L’ultimo appuntamento nel calendario agonistico 2016/2017 del Comitato Regionale FIN Piemonte e Valle d’Aosta è il Campionato Regionale Assoluto Open in vasca lunga, in programma al Palazzo del Nuoto da venerdì 21 a domenica 23 luglio. Tre giorni di gare che oltre ad assegnare i titoli regionali assoluti saranno – per molti nuotatori piemontesi e non solo – l’ultimo test in vista del Campionato Italiano di Categoria, in programma allo Stadio del Nuoto di Roma dall’1 al 7 agosto. In tutte e tre le giornate si gareggerà sia al mattino sia al pomeriggio, con i turni che scatteranno alle 9.15 e alle 15.15. Il Campionato è aperto a tutti gli atleti delle categorie Ragazzi, Junior, Cadetti e Senior, naturalmente inseriti in un’unica classifica “assoluta”. Per il secondo anno consecutivo la manifestazione sarà “Open”, cioè aperta a nuotatori tesserati per società di altri Comitati Regionali oltre a quello FIN Piemonte e Valle d’Aosta.
Anche per questo motivo il Campionato Regionale sarà caratterizzato da numeri importanti: quasi 600 atleti, equamente distribuiti tra maschi e femmine, in rappresentanza di 33 società e per un totale di quasi 2000 presenze gara, escluse le staffette. Le società di Piemonte e Valle d’Aosta saranno 24, le altre 9 arriveranno da Lombardia, Liguria, Veneto, Trentino Alto Adige e Umbria. I tesserati delle società provenienti da queste regioni non potranno concorrere per i titoli regionali ma avranno comunque una premiazione a parte se classificati nelle prime tre posizioni assolute. A proposito della formula Open del Campionato leggi anche https://www.federnuoto.piemonte.it/finpiemonte/home_new/appro_new.asp?menu=agonismo&id_info=20170705090335&area=1&read=nuoto
Il programma del Campionato Regionale prevede tutte le gare presenti ai Mondiali di nuoto in vasca lunga eccezion fatta per gli 800 stile libero maschili e per i 1500 femminili. Nelle gare 50 e 100 in tutti gli stili e nei 200 stile libero e misti sono previste eliminatorie al mattino e finali A e B al pomeriggio. I 200 dorso, rana e farfalla, i 400 misti e i 400 stile libero sono a serie con la prima e seconda serie al pomeriggio; gli 800 femminili e i 1500 maschili sono anch’essi a serie con svolgimento in un unico turno di gara al termine delle gare del mattino; le tre staffette, infine, sono a serie a conclusione dei tre pomeriggi. Nei 50 stile libero, nei 100 in tutti gli stili, nei 200 stile libero e misti è prevista la finale C, riservata agli atleti della categoria Ragazzi non rientranti nelle finali A o B. Di seguito il dettaglio per ogni giornata:
– venerdì mattina: 50 fa / 200 do / 200 sl / 100 ra / 400 mx
– venerdì pomeriggio: prime due serie e finali delle gare del mattino / 4×100 sl a serie
– sabato mattina: 50 sl / 50 ra / 400 sl / 100 do / 200 fa / 200 mx
– sabato pomeriggio: prime due serie e finali delle gare del mattino / 4×200 sl a serie
– domenica mattina: 50 do / 100 sl / 200 ra / 100 fa
– domenica pausa pranzo: 800 sl F / 1500 sl M
– domenica pomeriggio: prime due serie e finali delle gare del mattino / 4×100 mx a serie
Da ricordare che al Campionato Regionale Assoluto non sarà presente Alessandro Miressi (Centro Nuoto Torino/Fiamme Oro), impegnato con la nazionale italiana nei concomitanti Mondiali di Budapest. All’evento iridato Alessandro nuoterà nella staffetta 4×100 stile libero azzurra. Al Palazzo del Nuoto non ci saranno neppure Luisa Trombetti (Fiamme Oro/Rari Nantes Torino), azzurra alle Olimpiadi di Rio dell’anno scorso, e Aurora Petronio (Rari Nantes Torino), argento nei 200 farfalla agli ultimi Assoluti Primaverili. Ci saranno invece molti dei migliori nuotatori del panorama regionale, protagonisti in stagione nei più importanti eventi nazionali e anche in manifestazioni internazionali.
Citiamo Francesca Fresia e Roberta Calò (Centro Nuoto Torino), che hanno recentemente partecipato ai Campionati Europei Juniores di Netanya (Israele). Matteo Senor (Centro Nuoto Torino), bronzo nei 200 stile libero agli Assoluti Invernali e vincitore di cinque titoli ai recenti Campionati Regionali di Categoria, e la ranista compagna di squadra Mihaela Bat.
Stefano Saladini (Centro Nuoto Torino), Helena Biasibetti (Dynamic Sport), Simone Torrengo (Rari Nantes Torino), tutti medagliati ai Criteria Nazionali Giovanili di Riccione e plurimedagliati agli ultimi Campionati Regionali. Martina Biasioli (OASI Laura Vicuna) e Margherita Mainardi (Dynamic Sport), recentemente protagoniste alla Mediterranean Cup o Coppa Comen di Gezira (Malta).
