CRONACA- Pagina 1388

Arrestati gli autori dell’assalto al bancomat con il carro attrezzi

I carabinieri della Compagnia di Pinerolo hanno arrestato tre persone, responsabili di concorso in tentato furto, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale.


In particolare, si tratta di due fratelli italiani di 24 e 29 anni, destinatari di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il terzo componente della banda, un italiano di 69 anni, è destinatario di un’ordinanza cautelare dell’obbligo dimora nel comune di Torino, detenuto nel carcere di Ivrea per un altro procedimento. Il 29enne è detenuto per altra causa in un carcere francese, motivo per il quale è stata chiesta l’internazionalizzazione del provvedimento.

Il 21 agosto 2019, alle 2 di notte in piazza 25 Aprile a Piscina, nell’hinterland torinese, i ladri avevano preso di mira l’Unicredit e utilizzando un carro attrezzi rubato come ariete l’avevano utilizzato per sradicare lo sportello bancomat con un cavo, con l’obiettivo di portarselo via. Il cavo però si era rotto e il carro attrezzi era stato nuovamente lanciato in retromarcia contro l’apparecchio bancomat per liberare lo sportello dalle macerie, manovra che causava lo sfondamento del muro e danni strutturali al palazzo. L’arrivo dei carabinieri della Stazione di Cumiana (TO) aveva costretto i ladri a scappare in macchina. L’inseguimento era durato per circa 4 km. Nelle campagnedi Cumiana un carabiniere notando che i ladri stavano armeggiando rivolti verso di loro un oggetto che sembrava un fucile, aveva esploso un colpo di pistola in direzione degli pneumatici anteriori della Fiat Punto. L’auto aveva proseguito la sua fuga per circa un chilometro arrestandosi all’improvviso nei campi dove era stata abbandonata dagli occupanti che erano scappati nella vegetazione. Le immagini di videosorveglianza della filiale di Piscina (TO), l’analisi del traffico telefonico e gli accertamenti tecnico – scientifici hanno consentito di individuare gli autori dell’assalto e di ricostruire le fasi dell’azione delittuosa. I due fratelli sono ritenuti gli autori materiali dell’assalto al bancomat. Per quanto riguarda la posizione del 69enne, i carabinieri hanno dimostrato che è stato lui a procurare la Fiat Punto per raggiungere e poi fuggire dal luogo del reato.

Polizia  e Carabinieri soccorrono giovane che tenta il suicidio

I fatti accaduti  sulla passerella di piazza Chiaves

Nei giorni scorsi, poco dopo le 16  diverse segnalazioni giunte al 112 NUE riferiscono di una donna che sta tentando di buttarsi nel Po sporgendosi dalla ringhiera della passerella pedonale che congiunge Piazza Chiaves a Corso Casale.  Due pattuglie della Polizia di Stato convergono sul luogo; contestualmente, un militare dell’Arma dei Carabinieri, che era impegnato nel servizio per la vaccinazione a domicilio unitamente a personale dell’ASL, interviene poiché richiamato da alcuni passanti che stanno cercando a stento di trattenere la giovane. La giovane viene a fatica portata al di qua dalla ringhiera, insieme, dagli agenti di Polizia e dal Carabiniere. La ragazza verrà trasportata in ospedale dove rimarrà tutta la notte in osservazione

Nasconde in casa droga di ogni genere

L’uomo era già colpito da un ordine di carcerazione (foto archivio)

 

Mercoledì gli agenti del commissariato Barriera Milano sono intervenuti presso gli uffici dell’Immigrazione in corso Verona, dove si era presentato un soggetto colpito da un ordine di carcerazione, emesso dal Tribunale di Brescia.

Sottoposto a controllo, l’uomo, un cittadino originario del San Salvador di 37 anni, è risultato avere numerosi precedenti di Polizia. Al fine di dare compimento all’ordine in atto, i poliziotti intimano al trentasettenne di recarsi presso la propria abitazione per recuperare gli effetti personali, ma l’uomo si rifiuta, non ritenendolo, a suo dire, necessario. Intuito che il reo avrebbe desistito dal dichiarare spontaneamente il suo domicilio, lo perquisiscono, rinvenendo nelle tasche la chiave di un’automobile ed un mazzo di chiavi.

