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Rinnovato il Carrefour in corso Turati-Bramante

Riapre ai clienti lo storico Iper Carrefour in corso Turati-Bramante a Torino, in seguito ai lavori che hanno consentito di rinnovare il punto vendita con l’obiettivo di migliorare il servizio ai clienti in ottica più moderna e funzionale. Il nuovo modello di Iper adottato a Torino rappresenta la prima sperimentazione in Italia.

Torino, 2 settembre 2022 – Dopo un processo di remodelling volto a favorire un’esperienza di spesa più nuova e completa, per rispondere alle nuove esigenze del consumatore, ha riaperto oggi l’Ipermercato Carrefour di Corso Filippo Turati 75 (angolo di Corso Bramante), a Torino.

Il progetto di remodelling, che viene sperimentato da Carrefour per la prima volta nel punto vendita torinese e che sarà successivamente esteso in altre città a livello nazionale, poggia le proprie fondamenta nel processo di rinnovamento dell’offerta e dei e servizi dell’insegna, puntando su un nuovo modello moderno e funzionale per gli iper e, di pari passo, sul rafforzamento della rete di prossimità.

Il remodelling prevede una nuova veste per l’Iper Turati-Bramante, con colori più luminosi e una percorrenza tra le corsie più spaziosa per garantire al consumatore una spesa comoda e tranquilla. Presenti inoltre servizi innovativi, quali la possibilità di accedere al punto vendita accompagnati a fare la spesa dai propri amici a quattro zampe grazie alla presenza di appositi carrelli.

Presenti oggi all’inaugurazione del punto vendita l’Assessore al Commercio del Comune di Torino Paolo Chiavarino e il CEO di Carrefour Italia Christophe Rabatel, insieme a Muriel During, Ditrettrice Strategia e Trasformazione Carrefour Italia, Mathieu Ricou, Direttore Formato Ipermercati Italia, e Bruno Moro Direttore Merci PGC.

“Sono felice di essere presente oggi all’inaugurazione del remodelling di questo nuovo Iper, che rappresenta per noi il primo passo nella revisione del nostro modello per questo formato, in ottica di trasformazione e continuo miglioramento dell’esperienza di spesa che vogliamo offrire ai nostri clienti. Torino e il Piemonte rappresentano un territorio molto importante per lo sviluppo della nostra rete, dove vogliamo continuare a investire in ottica di rinnovamento per gli Iper e di sviluppo del network di prossimità”, commenta Christophe Rabatel, CEO di Carrefour Italia.

Aperto per la prima volta nell’ottobre del 1986, il punto vendita è stato più volte rimodernato e valorizzato con l’obiettivo, anno dopo anno, di soddisfare sempre al meglio le esigenze dei consumatori. L’Iper, che si estende su un’area di 3.000 metri quadri, offre in totale 24.000 referenze che danno particolare risalto ai prodotti del territorio: sia per quanto riguarda i freschi, che vedono un ampio assortimento di qualità, dall’ortofrutta, ai formaggi e salumi, alla macelleria e pasta fresca; sia per quanto riguarda i prodotti confezionati con oltre 500 prodotti della tradizione. Inoltre, per rispondere ai nuovi trend di consumo e ai bisogni della clientela, nell’ipermercato è presente un grande assortimento di prodotti a marchio, soprattutto Simple, è stata ampliata l’offerta con prodotti ready to eat, con un più ricco assortimento etnico, ed è stata ricreata un’area dedicata al gluten free. Nell’ipermercato è presente anche un corner Alice Pizza, per una pausa veloce ma golosa.
Tra le novità anche il posizionamento di un eco-compattatore per la raccolta e il riciclo delle bottiglie di plastica all’esterno del punto vendita, per offrire un servizio aggiuntivo ai clienti in linea con l’impegno dell’azienda nel promuovere pratiche sostenibili e rispettose dell’ambiente.

