CON IL SOSTEGNO DELL'ASSOCIAZIONE DELLE FONDAZIONI DI ORIGINE BANCARIA DEL PIEMONTE

I VOLONTARI OSPEDALIERI INCONTRANO PAPA FRANCESCO

L’Avo (Associazione Volontari Ospedalieri) ha incontrato oggi Papa Francesco: l’udienza, molto attesa dai 25.000 volontari delle 242 sezioni Avo diffuse in Italia, è stata sostenuta dall’Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte, che ha contribuito alla sua realizzazione dopo 27 anni dall’ultimo incontro, il 17 novembre del 1990, quando i volontari dell’Avo furono ricevuti da Papa Giovanni Paolo II.

 

Circa settemila volontari ospedalieri provenienti da tutto il Paese hanno partecipato all’udienza di Papa Francesco in piazza San Pietro: una delegazione ha consegnato al Santo Padre la tessera n.1 di Volontario Avo. Era presente il Presidente dell’Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte e della Fondazione CRT Giovanni Quaglia.   

 

Nell’occasione, sono state riportate a Papa Francesco le preghiere, le preoccupazioni e le speranze dei tanti pazienti che i volontari Avo avvicinano ogni giorno, per ascoltarli, confortarli, sostenerli, aiutarli. Un servizio delicato e dedicato alle persone, malate, sole, sofferenti, che si trovano negli ospedali, negli hospice e nelle case di riposo.

 

Per esprimere concretamente la riconoscenza verso Papa Francesco, per il suo grande impegno a sostegno dei malati, degli emarginati e per la sua costante attenzione al mondo della salute, i volontari dell’Avo hanno offerto un contributo destinato alle opere del Pontefice.

 

A loro volta, i volontari dell’Avo hanno ricevuto dall’incontro con Papa Francesco nuove energie e incoraggiamenti a proseguire la loro missione e il loro servizio di solidarietà e sussidiarietà, praticato sempre con discrezione e grande umanità.

 

L’Avo è stata fondata nel 1975, a Milano, dal professor Erminio Longhini, eminente medico (mancato nel 2016), decorato nel 2004 con medaglia d’oro al merito della Sanità pubblica dall’allora Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. I suoi volontari operano, in modo totalmente gratuito, in oltre 700 strutture, tra ospedali e altre strutture di ricovero.

 

L’Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte, nata nel 1995, riunisce le Fondazioni Cassa di Risparmio di Alessandria, Asti, Biella, Bra, Cuneo, Fossano, Saluzzo, Savigliano, Torino, Tortona, Vercelli e la Compagnia di San Paolo. Ha l’obiettivo di promuovere iniziative congiunte, studiare e armonizzare l’attività svolta dalle singole Fondazioni e favorirne il confronto su tematiche di interesse comune. Rappresenta un sistema essenziale per lo sviluppo sociale, culturale ed economico della Regione. Dal 2017 l’Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte è presieduta dal Presidente della Fondazione CRT Giovanni Quaglia.