L’uomo riferisce di un appartamento di proprietà in Spagna, luogo dove sarebbe parcheggiata anche l’auto. Non ritenendo attendibile la versione fornita, gli agenti ricordano di averlo notato poco prima in zona, accanto al veicolo in questione. Dopo una serie di accertamenti, risalgono alla dimora del reo, poco lontano rispetto alla vettura parcheggiata.

L’alloggio viene perquisito, trovando al suo interno oltre 300 grammi di cristalli di anfetamina, 150 grammi di metadone, privo di etichettatura, circa 80 grammi di cocaina, 60 grammi di oppio e 30 grammi di marijuana. Inoltre, sono stati rinvenuti 3 bilancini di precisione e 1800 euro in contanti.

Deferito per detenzione ai fini di spaccio e ricettazione, è stato tradotto presso la Casa Circondariale Lorusso e Cutugno.

Tenta di rapinare i gestori di un minimarket in corso Giulio Cesare

Arrestato dagli agenti del Comm.to Dora Vanchiglia (foto archivio)

 

Si è introdotto, domenica scorsa, in un minimarket di corso Giulio Cesare gestito da un cittadino bengalese, asserendo di aver perso all’interno del locale 60 €, ha preteso dalla proprietaria 5 bottiglie di whisky. All’arbitraria richiesta dell’uomo, l’esercente ha rifiutato nettamente e così è scattata la minaccia nei suoi confronti, col tentativo non riuscito di aprire la cassa.

La donna, impauritasi, ha immediatamente chiesto aiuto al marito. Quest’ultimo ha composto il numero unico di emergenza per chiedere soccorso, mentre l’ospite indesiderato danneggiava parte del mobilio presente nel retrobottega. All’arrivo della pattuglia del Comm.to Dora Vanchiglia, l’uomo ha dato ulteriormente in escandescenze, lanciando al loro indirizzo delle bottiglie di alcolici. La sua resistenza è continuata anche al di fuori del minimarket, quando non volendo salire sulla Volante ha provocato alcune escoriazioni ai poliziotti.  Lo stesso comportamento si è ripetuto nelle fasi della sua traduzione negli uffici della Questura. L’uomo, sprovvisto di qualsiasi documento di identità è stato arrestato per tentata rapina, rifiuto di fornire le proprie generalità, resistenza, minacce e lesioni a P.U.

 

A Porta Palazzo al via gli Europei di calciobalilla Nella prima partita si sfidano i candidati sindaco

22 giugno, alle 19 Piazza della Repubblica, 1

Porta Palazzo si trasforma in un campo da gioco per appassionati di calciobalilla. Sedici squadre si sfideranno in un torneo all’aperto, dal 28 giugno fino all’11 luglio, quando sarà proclamata la squadra vincitrice. I loro nomi saranno sorteggiati e saranno gli stessi di quelle di calcio che stanno disputando il campionato europeo. Il torneo sarà presentato alla stampa il 22, alle 19, con una partita speciale tra candidati a sindaco della città di Torino. Hanno confermato la partecipazione Stefano Lorusso per il centrosinistraPaolo Damilano per il centrodestra, e ancora Ugo Mattei, Giusi Greta Di CristinaGiocheranno anche la sindaca Chiara Appendino, il direttore della Fondazione Crt Massimo Lapucci.  Un biliardino da 12 sarà posizionato davanti alla Portineria di Comunità e sarà proprio la sindaca Chiara Appendino a lanciare la prima pallina.

L’iniziativa è della Portineria di comunità (gestita da Rete italiana di cultura popolare) e del quotidiano Tutto Sport, in collaborazione con Balon Mundial onlus, Aics Torino e il produttore di calciobalilla Fa.Bi. Tutto Sport darà quotidianamente i risultati delle partite sulle pagine del giornale e metterà a disposizione i premi, si va dalle coppe, alle medaglie, fino alle magliette di Juve e Toro. Ogni squadra dovrà versare la quota minima di 30 euro per iscriversi e il ricavato andrà alla Comunità del dono che sostiene diverse famiglie in difficoltà. L’idea del torneo è nata proprio dalla volontà della Portineria di incrementare le azioni di solidarietà. In quest’anno di pandemia molte persone si sono trovate in condizioni difficili. Per iscriversi al torneo sarà sufficiente scrivere a info@spacciocultura.it o telefonare al

Il bollettino Covid di lunedì 21 giugno

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16.30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 20 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 4 dopo test antigenico), pari allo 0,2% di 9.654tamponi eseguiti, di cui 7.541 antigenici. Dei 20 nuovi casi, gli asintomatici sono 16 (80,0%).

