CRONACA- Pagina 1093

Schianto violento contro auto: motociclista muore nella caduta

Poche ore fa, in strada Comunale del Villaretto angolo strada del Molino del Villaretto, per cause ancora da accertare, si è verificato un grave sinistro stradale. Un uomo a bordo di un motociclo è entrato in collisione con un’autovettura e nella caduta ha riportato lesioni gravissime.

Sul posto è immediatamente intervenuto il personale del 118, ma nonostante i tentativi di rianimazione, il motociclista di 43 anni non ce l’ha fatta ed è deceduto.

 

Salone del libro: un successo? Qualche riflessione controcorrente

IL COMMENTO Di Pier Franco Quaglieni

E’ stato sicuramente un successo il Salone del libro del Lingotto, ma dire che ha superato il numero di visitatori del Salone di ottobre non significa certo un buon risultato perché il Salone di ottobre, fatto in condizioni di reale emergenza, non è stato sicuramente un successo, al di là dei numeri che a Torino sono sempre stati un po’ ballerini con eccesso di presenze di scolaresche e di invitati,  cosa che e’ finita anche in tribunale. Sono stato al Salone per qualche evento e debbo dire che le impressioni raccolte sono contraddittorie. Molta folla ( forse troppa se guardiamo alle norme di sicurezza ampiamente violate sia per mancanza di mascherine al chiuso, sia per mancanza del ricambio d’aria) ad esempio, sabato pomeriggio, scarsa partecipazione domenica pomeriggio. I taxisti che mi hanno accompagnato, mi hanno tutti detto che il lavoro per il salone non era significativamente aumentato rispetto alla quotidianità. E’ davvero un Salone internazionale? Se vogliamo dire la verità, non lo è mai stato. Le grandi case editrici europee sono assenti, per non parlare di quelle extra europee. Quando leggo che il direttore Lagioia dichiara in modo trionfale che il Salone “e’ una cosa unica a livello mondiale“ mi viene da sorridere. E quando leggo che il presidente del circolo dei lettori dichiara “di sapere di aver lavorato al meglio” e che attende la rielezione, vorrei consigliare un po’ di modestia. Neppure il presidente “storico“ Rolando Picchioni era così sicuro di se’. Nessuno ricorda quando il Salone chiudeva alle 23, mentre da anni chiude alle 21. Ci sono stati intoppi organizzativi per la lettura dei biglietti e dei pass agli ingressi che hanno provocato code sfaticanti dovute a cattiva organizzazione e incapacità di porre rimedio rapidamente a dei banali guasti tecnici. Il personale avventizio reclutato non è stato fatto oggetto di una benché minima preparazione preventiva. Ragazzi magari volenterosi,  ma digiuni del lavoro loro assegnato. Ci sono stati molti incontri di ottimo livello che non hanno però garantito un vero pluralismo perché la parte del leone e’ stata fatta dai soliti vip di un certo orientamento politico che sono stati privilegiati dai giornali, per quanto possa contare oggi una marchetta giornalistica. Che certi personaggi vengano ancora considerati a Torino degli oracoli rivela un provincialismo culturale subalpino che si riflette anche sul Salone. Certo non si può dire che il Salone sia internazionale perché è stato a presentare il suo ennesimo libro un giornalista americano che ha trovato l’America in Italia ed e’ andato prima del Salone a presentare la sua nuova opera a Chieri. L’internazionalità del Salone resta un obiettivo lontano che nessun Lagioia o suo successore sarà in grado di perseguire. Occorrebbero ben altre risorse e, se posso dirlo, ben altri uomini o donne. Se penso alle vicende legate all’assessore regionale Parigi, finite in tribunale, vedo che i problemi del salone sono di altra natura. Onore al merito agli editori piccoli e grandi che si sono rimboccati le maniche e hanno pagato a caro prezzo gli stand forse senza ottenere i risultati sperati.  Un elemento informativo che manca è il volume degli affari. Girando, ho notato pochi acquirenti e molti curiosi.

Arrestati i banditi che rapinarono Unicredit

Arrestati sei pregiudicati italiani ritenuti responsabili di rapina presso l’Unicredit di Poirino

Torino, 24 maggio, i Carabinieri del Comando Provinciale di Torino stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa, su richiesta della Procura della Repubblica di Asti, dal GIP del locale Tribunale, che ha ritenuto sussistenti gravi indizi di colpevolezza nei confronti di 6 indagati, tutti italiani pregiudicati, in ordine a una rapina commessa lo scorso 18 febbraio, ai danni dell’istituto bancario Unicredit di Poirino (TO).
Ad esito delle indagini, condotte dal Nucleo Investigativo Carabinieri di Torino, col supporto della Stazione Carabinieri di Poirino, sono stati raccolti gravi indizi a carico degli odierni indagati che, in concorso tra loro e con diverse mansioni, si sarebbero introdotti, travisati e armati di pistola e coltelli, all’interno della banca e, dopo aver immobilizzato con delle fascette di plastica dipendenti e clienti presenti, avrebbero prelevato il contenuto delle cassette di sicurezza, sottraendo denaro contante, gioielli, pietre preziose e monete antiche per un valore complessivo di circa 500.000,00 euro.

