CRONACA- Pagina 13

Navetta gratuita di Città metropolitana da Fenestrelle a Pra Catinat/Rifugio Selleries

Da sabato 28 dicembre e per i giorni delle festività invernali, comprese le domeniche di gennaio e febbraio, una navetta gratuita collegherà il paese di Fenestrelle con Pra Catinat, dove sorge una struttura ricettiva e da dove si può proseguire poi a piedi – o con sci e ciaspole – fino al Rifugio Selleries.

L’iniziativa è stata concordata tra l’Unione Montana Val Chisone e Germanasca, il Comune di Fenestrellee la Città metropolitana di Torino.

“Verseremo un contributo in denaro all’Unione Montana per coprire il costo della navetta rivolta ai turisti che non saliranno più con l’auto privata fino a Pra Catinat o al Rifigio Selleries. La zona rientra nel Parco Alpi Cozie, va tutelata dal punto di vista ambientale e promossa dal punto di vista turistico – commenta il vicesindaco di Città metropolitana di Torino Jacopo Suppo – e dobbiamo anche prevenire problemi alla sicurezza stradale causati da quanti parcheggiano incautamente sul ciglio della strada. Avviamo questa sperimentazione e valutiamo i risultati”.

Suppo ha incontrato Danilo Breusa, presidente dell’Unione montana, e Michael Bouquet sindaco di Fenestrelle per concordare interventi condivisi.

La navetta sarà disponibile il 28, 29, 30 e 31 dicembre. E poi domenica 5-12-19-26 gennaio e 2-9-16-23 febbraio con partenza ore  9.45 da Piazza della Fiera di Fenestrelle e ritorno da Pra Catinat alle ore 15.45.

Per garantire un miglior servizio è consigliato prenotare tramite un messaggio al numero +39 347 5895250

Servizi Gtt: cosa cambia durante le festività

GTT INFORMA

Martedì 24 dicembre (vigilia di Natale) la metropolitana sarà in servizio dalle 5.30 alle 00.30, mentre mercoledì 25 dicembre (Natale) dalle ore 7.00 fino alle ore 22.00.

Martedì 31 dicembre (vigilia di Capodanno) la metropolitana sarà in servizio dalle 7.00 alle 3.00, mentre mercoledì 1° gennaio (Capodanno) con orario 7.00 – 00.30. 
Lunedì 6 gennaio (Epifania) la metro sarà in servizio dalle 7.00 alle 0.30.

La metro effettua le ultime partenze dai capilinea di Fermi e Bengasi sempre mezz’ora prima della chiusura indicata.

Per conoscere nel dettaglio gli orari della metro fino all’Epifania consulta l’apposita tabella (pdf).

 

Tram e bus

Martedì 24 e martedì 31 dicembre, vigilie di Natale e Capodanno, il servizio sarà normale, come nelle giornate feriali, per tutte le linee fino alle ore 20.00.

Dopo le ore 20.00, la maggioranza delle linee saranno gestite sempre con orari e percorsi feriali, mentre alcune linee non saranno in servizio.

Linee gestite con orario feriale anche dopo le ore 20.00:

Linee non gestite dopo le ore 20.00: 

Mercoledì 25 dicembre (Natale) il servizio sarà gestito:

  • al mattino, dalle ore 7.00 alle ore 13.30, con ultima partenza dai capilinea centrali alle ore 12.45 circa
  • al pomeriggio, dalle ore 14.45 alle ore 20.30, con ultima partenza dai capilinea centrali alle ore 19.45 circa

Saranno in servizio sui percorsi festivi le linee:

Sempre il 25 dicembre non saranno in servizio le linee:

6 – 7 – 19N – 20 – 26 – 29 – 35N – 36N – 38 – 39 – 44 – 47 – 48 – 54 – 6063 – 64 – 65 – 73 – 75 –  79/ – 1 di Chieri – CP1 – SE1 – ST1 – VE1.