I casi sono così ripartiti: 7 screening, 12 contatti di caso, 1 con indagine in corso; per ambito:1 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 0 scolastico, 19 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 366.642 così suddivisi su base provinciale: 29.557 Alessandria, 17.480 Asti, 11.519 Biella, 52.906 Cuneo, 28.240 Novara, 196.249 Torino, 13.725 Vercelli, 12.972 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.501 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.493 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 30( – 2 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 213(7rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 1.375

I tamponi diagnostici finora processati sono 5.285.919 (+9.654rispetto a ieri), di cui 1.728.588risultati negativi.

I DECESSI SONO 11.691

E’ stato comunicato 1 decesso di persone positive al test del Covid-19 dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui nessuno verificatosi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è quindi di 11.691deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.566 Alessandria, 713 Asti, 432 Biella, 1.454 Cuneo, 942 Novara, 5.587 Torino, 525 Vercelli, 373 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 99 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

353.333 GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 353.333(+99rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 27.875 Alessandria, 16.710 Asti, 11.007 Biella, 51.269 Cuneo, 27.173 Novara, 189.761 Torino, 13.121 Vercelli, 12.575 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.435 extraregione e 2.407 in fase di definizione.

È morta Alessia, la 25enne che si è laureata in ospedale

Alessia, la 25enne affetta da una rara e grave distrofia muscolare, complicata da tetraparesi e afasia, è morta al Cto dove era ricoverata

Ai primi di giugno si era laureata in Lingue dal suo letto d’ospedale, seppur  la malattia le avesse quasi del tutto tolto l’uso della parola.

I suoi cari e i sanitari del reparto di Recupero e riabilitazione dell’Unità Spinale Unipolare dell’ospedale, diretto dal dottor Maurizio Beatrici, avevano festeggiato con lei la laurea.

(Nella foto l’ospedale Cto di Torino)

Tre arresti per maltrattamenti in un giorno

Due della Squadra Volante e uno del Commissariato Madonna di Campagna

 

Lo scorso mercoledì, gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestato tre persone per maltrattamenti, due cittadini stranieri e un italiano.

Poco dopo la mezzanotte, gli agenti della Squadra Volante sono intervenuti in un’abitazione del quartiere Madonna di Campagna per la segnalazione di una donna aggredita dal proprio compagno, aggressione iniziata dopo che la vittima avrebbe voluto far vedere all’uomo un video divertente sullo smartphone. Tuttavia, dal racconto della donna è emerso che tali gesti di violenza non erano una novità da parte dell’uomo, infatti le violenze fisiche e psicologiche duravano da lungo tempo.

Nel pomeriggio, sono gli agenti del Commissariato Madonna di campagna ad intervenire in uno stabile del quartiere Barriera Milano. Giunti sul posto, gli agenti hanno udito le urla di un uomo nei confronti di sua moglie che si era rifugiata da un vicino. Anche in questo caso, la vittima ha raccontato agli agenti un vissuto fatto di violenze e di insulti del marito che spesso si trovava in condizioni di alterazione psicofisica.

Nella serata, invece, gli agenti della Squadra Volante sono intervenuti nel quartiere Madonna di Campagna dove hanno arrestato un uomo che aveva percosso la moglie. Sebbene all’arrivo degli agenti l’uomo abbia raccontato di essere stato aggredito dalla consorte, i segni sul corpo della donna e il racconto di quest’ultima hanno portato all’arresto del predetto. La donna, a seguito delle ferite, ha dovuto far ricorso a cure mediche.

10

La Guardia di Finanza compie 274 anni

“Dal 1774 il Corpo della Guardia di Finanza rivendica con orgoglio la propria appartenenza alla grande famiglia militare, guardando alla sua storia gloriosa, punteggiata da luminosi esempi di quotidiano eroismo, che è intimamente intrecciata alle vicende delle Forze Armate.