L’Iper è aperto tutti i giorni, dal lunedì al sabato dalle ore 7:00 all’1:00 di notte, mentre domenica a partire dalle 8:00 fino all’1:00 di notte.

Marengo e Miglio, chi sono i nuovi cardinali piemontesi

Tra i 20 nuovi cardinali nominati nei giorni scorsi dal Papa ci sono due piemontesi, monsignor Giorgio Marengo di Cuneo e monsignor Arrigo Miglio di San Giorgio Canavese.
Padre Marengo è nato a Cuneo il 7 giugno del 1974 ma è un torinese d’adozione. A 48 anni di età è divenuto il più giovane cardinale del mondo. Nel capoluogo subalpino ha infatti vissuto dagli anni Ottanta come scout, parrocchiano a Sant’Alfonso Maria de Liguori e ha studiato Filosofia presso la Facoltà teologica dell’Italia Settentrionale e Teologia alla Gregoriana di Roma. É diventato Missionario della Consolata il 24 giugno del 2000 ed è stato ordinato sacerdote il 26 maggio 2001 a Torino dal cardinale Severino Poletto. Dal 2003 è in Mongolia: il mandato missionario gli venne consegnato al Santuario della Consolata. Il 2 aprile del 2020 è stato nominato Prefetto Apostolico di Ulan Bator, la capitale della Mongolia, e l’8 agosto dello stesso anno è avvenuta la consacrazione episcopale da parte del Cardinale Luis Tagle al Santuario della Consolata. Tra i nuovi porporati c’è anche un altro piemontese, monsignor Arrigo Miglio, nato a San Giorgio Canavese il 18 luglio 1942. Dopo gli studi nel Seminario di Ivrea e l’anno propedeutico nel Seminario di Torino, ha frequentato la Pontificia Università Gregoriana ed il Pontificio Istituto Biblico in Roma. Padre Miglio è stato docente di Sacra Scrittura presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale e vice assistente nazionale degli Scout e Assistente Generale dell’Agesci. Eletto alla sede vescovile di Iglesias il 25 marzo 1992, ha ricevuto la consacrazione episcopale il 25 aprile dello stesso anno. Il 20 febbraio 1999 è stato trasferito a Ivrea. Il 25 febbraio 2012 è stato nominato Arcivescovo di Cagliari fino al 16 novembre 2019.      Filippo Re

Rapinatore inseguito dal direttore del discount

Nei giorni scorsi, personale della squadra volante del Commissariato Barriera di Milano ha tratto in arresto un cittadino italiano cinquantacinquenne per rapina impropria.

Durante un servizio di controllo del territorio in Strada San Mauro, gli agenti hanno assistito alla fuga di un soggetto seguito a stretto giro da un altro uomo. Il fuggitivo, che non si fermava all’alt della Polizia di Stato, si allontanava dirigendosi verso via Torre Pellice.

All’intervento degli agenti, l’uomo opponeva una strenua resistenza rifugiandosi all’interno di un cantiere e brandendo una bottiglia di vetro, prima di essere definitivamente bloccato. A seguito della perquisizione, i poliziotti rinvenivano vari prodotti di genere alimentare oltre che per l’igiene personale nascosti all’interno del suo zaino.

La merce rinvenuta si è poi scoperto essere provento di una rapina che il soggetto avrebbe commesso poco prima ed a causa della quale era inseguito dal Direttore del discount. La merce veniva riconsegnata al titolare e l’uomo, un cittadino italiano con numerosi precedenti di Polizia specifici, veniva arrestato.

Torino: due arresti per detenzione ai fini spaccio

 I fatti sono avvenuti durante l’attività di controllo del territorio svolta dal Commissariato Centro

Il primo episodio si è svolto nel pomeriggio di giovedì 25 agosto. L’atteggiamento assunto da due soggetti intenti a parlare e che al passaggio della voltante si sono improvvisamente allontanati, ha insospettito gli agenti del Commissariato Centro che hanno così deciso di procedere ad un controllo.

