In Piemonte si registra un vero e proprio boom di migranti, il doppio dell’anno scorso : sono diecimila da inizio anno. Nello stesso periodo dello scorso anno erano 4.415. Attraverso una circolare lunedì la Prefettura di Torino ha chiesto di approntare l’accoglienza per 749 nuovi profughi da “spalmare” su tutto il territorio regionale, mentre aumentano le richieste di asilo bocciate. «E’ necessaria una soluzione a livello nazionale, il problema deve essere affrontato in quella sede», dice l’assessore regionale all’Immigrazione Monica Cerutti che aggiunge: «bisogna concedere a tutti un permesso di soggiorno umanitario almeno per chi è in fuga da disastri ambientali e da persecuzione politica e religiosa o da sfruttamento grave, per evitare che si crei un popolo di invisibili e sfruttati». Il consigliere leghista Alessandro Benvenuto ha interrogato l’assessore «per conoscere in che modo la Regione vuole aiutare i piccoli Comuni nella gestione dei profughi». «Il solo elemento degno di nota ascoltato – dice il consigliere – è il numero di coloro che ottengono l’asilo. Aveva ragione quindi la Lega Nord quando sosteneva che molti dei profughi sono solo semplici clandestini».
(Foto Siccardi)