CRONACA- Pagina 806

Occhio al nuovo autovelox in autostrada

La Polizia di Stato, da sempre impegnata a contrastare il fenomeno degli eccessi di velocità, in
quanto principale causa degli incidenti stradali e di maggiori danni alle persone, ai veicoli e alle
infrastrutture, da tempo pubblica periodicamente sul proprio sito istituzionale
( https://poliziadistato.it/articolo/175 ) dove vengono svolti, giorno per giorno, i servizi con gli
strumenti di controllo della velocità; un modo per invitare gli automobilisti a moderare la velocità,
rispettando i limiti al fine di prevenire gli incidenti.
La Sezione Polizia Stradale di Torino, dal 20 di febbraio 2023, attiverà una nuova postazione di
controllo della velocità sul Raccordo autostradale Torino – Caselle, sita al km 2+900 in direzione
Torino, al fine di indurre i conducenti che giornalmente percorrono l’arteria, diretti a Torino, a
modificare il proprio stile di guida spesso caratterizzato da velocità eccessive che hanno causato
incidenti.
L’individuazione del luogo ove installare la postazione di controllo della velocità è scaturita da una
approfondita analisi del fenomeno infortunistico sull’arteria autostradale che collega Torino
all’aeroporto di Caselle Torinese, svolta in collaborazione con l’ente proprietario della strada, che
ha messo in risalto i punti più sensibili dove intervenire.

Dall’entrata in funzione della nuova postazione di controllo, il sito della Polizia di Stato verrà anche
aggiornato con la programmazione dei servizi che di volta in volta saranno svolti sul Raccordo
Torino – Caselle.
Inoltre, al fine di rendere maggiormente noto a chi transita dell’esistenza della postazione di
controllo, questa, oltre essere segnalata con l’apposito cartello, è pubblicizzata con la prevista
segnaletica verticale di preavviso, installata lungo il margine destro della carreggiata dal
Compartimento ANAS di Torino, che gestisce l’arteria autostradale.
Circa il fenomeno dell’eccesso di velocità, la Sezione Polizia Stradale di Torino, nell’ambito di tutta
la Provincia di competenza, nel periodo 1 gennaio 2022 – 1 gennaio 2023, ha rilevato e contestato
con le tecnologie in uso:
4226 violazioni con eccesso di non oltre i 10 km/h
2936 violazioni con eccesso di oltre 10 km/h ma non oltre 40 km/h
236 violazioni con eccesso di oltre 40 km/h ma non oltre 60 km/h (violazione che prevede la
sospensione della patente da 1 a 3 mesi)
24 violazioni con eccesso oltre i 60 km/h (violazione che prevede la sospensione della patente
da 6 mesi a 1 anno)
Illeciti che hanno permesso di decurtare 10464 “punti patente”.

Nuove terapie per le malattie muscolari, conferenza a Torino

Martedì 28 febbraio alle ore 21, l’Accademia di Medicina di Torino terrà una riunione scientifica, sia in presenza, sia in modalità webinar, dal titolo “Le terapie innovative nelle malattie muscolari del bambino e dell’adulto. Introduce la serata Adriano Chiò, Responsabile del Centro per la SLA, Università di Torino e socio dell’Accademia. Intervengono come relatori Federica Ricci, Referente area pediatrica del Centro Malattie Neuromuscolari dell’A.O. Città della Salute e della Scienza di Torino, e Tiziana Mongini, Responsabile S.S. Malattie Neuromuscolari, Dipartimento di Neuroscienze RLM, Università di Torino.

La malattie neuromuscolari rappresentano un vasto gruppo di malattie rare che colpiscono il sistema nervoso periferico e che possono esordire a qualsiasi età, dall’epoca neonatale fino a quella adulta avanzata, con impatto significativo sulla autonomia, sulla qualità di vita e sulla sopravvivenza. Nell’ultimo decennio, grazie alla disponibilità di nuove tecnologie e al conseguente miglioramento della comprensione dei vari meccanismi patogenetici, è iniziata una nuova era per le malattie neuromuscolari, caratterizzata dalla disponibilità di terapie innovative, inclusa la terapia genica, e dall’evoluzione degli standard di cura multidisciplinari. Tutto ciò ha determinato un cambiamento radicale dei quadri clinici e del decorso delle malattie, con ricadute positive sulla qualità di vita dei pazienti e delle loro famiglie, e l’emergenza di nuovi bisogni sanitari, quali ad esempio la diagnosi precoce e la transizione.