Uno dei due soggetti presenti sul posto è stato sorpreso con in mano un frammento di hashish, motivo per cui è stato sottoposto ad un controllo più accurato. A seguito delle operazioni, il cittadino marocchino di 29 anni è stato trovato in possesso di un ulteriore frammento della sostanza stupefacente e di tre pastiglie di una sostanza psicotropa, due delle quali il soggetto cercava di occultare con l’ingerimento.

Per salvaguardare la salute del sospettato, gli agenti riuscivano a far desistere l’uomo dal commettere l’incauto gesto, per poi arrestarlo con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti per esser stato trovato in possesso di un totale di circa mezzo etto di hashish e delle citate pastiglie.

 Il secondo arresto è avvenuto invece nella mattinata di venerdì 26 agosto. Durante l’attività di controllo del territorio, gli agenti, transitando in corso Vittorio Emanuele II, hanno visto un uomo che per sfuggire ad un eventuale controllo cercava riparo all’interno della stazione ferroviaria di Porta Nuova per poi entrare all’interno del negozio di elettrodomestici presente all’ingresso di via Sacchi.

Proprio in prossimità dell’ingresso secondario del negozio, che collega l’attività commerciale alla stazione, gli agenti sono riusciti a fermare l’uomo. Sin da subito i poliziotti hanno intuito che il soggetto, un 29enne di origini gabonesi, potesse occultare qualcosa all’interno del cavo orale e, dopo qualche esitazione, l’uomo consegnava agli agenti 14 involucri contenenti crack, tirandoli fuori dalla bocca.

Al termine dei controlli, l’uomo è stato arrestato dagli agenti per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, poiché trovato in possesso dei circa 16 grammi della sostanza.

Il procedimento penale si trova attualmente nella fase delle preliminari, pertanto vige la presunzione di non colpevolezza degli indagati, sino alla sentenza definitiva.

Fiesta finisce contro macchina operatrice. Due ragazze portate all’ospedale

Le squadre Vigili del fuocodel distaccamento di Livorno Ferraris e del distaccamento volontario di Trino sono intervenute ieri sulla SS 31bis all’altezza di fontanetto Po, per un incidente stradale che ha visto coinvolta una Ford fiesta che terminato il suo percorso contro una macchina operatrice. Questa era caduta e capovolta occupando la sede stradale, sopra un carrello trainato a sua volta da un trattore.
La due ragazze  della vettura sono state trasportate all’ospedale di Chivasso dai sanitari per le verifiche del caso Sul posto anche i carabinieri di Ronsecco e Crescentino.

Incidente mortale, vittima un motociclista di 18 anni

Nella notte è avvenuto un incidente mortale sulla strada provinciale che collega Novara a San Pietro Mosezzo. I soccorritori del 118 hanno visto a terra di fianco alla moto, un ragazzo di 18 anni che non hanno purtroppo  potuto salvare: è deceduto quando è arrivato in ospedale. Non sono coinvolti altri veicoli. Sono da accertare le cause dell’incidente.
NOTIZIE DAL PIEMONTE

Controlli straordinari del Commissariato Barriera Nizza

Notificata la chiusura di un locale per 30 giorni ed elevate sanzioni per più di 5000 euro

 

Sono 49 le persone identificate e più di 5000 euro le sanzioni elevate durante il controllo straordinario del territorio effettuato nella giornata di ieri da personale della Polizia di Stato del Commissariato Barriera Nizza, unitamente agli agenti del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte e ad una Squadra del Reparto Mobile, coadiuvati da personale dell’ASL e da personale della Polizia Municipale della Circoscrizione 8.

Il controllo straordinario, predisposto con ordinanza del Questore di Torino, è stato effettuato nelle ore mattutine ed ha riguardato l’area compresa nella zona di via Nizza, via Berthollet e corso Bramante.

