IL TEMPO QUANDO ENTRA QUI SI FERMA UN ATTIMO E SI TOGLIE IL CAPPELLO
Dopo lunghe vicissitudini e tanti rinvii, finalmente oggi sono iniziati i lavori di disboscamento all’interno dello stadio Filadelfia. La tabella di marcia, che prevedeva in primis lo spostamento della colonia felina negli spazi della Dogana prima di Natale, sta procedendo abbastanza regolarmente e, dopo la pulizia, si passerà alla bonifica e messa in sicurezza del sito con la ricerca di eventuali residui bellici.
Quindi si passerà alla costruzione vera e propria del nuovo stadio e di tutto ciò che gli farà da contorno: museo, Viale della Memoria, Toro Store, campo d’allenamento, tribuna stampa, etc…L’inaugurazione è attesa per il 4 maggio 2016, data però abbastanza improbabile. Se dovesse slittare, si cercherà di onorare un’altra data cara ai tifosi granata: il 17 ottobre, giorno in cui cade il novantesimo anniversario dell’inaugurazione dello stadio.
Senz’altro sarà positiva la riqualificazione del Filadelfia, ma forse i più nostalgici ripenseranno a quel prato verde che si vede dagli aerei in fase di atterraggio e che ha avuto l’onore di essere calpestato dai gloriosi giocatori del Grande Torino, e rimpiangeranno l’aria che si respira attualmente varcando i cancelli…Se chiudiamo gli occhi, ci sembra di risentire la voce di Giorgio Albertazzi nel film ” Ora e per sempre” che, guardando intensamente il campo, dice :” Il tempo quando entra qui si ferma un attimo e si toglie il cappello”.
(Foto: il Torinese)
Maria Ferreri
Chiara Mandich