Martedì 31 dicembre varieranno il servizio le linee 4 – 8 – 11 – 13 BUS – 13N – 19 – 27 – 51 – 55 – 56 – 72 – 72/ – Venaria Express, per consentire i festeggiamenti e il concerto per il Capodanno che si svolgeranno in piazza Castello: saranno infatti chiuse al transito via XX Settembre (da via Bertola a corso Regina Margherita), via Pietro Micca (da via San Tommaso a piazza Castello), piazza Castello e via Po (da via Accademia Albertina a piazza Castello).

Per conoscere nel dettaglio le variazioni ai percorsi delle linee del 31 dicembre 2024vai alla pagina dedicata. 

Mercoledì 1° gennaio dalle ore 12.00 alle ore 19.00, a seguito dello svolgimento del concerto di Capodanno in piazza Castello varieranno il servizio le linee 4 – 7 – 8 – 11 – 13N – 19 – 27 – 55 – 56 – 72.

Per conoscere nel dettaglio le variazioni ai percorsi delle linee del 1° gennaio 2025, vai alla pagina dedicata.

 

Night Buster

Da martedì 31 dicembre fino alle ore 3.30 circa di lunedì 1° gennaio le linee N4 – S4 – N10 – W1 – W15 – W60modificano i percorsi a seguito dei festeggiamenti per il Capodanno 2025 che si svolgeranno in piazza Castello.

Per conoscere nel dettaglio le variazioni ai percorsi delle linee Night Buster del 31 dicembre, vai alla pagina dedicata.

 

Servizi turistici

 

Centri di Servizi al Cliente

I Centri di Servizi al Cliente ricevono solo su appuntamento. Per prenotare clicca qui oppure scarica sul tuo smartphone l’app ufirst. 

I Centri di Servizi al Cliente osserveranno le seguenti variazioni rispetto ai consueti orari e aperture:

  • Porta Nuova: chiuso nelle giornate festive del 25 – 26 dicembre 2024 e 1° gennaio 2025
  • Corso Francia 6: chiuso dal 21 al 28 dicembre 2024
  • Caio Mario: chiuso dal 23 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025

La biglietteria presso il Movicentro di Ivrea osserverà i consueti orari di apertura, come pure la la biglietteria di Rivarolo che però il 24 dicembre sarà aperta dalle ore 8.00 alle ore 12.00.

 

Parcheggi

La sosta a pagamento nelle strisce blu sarà in vigore, in tutte le sottozone A, anche domenica 22 dicembre.

A seguito dei preparativi e dello svolgimento del concerto di Capodanno, è prevista la chiusura del parcheggio Castello (tratto piazza Castello – via Viotti) secondo le seguenti modalità, salvo diverse indicazioni dell’ultima ora da parte della Questura.
Lunedì 30 dicembre dalle ore 7.00 sarà chiuso l’accesso veicolare di piazza Castello, mentre sarà consentito il ritiro del mezzo fino a completa chiusura del parcheggio, prevista per le ore 12.00 di martedì 31 dicembre. 
La riapertura del parcheggio è prevista per le ore 19.00 di mercoledì 1° gennaio 2025, e comunque al termine delle esigenze.

A Chieri sportello di consulenza legale gratuita

 Il 2025 si aprirà con un’importante novità nell’ambito degli sportelli informativi gratuiti per la cittadinanza attivi alla Biblioteca Civica di Chieri. Grazie alla collaborazione tra la Biblioteca di Chieri e l’Ordine degli Avvocati di Torino verrà avviato un servizio di consulenza legale gratuita su temi di diritto civile.

Nel maggio del 2021 il Consiglio comunale di Chieri aveva approvato all’unanimità una Mozione, presentata dall’allora consigliere di minoranza Luigi Furgiuele, con la quale si prevedeva l’istituzione di un apposito Sportello legale a tutela della cittadinanza.

Quell’impegno diventa ora realtà attraverso specifici incontri, che si svolgeranno in presenza una volta al mese (escluso il periodo estivo), in orario 15-18, con mezz’ora di tempo per ciascun richiedente. Questo il calendario: 15 gennaio, 12 febbraio, 12 marzo, 16 aprile, 14 maggio, 18 giugno, 17 settembre, 15 ottobre, 12 novembre e 17 dicembre.