All’inizio delle operazioni, in seguito ad una prima ispezione dei portici situati in via Nizza, è stato richiesto l’intervento degli operatori Amiat, al fine di provvedere ad un’accurata pulizia degli ambienti e sanare la presenza di scarse condizioni igieniche dovute prevalentemente a fenomeni di bivacco.

Nell’ambito dell’attività di controllo degli esercizi pubblici, presso un’attività di somministrazione di alimenti e bevande di Corso Bramante, gli ispettori dell’ASL hanno rilevato diverse irregolarità igienico sanitarie ed hanno elevato una sanzione amministrativa di 1000 euro.

Allo stesso esercizio, la Polizia Municipale ha elevato sanzioni per un totale di 3500 euro per esser stato trovato privo di congelatore munito di termometro esterno, per aver riscontrato la presenza di alimenti destinati ad un uso personale all’interno dello stesso e per occupazione abusiva di suolo pubblico.

Nei confronti di un locale in via Berthollet è stata notificata la misura, disposta dal Prefetto di Torino, di sospensione della licenza e la conseguente chiusura al pubblico dei locale per trenta giorni a partire dalla data odierna. La sospensione dell’attività, accompagnata da una sanzione amministrativa di euro duemila, è stata emessa perché in più occasioni veniva contestata la vendita di bevande alcoliche a minori.

Infine, il personale della Polizia Municipale ha controllato un’attività di acconciature in Corso Moncalieri dove venivano riscontrati diversi illeciti amministrativi. All’attività, priva di tariffario relativo alle prestazioni professionali, di idonei contenitori per la raccolta dei rifiuti urbani e   aperta pur non avendo ottenuto l’ammissibilità della Divisione Commercio, veniva elevata una sanzione per un importo di 720 euro.

I controlli nelle aree oggetto di segnalazione da parte della cittadinanza continueranno con cadenza regolare nelle prossime settimane.

A Torino suona la campanella nel primo college internazionale per oltre 200 studenti

LA PRIMA BOARDING SCHOOL DEL PIEMONTE

Ospitata anche una ragazza ucraina grazie ad una borsa di studio

WINS – World International School of Torino. Via Traves 28, Torino

Immagini in alta definizione: http://www.maybepress.it/comunicati/326/

Mentre gli studenti italiani si godono gli ultimi giorni di vacanze, il primo settembre la campanella suonerà in tutta Europa in molte scuole del percorso internazionale IB®, dall’infanzia al diploma.

Si siederanno il 1° settembre nei banchi anche gli oltre 200 studenti che a Torino frequentano la WINS – World International School of Torino, la scuola internazionale della città. Con una grande novità: grazie all’apertura della Boarding House (la residenza per gli studenti), che accoglierà ragazzi di tutto il mondo che hanno scelto Torino per la loro istruzione, WINS si trasforma in un vero e proprio college all’americana, da vivere 7 giorni su 7.

Il primo Boarding Campus del Piemonte è dedicato a tutti i ragazzi che desiderano intraprendere un percorso di studi internazionale dall’alto valore accademico, sia a coloro che arrivano dall’estero sia agli studenti che vivono fuori città, troppo lontani dalla scuola per viaggiare, sia agli studenti atleti che, per ragioni agonistiche, vengono a vivere a Torino, anche dall’estero, e sono lontani dalla famiglia. Wins sostiene con forza tutti gli studenti atleti e offre loro percorsi di studio personalizzati che permettono di conciliare allenamenti, gare e studio.

Durante la settimana gli studenti ospiti della Boarding House frequenteranno le lezioni insieme ai compagni e saranno impegnati in attività di doposcuola o extra curriculari, avranno accesso a tutte le strutture sportive di WINS, come i campi polisportivi all’aperto e al coperto e la piscina.

All’interno della Boarding House saranno presenti educatori per guidare e sostenere i ragazzi nella loro routine quotidiana, monitorare i progressi scolastici e organizzare attività al di fuori dell’orario scolastico.

