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GSPM TORINO, QUINTO POSTO AI CAMPIONATI ITALIANI ASPMI DI PALLAVOLO 

I detentori del titolo nazionale pagano un brutto avvio di torneo e si riscattano solo nella seconda fase della competizione, inanellando tre successi consecutivi 

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La sensazione è che con un briciolo di cattiveria in più sin dalle prime partite, il podio sarebbe stato un obiettivo alla portata del Gruppo Sportivo Polizia Municipale di Torino, che, dopo lo scudetto agguantato nel 2015, si è classificato al quinto posto ai campionati italiani ASPMI di volley di Riccione, vinti dalla rivelazione Corbetta-Pogliano davanti ai padroni di casa e a Firenze.

«Forse abbiamo sottovalutato la competizione – ha commentato Valentino Hu, responsabile del team pallavolistico gialloblù –: ci siamo presentati ai nastri di partenza con pochi allenamenti nelle gambe e dopo essere appena tornati dalle ferie estive. Purtroppo è stato un inizio difficile: giocare la prima partita contro quella che poi si è rivelata la miglior squadra dello Stivale non ha certo giovato all’umore di noi atleti».

Tuttavia, dopo tre ko contro Corbetta-Pogliano (0-2), Riccione (1-2) e Venezia (0-2), che di fatto sono costati alla compagine sabauda l’accesso alla zona medaglie, i piemontesi sono riusciti a invertire la rotta, collezionando altrettanti successi, ai danni di Genova (2-0), Milano (2-0) e Venezia (2-1), con i lagunari questa volta usciti sconfitti dal confronto. «Il fatto di esserci ripresi e aver concesso un solo set in tre gare – ha proseguito Hu – dimostra comunque che siamo una squadra che sa combattere e che siamo tecnicamente pronti per affrontare avversari anche di alto livello. Ad ogni modo è sempre un piacere confrontarsi e rivedersi con i colleghi di altre città, e grazie allo sport e all’operato dell’ASPMI, è possibile farlo annualmente. Colgo l’occasione per ringraziare le autorità intervenute, i colleghi partecipanti, gli organizzatori, gli accompagnatori e la struttura che ci ha ospitato». A margine dell’evento, sono stati assegnati anche alcuni premi speciali, fra cui quello dedicato al giocatore più combattivo della kermesse, istituito in memoria della compianta Tiziana Balsamo: a vincerlo è stato il genovese Francesco Caldarola. Durante la cerimonia di consegna dei trofei, inoltre, si è tenuta una lotteria il cui ricavato, superiore ai mille euro, è stato devoluto alla Croce Rossa locale, che a sua volta l’ha destinato alle popolazioni colpite dal sisma che lo scorso 24 agosto ha devastato il Centro Italia.

La Mirafiori Open Run per i bimbi del Regina margherita

REGINA MARGHEÈ possibile accreditarsi per partecipare alla Mirafiori Open Run, corsa non competitiva negli storici stabilimenti FCA organizzata da MirafioriMotor Village per festeggiare il suo decimo compleanno. L’evento nasce con l’intento di raccogliere fondi per i piccoli ospiti dell’ospedale infantile Regina Margherita e tra tutti i partecipanti sarà estratto un premio eccezionale: una Fiat 500.  Per partecipare alla corsa è necessario l’accredito, possibile a partire da oggi: on line, alla pagina www.mirafioriopenrun.it ; presso i punti vendita selezionati in Città che esporranno la locandina della Mirafiori Open Run o, solo dal 21, direttamente al Mirafiori Motor Village, anche la mattina di domenica 23 ottobre ma entro le ore 9. L’iscrizione ha un costo di 10 euro (con ticket ridotto a 5 euro per i bambini 6-12 anni e ingresso gratuito sotto i 6 anni) che comprende anche il kit gara composto da pettorina, maglietta dedicata…. A completare questo incredibile evento, tra tutti gli iscritti sarà estratto a sorte il fortunato vincitore di una Fiat 500! Torino, domenica 23 ottobre 2016, ore 10:00 – 14:00 Mirafiori Motor Village, piazza Riccardo Cattaneo

 

IL TEAM 2WHEELSPOLITO VINCE IL PRIMO PREMIO

Il team studentesco premiato per la gara in pista e le prove dinamiche

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Torino, 11 ottobre 2016 – Dopo quattro edizioni in cui la vittoria era sfuggita per un soffio, il team 2WheelsPoliTO è salito quest’anno sul gradino più alto del podio della MotoStudent competition 2016, alla quale partecipano i migliori prototipi di moto progettati e realizzati da studenti universitari. I ragazzi del team si sono classificati primi nella fase MS2 (gara in pista e prove dinamiche), mentre negli anni scorsi aveva vinto per due edizioni consecutive la fase MS1, relativa alla progettazione.