«Durante la precedente legislatura avevo ricevuto l’incarico di avviare il percorso per l’attivazione di uno sportello legale, che venisse ad affiancare lo Sportello gestito in convenzione con l’Ordine dei Commercialisti, che funziona bene ed è molto apprezzato-commenta l’assessora agli Affari legali Daniela Sabena-Siamo molto grati per la disponibilità data dall’Ordine degli Avvocati e crediamo che questo nuovo Sportello sarà un servizio utile ai cittadini che potranno rivolgersi ad un professionista in modo più informale ed avere una prima consulenza di carattere generale su un tema di diritto civile. Consulenza che non potrà soffermarsi su questioni di particolare complessità, né sostituire l’approfondito parere di un legale che segue il cliente in modo continuo, ma sarà comunque utile per dare ai cittadini un primo orientamento, anche solo per capire se il problema debba essere affrontato da un avvocato, oppure da un altro professionista. Non si forniranno consulenze relative al diritto penale e l’avvocato dello Sportello non potrà in alcun modo assumere un qualsiasi incarico, per almeno i successivi due anni, dalle persone alle quali ha fornito l’attività di consulenza».

«L’istituzione di questo nuovo sportello continua ad accrescere l’impegno della Biblioteca civica “Nicolò e Paola Francone” a servizio della comunità chierese-dichiara l’assessora alla Cultura Antonella Giordano-Un servizio che va oltre le “semplici” funzioni incentrate sul libro, sul prestito e sulla sala di lettura, ma che rende la nostra uno Spazio pubblico ad accesso libero alle informazioni per tutti, senza distinzione di reddito, dove si realizza un vero welfare culturale»

«Ringrazio tutta la maggioranza, in particolare il Sindaco Sicchiero e gli assessori Antonella Giordano e Daniela Sabena-aggiunge Luigi Furgiuele (Chieri nel Cuore)-per aver dato attuazione all’impegno assunto nella scorsa consiliatura, istituendo lo sportello legale gratuito, che apporterà dei benefici concreti e innovativi per la nostra comunità cittadina, esattamente come è successo in altri casi, ad esempio l’elevatore alla scuola Quarini. È la dimostrazione che la collaborazione responsabile, matura e leale tra le forze di maggioranza e di minoranza produce sempre risultati a vantaggio della Città e dei Chieresi».

Per prendere un appuntamento con il servizio di consulenza legale è necessario prenotarsi compilando un apposito modulo disponibile in Biblioteca o scaricabile dal sito www.biblioteca.comune.chieri.to.it. Il modulo potrà essere inviato tramite email a biblioteca@comune.chieri.to.it, oppure consegnato direttamente in Biblioteca sette giorni prima della data scelta per l’incontro.

Il Partito Radicale in visita al carcere di Torino

Si è svolta la visita della delegazione del Partito Radicale nell’ambito dell’iniziativa “Anche Natale in carcere” promossa nei penitenziari di tutta Italia.
La delegazione era composta da Mario Barbaro (componente della Segreteria del Partito Radicale), Roberto Capra (Presidente della Camera Penale del Piemonte e della Valle d’Aosta), Claudio Desirò (segretario di Italia Liberale e Popolare) e on. Alberto Nigra (già parlamentare). Alla visita ha preso parte anche il garante regionale dei detenuti, Bruno Mellano.
Persistono le condizioni difficili del penitenziario gravato dal sovraffollamento (1421 detenuti a fronte di una capienza regolamentare di circa mille). Tale problematica ne genera altre di carattere gestionale e di assistenza sanitaria (e non soltanto) all’interno del penitenziario. Resta la carenza di educatori
(non saturati i 18 previsti da pianta organica) che contribuisce a rendere molto più difficile il reinserimento del detenuto nella collettività. In generale risulta molto critica la gestione dei detenuti con patologie psichiatriche, specie alla sezione femminile dove non è prevista una sezione apposita per le detenute affette da tali disturbi.
Tutto il peso delle mancanze del sistema grava sugli operatori di polizia Penitenziaria (personale pesantemente sotto organico, circa 700 unità sulle 900 previste) e su chi nel carcere presta il proprio servizio a vario titolo.