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Regolamento, starting list e risultati a questo link: https://www.federnuoto.piemonte.it/finpiemonte/home_new/appro_new.asp?id_info=20170718104337&area=1&menu=agonismo&read=nuoto






“La Juve? è una grande squadra e mi è sempre piaciuto vederla giocare. Quando è arrivata l’opportunità, l’ho colta al volo.
Il mondo dello sport è in continua evoluzione, anche se sembra però che a questa evidenza molti non sappiano farsene una ragione. Parlo dell’acquisizione sul campo dei diritti per svolgere un campionato di qualsiasi categoria vincendo un campionato di categoria inferiore oppure del suo contrario, perdere la categoria e discendere negli abissi della retrocessione.
umane…) che si troveranno in difficoltà. Un’impresa sportiva, intesa come azienda, non ha solo gli atleti, anzi! Ha gli impianti da gestire con personale adeguato, ha le segreterie da mettere in funzione, uffici stampa, addetti agli atleti, magazzinieri, staff medici e persone addette alle biglietterie, addetti allo stadio o ai palazzetti e molteplici altre figure in funzione dell’ambiente e del livello raggiunto.
sofferenza, entusiasmo e agonismo, ma deve essere anche spettacolo, altrimenti il pubblico non si muoverà per vederlo. E se è solo tecnica piacerà a pochi. Quando uno sport non ha pubblico, il perché c’è sempre, che lo si voglia o meno. Ma se è la paura di perdere a non permettere lo spettacolo o l’ingresso di volti nuovi magari dal mondo dei vivai sportivi, è evidente come non sarà lungi il tempo in cui a tale “non-spettacolo” si recheranno solo gli appassionati tifosi, che in ogni tempo e luogo sono sempre un sottoinsieme degli appassionati dello sport in sé.
mettono “in campo” la loro opera quotidiana e di cui nessuno mai parla, il vero progetto è: per tutti lo sport, ma per quello professionistico, in quanto tale, solo ai professionisti. Il mondo dello sport non può fare a meno di una piazza sportiva come quella della nostra città. Si possono dire tante cose su altre città con passati più “storici”, ma nel panorama delle diverse discipline sportive, con più vittorie ad alto livello in ogni ambito sportivo Torino non invidia nessuno. Gli spazi per praticare “la qualità” sportiva sono addirittura in surplus rispetto alla necessità. L’antidiluviana concezione dello sport come diritto sportivo è ormai in pieno contrasto con le necessità economiche e fiscali con le quali il mondo dello sport odierno deve fare i conti! Un progetto sano dovrebbe prevedere aziende in grado di garantire posti di lavoro “agli oscuri” per più tempo. Altrimenti la precarietà di cui tutti lamentano nella quotidianità del lavoro “normale” dovrebbe (e in realtà è!) diventare la condizione unica non di chi gioca sul prato verde o sul parquet ma di tutti coloro che vendono anche le bibite allo stadio (se ci sarà la partita) o i parcheggi intorno allo stadio (se si giocherà una partita) o anche solo delle magliette souvenir (se ci sarà ancora quella squadra…).
I Campionati Italiani di Categoria di nuoto per salvamento si sono conclusi ieri sera allo Stadio del Nuoto di Roma al termine di quattro intensi giorni di gare. I nuotatori piemontesi tornano a casa con 21 titoli nazionali, 17 medaglie d’argento, 16 di bronzo e 6 record italiani di categoria.
Comitato Regionale. Questi ultimi rappresentano l’eccellenza di un movimento che nei giorni scorsi a Roma ha dimostrato una volta di più il suo ottimo “stato di forma”, dal punto di vista quantitativo e qualitativo. Tanti nuotatori di tutte le categorie sono saliti sul podio a livello individuale e di staffetta, conquistando allo stesso tempo punti preziosi per le classifiche di società. Classifiche che hanno visto nelle rispettive top 10 molte squadre piemontesi. Terminati i Campionati Italiani è quindi tempo di pensare ai World Games, in programma dal 20 al 30 luglio a Breslavia, in Polonia. La manifestazione venne organizzata per la prima volta nel 1981 a Santa Clara, negli Stati Uniti, e si svolge ogni quattro anni; è destinata principalmente alle discipline che non fanno parte del programma olimpico. Tra queste c’è il nuoto per salvamento, le cui gare sono in calendario il 21 e 22 luglio. La squadra azzurra sarà in collegiale dal 17 luglio a Milano e mercoledì 19 partirà alla volta di Breslavia.
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Il trasferimento di Leonardo Bonucci al Milan è ormai cosa fatta: l’intesa con il club rossonero è raggiunta

Dallo Stadio del Rugby di Casale Monferrato sino all’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati.