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Depredate tombe di famiglia. Rubano anche la statua della Madonna

Numerosi  furti  di vasi, busti in bronzo, si ripetono da tempo all’interno del cimitero comunale di Billiemme, a Vercelli. Ultimo caso  nei giorni scorsi quando  una statua della Madonna in pietra, alta più un metro, è stata sradicata e portata via da una  tomba di famiglia. La statua è stata prelevata a colpi di scalpello.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Ristorazione scolastica: al centro la qualità dei pasti

Più di 150 milioni di euro per il nuovo appalto mense

In seguito alla pubblicazione in Albo Pretorio, sono illustrate le novità del bando di gara d’appalto delle mense scolastiche per il periodo 2023-2027: in base agli indirizzi contenuti nella delibera dalla giunta comunale approvata nei mesi scorsi, il nuovo servizio prevede una maggiore qualità senza ribassi dei costi. La spesa presunta per questo servizio ammonta a più di 150 milioni di euro, per fornire la più alta qualità possibile dei pasti ad alunni ed alunne e alle loro famiglie.

Il servizio di ristorazione scolastica è rivolto a tutte le scuole comunali e statali, dai nidi d’infanzia alla secondaria di primo grado per un totale di circa 340 plessi scolastici: il menù è differenziato per fascia di età e per stagione, tiene conto dei diversi orientamenti religiosi e culturali (con circa 4mila menù personalizzati) e delle numerose patologie alimentari (con mille menù individualizzati). Nell’anno scolastico ancora in corso, che terminerà il 31 agosto 2022, sono stati distribuiti oltre 5 milioni di pasti.

L’indirizzo è quindi quello di verificare la capacità del concorrente di fornire con l’offerta tecnica un rialzo qualitativo del servizio, assegnando il massimo punteggio possibile all’offerta qualitativa e fissando un prezzo base di €5,50 per ogni pasto (€2 per le derrate fresche, €0,30 per le merende). Una gara senza ribasso permetterà di intensificare l’attenzione su elementi come, ad esempio, l’estensione graduale della mensa fresca, dove possibile: la sperimentazione è stata già avviata su due scuole primarie e con la nuova gara il numero di mense fresche salirà a 16, 2 per ogni lotto. Si tratta della tipologia 2 di mensa fresca, con pasti cotti in cucine collocate nei pressi della scuola. Tutte le scuole del pre-obbligo, invece, si servono della tipologia 1 di mensa fresca, con cucine in loco: ogni scuola ha la propria cucina, per un totale di 180.

Un obiettivo principale del nuovo bando di gara è la lotta agli sprechi, con conseguente riduzione dei rifiuti da smaltire, per un uso più efficace delle risorse umane ed economiche coinvolte. Il più importante strumento per realizzare questo obiettivo sono i Criteri Ambientali Minimi: introdotti nel 2020, prevedono una percentuale minima obbligatoria di alimenti da agricoltura biologica.

Altro obiettivo fondamentale è l’aumento delle iscrizioni, ma soprattutto del gradimento degli utenti che fruiscono di questo servizio. Infatti, tramite una sezione del sito web della ristorazione scolastica (http://www.comune.torino.it/servizieducativi/ristorazionescolastica) le famiglie potranno fare segnalazioni o suggerire miglioramenti. In questo modo, sarà possibile monitorare costantemente la soddisfazione di alunne ed alunni e migliorare più velocemente il servizio, mantenendo inalterati gli equilibri nutrizionali ed alimentari senza tralasciare la qualità e l’appetibilità dei pasti. Con il nuovo appalto saranno quindi valorizzati tutti gli attori in gioco. Inoltre, la società di ristorazione aggiudicataria, le scuole e le famiglie collaboreranno nell’ambito di un Patto Educativo tra Città, attraverso diverse attività di co-progettazione: educazione alimentare permanente, campagne di comunicazione e informazione sulla ristorazione scolastica, introduzione di esperti terzi e del “menù dello chef”, per migliorare l’appetibilità dei pasti.

“La Città di Torino ha deciso di investire molto sul tema alimentare nelle scuole e nel farlo abbiamo dato importanza assoluta alla qualità ed eliminato il ribasso negli appalti” commenta il Sindaco Stefano Lo Russo. “È una scelta politica chiara: qualità accertata, provenienza garantita e di conseguenza studenti più soddisfatti del servizio, ribadendo l’utilità pubblica del tempo pasto che deve avere una valenza educativa pari al tempo che le ragazze e i ragazzi passano nelle loro classi. Iniziare fin dai primi anni di scuola con una maggiore cultura alimentare e con l’attenzione alla qualità del cibo contribuisce a rendere cittadini più attenti al benessere e ridurre lo spreco”.