Papà dona parte del suo fegato e salva la figlia di 11 mesi alle Molinette di Torino

Il più grande regalo di Natale di un papà alla figlia. Nei giorni scorsi è stato eseguito il primo trapianto di fegato pediatrico in Piemonte, presso l’ospedale Molinette della Città della Città della Salute di Torino, nell’ambito di una specifica collaborazione attiva tra Italia e Grecia, sotto l’egida del Centro Nazionale Trapianti (CNT) di Roma.
Si è trattato di un trapianto di fegato da vivente, nel quale il papà 31enne di una bimba di 11 mesi ha donato alla figlia la parte sinistra del suo fegato.
La bimba era affetta da una grave cirrosi epatica scompensata, esito del fallimento di due precedenti interventi chirurgici eseguiti in Grecia nel tentativo di riparare la malformazione da cui era affetta, l’atresia delle vie biliari.
In questi casi, l’Hellenic Transplant Organization di Atene invia richiesta al CNT di Roma (diretto dal dottor Giuseppe Feltrin) di attivazione dell’accordo vigente tra Italia e Grecia, valido per lo scambio di pazienti con necessità di trapianto e di organi idonei per trapianto. Il Centro Regionale Trapianti del Piemonte-Valle d’Aosta (diretto dal dottor Federico Genzano), interpellato dal CNT, ha inoltrato la richiesta al professor Renato Romagnoli (Direttore del Dipartimento Trapianti della Città della Salute e del programma trapianto fegato adulto e pediatrico della Regione Piemonte), il quale ha dato subito parere favorevole alla presa in carico ed al trasferimento della bambina e dei suoi familiari a Torino.
La bimba è quindi giunta presso l’ospedale Infantile Regina Margherita nel mese di agosto scorso, dove è stata presa in cura dal dottor Pierluigi Calvo (Direttore della Gastroenterologia pediatrica mdell’ospedale Infantile Regina Margherita di Torino).
Una volta completate le necessarie pratiche burocratiche e le valutazioni mediche di bilancio per trapianto, la bimba è stata inserita nella lista d’attesa nazionale italiana per trapianto di fegato pediatrico.
Dopo una ventina di giorni senza aver ricevuto valide offerte di donazione di fegato da soggetto deceduto, il papà della bimba ha fermamente deciso di donare la parte di fegato necessaria per salvare la vita della sua bimba. Grazie al supporto della Direzione sanitaria dell’ospedale Molinette (diretta dal dottor Antonio Scarmozzino), le pratiche di autorizzazione del trapianto con donazione da vivente sono state espletate in tempi record.
Entrambi gli interventi (di prelievo di fegato sinistro dal papà e di trapianto nella bimba) si sono svolti in contemporanea presso il blocco operatorio della Chirurgia Trapianto Fegato dell’ospedale Molinette (diretto dal professor Renato Romagnoli).
Le procedure chirurgiche sono durate circa 16 ore e sono state eseguite dal professor Romagnoli insieme con la sua équipe, in strettissima collaborazione con gli anestesisti dell’Anestesia e Rianimazione 2 (diretta dal dottor Roberto Balagna).
In particolare è stato molto complesso l’impianto del fegato nella piccola paziente (di meno di 8 kg di peso), in quanto la severa ipoplasia della sua vena porta ha richiesto la sostituzione con prelievo ed autotrapianto di vena giugulare della bambina stessa.
Dopo una degenza della bimba di 5 giorni in terapia intensiva presso la Rianimazione Centrale delle Molinette (diretta dal dottor Balagna), attualmente entrambi i pazienti operati stanno bene. Il papà è stato dimesso. La bimba è degente presso l’Area Semintensiva Chirurgica del professor Romagnoli.
“La Sanità piemontese si conferma un punto di riferimento di eccellenza per la sanità italiana ed anche internazionale, soprattutto nel campo dei trapianti. Un grande applauso ai nostri professionisti ed al papà che, con un grande gesto, ha salvato la vita della piccola figlia come miglior dono di Natale” dichiara Federico Riboldi (Assessore alla Sanità della Regione Piemonte).
“Ancora una volta una grande Azienda ospedaliero-universitaria italiana come la Città della Salute di Torino è riuscita in tempi rapidi a dare una risposta efficace ad un così grave problema di salute di una bambina proveniente da un altro Paese dell’Unione Europea” dichiara Giovanni La Valle (Direttore generale della Città della Salute di Torino).