Si potrà seguire l’incontro sia accedendo all’Aula Magna dell’Accademia di Medicina di Torino (via Po 18, Torino), collegandosi da remoto al sito https://www.accademiadimedicina.unito.it/attivita/sedute-scientifiche/prossime-sedute.html.

Una settimana di appuntamenti e iniziative a Nichelino

Fino al 2 marzo 2023

Elezioni del Comitato di Gestione del Centro sociale “Nicola Grosa”

Sabato 18 febbraio dalle 8.00 alle 17.00 tutti i nichelinesi over 55 potranno votare per il rinnovo del Comitato di Gestione recandosi presso il Centro “Nicola Grosa” di via Galimberti 3.

Per esprimere il proprio voto è necessario essere tesserati presso il Centro e residenti a Nichelino. Il tesseramento è gratuito e può anche avvenire contestualmente alla votazione.

Biblioteca Civica G. Arpino

Sabato 18 febbraio alle 10.30 alla Biblioteca civica G Arpino (via F. Turati 4/8) per Sabati Incantati 2022 – 2023, letture per bambini da 0 a 11 anni a cura dell’Associazione Città Incantata, “Carnevale incantato” – letture in maschera.

Lunedì 27 febbraio alle 18.00 nell’ambito della rassegna Incontri con l’Autore, in collaborazione con l’Uni3 di Nichelino, Luca Davico presenta Torino immagini del cambiamento. Le fotografie delle trasformazioni nell’area torinese dagli anni ‘50 a oggi (Edizioni del Capricorno).

Biblioteca civica G Arpino via F. Turati 4/8, Nichelino. Ingresso libero. Info: biblioteca@comune.nichelino.to.it

Nichelino Città di Pace

Venerdì 24 febbraio alle 18.30 presidio / fiaccolata davanti al Municipio (piazza Di Vittorio) a 1 anno dall’invasione russa dell’Ucraina.

1ª edizione “Nichelino Kennedy sprint” Trofeo Piemonte

Domenica 26 febbraio gara promozionale di ORIENTEERING nel quartiere Kennedy di Nichelino.

Orario e luogo del ritrovodalle ore 9.00 presso Comitato di quartiere Kennedy, Piazza Madre Teresa di Calcutta, Nichelino (TO). Prima partenza ore 10.30.

Iscrizioni: solo online per tesserati FISO fino alle ore 23.59 di mercoledì 22 febbraio 2023, non tesserati tramite email – info@opkmiraflores.it o sul posto entro le ore 10:00 e fino a esaurimento cartine.

Per ulteriori informazioni e possibile consultare il volantino allegato o il sito https://www.opkmiraflores.it

Viaggio al confine orientale

C’è tempo fino al 22 febbraio per iscriversi al “VIAGGIO AL CONFINE ORIENTALE: STORIA E MEMORIA PUBBLICA DEL NOVECENTO”

L’Assessorato alle Politiche Giovanili della Città di Nichelino promuove e sostiene il progetto “VIAGGIO AL CONFINE ORIENTALE: STORIA E MEMORIA PUBBLICA DEL NOVECENTO”: un progetto rivolto ai giovani cittadini di età compresa tra i 18/35 anni e residenti in Nichelino orientato alla valorizzazione, sensibilizzazione e informazione sui temi delle violenze al confine orientale e l’esodo ed esuli del Piemonte nel corso del XX secolo, comprendente un viaggio per approfondire i temi legati alla guerra, alle politiche di confine e agli spostamenti forzati della popolazione.

La Città di Nichelino affida il percorso in oggetto al Dott. Enrico Agostino Miletto, Dottore di Ricerca in Scienze Storiche, archeologiche e storico-artistiche e Ricercatore Universitario in Storia contemporanea presso il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne dell’Università di Torino, in collaborazione con Agenzia di Viaggi Solidali di Torino.

Il progetto si articola in due incontri formativi di preparazione al viaggio centrati sulle tematiche del confine orientale italiano, con particolare attenzione al periodo storico compreso tra la prima guerra mondiale e le foibe giuliane (1915/1945) e al tema dell’esodo e dei profughi giuliano-dalmati.