“Abbiamo scelto la qualità come requisito principale perché riteniamo che sia la chiave di volta per un servizio all’altezza delle aspettative” dichiara l’Assessora alle Politiche Educative Carlotta Salerno“Questa gara d’appalto lo dimostra soprattutto nella misura in cui non vi è concorrenzialità sul prezzo: con un costo base fisso diamo priorità agli ingredienti a km0 e alle mense fresche, facciamo attenzione agli sprechi, avviamo cooperazione tra tutti i soggetti coinvolti a più livelli. Ognuno, a suo modo e con le proprie competenze, è protagonista e ha la possibilità di contribuire al meglio per la realizzazione del servizio, ad un unico scopo: il benessere e la salute delle alunne e degli alunni. Una menzione e un ringraziamento particolare va agli uffici della ristorazione scolastica che hanno lavorato incessantemente e per mesi affinché questo bando venisse alla luce.”

Slide di presentazione della gara d’appalto (pdf)

In manette i due rapinatori terrore dei farmacisti

La Polizia di Stato di Torino, nello svolgimento delle attività investigative di contrasto al fenomeno delle rapine in danno di farmacie, condotte dalla Squadra Mobile, in data 13 c.m. procedeva all’arresto, in flagranza di reato, di due cittadini italiani, gravemente indiziati della rapina aggravata in danno di una farmacia di questa via San Marino.

Nella circostanza uno dei due soggetti, con il volto nascosto da un passamontagna, armato di coltello da cucina di grosse dimensioni, faceva ingresso nella farmacia e, con la minaccia dell’arma, si impossessava del denaro contenuto nella cassa, mentre l’altro soggetto lo attendeva all’esterno, alla guida di un’autovettura.

Gli investigatori, avvedutisi della situazione, intervenivano immediatamente dopo la commissione del fatto, per non esporre a rischio le vittime del delitto e gli altri astanti, bloccando i due soggetti, traendoli in arresto e recuperando il bottino, che veniva immediatamente restituito all’avente diritto.

L’attività di indagine, tuttora in corso ed avviata nel decorso mese di giugno a seguito di una rapina commessa in danno di un’altra farmacia della stessa zona, ha consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti dei due soggetti che, secondo l’ipotesi investigativa, potrebbero essere responsabili di analoghi episodi criminosi perpetrati in danno di altre farmacie.

Corse notturne sugli scooter per le vie cittadine: sequestrati e multati

La polizia municipale di Verbania ha effettuato diversi controlli dopo le segnalazioni di corse notturne di ragazzi a bordo di scooter per le vie di cittadine

La  polizia locale ha effettuato verifiche in alcune zone della città. Sono stati controllati circa quindici motocicli, tre di questi  sequestrati tre e  nove multati. Uno scooter non si è fermato all’alt degli agenti che con  l’utilizzo delle telecamere di sicurezza  cercheranno di identificare il mezzo.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Covid, la situazione in Piemonte

FOCUS SETTIMANALE SULLA SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA E VACCINALE

Il valore del Piemonte, con un’incidenza di 663.2 casi ogni 100.000 abitanti (diagnosi settimana dal 18 al 24 luglio), a fronte del valore nazionale di 854,4 è il più basso in Italia insieme alla Lombardia.

L’occupazione dei posti letto ordinari alla data del 25 luglio si attesta al 9,5% (il valore nazionale è al 17,3%) e quella delle terapie intensive al 2,4% (il valore nazionale è 4,3%), mentre la positività dei tamponi è all’8,6%.

CONFERMATA LA DOMINANZA DI OMICRON5

Dai dati diffusi da Arpa, gli esiti delle analisi di sequenziamento delle acque reflue su campioni prelevati il 18 luglio nei depuratori di Castiglione Torinese, Cuneo, Alessandria e Novara, si evidenzia la dominanza di Omicron5 e la presenza con basse frequenze di alcune mutazioni (BF1 e BF5)

Per quanto riguarda la sottovariante di Omicron 4 si continuano a rilevare mutazioni specifiche.
Nelle prossime settimane il laboratorio di Virologia Ambientale monitorerà l’evolversi della situazione anche per quanto riguarda nuove sottovarianti di Omicron, come BA.2.12 e BA.2.75 che non sono state rilevate nei depuratori in questa settimana.

