
“L’impegno a mantenere il Buono scuola è unanime”
Nel corso di un incontro del gruppo regionale del Partito democratico con una delegazione dell’AGESC, alla presenza dell’Assessore all’istruzione Gianna Pentenero, è stata illustrata la proposta sul “Buono scuola” del Partito democratico.“Ci siamo presi l’impegno a pagare in tempi certi i debiti lasciati dalla Giunta Cota – dichiara il capogruppo democratico, Davide Gariglio – stabilendo che entro il mese di settembre saranno pagati quelli relativi al 2012-2013 ed entro il prossimo febbraio il 2013-2014”. All’incontro hanno partecipato, oltre al capogruppo e segretario regionale del Pd, il presidente della Commissione istruzione, Daniele Valle (Pd), e il consigliere Andrea Appiano (Pd).
“E’ una situazione che merita il massimo dell’attenzione – proseguono Valle e Appiano -, vogliamo chiudere con i pagamenti relativi agli anni passati e garantire la pubblicazione del nuovo bando in tempi certi; entro l’anno – rimarcano – sarà pubblicato un bando unico relativo agli anni 2014-15 e 2015-16, provvedimento che sarà possibile appena approvato il bilancio pluriennale regionale”. “L’impegno a mantenere il Buono scuola è unanime – conclude il capogruppo Gariglio – andranno però migliorate le regole amministrative per rendere più efficiente l’erogazione”.
Il Centro Studi sul Federalismo promuove il convegno: 


L’esponente Ncd, noto per il suo ecumenismo, è stato l’unico politico invitato alla manifestazione non eletto nelle liste del Pd o iscritto a questo partito. Ciò nonostante è’ proprio a lui che il pubblico ha dedicato la grande maggioranza degli applausi
<<Per dirla con una battuta con Terra del Fuoco il campo va in fiamme.Il rogo che ha avvolto nelle fiamme la sponda di Lungo Stura LAZIO occupata dal campo nomadi abusivo svela la verità sul fallimento del progetto governativo-comunale di svuotamento dell’insediamento rom al costo di cinque milioni di euro pagati dai contribuenti: centinaia di zingari continuano ad affollare un’area che dovrebbe essere già stata liberata da un anno secondo cronoprogramma, mentre il ricorso legale di fronte alla Corte Europea dei diritti umani promosso dalle stesse organizzazioni foraggiate dall’Amministrazione Fassino per l’assistenzialismo agli stranieri ha impantanato tutto. Ma intanto cooperative rosse e cattoliche insieme ai “re delle soffitte” con cui fanno affari stanno intascando milioni di euro pubblici e noi questo non lo accettiamo!>> attacca Maurizio Marrone, Capogruppo di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale in Comune di Torino, che annuncia <<Se come temiamo alla scadenza del progetto in questo dicembre 2015 gli zingari sanno ancora presenti a Lungo Stura Lazio, esigeremo che l’Amministrazione Comunale agisca per le vie legali nei confronti delle cooperative di “Città Possibile” per la restituzione dei milioni erogati oltre al risarcimento del danno come si farebbe con qualunque appaltatore inadempiente. Intanto formalizzerò una segnalazione alla Corte dei Conti affinché si attivino per approfondire il danno erariale cagionato dalle tante, troppe ombre già segnalate circa il progetto “Città possibile”>>