Rissa davanti al pub, un giovane finisce in ospedale

Lunedì sera davanti a un pub di Chieri due giovani hanno iniziato a litigare. Nella colluttazione che i loro amici hanno tentato di sedare, uno dei due ha riportato alcune ferite. I soccorritori del 118 lo hanno portato in ospedale. Sul posto sono giunti anche i carabinieri.

Investe una donna e fugge senza prestarle soccorso: identificato

Un automobilista ha investito una donna di 73 anni in via Pietro Micca a Biella. L’uomo è fuggito senza prestare i soccorsi ma è stato identificato grazie alla targa della sua vettura ripresa dalle telecamere di sorveglianza. La polizia municipale lo ha quindi rintracciato. La donna è stata portata in ospedale ma non è ferita gravemente.
NOTIZIE DAL PIEMONTE

Defibrillatori nei rifugi montani

La Regione mette a disposizione dei rifugi montani piemontesi un milione di euro per dotarli di defibrillatori.

La delibera predisposta dall’assessorato allo Sviluppo della montagna in collaborazione con quello alla Sanità prevede la selezione delle candidature attraverso un bando che coinvolge le 54 Unioni montane piemontesi, che dovranno raccogliere entro 90 giorni dalla pubblicazione le segnalazioni dei proprietari e gestori di rifugi alpinistici ed escursionistici disponibili a installare defibrillatori semiautomatici e automatici esterni per garantire soccorsi tempestivi nel caso di infarti.

«Siamo convinti che sia un’iniziativa utile sia per chi vive in montagna sia per chi la frequenta per sport o per svago – affermano gli assessori Marco Gallo e Federico Riboldi – Soprattutto gli infarti sono in costante, sensibile aumento e il defibrillatore può contribuire a rendere le escursioni più sicure, perché rappresenta davvero uno strumento salvavita tempestivo considerate anche le difficoltà logistiche per i soccorritori di raggiungere in tempi rapidi il luogo dell’intervento».

Una volta che l’Assessorato alla Montagna avrà individuato i rifugi dove installare i dispositivi sarà l’Assessorato alla Sanità a curare l’acquisto degli strumenti e la formazione di chi poi dovrà garantirne il funzionamento in caso di emergenza.

L’importanza di questi strumenti salvavita deriva dal fatto che un decesso su dieci in Italia avviene per morte cardiaca improvvisa. È un evento imprevedibile e nel 70 per cento dei casi è causato da aritmia ventricolare che può essere interrotta con uno shock elettrico. Ecco perché l’impiego tempestivo di un defibrillatore può arrivare a triplicare la sopravvivenza e il fattore tempo dunque è determinante.

Al momento sono quasi 3.000 dispositivi installati in tutto il Piemonte (guarda la mappa) e un certo numero di essi sono presenti anche in rifugi (nel Biellese è stato promosso un progetto per garantire un defibrillatore in tutti i rifugi, il Cai di Torino ne ha installati una dozzina), ma è importante e decisivo ampliare la mappa.

I collegamenti di Trenitalia per l’inverno: 32 treni al giorno tra Torino e le piste di Oulx e Bardonecchia

Si confermano i collegamenti per le mete di montagna. Da gennaio 2025, indennizzo automatico per il biglietto digitale regionale

 Cento collegamenti giornalieri Alta Velocità tra Milano e Roma e 50mila posti disponibili ogni giorno, di cui oltre 35mila tra Milano e Napoli; prolungamento dei collegamenti Intercity verso Bardonecchia, Lecce, Bari, Milano e Bolzano e nuove soluzioni digitali per chi viaggia con Regionale. Sono alcune delle novità introdotte nella nuova offerta invernale di Trenitalia (Gruppo FS), partita all’insegna del turismo sostenibile e dell’intermodalità. Anche quest’anno servizi e novità a misura di passeggero contraddistinguono le azioni messe in campo per soddisfare al meglio le esigenze di chi si sposta in treno e in bus per lavoro, studio, svago o semplicemente per raggiungere le mete più leisure in occasione delle festività natalizie. Sostenibilità, intermodalità e innovazione sono infatti alla base della nuova offerta per Frecce, Intercity e Regionale, che nel 2024 hanno registrato circa mezzo miliardo di passeggeri.