VACCINAZIONI

Il Piemonte continua ad essere in testa per la somministrazione delle quarte dosi (fonte: Covid-19 vaccini open data / lab24 il sole24ore) con 291.000 dosi somministrate alle platee autorizzate a livello nazionale che hanno già maturato i tempi necessari per la quarta dose (immunocompromessi, over 80, ospiti Rsa, fragili over 60 con specifiche patologie, over 60 e fragili over 12).

Nelle farmacie dal 26 aprile sono state somministrate 8.000 quarte dosi e le prenotazioni sono circa 4.300.

Le preadesioni degli over60 per la quarta dose su www.IlPiemontetivaccina.it sono state ad oggi oltre 43.000. Sono già stati inviati il 90% degli sms di convocazione e più di 1/3 è già stato vaccinato.

FOCUS CONTAGI NELLE PROVINCE

In Piemonte nel periodo dal 18 al 24 luglio i casi medi giornalieri dei contagi sono stati 4-048.

Suddivisi per province: Alessandria 393, Asti 189, Biella 166, Cuneo 424, Novara 336, Vercelli 155, VCO 127, Torino città 771, Torino area metropolitana 1.344.

In totale, su base regionale, i casi degli ultimi 7 giorni sono stati 28.338 (-8.143 rispetto alla settimana precedente).

Questa la suddivisione per province: Alessandria 2.749 (-614), Asti 1320 (-272), Biella 1.159 (- 453), Cuneo 2.971 (- 657), Novara 2.353 (- 607), Vercelli 1.082

(-205), VCO 891 (-349), Torino città 5397 (-1928), Torino area metropolitana 9411 (-2892).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NEGLI ADULTI

Nella settimana dal 18 al 24 luglio l’incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di Covid per 100.000 abitanti) è 663.2, in forte calo

(-22.3%) rispetto agli 853.7 della settimana precedente.

Si tratta del primo calo dopo sei settimane consecutive in cui la curva era al rialzo.

Nella fascia di età 19-24 anni l’incidenza è 579.1 (- 26,4%).

Nella fascia 25-44 anni è 778.9 (-21,1%).

Tra i 45 ed i 59 anni si attesta a 745 (-23%)

Nella fascia 60-69 anni è 733.3 (- 23,6%).

Tra i 70-79 anni è 706.3 (- 20,2%).

Nella fascia over80 l’incidenza risulta 503.8 (- 17,5%).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NELLE FASCE DI ETÀ SCOLASTICHE

In età scolastica, nel periodo dal 18 al 24 luglio, l’incidenza rispetto alla settimana precedente è in calo in tutte le fasce di età.

Nella fascia 0-2 anni l’incidenza è di 508.3(- 18,2%).

La fascia di età 3-5 anni registra un’incidenza di 279.9 (- 30,4%).

Nella fascia tra i 6 ed 10 anni l’incidenza è 360.1 (-26,1%).

Nella fascia 11-13 anni l’incidenza è 495.9 (-24,5%).

Nella fascia tra i 14 ed i 18 anni l’incidenza è 407.6 (- 26,5%).

Medici di medicina generale in arrivo a settembre nelle località senza dottore

A settembre la Sanità regionale provvederà alle convocazioni dei candidati per l’assegnazione degli incarichi per le zone carenti di medici di medicina generale per l’anno in corso.

Così l’assessore alla Sanità del Piemonte Luigi Icardi  ha risposto  in Consiglio regionale ad un’interrogazione sulle tempistiche di pubblicazione della graduatoria.

L’assessore ha spiegato che le zone carenti 2022 di assistenza primaria sono state pubblicate il 20 aprile scorso e i medici in possesso dei requisiti hanno avuto tempo fino al 21 maggio per presentare domanda. I tempi di conclusione del procedimento di assegnazione, dallo scorso anno, sono passati da 180 a 120 giorni. La graduatoria provvisoria sarà pubblicata sul Bollettino ufficiale della Regione Piemonte il prossimo 28 luglio. I candidati avranno 15 giorni di tempo dalla pubblicazione per presentare eventuali istanze di riesame. Passati questi 15 giorni, cioè ad agosto, verrà emanata e pubblicata sempre sul Burp la graduatoria definitiva e contestualmente verranno inviate le lettere con la data di convocazione, che dovrà essere comunicata con un preavviso di 15 giorni.

Consiglio regionale: orari estivi URP e Biblioteca

Da lunedì 25 luglio e fino al 2 settembre 2022l’Ufficio relazioni con il pubblico del Consiglio regionale (via Arsenale 14/G a Torino) sarà aperto sia per i servizi di informazione istituzionale che per i servizi bibliotecari, dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 12.30 e dalle 14 alle 15.30 e il venerdì dalle 9 alle 12.30.