WINS Boarding House, aperta da settembre a giugno, è in grado di ospitare fino a 86 studenti. Si trova nel campus della WINS, in Via Traves 28 a Torino, in un moderno edificio di 4 piani decorato dai murales degli artisti dello studio Truly Design.

WINS Boarding House dispone di 40 camere doppie e 6 camere singole, tutte dotate di bagno privato, balcone e aria condizionata; aree comuni attrezzate per il tempo libero, connessione wi-fi gratuita, servizio di mensa – con un’attenzione particolare ad una alimentazione sana ed equilibrata – lavanderia e servizio di sorveglianza 24/7.

“Siamo pronti ad accogliere – spiega Giulia Mazzocchi, school manager di WINS – gli studenti italiani ed internazionali che hanno scelto Torino per i loro studi. Quella che offriamo è una straordinaria esperienza di apprendimento a 360 gradi che combina lo studio alla sfida di vivere autonomamente in un ambiente multiculturale, accogliente e familiare. Nasce oggi un nuovo polo internazionale, un punto di riferimento per i ragazzi dai 13 anni e le loro famiglie per vivere, studiare e crescere insieme a coetanei di diverse provenienze geografiche, in una struttura d’eccellenza.

Con orgoglio sarà con noi nella Boarding House Anastasiia, dall’Ucraina, una ragazza di 16 anni in arrivo da Karhiv che ci ha scritto qualche mese fa, con grande motivazione e coraggio, chiedendo una nuova opportunità di eduzione lontana dalla guerra. Per lei la Fondazione Wins ha istituito una borsa di studio totale, che le consentirà di proseguire i suoi studi qui da noi.

Proprio oggi è arrivato anche Hernan, dall’Ecuador mentre nei prossimi giorni si uniranno Aryadipta dall’India e altri studenti da Cina, Stati Uniti pronti per iniziare una nuova avventura accademica insieme.”

www.worldinternationalschool.com

Politecnico, crescono gli iscritti al test di ammissione

Studenti e studentesse hanno fiducia nella formazione di qualità: + 10%

 

Exploit del corso di Architettura con il 50% di pre immatricolazioni in più e di Ingegneria informatica con +70%

Ancora un aumento a due cifre per il numero di studenti che quest’anno hanno scelto il Politecnico di Torino per i corsi di Ingegneria, Architettura, Design e Pianificazione, confermando la crescita costante registrata negli ultimi anni per le pre-immatricolazioni: quest’anno sono 16.200 – quindi complessivamente il 10% in più rispetto alle aspiranti matricole del 2021/2022 – i ragazzi e le ragazze che hanno sostenuto a partire da marzo i test di ammissione, che si sono svolti in presenza per i candidati e le candidate comunitari/e e online per gli studenti e le studentesse non comunitari/e residenti all’estero richiedenti visto.

Fra i corsi di laurea in crescita, Architettura e Ingegneria Informatica fanno registrare gli incrementi più significativi, rispettivamente +50% e +70%, a cui seguono Pianificazione Territoriale, Urbanistica E Paesaggistico-Ambientale (+35%), Ingegneria Aerospaziale (+30%) e Ingegneria dell’autoveicolo (+30%). Ottimo risultato anche per il nuovo corso di laurea in Civil and environmental engineering che è stato scelto da ben 172 studenti.

 

La qualità degli studenti e delle studentesse che hanno sostenuto il test nelle sessioni anticipate resta sempre molto elevata, infatti quasi il 30% di loro hanno raggiunto un punteggio superiore alla soglia e che ha quindi permesso loro di immatricolarsi anticipatamente.