Il procedimento penale è attualmente in fase di indagini preliminari con relativa vigente presunzione di innocenza per i soggetti citati.

Cercano di smontare un’auto a noleggio Arrestati per tentato furto aggravato

I fatti risalgono alla notte di venerdì. Intorno alle due della notte, viene segnalata alla centrale operativa della Polizia di Stato la presenza di alcune persone intente a smontare parti di un’auto in sosta in Corso Molise. Quando le volanti giungono sul posto sorprendono quattro soggetti intenti a manomettere l’auto al fine di sottrarne alcuni pezzi. I quattro si danno subito alla fuga da cui nasce un inseguimento a piedi che termina in corso Ferrara con l’arresto, per tentato furto, di due dei presunti responsabili, due cittadini italiani di 24 e 23 anni.

I poliziotti appureranno poi che l’auto in questione era stata privata del cofano anteriore e altri inserti, trovati a poca distanza dal luogo del rinvenimento dell’auto nell’aiuola del giardino adiacente.

L’Istituto “Cena” al Salone con Saviano

Grande emozione nella Sala Oro del Salone Internazionale del Libro per l’incontro con il giornalista-scrittore Roberto Saviano in occasione della presentazione del suo ultimo romanzo “Solo è il Coraggio – Giovanni Falcone”.

La scelta non cade a caso in quanto il 23 maggio ricorre il trentesimo anniversario della morte del giudice palermitano Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e degli uomini della scorta. Il silenzio che si respira nell’attesa che l’autore salga sul palco, è stato spezzato da un grande applauso: “come un uomo comune” il giornalista è entrato in sala e rivolgendosi alla folta platea dei giovani studenti ha detto “Come state?”. All’incontro hanno partecipato le classi 2 P, 2 R e 2 S rispettivamente degli indirizzi Servizi Commerciali e Servizi Culturali e dello Spettacolo, dell’I.I.S. “G. Cena” di Ivrea, di cui è Dirigente Scolastico il Prof.Ing. Enrico Bruno. Gli studenti eporediesi, accompagnati dai docenti Cristina Calosso, Laura Fava, Antonella Ferrara, Massimo Mazzarino, Davide Meli e Silvia Munari, hanno partecipato con entusiasmo all’evento. “Quando ho deciso di scrivere il romanzo, l’ho voluto fare proprio perchè volevo mettere le storie che racconto in fila, una dietro l’altra e renderle leggibili a ragazzi della vostra età. Anche se non si sa nulla delle storie o si è solo sentito parlare ogni tanto, io sognavo di poter dare uno strumento ai giovani e alle scuole per far capire cosa si prova, cosa si sente e capire anche attraverso il fascino di queste storie, il coraggio di chi le ha contrastate. Il coraggio si sceglie, si nasce con il coraggio, si sceglie di essere coraggiosi.

La paura e il dolore – prosegue Saviano sono nostre alleate. Il coraggio è essere coerenti con i valori più profondi cioè scegliere indipendentemente dalle conseguenze. La storia di Falcone è appunto una storia di coraggio”. L’incontro si conclude con la lettura dell’ ultima pagina del libro in cui viene messa in evidenza “l’eterna ossessione di un mondo senza più mafia” e l’ultimo respiro di Falcone tra le braccia di Borsellino.

Il  Salone più grande di sempre chiude con 168.732 visitatori

La giornata di oggi, lunedì 23 maggio, chiude ufficialmente la XXXIV edizione del Salone Internazionale del Libro. Nonostante siano passati solo sette mesi dalla scorsa edizione, tenutasi eccezionalmente in autunno, lettori e lettrici, scrittrici e scrittori, editori, insegnanti, studenti, famiglie, ragazzi, bambini non hanno potuto fare a meno di tornare a Lingotto Fiere; sono tornati a casa.