Il percorso prevede un viaggio della durata di n. 4 giorni, da effettuarsi con trasporto con bus privato, che comprende la visita della Città di Fiume e del memoriale di Podhum in Croazia, l’escursione sull’isola di Rab, le visite del campo di concentramento di Arbe, della Risiera di San Sabba e della Foiba di Basovizza. Il viaggio si svolgerà, salvo cause di forza maggiore, dal 6 al 9 aprile 2023.

La quota totale di partecipazione è di Euro 130, e comprende il viaggio A/R in bus, il pernottamento in trattamento mezza pensione con bevande escluse, sistemazione per gli studenti in camera doppia/per gli accompagnatori in camera singola, la tassa di soggiorno, il traghetto A/R per l’isola di Rab, l’assicurazione medica, un accompagnatore storico/mediatore culturale per tutta la durata del viaggio.

Per maggiori informazioni e iscrizioni: http://www.informagiovaninichelino.it/viaggio-al-confine-orientale/

“Spese pazze” in Regione La Cassazione conferma le condanne

La Cassazione ha confermato le condanne relative alla cosiddetta Rimborsopoli della Regione Piemonte. Tra queste Augusta Montaruli, sottosegretaria  al ministero dell’Università e alla Ricerca, dieci anni  fa consigliera regionale, è stata condannata a un anno e sei mesi per peculato. La Cassazione ha confermato anche la condanna a un anno e sette mesi per l’ex presidente della Regione, Roberto Cota e per l’ex deputato ed già sindaco di Borgosesia Paolo Tiramani, leghista, a un anno e 5 mesi.

Muore a 49 anni durante la lavorazione delle lastre di pietra

Gli operatori del 118 hanno a lungo tentato di rianimare l’uomo, 49 anni, morto sul lavoro oggi in Piemonte a Trontano nel Vico.  L’incidente si è verificato nello stabilimento della Domo Graniti, dove avviene la produzione e la lavorazione delle lastre segate a telaio ricavate dai blocchi di pietra estratta dalle cave della val d’Ossola.

Il Piemonte in aiuto dei terremotati turchi apre con 12 ore di anticipo l’ospedale da campo

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE CIRIO E GLI ASSESSORI REGIONALI ALLA SANITA’ ICARDI E ALLA PROTEZIONE CIVILE GABUSI: «GRAZIE AGLI OPERATORI PIEMONTESI IN CAMPO PER IL LORO STRAORDINARIO IMPEGNO»

 

Ha aperto stamattina alle 8, con almeno dodici ore di anticipo rispetto al previsto, l’ospedale da campo Emergency medical team type 2 (Emt2) della Regione Piemonte allestito nell’area di un impianto sportivo vicino all’ospedale di Antiochia distrutto dal terremoto.

Lo comunica l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, che insieme al presidente della Regione Alberto Cirio e all’assessore regionale alla Protezione civile Marco Gabusi è in costante contatto con il coordinatore della missione della Maxiemergenza regionale in Turchia, Mario Raviolo.

«I nostri sanitari e volontari della Protezione civile operativi ad Antiochia – osserva Icardi – hanno trovato una situazione catastrofica. La popolazione è stremata, le richieste di assistenza all’ospedale sono continue e di ogni genere. Abbiamo impegnato sul campo personale altamente specializzato e in grado di lavorare in condizioni di massima emergenza. L’ospedale Emt2 della Regione Piemonte è unico in Italia e tra le dodici strutture di questo genere al mondo. Ringrazio tutti coloro che in questo momento stanno prestando senza riserve la loro opera per renderlo completamente funzionale alle esigenze delle popolazioni terremotate della Turchia».

«Ancora una volta il Piemonte scende in campo con la forza preziosa del suo personale sanitario e dei volontari della Protezione Civile per aiutare chi sta vivendo momenti terribili – sottolinea il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio -. Sappiamo quanta dedizione stanno mettendo in campo e non potremmo essere più orgogliosi di loro».

Il team sanitario della Maxiemergenza della Regione Piemonte attualmente operante nell’ospedale da campo di Antiochia è composto da 76 persone: un team leader (chirurgo), un deputy team leader (chirurgo), un medico infettivologo, quattro medici urgentisti, un medico pediatra, cinque medici anestesisti, quattro chirurghi, tre chirurghi ortopedici, due ginecologi, un’ostetrica, un fisioterapista, trentuno infermieri (inclusi coordinatori, strumentisti, infermieri sala operatoria), due tecnici di radiologia, due tecnici di laboratorio, un  assistente amministrativo, un ingegnere, tre tecnici logisti e dodici tecnici logisti afferenti al Coordinamento regionale del Volontariato di Protezione Civile.