VACANZE IN MONTAGNA E MERCATINI DI NATALE CON TRENITALIA

Anche quest’anno sono rafforzati i collegamenti con le località ad alta quota. Dal venerdì alla domenica fino a fine marzo è possibile viaggiare con Frecciarossa per Oulx e Bardonecchia da Roma, Firenze, Bologna, Reggio Emilia, Milano e Torino.

Si riconfermano anche per questa stagione invernale fino a 32 treni al giorno tra Torino e le piste di risalita di Oulx e Bardonecchia8 treni tra Ventimiglia e le piste di Limone con il Regionale. Per chi vuole raggiungere il Marché de Noël di Aosta, fino al 5 gennaio Regionale ha previsto un potenziamento delle 14 corse bus del fine settimana tra Aosta e Ivrea con ulteriori 7 bus al giorno.

I FrecciaLink completano l’offerta, permettendo di raggiungere durante le festività natalizie e nei fine settimana, le località montane più amate di Aosta e Courmayeur.

Nel fine settimana continua il prolungamento con Intercity in partenza alle ore 6.56 da Genova e Torino a Bardonecchia, con fermate intermedie a Bussoleno e Oulx e tappe intermedie a Novi Ligure, Alessandria, Asti. Ritorno in giornata da Bardonecchia con l’IC 519 delle ore 16.35.

Il prolungamento da e per Savona della coppia Torino-Genova è la principale novità del servizio Intercity nel cambio orario di dicembre a conferma dell’impegno di Trenitalia (Gruppo FS). Nel dettaglio tutti i giorni l’Intercity 503 parte da Torino Porta Nuova alle 6.05 e riparte da Genova Piazza Principe alle 8.14 per arrivare a Savona alle 8.56. Il collegamento di ritorno è con l’Intercity 504 in partenza da Savona alle ore 11.00, arrivo a Genova Piazza Principe alle 11.41 e a Torino Porta Nuova alle 14.10.

Grazie alla collaborazione con il Comprensorio sciistico Via Lattea, chi raggiunge Oulx con Frecciarossa, Intercity e Regionale potrà ottenere degli sconti sullo skipass giornaliero, settimanale e del weekend.

Nei giorni festivi tra l’1 e il 6 gennaio, anche il Regionale incrementerà la programmazione con due treni in più sulla linea SFM 3 Torino-Bardonecchia, per raggiungere il comprensorio sciistico della Val di Susa.

REGIONALE: IL NUOVO BRAND SEMPRE PIU’ SMART, SOSTENIBILE E CAPILLARE

Con il rinnovo della flotta e l’introduzione di nuovi servizi, Regionale si riconferma il motore della mobilità sostenibile in Italia e in Piemonte, con un impegno concreto nella creazione di un sistema di trasporto sempre più digitale, efficiente e attento alle persone e all’ambiente. Attualmente circolano sulla rete piemontese 46 nuovi treni sui 71 in consegna secondo i contratti di servizio.

Con la nuova offerta invernale, da oggi i treni della linea SFM 6 Torino-Asti proseguono fino a Torino Aeroporto, portando così a 66 corse al giorno i collegamenti tra il capoluogo e lo scalo di Caselle.

Con il Regionale è possibile raggiungere i mercatini del Magico Paese di Natale di Asti con la soluzione treno+Link e raggiungere Govone e la casa di Babbo Natale. Per chi arriverà in treno, sconti all’ingresso per accedere agli eventi in calendario.