 

A fare un bilancio di questo Salone, questo pomeriggio in Sala Oro, sono stati: Silvio Viale, Presidente dell’Associazione Torino, La Città del Libro; Giulio Biino, Presidente della Fondazione Circolo dei lettori; Rosanna Purchia, Assessore alla Cultura della Città di Torino; Piero Crocenzi, Amministratore delegato di Salone Libro s.r.l.; Nicola Lagioia, Direttore editoriale del Salone Internazionale del Libro di Torino.

 

Oltre una fiera, oltre una manifestazione culturale, un vero e proprio villaggio delle arti vissuto con intensità durante questa edizione da oltre 168.000 visitatori che hanno fatto propri non solo i padiglioni 1, 2, 3 e Oval del centro polifunzionale Lingotto e il Centro Congressi ma anche e con entusiasmo l’ampia area esterna. Grazie ad una meticolosa organizzazione degli spazi è stato possibile per i lettori e lettrici godersi l’evento anche nella giornata di sabato 21 in cui è stato registrato il picco di affluenza al Salone del Libro nella sua storia.

 

Il Salone del Libro ha preso vita grazie alle 1000 persone che ci hanno lavorato – tra staff e macchina organizzativa che include allestitori e fornitori – ma anche grazie alle oltre 1000 piante del Bosco degli Scrittori.

Un Salone tanto denso non può non essere accompagnato da un racconto altrettanto ricco: è stato immortalato in 60.000 scatti realizzati dal team fotografi, raccontato in più di 4000 pagine di rassegna stampa e 450 passaggi tra radio e televisione. Anche gli accrediti sono aumentati: un 58,57% in più per la stampa rispetto ad ottobre e addirittura un aumento del 100,61% per i blogger.

La piattaforma SalTo+ ha registrato 14.407 nuovi iscritti (dal 29 aprile) per un totale, a oggi, di 71.941 utenti. Per i 1466 eventi ospitati nelle quasi 50 sale della Fiera sono quasi 90mila le persone che hanno partecipato agli incontri; oltre 25.000 posti sono stati prenotati tramite il servizio offerto agli utenti SalTo+. Sono oltre 200 gli eventi che hanno fatto registrare il sold out.

 

Annunciati anche i vincitori della XIII edizione del Premio Nazionale Nati per Leggere. Il comunicato completo è disponibile nel presskit digitale, dove sono a disposizione anche i materiali stampa del Premio Strega Europeo e del Concorso Lingua Madre.

 

La XXXV edizione. L’appuntamento è per la prossima primavera: la XXXV edizione si terrà a Torino tra il 18 e il 22 maggio 2023. Arriveranno nuove storie, nuove idee, nuovi cuori selvaggi.

 

Protezione civile: papa Francesco benedice i volontari

Ricevuta in Vaticano la delegazione dei volontari piemontesi accompagnati dall’Assessore regionale alla Protezione Civile marco gabusi

 

 

 

“So quanto è benemerita la vostra opera e mi piace ricordare quanto bene avete fatto durante la recente pandemia, soprattutto nelle sue fasi più acute”. Papa Francesco ha salutato così i Volontari del Servizio Nazionale di Protezione Civile accolti oggi in udienza in Vaticano, tra i quali era presente anche la delegazione del Piemonte accompagnata dall’Assessore alla Protezione civile della Regione Piemonte.

Dopo aver encomiato l’operato dei volontari il Papa ha voluto condividere con i presenti tre spunti di riflessione e di azione che partono dalla missione di ‘protezione’ del Corpo: protezione dall’isolamento sociale, dai disastri ambientali e attraverso la prevenzione.

Proprio quest’ultima indicazione di protezione ‘attraverso la prevenzione’ rappresenta la grande sfida della Protezione Civile Piemontese, che si è distinta negli anni per la sua capacità di intervento durante le emergenze fino a essere considerata la migliore d’Italia. Un tema caro all’Assessore regionale alla Protezione Civile, che ha stretto la mano al Papa portandogli i “saluti da Asti” e, nonostante i pochi attimi a disposizione, ha ricevuto uno sguardo e un sorriso di approvazione.

 

Sono oltre 18 mila i volontari piemontesi della Protezione Civile organizzati in 450 Associazioni e 450 Gruppi Comunali, dei quali più di 9 mila fanno parte del Coordinamento Regionale Protezione Civile Piemonte, oltre ai gruppi di AIB Antincendi Boschivi, ANC Associazione Nazionale Carabinieri, ANA Associazione Nazionale Alpini, ANPASS Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze e Croce Rossa. Un esercito di pace, come viene spesso definito, che, come ha sottolineato l’Assessore piemontese alla Protezione Civile, si è rivelato la realtà più avanzata e completa nella gestione del rischio in Italia. Dopo la tragica esperienza dell’alluvione del 1994 il Coordinamento piemontese si è infatti strutturato ed è cresciuto fino a diventare la migliore Protezione civile del Paese. La competenza e l’esperienza hanno permesso di affrontare le alluvioni del 2019 e del 2020 con una macchina di soccorso eccellente che ha consentito di mettere in sicurezza i territori e salvare numerose vite umane. Dal 2020 l’esperienza di tutta la struttura unita all’incredibile impegno dei volontari si è rivelata determinante anche nella lotta contro la pandemia.

