato 4 aprile 2020. Oltre ai premi riservati ai giovani scrittori, Bere il territorio conferma il riconoscimento a “Il Maestro” e il Premio Speciale a favore di un libro, edito durante l’anno 2019, che abbia come tema il vino o che, comunque, riservi al vino una speciale attenzione.

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Sostengono questa iniziativa la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e un Comitato di aziende vinicole italiane che contribuiscono ad animare gli incontri che Go Wine promuove per divulgare il concorso.

I premi e la Giuria di Bere il Territorio

Gli elaborati saranno sottoposti al vaglio della giuria composta da Gianluigi Beccaria e Valter Boggione (Università di Torino), Margherita Oggero (scrittrice), Bruno Quaranta (La StampaTuttolibri), Massimo Corrado (Associazione Go Wine). I premi: 500 euro ciascuno per i due vincitori della sezione generale; 500 euro per il premio riservato agli studenti agli Istituti agrari; 500 euro per il premio speciale riservato libro dedicato al vino.

Per informazioni:

Associazione Go Wine tel. 0173 364631 gowine.editore@gowinet.it – www.gowinet.it

 

Torna la degustazione dedicata al concorso letterario!

GIOVEDÌ 13 febbraio 2020

Torino – Starhotels Majestic **** – Corso Vittorio Emanuele, 54

 

“BERE IL TERRITORIO”

Serata di presentazione e degustazione

Premio Speciale “Vino d’Autore” allo chef Federico Zanasi e all’enologo Gianfranco Cordero. In sala cantine del Piemonte presentano il loro “vino d’autore”!

 

L’Associazione Go Wine propone a Torino il tradizionale evento dedicato al Concorso Letterario Nazionale “Bere il Territorio”.

Con questa edizione cambia la formula dell’evento!

Ospiti premiati e cantine presenti condividono il tema: il Vino d’autore.

Ovvero il Vino d’Autore come premio, quest’anno assegnato a Federico Zanasi e Gianfranco Cordero e

Vino d’Autore come…vino, con un omaggio a importanti cantine del Piemonte che hanno almeno un’etichetta che merita questo omaggio per un percorso sempre alla ricerca di vini di qualità.

Intervengono Federico Zanasi, chef del ristorante “Condividere” che ha ottenuto di recente la stella Michelin (inserito nel progetto innovativo della nuvola Lavazza) e l’enologo Gianfranco Cordero, consulente di molte cantine fra Piemonte e altre regioni; saranno coinvolti nel tema serata: ovvero il linguaggio in cucina e in cantina.

A loro verrà assegnato il premio “Vino d’Autore”.

 

Le cantine saranno presenti al banco d’assaggio con i principali vini della loro produzione.  In questo invito indichiamo, in modo particolare, un loro “vino d’autore”, che sarà premiato.

 

Bric Cenciurio – Barolo (Cn)

Premio “Vino d’Autore” al Barolo Coste di Rose

 

Cantina Sociale di Castagnole Monferrato (At)

Premio “Vino d’Autore” al Ruchè di Castagnole Monferrato Terre dei Roggeri

 

Cascina Castlèt – Costigliole d’Asti (At)

Premio “Vino d’Autore”al Barbera d’Asti Superiore Passum

 

Cascina Chicco – Canale (Cn)

Premio “Vino d’Autore” al Roero Montespinato

 

Cascina Gilli – Castelnuovo Don Bosco (At)

Premio “Vino d’Autore” al Freisa d’Asti Superiore Arvelè

 

Cieck – San Giorgio Canavese (To)

Premio “Vino d’Autore” all’Erbaluce di Caluso Misobolo

 

Cordero di Montezemolo – La Morra (Cn)

Premio “Vino d’Autore” al Barolo Gattera

 

Luca Ferraris – Castagnole Monferrato (At)

Premio “Vino d’Autore” al Ruchè di Castagnole Monferrato Vigna del Parroco

 

L’Autin – Bibiana (To)

