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Centrale del Latte Torino: da 70 anni a fianco dei consumatori e dei giovani

Da19 anni si interfaccia attivamente con insegnanti, famiglie, educatori e ragazzi per promuovere la corretta alimentazione e corretti stili di vita

Il primo ottobre di 70 anni fa apriva i battenti lo stabilimento della Centrale del Latte di Torino, in via Filadelfia. Da allora non ci siamo mai fermati come produzione, ricerca e innovazione, sempre con l’obiettivo principe di essere accanto ai nostri consumatori, con trasparenza ed eticità, ma soprattutto con informazione e divulgazione.

La Centrale del Latte di Torino è da diciannove anni impegnata nelle attività di informazione verso i consumatori e mondo scuola su tematiche di prevenzione ed educazione alimentare: cibo di qualità, benessere dei consumatori e sostenibilità sono da sempre valori al centro dell’attenzione per la Centrale del Latte di Torino che si impegna ogni giorno a sostenere la produzione di un latte “Fresco. Buono. Piemontese. Da sempre”.

Per rinforzare il suo legame con questi valori e con la Città di Torino, in particolar modo con la Circoscrizione 2 dove ha sede, la Centrale del Latte ha promosso la 19^ edizione del seminario-talk con focus su alimentazione e sport come binomio per stare bene, dedicato agli insegnanti, rappresentanti di classe, coordinatori didattici e responsabili mense di Torino e provincia.

Il seminario, favorevolmente accolto da molti insegnanti e ospiti attenti a queste tematiche, vuole essere strumento di informazione e divulgazione, utile a diventare concreto supporto nel quotidiano come una vera e propria linea guida che orienta verso scelte consapevoli.

Così commenta Mario Restano, direttore marketing della Centrale del Latte di Torino: “Per divulgare tematiche salutistiche e fare conoscere la mission aziendale comunichiamo anche con seminari di educazione alimentare. Attraverso questo momento di dialogo, incontro e confronto vivace su tematiche cardine vogliamo lavorare insieme agli insegnanti, gli educatori, le famiglie e supportarli nell’educazione degli studenti con il fine di promuovere messaggi chiari e semplici legati ai corretti stili di vita”.

Gli interventi degli esperti in ambito medico, dell’ ASLTO2, e sportivo, dell’Istituto di Medicina dello Sport, scatteranno un “selfie” che aiuterà gli ospiti del seminario talk a scoprire tutti i particolari di una fotografia dell’attuale generazione Z. Saranno affrontate tematiche relative all’alimentazione puntando i riflettori sul latte fresco e i suoi benefici vs fake news e false intolleranze alimentari da latte vaccino, l’importanza dello sport in età scolare fino a planare con l’Associazione FormEduca su un excursus simpatico di storia, aneddoti e curiosità legati all’azienda.

Tutti i presenti potranno sfruttare al meglio le linee guida che emergeranno dalle relazioni realizzate per il seminario, caricate successivamente e rese disponibili sul sito www.centralelatte.torino.it.

Da oltre 70 anni, CENTRALE DEL LATTE DI TORINO, ogni giorno seleziona, controlla e distribuisce in tutto il territorio piemontese il miglior latte fresco e quindi offre ai consumatori un prodotto certificato, buono e nutriente. Nel latte fresco Tapporosso c’è tutto l’impegno quotidiano per garantire al consumatore un prodotto di qualità, in grado di far bene alla salute. Centrale del Latte di Torino ogni giorno esegue numerosi controlli su tutta la filiera produttiva, dalla stalla al prodotto finito. Il latte, 100% piemontese, nasce nel territorio da mucche i cui allevamenti posseggono tutti l’attestazione sul benessere animale.

L’azienda vede oggi 5.000 clienti serviti ogni giorno, 4 piattaforme distributive, un parco mezzi di oltre 70 camioncini, è leader in Piemonte per la produzione e distribuzione di latte (fresco, a lunga durata ESL e a lunga conservazione UHT). L’azienda, parte di Centrale del Latte d’Italia e Newlat Food, (rappresentano oggi il terzo operatore italiano del settore Milk & Dairy) commercializza anche prodotti

freschi/freschissimi (panna, insalate di IV gamma, yogurt, latticini, bevanda a base di soia, avena e riso, uova, pasta fresca e molti altri). I marchi di proprietà sono Tapporosso, Piemonte, LAATTE Tapporosso, Cappuccino Lovers. La ricerca della qualità e il controllo della sicurezza di tutta la filiera sono massime e la mission aziendale è produrre e commercializzare prodotti di alta qualità, sviluppando e rafforzando il proprio ruolo di polo interregionale collocato tra i grandi gruppi di riferimento e i numerosi operatori di piccole dimensioni.

Meisino, un incontro pubblico per raccontare il progetto

 

Un incontro pubblico, aperto a tutti, per raccontare il progetto di sport ed educazione ambientale che coinvolgerà il Parco del Meisino e far venire meno le preoccupazioni di coloro che hanno cuore quest’area verde della Città.  L’assessore allo Sport Domenico Carretta e quello al Verde Pubblico Francesco Tresso ne discuteranno insieme al presidente della settima Circoscrizione Luca Deri, moderati dal noto divulgatore scientifico Luca Mercalli oggi al Centro d’Incontro di corso Belgio 91, a partire dalle 20.30.

“Sarà l’occasione – spiega l’assessore Tresso – per spiegare che questo progetto non intende toccare la spiaggia del Meisino né prevede nuove costruzioni o impianti che impattino sull’ambiente. Come richiesto dall’Ente Parco Fiume Po, non interverremo sulle sponde fluviali e nelle fasce di bosco ripario, se non in chiave manutentiva al fine di preservarne la naturalità e ci saranno 750 alberi in più nella zona a protezione speciale. La sfida è proprio questa: mettere insieme sport e natura, le associazioni sportive con quelle ambientaliste, per fare del Parco un luogo di ritrovo e attività all’aria aperta e insieme tutelarne la naturale bellezza”.

“Il Parco dello sport e dell’educazione ambientale sarà anzitutto, a differenza di oggi, un parco più accessibile alle persone con disabilità – dice l’assessore Carretta-, un polo didattico e uno spazio per avviare alla pratica di attività sportive all’aperto bambini e ragazzi. Non è previsto alcun parcheggio e gli investimenti più cospicui riguarderanno la sistemazione generale dei percorsi del parco e il recupero della Cascina Malpensata, in condizioni di forte degrado. Il resto sarà utilizzato per attrezzature sportive. Ci spiace non sia stato possibile un maggiore coinvolgimento dei cittadini nei mesi precedenti ma i tempi stringenti del Pnrr ci imponevano di andare avanti col progetto, pena la perdita dei finanziamenti”.

Coinvolgimento che comunque non è mancato, come sottolinea il presidente della Circoscrizione Deri: “L’ascolto del territorio è stato costante e, proprio accogliendo la richiesta di strutture poco impattanti, è stata tolta dal progetto la pista di nordic ski, in un primo tempo prevista. Ora vorremmo dialogare con l’Università e la Curia, proprietarie di due spazi, allo scopo di ampliare ulteriormente le aree a parco a disposizione dei cittadini”

Degli 11,5 milioni previsti dal bando del Dipartimento dello Sport, che rientrano tra i fondi del Pnrr, 6 milioni serviranno per la sistemazione generale dei percorsi del parco, delle aree verdi e della tettoia lato Borgata Rosa, 4 milioni saranno utilizzati per la riqualificazione della Cascina Malpensata (sede dell’ex galoppatoio militare), circa 900mila euro per la realizzazione di una passerella ciclopedonale e 600mila per le attrezzature sportive che saranno utilizzate gratuitamente dalle scolaresche che parteciperanno ai programmi di avviamento alle varie discipline sportive.

Sarà possibile cimentarsi numerose attività sportive, in parte già praticate nel parco all’aria aperta, tutte caratterizzate da basso o nullo impatto impiantistico, come la corsa campestre, il fit walking, il fitness, il tiro con l’arco con bersaglio mobile, l’orienteering e il disc golf. Il biathlon potrà essere praticato senza pista artificiale, avvalendosi di skiroll cross, utilizzando carabine a laser e bersagli movibili. Sulla Cascina Malpensata sarà inoltre allestita una piccola palestra di arrampicata artificiale. Viene inoltre confermato l’attuale utilizzo del grande prato per la pratica del cricket. Grande spazio avranno anche le bici: il progetto prevede la formazione di percorsi ciclopedonali attraverso una ricucitura dei percorsi esistenti che diventeranno anche un punto di partenza e approdo per VenTo, la ciclovia che collegherà Venezia e Torino.

In arrivo i fondi dalla Regione per la formazione di 180 nuovi medici

MEDICINA GENERALE, LA REGIONE PIEMONTE RIPARTISCE OLTRE 6 MILIONI 798 MILA EURO PER FORMARE 180 MEDICI IN PIU’ IN TRE ANNI 

 

Su proposta dell’assessore alla Sanità del Piemonte, questa mattina la Giunta regionale ha disposto il riparto di 6 milioni 798  mila euro per il finanziamento di 180 borse aggiuntive di formazione in medicina generale (60 all’anno) per i trienni formativi 2021-2024, 2022-2025 e 2023-2026, prendendo atto che 2 milioni 226 mila euro sono in attesa del decreto di assegnazione del Ministero della Salute.

Un provvedimento sul quale il presidente della Regione e l’assessore regionale alla Sanità richiamano l’attenzione, sottolineando l’importanza di investire sulla formazione di nuovi medici da impegnare sul territorio, dove la rete assistenziale è in fase di deciso potenziamento.

I medici di medicina generale, nella prospettiva anche delle Case di comunità, svolgono un ruolo fondamentale per offrire la prima risposta alla domanda di cura dei cittadini, non ultimo filtrando e riducendo sensibilmente anche gli accessi impropri al Pronto soccorso.

Sul piano operativo, le risorse, facenti capo alla Missione 6 Salute del Pnrr riguardante lo sviluppo delle competenze tecniche-professionali, digitali e manageriali del personale del Sistema sanitario, sono state assegnate all’Asl Città di Torino, individuata dalla Regione come Azienda capofila e soggetto attuatore esterno dei corsi.

Con tubo e taniche ruba 100 litri di gasolio. Arrestato dalla polizia

A Madonna di Campagna, in via Ala di Stura angolo via Brenta

 

Un uomo di 57 anni, di cittadinanza rumena, è stato arrestato alle prime ore dell’alba dai poliziotti del Commissariato di P.S. “Madonna di Campagna” in quanto gravemente indiziato di furto di gasolio.

I poliziotti sono intervenuti in via Ala di Stura angolo via Brenta dove notavano un uomo armeggiare al di sotto di un autoarticolato in sosta tenendo tra le mani una tanica in plastica di grandi dimensioni da cui fuoriusciva un tubo.

Alla vista degli agenti l’uomo gettava a terra la tanica di 25 litri da cui cadeva del gasolio. Dalle chiavi in possesso dell’uomo gli operatori rintracciavano la vettura parcheggiata poco distante nel cui baule erano occultate altre 3 taniche di gasolio di 25 litri ciascuna, mentre sotto il sedile del posto anteriore lato passeggero gli agenti rinvenivano un coltello di 32 cm totali di lunghezza.

L’uomo pertanto è stato tratto in arresto per il furto di gasolio nonché denunciato per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere.

Il 25 aprile a Venaria Reale

Celebrazioni per la Festa della Liberazione 2023

In occasione del 78° anniversario della Liberazione dal nazifascismo, la Presidenza del Consiglio Comunale, il Comitato della Memoria e la Città di Venaria Reale organizzano alcuni momenti commemorativi in ricordo dei Caduti per la libertà durante la Resistenza.

Programma
Lunedì 17 aprile

Dalle ore 10:00, Teatro della Concordia in corso Puccini (ingresso gratuito riservato alle scuole)
Proiezione del documentario “Libere”
Regia di Rossella Schillaci e produzione a cura dell’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza
Iniziativa realizzata nell’ambito del Piano nazionale cinema e immagini per la scuola promosso dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.

Venerdì 21 aprile

Ore 21:00, sala polifunzionale della Biblioteca Civica Tancredi Milone in via Giuseppe Verdi 18
Proiezione “Venaria Reale appena ieri”, video e parole di un recente passato
A cura di Riccardo Ritiri (ANPI Sezione di Venaria Reale).

Domenica 23 aprile

Ore 10:00, monumento ai Caduti nel Cimitero capoluogo
Deposizione corona e interventi Autorità cittadine
Ore 10:45, monumento ai Caduti nel Parco naturale La Mandria
Deposizione corona e interventi Autorità cittadine.