 

A chiusura dell’incontro Papa Francesco ha incoraggiato i volontari a continuare l’opera di bene tra i più bisognosi, secondo la testimonianza del patrono San Pio da Pietralcina, accompagnando il saluto con la benedizione a tutti i presenti e alle loro famiglie.

 

Le Gru: fino a metà giugno arte, fumetti, musica, cinema e letteratura per bambini

GRU KIDS FESTIVAL
prima edizione
dal 21 maggio al 12 giugno

LAURA ORSOLINI | NOEMI VOLA | MANUELA ADREANI | MONICA MICHELI | LA SCATOLA GIALLA | GIOVANNA MEZZOGIORNO | RAFFAELLA GIORCELLI E ALESSANDRO ALLERA | KENTO | ALDA | LUCA BLENGINO | MAURIZIO LACAVALLA | ENRICO PIERPAOLI

quattro fine settimana dedicati a bambini e ragazzi
laboratori, incontri e presentazioni

a questo link il comunicato stampa completo con il dettaglio del programma

Gru Kids Festival, la prima rassegna pensata appositamente per bambini e ragazzi troverà casa dal 21 maggio al 12 giugno a Le Gru, il mall alle porte di Grugliasco, nell’area esterna al coperto di Piazza Centrale al Primo Piano.
Un intenso programma di quattro fine settimana di appuntamenti che spazieranno tra diverse discipline artistiche – musica, arte, fumetti, letteratura e cinema – e ospiteranno il meglio degli interpreti della cultura per l’infanzia a livello nazionale.

L’obiettivo di Le Gru, da sempre impegnato a promuovere iniziative di qualità, è quello di coinvolgere la fascia più giovane dei propri visitatori con una proposta che coniughi divertimento e apprendimento: laboratori, incontri e presentazioni saranno condotte da artisti, illustratori, autori, attori, musicisti che metteranno a servizio dei più piccoli la loro visione, la loro arte e la loro competenza. Dopo l’entusiasmante esperienza di Gru City (2018-2020), la città in cui i bambini potevano vivere “i mestieri dei grandi” divertendosi in un ambiente stimolante e interattivo, la nuova iniziativa del mall di Grugliasco propone un esempio di intrattenimento intelligente e innovativo.

Proprio nell’epoca del post-pandemia, Gru Kids Festival rappresenta un modo per riportare i più giovani al centro dell’attenzione. La loro voglia di imparare, divertirsi, creare, stare finalmente insieme è l’energia da cui scaturiscono occasioni di divertimento, di interesse, di nuove curiosità.” – annuncia il direttore di Le Gru Davide Rossi – “In continuità con molte delle proposte di Le Gru le attività sono gratuite e a misura di bambini e adolescenti, protagonisti di queste giornate. Insieme a loro tanti personaggi curiosi e interessanti per uno scambio che immaginiamo fin d’ora ricchissimo di sollecitazioni e gioia.”

Saranno quattro i temi che verranno sviluppati, uno per ogni fine settimana, con la stessa proposta che si ripete il sabato e la domenica per permettere a un maggior numero di bambini e ragazzi di partecipare.

Si inizia il 21 maggio con il week end dedicato al “Fantastico”. Il festival inaugura con un laboratorio di scrittura dedicato al maghetto più famoso del mondo: Harry Potter! A condurlo dalle 11 alle 13 Laura Orsolini, libraia, scout, editor e scrittrice che insegnerà ai bambini a inventare le proprie storie fantastiche. Dalle 16, invece, spazio all’arte con Noemi Vola, una delle più promettenti illustratrici italiane. L’autrice cercherà di lavorare sull’immaginazione dei bambini conducendoli alla materializzazione dei loro “personaggi fantastici” attraverso la plastilina. Alle 18 la protagonista sarà la fiaba nell’incontro con Manuela Adreani, una delle più apprezzate illustratrici a livello mondiale di favole classiche. Manuela proverà a raccontare come trasferisce il suo mondo fantastico sulla carta con matite e pennelli, o con strumenti digitali.


