CRONACHE ITALIANE- Pagina 16

Guidava ma la patente era scaduta da 17 anni

DALLA TOSCANA Nonostante la sua patente fosse  scaduta nel 2001, da ben 17 anni, un automobilista di mezza età, guidava normalmente fino a quando è stato fermato a Foligno dai vigili urbani. Gli è stata quindi ritirata la patente e comminata una multa di 160 euro. Ora per ottenere di nuovo  il documento di guida dovrà sottoporsi alla visita medica.

Mamma di 24anni allatta il bimbo e si uccide

DALLA CAMPANIA Una  mamma di 24 anni si è uccisa dopo aver allattato il proprio  figlio. La giovane  donna si era recata al sesto piano dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno per allattare il bimbo. Poi è uscita dal reparto, ha aperto la finestra sul balcone e si è lanciata nel vuoto. C’erano altre persone ma nessuna è riuscita ad impedire il gesto. Si ipotizza che il suicidio possa essere dovuto alla depressione post partum.

Finti vigili urbani le sfilano 10mila euro dal materasso

DALLA LOMBARDIA

Due finti vigili urbani hanno truffato una pensionata di 89 anni di Pavia . I due sono  entrati in casa con la scusa di effettuare un sopralluogo dopo alcuni furti avvenuti nella zona. La donna derubata ha poi dichiarato nel verbale di denuncia che i due truffatori si sono presentati  in divisa, con tanto di pistola, spiegandole  che volevano controllare se mancava qualcosa dalla sua abitazione.  La pensionata ha mostrato ai due che teneva dei soldi, circa 10mila euro in contanti, in alcune buste sotto il materasso. I falsi vigili l’hanno distratta, le hanno rubato  denaro e sono scappati.

Mancini soccorre 94enne investita da auto

DALLE MARCHE

Il ct della nazionale azzurra Roberto Mancini, di Jesi,  ha soccorso una 94enne che era stata investita a Senigallia. Mancini, in vacanza,  passava casualmente in zona insieme ad alcuni amici, tra i quali anche un medico. L’anziana è stata toccata da un’auto mentre attraversava la strada in bici. Allora  l’allenatore l’ha aiutata informando successivamente il 118. La donna ha riportato alcune fratture ed è stata trasportata in ospedale. Suo figlio,  tramite Facebook, ha poi  ringraziato Mancini per essersi fermato.

“Sequestrano” ambulanza costringendola a intervenire

DALLA CAMPANIA

Un’ambulanza ferma all’ospedale Loreto Mare di Napoli, è stata costretta a soccorrere due feriti in un incidente avvenuto poco distante. Due persone in sella a uno scooter si sono recate nel pronto soccorso minacciando i sanitari per costringerli a seguirli per soccorrere i feriti nell’incidente . Hanno detto che i soccorsi tardavano a intervenire.

Motociclista muore nello schianto contro un bus

DALLA SARDEGNA E’ morto il motociclista tedesco di 41 anni che sulla Statale 128, in territorio di Laconi, in Sardegna aveva riportato gravi ferite in un violento scontro con un pullman si linea. I soccorsi del 118  non hanno potuto che constatarne la morte. Leggi le altre notizie: http://www.iltorinese.it

 

 

Neonato morto: 10 medici indagati

DALLA TOSCANA Sono 10 i medici iscritti nel  registro degli indagati dalla procura di Pisa nell’ambito dell’inchiesta  sulla morte del piccolo di due mesi, morto il 27 maggio nel reparto di neonatologia dell’ospedale pisano dove era  ricoverato per una caduta dalle braccia del padre, anch’egli indagato. Come scrive il quotidiano “il Tirreno” si tratta di medici che, nelle diverse operazioni del ricovero, hanno avuto a che fare con la cura del bambino.

Fallisce Melegatti, l’azienda che inventò il pandoro

DAL VENETO

Il Tribunale di Verona presieduto da Giulia Rizzuto ha dichiarato  il fallimento della Melegatti e della controllata Nuova Marelli. E’ la fine della storia della celebre azienda dolciaria con sede a San Giovanni Lupatoto, nel Veronese. L’istanza di fallimento è stata accolta verificata la pesante situazione debitoria  dell’azienda – si parla di 50 milioni – che ha in tutto 350 lavoratori. Poco tempo fa il fondo americano D.E. Shaw & C. aveva presentato un piano di salvataggio e  ipotizzato un  investimento di 20 milioni di euro per rilanciare l’antica ditta  fondata da Domenico Melegatti, che nel 1894 depositò il brevetto del pandoro.

Danneggia la tomba del generale (e fa un gestaccio verso la foto): accusato di vilipendio

DALLA PUGLIA

E’ stato identificato e denunciato dalla Polizia locale di Bari  l’autore dell’ episodio di danneggiamento della lapide del loculo dove è sepolto il gen.Nicola Marzulli, ex comandante del Corpo di Polizia municipale della città. L’autore è un barese di 58 anni, che ora  risponde di vilipendio aggravato da futili motivi e di furto per aver sottratto gli accessori della lapide. E’ stato scoperto grazie a un sistema di ripresa video. Secondo l’accusa  l’uomo ha danneggiato  la fotografia del comandante Marzulli e ha anche rubato la campana della lampada votiva, oltre ad avere rivolto un gesto di disprezzo con la mano in direzione della lapide.