Nello stesso periodo la Biblioteca Umberto Eco di via Confienza 14 sarà chiusa la pubblico.

All’Urp di via Arsenale negli orari previsti il personale sarà a disposizione per fornire informazioni sulle attività dell’Assemblea e dei suoi organi e sulle iniziative promosse dal Consiglio regionale.

Il servizio di prestito dei libri della Biblioteca sarà attivo su appuntamento mentre la riconsegna dei volumi presi in prestito potrà avvenire liberamente.

Negli orari di apertura il personale sarà a disposizione degli utenti per fornire informazioni bibliografiche in presenza, al telefono e via email.

La consultazione di libri e periodici della Biblioteca sarà possibile su appuntamento presso la postazione allestita presso l’Urp.

A Torino con i veicoli green delle Poste il recapito è sempre più sostenibile

Anche in provincia di Torino Poste Italiane punta sulla sostenibilità e aumenta il numero dei mezzi in grado di conciliare l’efficienza nel servizio di recapito con le politiche green.

Torino, 26 Luglio 2022 – Da oggi anche in provincia di Torino sono operativi 363 veicoli a basse emissioni che si aggiungono ai tricicli e quadricicli elettrici già presenti sul territorio per la consegna dei pacchi e della corrispondenza.

La nuova fornitura è composta da veicoli a quattro ruote, tra macchine e furgoni allestiti con propulsori endotermici di ultima generazione: metano, motorizzazioni ibride e full electric.

Grazie a questi nuovi mezzi, da oggi anche sul territorio torinese la posta viaggia completamente “green” durante tutto il processo di recapito. I veicoli prima di entrare a far parte della flotta di Poste Italiane sono stati modificati e resi funzionali alle esigenze del servizio postale; ad esempio, in alcune macchine, il sedile passeggero è dotato di un particolare allestimento per l’alloggiamento delle cassette o di particolari scaffalature per il trasporto dei pacchi. Altri ancora hanno accessori ad hoc per la mission di Poste Italiane, come il sistema Keyless Entry&Start per il riconoscimento a distanza del conducente. Grazie a questa tecnologia, le portiere e il portellone si sbloccano automaticamente, facilitando il lavoro degli operatori.

Il rinnovo della flotta aziendale in ottica sostenibile è uno degli obiettivi del piano industriale ’24 SI’ dell’Azienda guidata dall’Amministratore Delegato Matteo Del Fante, e proseguirà per tutto il 2022. Al momento sono 13 mila i veicoli green che Poste ha messo su strada, per arrivare nel 2024 ad un totale di 17.000.

Con i nuovi mezzi elettrici, dunque, la mobilità dell’Azienda è sempre più sostenibile, in linea con l’ESG – Environmental Social and Governance, il piano d’azione in materia di sostenibilità ambientale e sociale del Gruppo.

 

Rivoli: controlli straordinari per il contrasto del fenomeno della “Malamovida”

Durante le serate della settimana ricompresa tra il  18 ed il 24 luglio, sono stati eseguiti dei servizi mirati specifici per il contrasto del fenomeno della “Malamovida” sul territorio rivolese.

Il Commissariato P.S. “RIVOLI” ha impegnato il centro cittadino del Comune  di Rivoli che durante le serate estive diventa abituale ritrovo di numerosi gruppi di giovani.

Le Forze di Polizia sul campo hanno effettuato controlli tramite pattuglie nei principali luoghi di ritrovo, come piazza Martiri, via San Paolo,  piazza Rombò, il complesso residenziale “Rivoli Reale” ed i giardini “La Marmora”, parco Filippo Turati nonché il Castello di Rivoli,  provvedendo a dissuadere i presenti da schiamazzi e da comportamenti molesti associati al fenomeno della c.d. “mala movida”.

 Durante i servizi sono state controllate n.  209 persone, nonché 5 esercizi pubblici. In particolare i controlli amministrativi sugli esercizi pubblici hanno comportato l’applicazione delle sanzioni previste dalla l.r. 38/2006  per un totale di 900 euro; è inoltre stata comminata la sanzione dell’art. 14 ter 1 L. 125/2001, per un totale di 666 euro,  per vendita di alcolici ai minorenni  nei confronti del minimarket sito in via Rombò n.50.

Durante i controlli sono stati effettuati altresì dei posti di controllo su corso Francia, con lo scopo di disincentivare condotte scorrette alla guida che troppo spesso in passato hanno provocato incidenti in concomitanza con l’affluenza dei giovani verso il centro cittadino.