CRONACA- Pagina 13

Rivoli, nuovi progetti per gli impianti Vavassori e Meroni

L’Amministrazione comunale di Rivoli apre una nuova fase per il futuro degli impianti sportivi “Giuseppe Vavassori” di via Isonzo e “Gigi Meroni” di via Orsiera, con l’obiettivo di riportarli al centro della vita sportiva e sociale della città.

Sin dal proprio insediamento, l’Amministrazione ha avviato un’attenta ricognizione delle condizioni degli impianti sportivi di proprietà comunale. Nel corso dei mesi, è emerso che la gestione di alcuni spazi concessi – tra cui i due campi dedicati al calcio – non garantiva più la piena fruibilità delle strutture né il regolare svolgimento delle attività sportive.

Da qui la decisione di interrompere l’attuale concessione e di riaprire una manifestazione di interesse per affidare gli impianti a realtà che intendano investire energie e progettualità nello sport cittadino, nel rispetto del valore sociale e comunitario che questi luoghi rappresentano.

«I campi sportivi devono essere vivi, frequentati, curati. Sono luoghi in cui si costruiscono relazioni, si cresce, si promuovono benessere e inclusione. Ricordando la grande storia calcistica rivolese bisogna ricreare le condizioni per tornare protagonisti nel mondo del calcio. – dichiara il Sindaco Alessandro Errigo. – Rivoli ha una grande tradizione sportiva e siamo pronti a lavorare insieme a chi desidera valorizzare questa disciplina come strumento di crescita e aggregazione per i giovani.»

Parallelamente, l’Amministrazione ha previsto un piano triennale di investimenti da 1,5 milioni di euro per la riqualificazione degli impianti sportivi cittadini, che prevede interventi su palestre scolastiche e strutture comunali, con l’obiettivo di favorire l’accesso allo sport per tutte le fasce della popolazione.

Gli impianti “Vavassori” e “Meroni” non saranno sottratti alla loro vocazione naturale, ma anzi rilanciati come spazi aperti alla socialità, allo sport di base e alla crescita dei giovani.

Ripulite da ANAS le piazzole lungo la Statale 24 tra Oulx e Cesana

CESANA TORINESE – Ripulita da ANAS Spa la Statale 24 tra Oulx e Cesana.

Il tema dell’abbandono di rifiuti da parte di automobilisti privi di senso civico e rispetto per l’ambiente lungo la Statale 24 nel tratto tra i Comuni di Oulx e Cesana è ormai di vecchia data.

Il tutto in spregio all’ambiente e con un grave danno di immagine anche al territorio turistico dei Comuni Olimpici.

L’Amministrazione Comunale di Cesana si è quindi mossa per cercare di porre rimedio ad una situazione ormai al limite della sostenibilità. Non potendo intervenire direttamente trattandosi di una strada nazionale, l’Amministrazione Comunale di Cesana ha coinvolto direttamente l’ANAS, che ha risposto prontamente alla sollecitazione del Comune ed ha provveduto alla pulizia totale del tratto di strada interessato.

Il Sindaco di Cesana Torinese Daniele Mazzoleni esprime la sua soddisfazione per il buon esito dell’intervento: “Come Amministrazione Comunale siamo veramente soddisfatti per la sinergia che si è instaurata con ANAS Spa. Come Comune di Cesana abbiamo richiesto all’ANAS di intervenire su questo tratto di strada che è un nostro biglietto da visita per chi arriva sulle nostre montagne e con estrema soddisfazione possiamo sottolineare che Anas S.p.A. ha provveduto, negli scorsi giorni, con ben quattro giornate di pulizia e con l’ausilio di un grande mezzo scarrabile, alla pulizia delle piazzole del tratto di strada statale tra Oulx e Cesana che si trovavano invase dai rifiuti abbandonati da utenti non identificati”.

Il Sindaco Daniele Mazzoleni esprime anche dei ringraziamenti diretti: “Un ringraziamento particolare deve andare al geometra Nicola Clasadonte di Anas, con il quale ho interloquito personalmente e che si è tempestivamente attivato, ben comprendendo le implicazioni turistiche e di immagine collegate a tale abbandono di rifiuti”.

Il Sindaco Mazzoleni sottolinea anche il lavoro della Polizia Locale e anticipa che verranno serrati i controlli sugli abbandoni: “Un ringraziamento va anche ai nostri vigili ed al loro comandante Massimo Blanc, che si erano già attivati per documentare lo stato di abbandono e che nei prossimi giorni provvederanno all’installazione, sul territorio di Cesana, di cartelli informativi circa le sanzioni conseguenti all’abbandono di rifiuti ed a piazzare, in maniera casuale, le foto trappole di proprietà del Comune in modo da cercare di prevenire ulteriori comportamenti illeciti e sanzionare i contravventori”.