La competizione si è svolta nel MotorLand Aragòn Circuit di Alcañiz in Spagna e il team ha corso con 2WP016, la moto progettata interamente dagli studenti dell’Ateneo con il supporto delle aziende partner, con caratteristiche innovative nel settore delle moto da competizione.

Il telaio completamente incollato, che riesce ad avere un peso notevolmente ridotto, di circa 4 chili,  è la cifra distintiva del progetto, che negli anni è stato perfezionato fino al risultato di questa edizione.

Nei tre giorni di competizione, i 35 team provenienti da ogni parte del mondo si sono cimentati in una serie di prove: dalla presentazione del progetto ai test sul circuito; 2WP016  ha dominato la competizione con vantaggi enormi in tutte le prove. Una ulteriore soddisfazione arriva dal fatto che la moto, a differenza di molti altri team, era guidata da uno studente del Politecnico.

Nello stesso weekend la moto gemella del Team che partecipa al Campionato Italiano di velocità, classe Premoto3, ha sfiorato il podio con un buon 4° posto.

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Per foto, risultati e informazioni, la pagina Facebook del Team:

https://www.facebook.com/2WheelsPoliTO/

Fiat Torino batte Consultinvest Pesaro 83-79

auxilium-manital1ALLA PRIMA USCITA IN CASA DELLA STAGIONE LA SQUADRA NON DELUDE IL SUO PUBBLICO E VINCE

Domenica 9 ottobre Fiat Torino è stata chiamata ad esordire in casa in un match delicato contro una avversaria determinata e ben conosciuta che aveva già incontratoall’ultima partita della stagione scorsaIn questa stagione, il ‘volto’ della squadra torinese è cambiato molto grazie ai numerosi nuovi inneschi e, come già la scorsa partita contro Avellino, anche domenica contro Pesaro sono emerse alcune difficoltà di gioco dovute a schemi e meccanismi non ancora assimilati perfettamente dai nuovi arrivi. La squadra di casa è, comunque, riuscita a mantenere alta la concentrazione nei momenti in cui gli ospiti erano avanti ed a portare a casa i primi due punti della stagione, seppure sofferti.

Ottime le prestazioni degli esperti DJ White (3) e Chris Wright (2) per il loro apporto nei momenti di vitale importanza nella crescita di Torino.auxilium-mister

I primi dieci minuti sono stati di grande equilibrio con buone giocate in attacco ed in difesa da parte di entrambe le formazioni. Nei secondi dieci minuti, invece, Torino è andatasotto di cinque punti, per poi riprendersi grazie ad alcune giocate del neo acquisto Alibegovic (5). Il primo tempo si è chiuso con la squadra di casa avanti 41 a 40.

Nel secondo tempo, Fiat Torino è entrata in campo più contratta e meno attenta ed è andata sotto di otto punti, ma negli ultimi dieci minuti di gara, grazie ad un’ottima difesa, gli uomini di Vitucci sono riusciti a capovolgere il risultato,prima raggiungendo Pesaro e, poi, chiudendodefinitivamente il match avanti di quattro punti.

Prossimo match fuori casa contro Capo d’Orlando.

Domenica 23 ottobre alle ore 18.15Fiat Torino tornerà in casa al Pala Ruffini contro Vanoli Cremona.

auxilium-mani-2Così il coach Vitucci alla fine del match: “Abbiamo offerto una grande reazione nell’ultimo quarto e questo ha fatto la differenza. In futuro dovremo fare meglio tante cose, soprattutto essere più efficaci sui rimbalzi offensivi. Ne abbiamo subiti 13 e sono veramente troppi. Lo scotto del noviziato per quanto concerne alcuni nostri elementi non si può non pagare, ma sono certo che quando la squadra li metterà nelle condizioni migliori per realizzare cambieranno anche le percentuali.

Ed ancora: “Dovremo allungare i momenti positivi che da 18-20 minuti a partita dovranno salire. Quindi lavorare sui rimbalzi. Due punti in ogni caso di grande valore per tutti noi”.

Manuela Savini

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Queste le formazioni:

Auxilium Cus Manital Torino

Wilson 0, Harvey 1, Wright 2, White 3, Parente 4,Alibegovic 5, Poeta 8, Washington 17Okeke 18, Fall20Mazzola 21, Vitale 23; all. Vitucci

Pesaro Cantù

Fields 18, Gazzotti 3, Cassese ne, Thornton 10,Jasaitis 8, Ceron 8, Bocconcelli ne, Jones 22, Serpillo ne, Nnoko 7, Zavackas 3, Harrow; all. Bucchi.