“Siamo molto soddisfatti di questi dati, che ci confermano la validità delle scelte coraggiose che abbiamo fatto in questi anni particolarmente difficili – commenta il Rettore Guido Saracco: “Mai come in questo momento storico una formazione di qualità e innovativa come quella proposta dal nostro Ateneo può garantire un futuro ricco di soddisfazioni ai nostri studenti e alle nostre studentesse, soprattutto se decideranno di rimanere nel nostro territorio, così come se decideranno di investire nella formazione di terzo livello con i Dottorati di Ricerca”

Gli iscritti ai test si contenderanno i 4.762 posti disponibili per i corsi di Ingegneria, gli 85 per il corso in Pianificazione territoriale, urbanistica e paesaggistico-ambientale e i 250 per il corso di Design e comunicazione, mentre sono già stati assegnati con il test del 26 luglio scorso i 500 posti disponibili per il corso di laurea in Architettura. Questi numeri di pre-immatricolati consentiranno, quindi, di coprire tutti i posti a disposizione e garantiranno all’Ateneo di confermare il numero dei propri iscritti, considerato che tutti i corsi sono a numero programmato.

 

Altro importante indicatore della fiducia nell’Ateneo a livello italiano, ma anche internazionale, è la provenienza geografica dei pre-immatricolati. Torna infatti ai livelli pre-Covid la percentuale degli aspiranti studenti provenienti da fuori Piemonte e dall’estero (complessivamente il 60% di tutti gli iscritti ai test).

In particolare, crescono gli studenti stranieri, che ad oggi risultano 4.600 iscritti ai diversi test, contro i 2.700 dello scorso anno. I Paesi stranieri più rappresentati sono la Turchia, l’Iran, il Libano, l’India e la Cina. Per quanto riguarda invece le Regioni italiane più rappresentate, troviamo Sicilia, Puglia, Lombardia, Liguria e Lazio, con la conferma di un interesse anche da parte dei potenziali studenti lombardi che conferma una tendenza recente, evidenziata a partire dallo scorso anno.

 

“Gli studenti e le loro famiglie continuano a scegliere il Politecnico di Torino, che offre percorsi di studi riconosciuti a livello internazionale e apprezzati dalle aziende perché sempre più flessibili e personalizzati, con modalità innovative di insegnamento che pongono gli studenti al centro del processo di apprendimento, dando priorità alle attività che superano le tradizionali lezioni frontali”, conclude il Vice Rettore per la Didattica Sebastiano Foti.

 

Sono, infine, ancora aperte fino alle ore 14.00 del 16 settembre le iscrizioni alla seconda sessione del test per accedere ai 60 posti del corso di laurea professionalizzante in Tecnologie per l’industria manifatturiera, che mira alla creazione di figure tecniche di alto profilo professionale che possano essere operative rapidamente nel settore della produzione di realtà manifatturiere, rispondendo pienamente alla richiesta delle aziende, soprattutto PMI, interessate a figure professionali multidisciplinari. Il corso ha una durata di tre anni e la seconda e ultima sessione del test di ammissione – prevista per giovedì 22 settembre – si svolgerà in presenza nei laboratori informatici dell’Ateneo, nel pieno rispetto delle misure di distanziamento connesse all’emergenza da Covid-19.

 

Si rinnova il Carrefour Iper di Corso Turati-Bramante

Venerdì 2 settembre si terrà l’inaugurazione del remodelling del punto vendita Iper di Corso Filippo Turati 75 (angolo di Corso Bramante, Torino) che si terrà a partire dalle ore 10.30 presso il punto vendita.

L’evento vedrà la partecipazione di Christophe Rabatel, CEO Carrefour Italia, Mathieu Ricou, Direttore Formato Ipermercati Italia, Gilles Ballot, Direttore Merci, Marketing e E-Commerce, e Bruno Moro, Direttore Merci PGC. Invitate anche le istituzioni cittadine.

Inaugurato per la prima volta nell’ottobre del 1986, il punto vendita è stato più volte rimodernato e valorizzato con l’obiettivo di creare una nuova esperienza di spesa per i cittadini e soddisfare al meglio le loro esigenze. Anche quest’ultimo remodelling – primo esperimento a livello nazionale – conferma l’intenzione dell’azienda nel continuare ad investire nella comunità torinese, apportando nuovi servizi e innovazioni.