Chiusa San Michele, il sindaco Cantore: “È urgente completare il canale scolmatore”

Il completamento del Canale scolmatore che consiste nella realizzazione dello scarico in dora del Bacino di laminazione situato tra il comune di Chiusa di San Michele e il comune di Vaie, è fermo ormai da diverso tempo.
Le cause sono dovute ai ritardi burocratici da parte di RFI nel dare il parere preventivo al fine dell’aggiornamento dell’autorizzazione alle opere e da parte di ANAS nel dare il rinnovo del nulla osta per l’attraversamento lungo la S.S. 25.
Questo importante intervento di messa in sicurezza dal rischio idrogeologico dell’abitato dei due Paesi viene avviato negli anni dopo l’alluvione del 2000.
Dal 2018 diviene ente attuatore la Città Metropolitana di Torino che accerta l’importo di € 1.870.200 per il completamento dell’opera.
Ad oggi lo scarico delle acque che dai rii della montagna si riversano nel bacino per essere poi dirottati in Dora non è completato e il Comune di Chiusa di San Michele rischia il suo allagamento se si dovessero verificare eventi alluvionali.
Non si può più aspettare, la sicurezza dei Cittadini e dell’abitato deve essere garantita nel più breve tempo possibile.
Per queste motivazioni sabato 12 aprile alle ore 11.00 presso il Bacino di laminazione (tra il comune di Chiusa di San Michele e il Comune di Vaie, ingresso S.S. 25 del Moncenisio) organizzeremo un momento di sensibilizzazione pubblica dove le nostre Amministrazioni, insieme alla Città Metropolitana di Torino, esprimeranno, con una conferenza stampa, la loro preoccupazione e la richiesta urgente di portare a completamento questi importanti lavori.

Il Sindaco di Chiusa San Michele
Riccardo Cantore

Anziana derubata in auto, arrestati i borseggiatori

Una donna di 78 anni era stata borseggiata ad Avigliana. I due ladri, nordafricani, sono stati rintracciati e arrestati poco dopo il furto dai carabinieri. Recuperati i 245 euro in contanti di refurtiva.  Mentre la signora parcheggiava l’auto vicino a un centro commerciale e aveva il portafogli sul sedile, uno dei due si è avvicinato dal lato della guida per chiederle informazioni. Nel frattempo il complice rubava il portafogli dal finestrino.

Dalla scuola all’orto: nasce lo spazio educativo di via Zandonai

E’ stato un giorno speciale per le tante bambine e bambini che hanno partecipato all’inaugurazione degli orti educativi di via Zandonai a Torino.

Un evento che ha ridato vita a un’area che, dopo la demolizione dell’ex scuola per infermieri, era rimasta per alcuni anni in disuso e che da oggi torna a disposizione della comunità, con un focus speciale sui più giovani che potranno utilizzare questo spazio per attività educative legate alla natura e all’ambiente.

L’iniziativa, promossa dall’assessorato alle Politiche educative, è frutto di un percorso partecipato con il territorio, in collaborazione con l’assessorato alle Politiche per l’ambiente e la Circoscrizione 6. Dopo la pulizia dell’area avvenuta nel 2023, il progetto ha preso forma a partire dalla primavera scorsa, grazie al contributo attivo dei “giovani giardinieri”, gli alunni della Scuola Primaria Carlo Levi dell’Istituto Comprensivo Bobbio Novaro.

Questa mattina i bambini, accompagnati dalle istituzioni locali, hanno così inaugurato l’orto in cassetta da loro stessi creato, trasformando un angolo della città in uno spazio verde dedicato all’apprendimento.

Ma le novità non finiscono qui: in autunno nell’area verranno infatti installate alcune colonnine per la ricarica delle auto elettriche, rendendola così uno spazio legato non solo all’apprendimento, ma anche all’innovazione e alla responsabilità ambientale.