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TUTTO PRONTO PER LA QUINTA EDIZIONE DI UNA CORSA DA RE

corsa-re-venaria7000 partecipanti alla scorsa edizione, 150 volontari impegnati, 600 bambini da 0 a 6 anni iscritti alla “Corsa del Principino” nel 2015. Da questi numeri si parte per la prossima edizione di “Una corsa da Re”, l’appuntamento per i podisti, per gli amanti dello sport e della natura, organizzato da Base Running Team, in collaborazione con Regione Piemonte, Città di Venaria Reale, Consorzio di Valorizzazione Culturale “La Venaria Reale”, Parco regionale La Mandria.

Domenica 16 ottobre 2016 torna quindi “Una corsa da Re”, giunta alla quinta edizione, con alcune novità. Da segnalare in merito, che il ritrovo per la “Corsa da Re” è inpiazza della Repubblica, con il  villaggio sportivo, ora nel borgo antico per rinnovare l’intero evento e promuovere al meglio tutto il territorio attraversato dalla corsa, immerso in scenari unici, quali i magnifici Giardini della Reggia di Venaria, il Parco de La Mandria e il centro storico di Venaria Reale, tra storia, natura e arte.

corsa-venaria-locandinaAltre novità sono il luogo della partenza e il percorso della “Corsa del Principino”, che precede di un giorno (sabato 15 ottobre 2016), come da tradizione, la corsa degli adulti. Quest’anno il ritrovo è in piazza dell’Annunziata, con la partenza in via Mensa (all’altezza di via Mazzini) col percorso di gara che si svilupperà nel centro della Città di Venaria Reale.

Tre le distanze della manifestazione sportiva: la mezza maratona (21 km) e la 10 km competitive e la 4 km non competitiva, per soddisfare i corridori di tutti i livelli e, per i più piccoli, la “Corsa del Principino”.

Il ritrovo alla domenica è alle ore 7,30 con il Race Village  di “Una corsa da Re” dalle ore 7,30 in piazza della Repubblica e partenza delle gare 21 Km e 10 Km alle ore 10,30 dai Giardini della Reggia. Per la distanza dei 4 Km la partenza è 5 minuti dopo.

Sabato 15 ottobre è la volta della corsa/camminata non competitiva dei 500 metri, per bambini da 0 a 12 anni. Qui il ritrovo è dalle ore 10,00 in piazza dell’Annunziata, con partenza alle ore 12,00.

Info: www.comune.venariareale.to.it, www.lavenaria.it, www.parcomandria.it

www.baserunningteam.it

Storico “matrimonio” tra Fiat e Auxilium

auxilium mani3“Quello di oggi è un match storico:  la prima partita della stagione e la prima di una nuova era sportiva”. Parla il presidente dell’Auxilium Torino, Antonio Forni, alla presentazione dello storico accordo con Fiat, il nuovo title sponsor della società torinese. Si tratta di un contratto biennale con opzione per il terzo che unisce la Fiat all’Auxilium Torino  che ha debuttato davanti al proprio pubblico.  Luca Napolitano, Responsabile Brand Fiat per la zona EMEA: ” in Italia Fiat  gioca in casa in tutte le città, ma quando si parla di Torino ci piace essere in prima linea. Lo facciamo  con grande entusiasmo e passione, gli stessi che abbiamo trovato nel presidente Forni. Crediamo molto nel progetto Auxilium, una sfida vogliamo prendere parte”.

Beefree Ultimate un disco che rispetta le regole

L’Ultimate Frisbee è una disciplina ai più sconosciuta, eppure vengono organizzati addirittura i Mondiali, che radunano migliaia di appassionati.