Noemi Vola

Sabato 28 e domenica 29 maggio sarà un fine settimana all’insegna del cinema. Appuntamento alle 11 con Monica Micheli, docente di scrittura all’Accademia di Belle Arti di Roma, che insegnerà ai ragazzi come si scrive una sceneggiatura e cos’è la narrazione per immagini. Alle 16, l’Associazione Scatola Gialla di Cuneo, proporrà un laboratorio per scoprire la tecnica del film d’animazione in stop motion. I bambini potranno creare una propria cartolina digitale animata da spedire ai propri amici! Alle 18 Gru Kids Festival è onorata di ospitare una delle più grandi protagoniste del cinema italiano vincitrice, tra le altra, della Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile alla 62ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia: Giovanna Mezzogiorno. L’attrice condurrà i bambini in un viaggio alla scoperta della settima arte, attraverso letture e racconti.


Giovanna Mezzogiorno

Il terzo week end del Festival sarà dedicato alla musica e alle sue diverse declinazioni. Le giornate di sabato 4 e domenica 5 giugno inizieranno con il laboratorio condotto dalle 11 alle 13 dagli esperti di didattica dell’arte Raffaella Giorcelli e Alessandro Allera che proporranno ai bambini un grande lavoro di pittura collettiva a partire dal suono e dalle parole. Nel pomeriggio (ore 16) spazio a un genere musicale amatissimo dai più giovani: il rap. Protagonista il rapper Kento. Con dieci dischi e oltre mille concerti in carriera da più di dieci anni, l’autore tiene laboratori di scrittura rap e poesia presso carceri minorili, comunità di recupero e scuole. Al Gru Kids Festival Kento proverà a insegnare ai ragazzi come tirare fuori le proprie emozioni in rima rappando come dei veri professionisti! Alle 18 l’ultimo appuntamento della giornata sarà invece con Alda, giovanissima rapper emergente che racconterà il genere musicale che più di tutti racchiude in sé presa di posizione e sfogo, riflessione e storytelling.


Alda

La prima edizione di Gru Kids Festival si concluderà sabato 11 e domenica 12 giugno con delle imperdibili proposte rivolte a tutti gli appassionati di fumetto. Al mattino lo sceneggiatore e scrittore per ragazzi Luca Blengino condurrà un laboratorio su come disegnare le proprie storie a fumetto, mentre nel pomeriggio, il poliedrico artista Maurizio Lacavalla insegnerà ai ragazzi a confezionare la loro prima fanzine utilizzando un mix di linguaggi diversi: il fumetto, la scrittura emotiva, il diario, il collage e la fotografia. L’ultimo incontro del Festival vedrà come protagonista Enrico Pierpaoli che presenterà a tutti gli amanti dei manga e della cultura giapponese il suo esilarante fumetto per ragazzi “Ciao mamma, vado in Giappone”.


Enrico Pierpaoli

Tutti i laboratori e gli incontri di Gru Kids Festival sono a ingresso gratuito e su prenotazione al Box info Le Gru o via mail all’indirizzo: boxinfo@legru.it.
Ogni laboratorio ha una fascia di età e una capienza specifica comunicate sul programma; saranno ammessi ai laboratori soltanto i minorenni con i requisiti richiesti.

Inoltre, fra il 21/5 e il 12/6 saranno a disposizione dei clienti del Centro dei CARNET “Gru Kids Festival Promotions” con voucher che offrono promozioni e sconti in diversi punti vendita del Centro. Saranno a disposizione al Festival durante i week-end e al Box Informazioni tutti i giorni.

Sgominata la banda dei furti negli appartamenti

I  carabinieri  hanno sgominato una banda albanese, responsabile di 14 furti e 3 rapine in abitazione, commessi nelle province di Alessandria, Asti, Cuneo e Pavia, sul finire del 2021. A carico di 4 uomini – 2 ancora ricercati – ordinanza di custodia cautelare in carcere. Invece  per 2 donne è stato deciso l’ obbligo di dimora nel comune di Alessandria, con divieto di allontanamento e permanenza domiciliare notturna.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Cede l’alta pressione: piogge e grandine in arrivo

Cede in queste ore  l’anticiclone africano che da venerdì  ha fatto salire le temperature massime a 35 gradi, ieri 32 rilevati dalla stazione meteo di Smi -Società meteorologica italiana.

Piogge  associate a grandinate e raffiche di vento, sono previste in particolare martedì e fino alla prima parte di mercoledì. Le  massime in pianura e bassa collina torneranno nella media del periodo, tra 24 e 27 gradi.

Da ieri è iniziata l’instabilità  destinata a crescere oggi, con i primi temporali, come prevede Arpa, Agenzia regionale per la protezione ambientale.