TORINO CLICK

Nuova chiesa a La Loggia

Sabato 12 aprile, a partire dalle ore 15, il cardinale Roberto Repole, arcivescovo di Torino, presiederà il rito di consacrazione della nuova chiesa succursale “Mater Amabilis” di La Loggia. Il rito culminerà con la celebrazione della Santa Messa. Con una capienza di 240 posti la chiesa è dotata di un ampio sottochiesa che costituirà un luogo di servizio e accoglienza per la comunità e in particolare per i giovani. Particolare attenzione è stata posta agli aspetti ambientali ed energetici. All’interno della chiesa si trova un bene prezioso per La Loggia: la statua della Madonna con bambino dello scultore casalese Leonardo Bistolfi. “Proprio in questo periodo di difficoltà e durezza del vivere, osserva il parroco don Ruggero Marini, consideriamo questa opera un segno di speranza, fiducia e solidarietà”. La fotografia della chiesa è di Mihai Bursuc (La Voce e il Tempo)
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Rivoli ricorda i Fratelli Mattei

 Il 16 aprile alle ore 18.30 a Rivoli presso i giardini F.lli Mattei (Via Nizza angolo Via Meotto ) l’associazione L’Obelisco organizza la commemorazione in ricordo dei due fratelli uccisi da estremisti di sinistra nel rogo di Primavalle nel 1973.

 

“Stefano e Virgilio Mattei, rispettivamente di anni 8 e 22, il 16 aprile del 1973 furono bruciati vivi da esponenti di Potere Operaio. Virgilio era un militante missino, Stefano invece aveva la sola colpa di essere figlio di Mario Mattei segreterio della sezione locale del MSI” ha spiegato Federico Depetris presidente dell’associazione culturale L’Obelisco e consigliere comunale della Città di Rivoli – “Il rogo di Primavalle è uno degli episodi più drammatici della maledetta stagione degli ‘anni di piombo’.”

 

“A Rivoli un giardino comunale è dedicato alla memoria dei Fratelli Mattei e qui ogni anno ricordiamo tutte le vittime delle violenze commesse in nome dell’antifascismo militante” – ha spiegato il presidente dell’associazione L’Obelisco che organizza la commemorazione – Quest’anno decorre anche il 50esimo anniversario del brutale assassinio di Sergio Ramelli, lo studente milanese di 18 anni del Fronte della Gioventù massacrato a colpi di chiave inglese sotto casa nel 1975. Ricorderemo anche lui il 16 aprile e tutti coloro che persero la vita per le proprie idee”

 

“La commemorazione anche quest’anno ha ottenuto la concessione del Patrocinio da parte della Città di Rivoli.” – ha concluso Federico Depetris – “ringrazio l’Amministrazione comunale per la sensibilità dedicata all’iniziativa .“

Tari, a Torino tariffe invariate per il 2025

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Restano invariate le tariffe e le agevolazioni relative alla tassa sui rifiuti (Tari) per l’anno 2025. Lo ha deciso la Giunta comunale con una delibera proposta dall’assessora al Bilancio.

L’Amministrazione ha ritenuto opportuno confermare la volontà di garantire continuità nel tempo nell’applicazione dei criteri di tassazione, così da contenere e mantenere uniformi quanto più possibile gli eventuali aumenti tariffari di tutte le categorie domestiche e non domestiche, inevitabili a causa dell’inflazione, oltre che necessari per assicurare l’integrale copertura dei costi rilevati nel piano economico finanziario.

Si è ritenuta essenziale la necessità di contenere in ogni modo possibile le ricadute dell’incremento sui contribuenti, non solo attraverso gli interventi sulle agevolazioni, ma anche tenendo conto delle varie componenti positive da portare in detrazione dei costi evidenziati nel PEF 2025. Infatti, a fronte dei maggiori costi risultanti per l’anno 2025 rispetto al 2024 dovuti al recupero dei costi efficienti previsto da Arera, l’incremento a carico dei contribuenti è stato assorbito perché si prevede un aumento della base imponibile grazie al potenziamento dell’attività di accertamento.

Confermate anche misure di agevolazione, a carico del bilancio comunale, al fine di contenere ulteriormente gli effetti delle dinamiche dei costi sui contribuenti. Per il 2025 ai nuclei familiari in situazione di disagio economico risultante da certificazione Isee saranno applicate le percentuali di sconto già riconosciute per l’anno 2024, aumentate per calmierare gli aumenti tariffari. Le agevolazioni prevedono una riduzione del 45% per i nuclei familiari con Isee fino a 13mila euro l’anno, del 30% per quelli fino a 17mila e del 20% per quelli fino a 24mila. Saranno applicate in sede di saldo 2025 dietro istanza dell’interessato, entro il 30 settembre 2025, attestante i requisiti nel periodo di riferimento della tassazione.

