Salt Lake City, la città americana che ospitò i Giochi nel 2002 ripresenta la propria candidatura per il 2030. Un aspetto che rilancerebbe la proposta italiana per le Olimpiadi 2026 a Milano in abbinamento con le valli e le montagne torinesi. Dunque Giochi in tandem con il capoluogo lombardo quale città candidata, ma con il territorio torinese di sostegno. Il Coni dovrebbe propendere su questa scelta . A Torino, in molti ambienti politici ed economici anche questa ipotesi di doppia candidatura non dispiacerebbe. La preoccupazione per il “partito” pro Giochi invernali è sempre legata alla contrarietà di parte del Movimento 5 Stelle. I consiglieri pentastellati critici sull’ipotesi di Torino 2026, sarebbero pronti a votare contro le mozioni proposte da Pd e Lega lunedì a Palazzo Civico. E anche l’ultima riunione degli tutti gli eletti del M5s a Venaria ha visto molte posizioni contrarie alla candidatura olimpica.