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La leggenda metropolitana racconta che il Frisbee, sia nato da un gioco goliardico praticato da studenti universitari che dopo aver consumate delle torte, si lanciavano le teglie come dischi volanti. Pare poi che il nome Frisbee sia la distorsione del nome del pasticcere produttore delle famose prelibatezze mangiate dagli universitari. Verso la fine degli anni sessanta la disciplina prende corpo e si diffonde a macchia di leopardo, attualmente si pratica in 6 continenti e sono 62 i Paesi aderenti alla Federazione internazionale, che ogni 4 anni organizza i Mondiali. L’Ultimate Frisbee non è ancora considerato uno sport olimpico, ma ha tutti i presupposti per diventarlo, intanto è sempre presente ai World Games. In Italia si è diffuso da una ventina d’anni e la Nazionale è al nono posto nel ranking mondiale. Anche sotto la Mole si pratica da una decina d’anni, merito della BeeFree Ultimate che indossa i colori nero/gialli come l’ape simbolo della stessa, capitanata dalla trentenne Maria Yanina Palagio, che ci racconta regole e la storia del team torinese. “L’Ultimate Frisbee si pratica molto nel bolognese e nel riminese e, a Torino, per il momento ci siamo solo noi. Da quest’anno abbiamo circa una cinquantina di associati e due team maschili che militano in serie B e D, vorremmo creare anche un gruppo femminile, a livello nazionale esistono solo 10 formazioni. L’età media dei giocatori è di 23/24 anni, ci alleniamo due volte alla settimana il lunedì/giovedì dalle 21 alle 23 nel campo Robilant”. “L’Ultimate si pratica su un campo rettangolare che come dimensioni è la metà più o meno di quello da calcio 100×37 metri e si indossano scarpe da calcio o meglio ancora da football americano che hanno tacchetti più adatti, ma anche in palestra dove si utilizzano scarpe da basket e in spiaggia. E’ uno sport di scatti, salti, coordinazione e tuffi. Due squadre in campo 7 vs 7 e il “famoso” disco regolamentare di 175 grammi e con un diametro di 27,5 cm. La regola fondamentale è la mancanza di contatto fisico, il frisbee si può agguantare in volo e mai placcando, il giocatore non può correre e diventa il perno stesso. Altra regola fondamentale è la mancanza di un arbitro, lo spirito del gioco prevede l’autoarbitraggio e i giocatori devono conoscere perfettamente le regole e le dispute si risolvono sul momento, un sistema difficile da far capire agli italiani abituati al modus operandi del calcio. In pratica, per segnare un punto la squadra deve avanzare fino a raggiungere la meta avversaria, passandosi il disco senza correre”. La BeeFree Ultimate organizza anche corsi nelle scuole per promuovere la disciplina e ogni anno partecipa a Torino Street Style e il sogno nel cassetto è quello di formare un team in rosa. Chi vuole provare e perché no, fare parte della squadra giallo nera, può andare al campo Robilant o inviare una mail a ultimatetorino@gmail.com …e chissà che qualcuno non si appassioni allo sport, nato da una gara di vassoi…

Uisp Torino

Premio Piemonte olimpico Rio 2016

olimpiadi-2006Venerdì 14 ottobre, alle 11.30, nella Sala Viglione di Palazzo Lascaris, in via Alfieri a Torino, i presidenti di Consiglio e Giunta regionale, Mauro Laus e Sergio Chiamparino, partecipano alla consegna del “Premio Piemonte olimpico Rio 2016”.Alla cerimonia intervengono l’assessore regionale allo Sport, Giovanni Ferraris, il presidente del Cip Piemonte, Silvia Bruno, e il presidente del Coni Piemonte, Gianfranco Porqueddu. Il riconoscimento viene conferito agli atleti piemontesi che hanno partecipato ai XXXI Giochi olimpici e ai XV Giochi paralimpici estivi di Rio de Janeiro 2016.

Ranieri vince il Premio Liedholm

nils_liedholm-1959Claudio Ranieri, il tecnico romano che ha vinto con il Leicester City la Premier League 2016 è il vincitore del premio in memoria dell’indimenticato Nils Liedholm, scomparso a Cuccaro Monferrato, dove aveva trascorso tutta l’ultima parte della sua vita. Sarà il figlio del grande giocatore ed allenatore, Carlo, a consegnare l’ambito riconoscimento mercoledì 5 ottobre, alle ore 12, a Villa Boemia, nella suggestiva cornica dei colli del Monferrato. Il Premio dopo Carlo Ancelotti(vincitore dell’edizione 2011), Vicente del Bosque (2012) e Michel Platini (2013), Paolo Maldini (2014), Roberto Donadoni (2015) va dunque, quest’anno, a Claudio Ranieri. E sono molti i personaggi del mondo dello sport attesi anche quest’anno a Villa Boemia per la cerimonia di consegna del Premio 2016 fra i quali: Alberto Cerruti, firma della Gazzetta dello Sport e sostenitore appassionato di tutte le iniziative in memoria di Nils Liedholm, al quale va un particolare ringraziamento per il sostegno sincero e affettuoso che da sempre dà all’organizzazione della manifestazione, Nicola Roggero, voce molto nota di Sky che, come ormai da tradizione, condurrà la cerimonia di assegnazione del Premio 2016, e molti altri esponenti del calcio, del mondo dello sport e del giornalismo sportivo.

Massimo Iaretti

Seconda vittoria consecutiva per i Granata: 2-1 con la Fiorentina

fiorentina torino“Dopo l’impresa con la Roma, con la Fiorentina serve una prova di maturità” aveva detto prima dell’incontro  Sinisa Mihajlovic .”La Fiorentina forse è meno forte della Roma in qualche singolo giocatore – spiegava all’Ansa  il tecnico granata – segna meno ma subisce anche meno. Dobbiamo avere fame e cercare la continuità di prestazione, anche se sarà una partita molto diversa da quella contro la Roma” . E i granata ce l’hanno fatta, battendo i viola per 2-1. Al 15° il Toro è in vantaggio grazie a  Iago Falque, che nel secondo tempo favorisce a Benassi la palla per il raddoppio. A nulla serve alla Fiorentina il gol di Babacar a 6 minuti dal termine dell’incontro.