Per le utenze non domestiche per l’anno 2025 saranno previste agevolazioni, sempre  da applicare in sede di saldo, a favore delle attività commerciali ed artigianali che, insediate in zone della Città nelle quali si svolgono lavori di pubblica utilità, subiscono notevoli disagi a causa dell’allestimento del cantiere per una durata superiore a sei mesi; in attuazione di tali criteri , e previa verifica degli Uffici competenti , saranno individuate con successiva deliberazione le aree interessate, le percentuali di agevolazione ed il periodo di applicazione.

Sono ancora previste : un’agevolazione pari al 10% ai locali stabilmente destinati ai culti riconosciuti dallo Stato; un’agevolazione pari al  30% a favore di Associazioni ( Onlus, Fondazioni per assistenza sociale e socio-sanitaria , organizzazioni di volontariato iscritte al Runts, Associazioni di Promozione Sociale iscritte al Runts, Cooperative Sociali iscritte al Runts , Gestori dei Centri di Protagonismo Giovanile e delle Case di Quartiere individuati dalla Città)  e scuole per l’infanzia, ivi comprese le scuole per l’infanzia parificate aderenti al FISM e convenzionate con la Città ; ed infine, in attuazione della Legge 166/2016 che disciplina la lotta allo spreco alimentare, si prevede anche  un’agevolazione a favore delle utenze non domestiche che cedono gratuitamente le eccedenze alimentari per fini di solidarietà sociale.

Nel complesso quindi l’ assorbimento dei costi ed il finanziamento di agevolazioni per oltre  8 milioni di euro  testimoniano il grande sforzo dell’Amministrazione nel sostegno a cittadini e categorie, nonostante la difficile congiuntura e le note difficoltà economico finanziarie della Città.

TORINO CLICK

Bimba di 5 anni muore al Regina Margherita

Era nella sua casa di Caprie quando ha avuto un arresto cardiaco e è giunta in condizioni critiche al pronto soccorso del Regina Margherita nella serata di ieri, ma ogni tentativo di salvarla si è rivelato inutile. Così si è consumata la tragedia nell’ospedale di Torino, dove una bambina di 5 anni ha perso la vita.

Metro2, ipotesi fine prima tratta nel 2032

“La fine dei lavori della prima tratta Rebaudengo/Porta Nuova della Metro2 è prevista per il 2032 e, auspicabilmente, anche la messa in esercizio. Contiamo di avviare i cantieri entro la fine del 2026. Ulteriori 450 milioni di euro entro il 2029 serviranno per completare la tratta fino al Politecnico”, questa è la previsione di Bernardino Chiaia, fatta nel corso dell’audizione congiunta di Infra.To da parte delle Commissioni Trasporti del Consiglio regionale con la presidenza congiunta di Mauro Fava e per il Comune Antonio Ledda.
I treni – ha aggiunto Chiaia – saranno progettati per portare 400 persone, con minimo due postazioni per disabili e la possibilità di trasportare bici. Le vetture saranno anche dotate di certificazione green e delle più avanzate tecnologie di automazione e sicurezza per una gestione intelligente.

Ai lavori hanno partecipato l’assessore regionale, Enrico Bussalino, e gli assessori comunali Chiara Foglietta e Paolo Mazzoleni.

Vi sono stati diversi interventi per richiedere chiarimenti a Chiaia, oltre che da parte di diversi consiglieri comunali e da alcuni rappresentanti di associazioni di cittadini, anche da parte dei consiglieri regionali Alice Ravinale (Avs) e Nadia Conticelli (Pd).

L’assessore Bussalino ha assicurato l’impegno della Regione per la realizzazione del prolungamento della linea M1 fino a Rivoli e della nuova M2, e ha definito queste “opere strategiche non solo per la città e che potranno essere realizzate attraverso un lavoro sinergico tra Ministero, Regione, Comune e Infra.To. In particolare è importante sburocratizzare al massimo le procedure e avere continuità di risorse”.

Gli assessori Foglietta e Mazzoleni hanno garantito che quest’anno (diversamente dallo scorso anno) il servizio della M1 non verrà sospeso nel periodo estivo e il massimo impegno per garantire la totale accessibilità di entrambe le linee.

“Importante il confronto tra le due Commissioni e il professor Chiaia che si è rivelato molto costruttivo – ha dichiarato il presidente Fava -. Siamo molto fiduciosi, anche grazie alla grande attenzione posta dalla Giunta e dal nostro assessore. Ci accorderemo con i colleghi del Comune per altre sedute di commissione congiunta nei prossimi mesi per valutare, passo per passo, l’andamento delle varie fasi necessarie per la realizzazione dell’opera”.