Martedì 25 aprile

Dalle ore 9:30, piazza Martiri della Libertà

Schieramento delle autorità civili, militari e delle associazioni combattentistiche
Alzabandiera
Corteo presso i monumenti ai Caduti (piazza Vittorio Veneto, largo Giuseppe Garibaldi e ritorno in piazza Martiri della Libertà)
Benedizione
Contributo degli alunni delle scuole cittadine
Interventi delle Autorità
Interventi dei rappresentati dell’ANPI Sezione di Venaria Reale
Esecuzione di brani a cura del Corpo Musicale Giuseppe Verdi e del Coro Tre Valli Città di Venaria Reale
Aperitivo offerto dall’AVIS Sezione di Venaria Reale.

Schianto frontale tra auto, tre feriti in codice rosso

Ieri in serata in uno scontro frontale avvenuto nell’Astigiano, a Villafranca tra due auto, tre persone sono rimaste ferite. Sono state portate in ospedale ad Asti in codice rosso. Sul posto sono arrivati il 118, i vigili del fuoco del comando di Asti e i carabinieri.

Controlli congiunti nelle zone della movida torinese, locali sanzionati

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Nella notte di domenica hanno avuto luogo, come di consueto, i controlli congiunti della Polizia di Stato e delle altre forze di polizia –  Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Municipale –  nelle aree cittadine interessate dal fenomeno della “movida”.

L’attività, iniziata alle ore 20 del sabato sera, si è concentrata in Piazza Vittorio Veneto e vie limitrofe, quali via Matteo Pescatore, via Bava, via Balbo, via Guastalla,  via Vanchiglia, estendendosi fino a Piazza Santa Giulia e piazza Bodoni, oltre che al quartiere San Salvario e al quadrilatero romano.

Complessivamente sono state sottoposte a controllo 321 persone e 10 locali pubblici:  di essi sono stati sanzionati per aver violato il regolamento di Polizia Urbana in materia di vendita di bevande alcoliche e di occupazione del suolo pubblico.

Contestata anche una violazione al Codice della Strada.

I servizi di polizia nelle aree sopra menzionate continueranno con cadenza regolare.

Tenta di rubare bici, arrestato

Durante un servizio di controllo del territorio personale del Commissariato di PS San Secondo notava all’intersezione tra C.so Vittorio Emanuele II e Via Nizza, ove non di rado si sono verificati reati predatori, un soggetto che sembrava armeggiare intorno a una bicicletta.

I poliziotti si avvicinavano immediatamente e sorprendevano l’uomo con in mano un tondino di metallo mentre tentava di rompere una catena che assicurava ad una ringhiera una bicicletta.

L’uomo, un Tunisino di 35 anni, veniva quindi tratto in arresto in quanto gravemente indiziato del tentato furto di una bicicletta del valore di circa 2500 euro.

Da accertamenti successivi gli operatori di Polizia risalivano al legittimo proprietario del mezzo, un turista di nazionalità tedesca in procinto di rientrare in patria.

L’A.G., nel convalidare l’arresto del trentacinquenne, ne ha disposto la custodia cautelare in carcere.

Tragico incidente stradale: quattro feriti, morta ragazza di 18 anni

Una ragazza diciottenne è morta nella notte di domenica a Dronero, nel Cuneese, in seguito ad  uno scontro che ha coinvolto tre auto. L’incidente è avvenuto verso le 4, sulla strada provinciale 160, in direzione Castelletto di Busca. Sono rimasti feriti altri quattro ragazzi. Il più grave un 18enne che  è stato trasportato in codice rosso all’ospedale di Cuneo insieme a un altro ragazzo in codice giallo. Altri due feriti sono stati portati  all’ospedale di Savigliano in codice verde. In tutto sono state coinvolte nove persone. Sono intervenuti i vigili del fuoco, i carabinieri e il 118.

In piazza le famiglie di Extinction Rebellion

EMERGENZA CLIMATICA – Si sono date appuntamento in piazza Carlo Alberto ieri  alle 11, le famiglie di Extinction Rebellion,
accompagnate dai propri bambini, dai più piccoli ancora in carrozzina ai più grandicelli, per una Festa
di Protesta. La piazza si è rapidamente riempita di passeggini, biciclette e e di bimbi con il
viso dipinto con nuvole di smog grigie e nere.
Ai momenti di gioco, con canzoncine e cori, si sono alternati gli interventi di esperti e genitori,
sottolineati dal ritmo e dal rumore di decine di pentole e coperchi, una modalità di protesta comune
nei paesi dell’America Latina, utilizzata spesso durante le azioni di Extinction Rebellion.