Premio “Vino d’Autore” al Metodo Classico Brut Eli

 

Negro Angelo e Figli – Monteu Roero (Cn)

Premio “Vino d’Autore” al Roero Arneis Sette Anni

Travaglini Giancarlo – Gattinara (Vc)

Premio “Vino d’Autore” al Gattinara Tre Vigne

Le cantine di Cocconato d’Asti

Premio “Vino d’Autore” alla Barbera d’Asti Superiore del Comune di Cocconato

 

 

Programma:

 

Ore 16.30: anteprima riservata ad un pubblico di operatori del settore ristorazione ed enoteche.

Ore 18.00: conferenza di presentazione e consegna del Premio Speciale “Vino d’Autore” ai premiati ed un riconoscimento a ciascuna cantina partecipante per il proprio vino d’autore.

Ore 19.00 – 22.00: banco d’assaggio, riservato agli operatori del settore ed al pubblico dei soci Go Wine, enoappassionati, esponenti di altre associazioni di settore.

                                                 

 Il costo della degustazione è di € 18,00 (€ 12,00 Soci Go Wine – € 15,00 altre associazioni di settore).

L’ingresso sarà gratuito per coloro che decideranno di associarsi a Go Wine direttamente al banco accredito della serata (benefit non valido per i soci familiari).

L’iscrizione sarà valevole fino al 31 dicembre 2020.

 

ATTENZIONE: Per una migliore accoglienza è consigliabile confermare la presenza alla serata all’Associazione Go Wine, telefonando al n° 0173/364631 oppure inviando un’e-mail a stampa.eventi@gowinet.it entro le ore 12.00 di giovedì 13 febbraio p.v.

Un territorio da bere con Go Wine

Torna la degustazione dedicata al concorso letterario

GIOVEDÌ 13 FEBBRAIO 2020
Torino – Starhotels Majestic **** – Corso Vittorio Emanuele, 54

“BERE IL TERRITORIO”
Serata di presentazione e degustazione

Premio Speciale “Vino d’Autore” allo chef Federico Zanasi e all’enologo Gianfranco Cordero.
In sala cantine del Piemonte presentano il loro “vino d’autore”!

L’Associazione Go Wine propone a Torino il tradizionale evento dedicato al Concorso Letterario Nazionale “Bere il Territorio”.

Con questa edizione cambia la formula dell’evento!

Ospiti premiati e cantine presenti condividono il tema: il Vino d’autore.
Ovvero il Vino d’Autore come premio, quest’anno assegnato a Federico Zanasi e Gianfranco Cordero e
Vino d’Autore come…vino, con un omaggio a importanti cantine del Piemonte che hanno almeno un’etichetta che merita questo omaggio per un percorso sempre alla ricerca di vini di qualità.
Intervengono Federico Zanasi, chef del ristorante “Condividere” che ha ottenuto di recente la stella Michelin (inserito nel progetto innovativo della nuvola Lavazza) e l’enologo Gianfranco Cordero, consulente di molte cantine fra Piemonte e altre regioni; saranno coinvolti nel tema serata: ovvero il linguaggio in cucina e in cantina.

A loro verrà assegnato il premio “Vino d’Autore”.

Le cantine saranno presenti al banco d’assaggio con i principali vini della loro produzione.
In questo invito indichiamo, in modo particolare, un loro “vino d’autore”, che sarà premiato.

Bric Cenciurio – Barolo (Cn)
Premio “Vino d’Autore” al Barolo Coste di Rose

Cantina Sociale di Castagnole Monferrato (At)
Premio “Vino d’Autore” al Ruchè di Castagnole Monferrato Terre dei Roggeri

Cascina Castlèt – Costigliole d’Asti (At)
Premio “Vino d’Autore”al Barbera d’Asti Superiore Passum

Cascina Chicco – Canale (Cn)
Premio “Vino d’Autore” al Roero Montespinato

Cascina Gilli – Castelnuovo Don Bosco (At)
Premio “Vino d’Autore” al Freisa d’Asti Superiore Arvelè

Cieck – San Giorgio Canavese (To)
Premio “Vino d’Autore” all’Erbaluce di Caluso Misobolo

Cordero di Montezemolo – La Morra (Cn)
Premio “Vino d’Autore” al Barolo Gattera

Luca Ferraris – Castagnole Monferrato (At)
Premio “Vino d’Autore” al Ruchè di Castagnole Monferrato Vigna del Parroco

L’Autin – Bibiana (To)
Premio “Vino d’Autore” al Metodo Classico Brut Eli

Negro Angelo e Figli – Monteu Roero (Cn)
Premio “Vino d’Autore” al Roero Arneis Sette Anni

Le cantine di Cocconato d’Asti
Premio “Vino d’Autore” alla Barbera d’Asti Superiore del Comune di Cocconato

 

Programma

Ore 16.30: anteprima riservata ad un pubblico di operatori del settore ristorazione ed enoteche.
Ore 18.00: conferenza di presentazione e consegna del Premio Speciale “Vino d’Autore” ai premiati ed un riconoscimento a ciascuna cantina partecipante per il proprio vino d’autore.
Ore 19.00 – 22.00: banco d’assaggio, riservato agli operatori del settore ed al pubblico dei soci Go Wine, enoappassionati, esponenti di altre associazioni di settore.

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Il costo della degustazione è di € 18,00 (€ 12,00 Soci Go Wine – € 15,00 altre associazioni di settore).
L’ingresso sarà gratuito per coloro che decideranno di associarsi a Go Wine direttamente al banco accredito della serata (benefit non valido per i soci familiari). L’iscrizione sarà valevole fino al 31 dicembre 2020.

ATTENZIONE: Per una migliore accoglienza è consigliabile confermare la presenza alla serata all’Associazione Go Wine, telefonando al n° 0173/364631 oppure inviando un’e-mail a stampa.eventi@gowinet.it entro le ore 12.00 di giovedì 13 febbraio p.v.

Pranzo di solidarietà all’Imbarco Perosino

Al grido di : “ Rilanciamo il Valentino. Difendiamo (…anche ) il Perosino ! “ è stato organizzato domenica scorsa un grande pranzo di solidarietà presso lo stesso Imbarco di Viale Virgilio 53 con l’augurio e la speranza che questo bel locale storico non subisca la stessa sorte di altri locali del parco chiusi e abbandonati da qualche tempo

Un modo per dire NO al progressivo degrado e desertificazione del Valentino. Recentemente infatti si andava ventilando l’ipotesi di uno sfratto del Perosino, ma in seguito a un incontro tra i gestori e Antonino Iaria, Assessore all’ Urbanistica della Città di Torino , tale pericolo sembra si stia allontanando.

Ed è stato proprio lo stesso Iaria in Sala Rossa a confermare come la Città “ ha tutto l’interesse a valorizzare i luoghi storici che rappresentano una risorsa del Valentino “. Si va quindi verso una soluzione consensuale . Nel 2000 il Demanio ha ceduto al Comune tutti i terreni sulle sponde del fiume, ma Anna De Coster, figlia di Graziella Perosino, la titolare dell’Imbarco, ricorda che “ questa struttura l’aveva comprata mio nonno nel 1936”. Da qui avevano avuto inizio i contrasti, che ci si augura possano venire appianati grazie all’estrema disponibilità dell’Assessore Iaria, che si è anche dichiarato favorevole alla costituzione di un comitato di gestione del Valentino.


La festa di solidarietà del 2 febbraio ha richiamato moltissime persone, tra cui giornalisti, artisti, politici. Ad allietare la giornata si sono esibiti alcuni musicisti, come il cantautore Flavio Bonifacio e il famoso Walter Matacena, che ha deliziato i presenti con il suo violino. In bocca al lupo al Perosino, dunque, così come alle altre realtà esistenti nel parco !

Mauro Reverberi