La stessa scelta del 21 giugno per celebrare il proprio anniversario di fondazione, ne coniuga le origini del 1774 con la data del meritorio impegno dei suoi militi nella “Battaglia del Solstizio” durante la Grande Guerra che valse alla Bandiera del Corpo la prima onorificenza al Valor Militare” – ha affermato il Sottosegretario alla Difesa, Stefania Pucciarelli, in occasione della ricorrenza.
“Forti di queste solidissime radici le Fiamme Gialle si sono sempre distinte come realtà altamente dinamica e in grado di rinnovarsi nei tempi, valorizzando al meglio la propria appartenenza alla “grande famiglia con le stellette” e dimostrando costante propensione all’interoperabilità e al genuino spirito interministeriale e interagenzia.
Oggi – prosegue il Sottosegretario – questo Corpo ad ordinamento militare continua a dedicarsi all’assolvimento di preziosissime funzioni di polizia economico-finanziaria, con il primario obiettivo del contrasto all’evasione fiscale insieme a quello della lotta alla corruzione e agli sprechi di denaro pubblico. A ciò si aggiunge il concorso al mantenimento dell’ordine e della sicurezza, nonché quelli assicurati, tanto nei soccorsi ed in caso di gravi calamità, quanto nelle missioni di difesa avanzata al fianco delle Forze Armate. Di fatto, non solo un fondamentale presidio di giustizia economica e di sicurezza economico-finanziaria del nostro Paese, ma un vero e proprio moltiplicatore di forze nel sistema di difesa e sicurezza, a favore dei diritti dei cittadini e nell’interesse dell’intera comunità.
Al Comandante Generale del Corpo, Generale Giuseppe Zafarana, e a tutti gli uomini e le donne delle Fiamme Gialle va la nostra stima e il nostro sentito ringraziamento. In questa ricorrenza così ricca di significati mi unisco al loro deferente debito di gratitudine verso i tanti caduti, le vittime del dovere e i feriti del Corpo, di ogni epoca e circostanza” – ha tenuto a sottolineare il Sottosegretario.
“Da 247 anni la Guardia di Finanza è riferimento primario a garanzia dell’interesse pubblico, del cittadino, delle imprese ed in tal senso rientra di diritto tra gli esempi di abnegazione, competenza, generosità, spirito di servizio e capacità di affrontare, con immutata professionalità e intelligente capacità, le sfide e le nuove minacce che caratterizzano gli scenari nazionali e mondiale. Un emblematico esempio lo stanno dimostrando i suoi militari nel corso del difficile periodo di emergenza pandemica, operando in sinergia con le altre amministrazioni dello Stato nel fornire un qualificante contributo alle misure di contenimento e contrasto del virus.
Per tutto questo, rinnovo al Generale Zafarana e a tutto il personale della Guardia di Finanza i miei sinceri auguri per questo 247º compleanno.” – conclude il Sottosegretario Pucciarelli.

 

Al via le prenotazioni per i vaccini all’hub del Valentino

Sono 34.764 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate ieri all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 18.00). A 14.594 è stata somministrata la seconda dose.

Tra i vaccinati in particolare sono 6.847 i 16-29enni, 2.825 i trentenni, 7.211 i quarantenni, 2.490i cinquantenni, 3.962i sessantenni, 4.208 i settantenni, 1.378 gli estremamente vulnerabili e 318 gli over80.

Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 3.280.110 dosi (di cui 1.030.866 come seconde), corrispondenti al 92,3% di 3.552.480 finora disponibili per il Piemonte.

Da ieri, come da programma ordinario, sono in distribuzione nelle aziende sanitarie del Piemonte 10.200 dosi di Johnson&Johnson e 26.800 di Moderna.

Sono inoltre arrivate le 4.100 dosi aggiuntive di Moderna e 10.530 di Pfizer annunciate nei giorni scorsi dalla struttura commissariale e necessarie per garantire la prima parte dei richiami con vaccinazione eterologa degli under60 che hanno ricevuto la prima dose con AstraZeneca.
Le dosi aggiuntive consegnate  si sommano alle 8.100 di Pfizer già arrivate nei giorni scorsi, per un totale di circa 23 mila dosi sul totale di 50 mila richiami da effettuare in Piemonte con vaccini alternativi.

OPEN DAYS VALENTINO

Da lunedì mattina  21 giugno, alle 9.00, coloro che hanno più di 18 anni da tutto il Piemonte possono prenotarsi sul sito www.ilpiemontetivaccina.it, per essere vaccinati nel giorni di venerdì 25, sabato 26 e domenica 27 giugno all’hub del Valentino. Il servizio è riservato a chi non ha ancora un appuntamento o ha una convocazione dopo almeno 10 giorni dall’evento.