Un organico al quale si aggiungono gli oltre 40 volontari della Protezione civile piemontese operanti nella stessa zona e che hanno contribuito all’allestimento dell’ospedale.

«L’aiuto che diamo in queste circostanze è sempre straordinario – continua Marco Gabusi assessore alla Protezione Civile – sono molto grato a tutti i volontari della Protezione civile piemontese che hanno scelto di partire per la Turchia e portare il loro bagaglio di conoscenza alle persone più bisognose. Il numero dei decessi sta salendo rapidamente è quindi importante intervenire con rapidità per continuare a salvare il maggior numero di persone possibile».

Conclude Gabusi «Sulla nave sono saliti elettricisti, idraulici, traduttori e personale altamente formato per le situazioni da campo. Siamo in continuo contatto con i volontari nelle zone terremotate: in questo modo possiamo agire prontamente. Il Piemonte e la Protezione Civile ci sono, pronti in prima linea».

«La popolazione ci ha accolti a braccia aperte – testimonia il coordinatore della missione, Mario Raviolo -, tutti cercano di darci una mano, si mettono a disposizione e ci forniscono con grande affetto acqua e biscotti. Stiamo operando al massimo delle nostre possibilità».

Va a firmare in commissariato con la droga in tasca. Arrestato

Un cittadino algerino di 50 anni è stato tratto in arresto dalla Polizia di Stato poiché gravemente indiziato del reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

Nonostante fosse stato già arrestato pochi giorni prima poiché trovato in possesso di diversi frammenti di hashish dal peso totale di oltre 50 grammi e gli fosse stata concessa la misura cautelare dell’Obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, l’uomo è stato trovato in possesso di sostanza stupefacente proprio mentre era al Commissariato di P.S. Barriera Nizza per adempiere all’obbligo di firma.

Gli agenti si sono insospettiti a causa del pungente odore di hashish provenire dal soggetto. Durante il controllo al cinquantenne venivano sequestrati 40 grammi circa di hashish, che il soggetto, incurante del fatto di trovarsi in un ufficio di polizia, aveva portato con sé.

Nel corso della perquisizione personale, oltre alla sostanza stupefacente, i poliziotti rinvenivano una modica quantità di denaro suddivisa in banconote di piccolo taglio, verosimilmente provento dell’illecita attività.

Smantellata organizzazione criminale Droga nascosta nelle forme di formaggio

Maxi operazione antidroga in tutta Italia da parte della Guardia di Finanza di Torino che ha smantellato  un’associazione per delinquere dedita al traffico di sostanze stupefacenti operante nel Torinese, nella provincia di Asti e con ramificazioni in Lombardia, Veneto, Toscana, Sicilia e Sardegna. Le Fiamme Gialle, coordinate dalla Procura, Direzione Distrettuale Antimafia del capoluogo piemontese hanno arrestato 10 persone (7 in carcere e 3 agli arresti domiciliari). Sequestrati 100 chili di cocaina per un valore di 20 milioni di euro. La droga viaggiava su furgoni. In uno di questi è stata trovata nascosta dentro forme di formaggio.

Truffato da falsa funzionaria di banca: gli ruba 50 mila euro dal conto

Un cittadino di 69 anni, residente a Santhià, veniva contattato da una donna che, fingendosi funzionaria della sua banca, mediante abili
raggiri si faceva comunicare i dati d’accesso all’home banking della vittima.

Il giorno successivo l’uomo constatava sul proprio conto corrente un ammanco di
ben 50.000 Euro, operato attraverso più bonifici aventi quali destinatari semplicemente delle
carte ricaricabili.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Extinction Rebellion, attivisti per il clima manifestano alla Rai

Alcuni gruppi di attivisti ambientalisti di Extinction Rebellion nella prima mattina hanno steso uno striscione sulla sede Rai di via Verdi a Torino (foto) e si sono recati anche a manifestare davanti alle redazioni di Stampa e Repubblica. Scopo della dimostrazione sensibilizzare media e opinione pubblica sull’emergenza climatica.