“Confidiamo che il Governo si degni di comunicare prima o poi l’esito definitivo e possibilmente positivo di questa analisi costi-benefici che consideriamo comunque inadeguata allo scopo di valutare in modo completo un’opera di questo tipo. In ogni caso grazie alla proposta del nostro gruppo, approvata dal Consiglio negli scorsi mesi, il Piemonte ha già deciso che se per il Governo l’opera non sarà strategica lo sarà per la nostra Regione. In sede di trattativa sulla autonomia differenziata chiederemo mani liberare per onorare gli impegni internazionali assunti dall’Italia, ma anche dal Piemonte, con l’Europa. Sicuramente non staremo a guardare mentre si mina la credibilità della nostra Regione. Se sarà no siamo pronti alla ‘Piemontexit’ delle infrastrutture”. Ad affermarlo in una nota il capogruppo di Forza Italia Andrea Fluttero, il vice Andrea Tronzano (nella foto) il vicepresidente del Consiglio regionale Franco Graglia e i consiglieri Luca Bona e Luca Rossi.