Per gli amanti dello shopping natalizio ma non solo, si confermano anche quest’anno i servizi treno+Link per arrivare in tutta comodità al Serravalle Designer Outlet con collegamenti da/per Arquata Scrivia, da/per Novi Ligure e da/per Serravalle e al Mondovicino Outlet Village con collegamenti da Mondovì.

Tante le agevolazioni per i clienti del Regionale che visitano il Museo Egizio, il Museo Nazionale dell’Automobile o quello di Arti Decorative di Torino, che si recano al Torino Outlet Village, al Bioparco Zoom o a Casa Martini a Pessione.

Tante le agevolazioni per i clienti del Regionale che visitano il Museo Egizio, il Museo Nazionale dell’Automobile o quello di Arti Decorative di Torino, che si recano al Torino Outlet Village, al Bioparco Zoom o a Casa Martini a Pessione.

Con l’inizio del nuovo anno Regionale introdurrà un nuovo sistema completamente automatico per l’erogazione dell’indennizzo da ritardo riservato a chi sceglie di acquistare il biglietto digitale con carte di pagamento. In caso di ritardo del treno di almeno 60 minuti non sarà più necessaria una richiesta specifica del cliente. L’accredito avverrà, entro 30 giorni dal viaggio, sullo stesso strumento di pagamento utilizzato per l’acquisto, semplificando ulteriormente l’esperienza di viaggio. Tra le novità anche la possibilità di acquistare il biglietto digitale regionale direttamente in biglietteria, per un’esperienza paperless e sostenibile.

In questi giorni, infine, il sistema di pagamento “Tap&Tap”, che permette di acquistare i biglietti regionali utilizzando la carta di pagamento contactless direttamente alle validatrici presenti in stazione, è stato esteso anche sulla SFM 3 Torino-Bardonecchia.

ESPERIENZA DI VIAGGIO ANCORA PIU’ CONVENIENTE

Viaggiare con Trenitalia in inverno è più conveniente grazie alle numerose offerte e promozioni pensate per ogni tipo di passeggero. Frecciarossa, Intercity e Regionale offrono agevolazioni per famiglie, bambini, giovani under 30, per gli over 60, per chi viaggia in due, ma anche in gruppo.

Con promo Italia in Tour si potrà viaggiare liberamente per 3 o 5 giorni sui treni di Regionale e Trenitalia Tper. Grande novità per la Promo Italia in Tour con la possibilità di cambiare la data della partenza fino al giorno prima del viaggio inizialmente previsto e fino ai sei mesi successivi. Disponibile fino ad aprile la Regionale Revolution 50%, che consente di acquistare un biglietto alla metà della tariffa ordinaria su oltre 700 treni al giorno. L’elenco è disponibile su trenitalia.com nella pagina dedicata all’offerta.

Dall’8 dicembre all’8 gennaio, inoltre, cani, gatti e altri animali domestici, sia di piccole che di grandi dimensioni, potranno salire a bordo delle Frecce e degli Intercity gratuitamente. Sui treni del Regionale, gli animali di piccola taglia possono sempre viaggiare gratis a bordo di un trasportino.

PROGRAMMI DI LOYALTY PER UN’ESPERIENZA PERSONALIZZATA

L’offerta di Trenitalia non si limita alle soluzioni di viaggio, ma propone anche programmi di fedeltà dedicati ai propri clienti, come CartaFRECCIA – che propone ai suoi soci iniziative sempre più personalizzate in collaborazione con nuovi Partner, tra cui ITA Airways, Best Western e Virgin Active – e X-GO, il programma riservato ai passeggeri del Regionale e Intercity, che a novembre ha raggiunto un milione di iscritti e che si rinnoverà a partire dal primo gennaio 2025 per offrire nuove opportunità di accumulare punti e trasformarli in cashback.

Tredicenne rischia di perdere la mano per lo scoppio di un petardo

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È ricoverato al Maria Vittoria di Torino il ragazzino di 13 anni rimasto ferito gravemente a una  mano per lo scoppio di un petardo artigianale a Vercelli.

Ferito al palmo della mano ha subito un intervento microchirurgico di subamputazione del pollice. Ha riportato nell’incidente lesioni complesse muscolari, vascolari e nervose e ustioni su tutte le dita.