CRONACA- Pagina 1310

Assalto agli acquisti, nei supermercati non è (ancora) psicosi

A Torino non si può dire che sia psicosi da guerra, ma in molti supermercati effettivamente non sono pochi coloro i quali hanno fatto incetta di prodotti come pasta, acqua, scatolame. In alcuni casi i prezzi sono aumentati, per far fronte all’aumento di quelli delle materie prime. Sta al buon senso delle persone non andare nel panico e a quello degli esercenti di non applicare prezzi troppo elevati. Alcune catene hanno già limitato il numero di pezzi acquistabili (ad esempio per l’olio di semi) non tanto perché ve ne sia carenza, ma proprio per il rischio che alcuni clienti ne comprino troppe confezioni e altri restino senza. Con l’andamento della guerra, il caro bollette e carburanti e altri segnali scoraggianti (per fortuna è rientrato lo sciopero degli autotrasportatori in programma per oggi) le prospettive non sono comunque delle migliori.

 

 Tamponi gratuiti per l’uscita da isolamento e quarantena e tracciamento a scuola

Da lunedì 14 marzo, i tamponi gratuiti per l’uscita dall’isolamento e dalla quarantena e per il tracciamento dei contatti di ambito scolastico si potranno effettuare presso gli hotspot delle aziende sanitarie locali ad accesso diretto (l’elenco e gli orari sono pubblicati sul sito della Regioneoppure tramite la prenotazione dell’Asl.

Resta sempre valida la possibilità, sia nel caso degli isolamenti che delle quarantene di ambito scolastico ed extrascolastico, di effettuare il tampone gratuito presso il proprio medico di famiglia o pediatra.

In farmacia e presso le strutture private autorizzate continuerà la possibilità di eseguire i tamponi, che in questo caso saranno a pagamento.

Cade dal quarto piano, grave ragazzino di 12 anni

Un ragazzino dodicenne si trova in gravi condizioni con fratture al bacino e agli arti al Regina Margherita di Torino

E’ caduto  da un edificio a Verbania ed è stato trasferito  a Torino  dal 118. E’ ancora incerta la dinamica dell’accaduto.

Motoslitta si ribalta, muore noto dentista

DAL PIEMONTE / Era originario di Biella, Roberto Ellisse, 66 anni, noto medico dentista morto a Livigno, dove stava passando un periodo di vacanza. Abitava  a Basiglio e da alcuni giorni  aveva raggiunto la località della Valtellina con la famiglia e gli amici. Si trovava a bordo di una motoslitta che è finita in una scarpata per cause da accertare. Nonostante i soccorsi non è stato possibile salvarlo.

(Foto archivio)

Il bollettino Covid di domenica 13 marzo

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16.30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 1.335 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19, pari all’8,4di 15.872 tamponi eseguiti, di cui 13.284 antigenici.

Il totale dei casi positivi diventa 1.005.604, così suddivisi su base provinciale: 84.026 Alessandria, 46.107 Asti, 38.838 Biella, 133.390 Cuneo, 75.978 Novara, 534.628 Torino, 35.827 Vercelli, 36.281 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 4.964 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 15.565 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 27 (invariato rispetto a ieri)

I ricoverati non in terapia intensiva sono 59(+rispetto a ieri)

Le persone in isolamento domiciliare sono 42.710

I tamponi diagnostici finora processati sono15.999.996 (+13.284 rispetto a ieri).

I DECESSI DIVENTANO 13.122

Sono 3, nessuno di oggi, i decessi di persone con diagnosi di Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti).

Il totale diventa quindi 13.122 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.763 Alessandria, 786 Asti, 500 Biella, 1.597 Cuneo, 1.052 Novara, 6.259 Torino, 606 Vercelli, 424 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 135 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

949.148 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 949.148 (+1.03rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 78.853 Alessandria, 43.972 Asti, 37.121 Biella, 127.264 Cuneo, 73.008 Novara, 508.296 Torino, 33.676 Vercelli, 34.103 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 3.837 extraregione e 9.018 in fase di definizione.

È morta la quindicenne sbalzata dalla giostra

DAL PIEMONTE / Una giovane di 15 anni è stata sbalzata da una giostra del luna park di Galliate nel Novarese.

Aveva riportato ferite gravissime. E’ stata soccorsa dal 118 e poi trasferita in condizioni critiche all’ospedale Maggiore di Novara.

La giovane, purtroppo, non è riuscita a sopravvivere. Al vaglio della polizia municipale la dinamica dell’incidente.

L’omaggio commosso degli amici dopo la morte del cantante 28enne

Per una grave malattia è morto Simone Giacchi cantante ventottenne del gruppo musicale Urban Dreams di Chivasso.

La sua morte ha suscitato un vasto cordoglio nella zona, dove era molto conosciuto.

Numerosi i commenti e i ricordi commossi pubblicati sui social dagli amici di quella che era una giovane voce promettente nel panorama musicale locale.

Appuntamento per un rave party, scoperti dalle forze dell’ordine L’iniziativa viene interrotta sul nascere    

Avevano pubblicizzato l’iniziativa mediante una locandina sui social network, la quale faceva riferimento ad una festa techno da svolgersi nella tarda serata di ieri, in un’area non meglio precisata del nord Italia.

Da successivi riscontri e dal contributo informativo dell’Arma dei CC, si identificava il luogo deputato per lo svolgimento della festa illegale nell’area dell’ex Galoppatoio situato all’interno del parco del Meisino, nella periferia nord di Torino.

La presenza della festa musicale veniva inoltre confermata da ripetute segnalazioni di gruppi in avvicinamento verso il Capoluogo torinese, provenienti da fuori provincia.

Il Compartimento di Polizia Ferroviaria rilevava la presenza di circa 150 persone giunte presso le stazioni di Torino Porta Nuova e Torino Porta Susa; un altro centinaio circa  in avvicinamento a piedi verso il luogo del rave party.

Presso la suddetta area venivano, quindi, fatte convergere diverse pattuglie delle forze di polizia  ordinariamente impiegate in servizio di controllo del territorio, e successivamente il personale interforze impiegato nei servizi c.d. “antimovida”  e in altri servizi.

Sul posto, veniva riscontrata la presenza all’interno dell’area dell’ex Galoppatoio di circa 350 persone, in procinto di dare vita ad una festa illegale “rave party”, che veniva interrotta sul nascere grazie al repentino intervento delle forze di polizia, che hanno ulteriormente  impedito  l’avvicinamento di altre 250 persone circa.

Operazione “Oro rosso” contro i furti di rame

Un uomo  indagato, 79 persone controllate, 19 ditte ispezionate dislocate sul territorio, 13 su strada, 31 operatori del Compartimento Polizia Ferroviaria del Piemonte e della Valle d’Aosta impegnati nelle attività di controllo. Questo il bilancio della 3^ operazione “Oro Rosso” dell’anno 2022, organizzata dal Servizio Polizia Ferroviaria in ambito nazionale, una giornata dedicata al contrasto dello specifico fenomeno criminoso dei furti di rame, nonché delle violazioni alle norme ambientali sullo smaltimento di rifiuti speciali.

 

In particolare, a Torino la Squadra Amministrativa compartimentale ha denunciato l’amministratore delegato di una ditta specializzata del torinese, in quanto gestiva rifiuti senza le previste autorizzazioni e ha elevato, inoltre, 3 sanzioni amministrative ad autotrasportatori di imprese collaboratrici per violazioni al testo Unico Ambientale, relative alla documentazione in materia di trasporto di rifiuti, per un importo complessivo di circa 8.300 euro.

Si introducono in pieno giorno in un Bed & breakfast

Avevano preso di mira quel Bed&Breakfast al momento inattivo; anche perché sembrerebbe che uno dei due avesse concorso nei lavori di ristrutturazione qualche anno prima, conoscendone molto bene la disposizione interna. E così, due cittadini rumeni di 43 e 44 anni, nel pomeriggio di domenica scorsa, dopo aver scavalcato il muro di cinta della struttura, avrebbero danneggiato la porta d’ingresso di uno degli appartamenti con un oggetto contundente, facendovi accesso. Il custode, attraverso l’impianto di videosorveglianza, si avvedeva della presenza degli estranei e contattava il 112 NUE. I poliziotti della Squadra Volante tempestivamente accorsi riuscivano a intercettare uno dei due, il quarantaquattrenne, mentre si dava alla fuga, arrestandolo. Il suo complice, che inizialmente era riuscito a far perdere le proprie tracce, riconosciuto con certezza dalla proprietaria dello stabile giunta sul luogo, in quanto alcuni anni prima avrebbe partecipato ai lavori di ristrutturazione dello stabile, ritornava poche ore sul posto, in cerca del suo amico. Questa volta l’uomo non riusciva a sottrarsi al controllo di polizia; per lui è scattata la denuncia per tentato furto in abitazione in concorso e violazione di domicilio.