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“Il Sorriso di Sole” sui green del Golf Club Moncalieri

 Illuminati dal primo, caldissimo sole di questa estate 2019, i fairways del Golf Club Moncalieri hanno accolto domenica scorsa, 23 giugno,l’edizione inaugurale della”Golf Cup Il Sorriso di Sole Onlus”.

Governata dalla formula Stableford e dedicata a tre categorie di vantaggi, la gara delle Vallere aveva soprattutto lo scopo di raccogliere fondi a favore dell’AGD Onlus Piemonte e Valle d’Aosta, l’Associazione per l’Aiuto al Giovane Diabetico che a braccia aperte ha accolto e condiviso il Progetto “Il Sorriso di Sole”. Un progetto che potrebbe essere definito, semplicemente, un “dono” della stessa Sole, scomparsa l’11 novembre del 2017 a causa di complicazioni legate proprio al Diabete Tipo 1.

“È stata una bella iniziativa che ci ha permesso di parlare del Diabete Tipo 1, una patologia cronica che ha colpito i nostri figli. Il Diabete Mellito 1 è una malattia in cui le cellule del pancreas che producono insulina sono state distrutte da un processo autoimmune, rendendo necessaria e vitale l’assunzione di insulina, grazie alla quale vengono mantenuti a livelli corretti gli zuccheri nel sangue”, ha dichiarato Luca Travostino, Presidente AGD Onlus Piemonte e Valle d’Aosta.

La gara ha messo in luce Umberto Ricca, che si è imposto nella classifica lorda con uno score in 34 punti, mentre Umberto Mauro ne ha collezionati 33 per aggiudicarsi il primo netto in seno alla prima categoria, regolando con il minimo scarto la lady Antonella Giardino.

Per avere la meglio nella seconda categoria di vantaggi, invece,Maria Rosa Fumero ha dovuto firmare uno score in 38 punti, due in più del compagno di club Domenico Cassola.

Appannaggio di una lady anche la terza e ultima categoria di vantaggi: Lisa Hoban, 42 punti, ha infatti regolato al fotofinish Giuseppe D’Arrigo, 41. La Hoban ha inoltre completato il bottino di giornata intascando anche il Nearest to the Pin, riconoscimento che nella versione maschile è andato alla precisione dal tee di Franco Tridico.

A completare il quadro, i successi di Paolo Perosino tra i Senior, con 37 punti, e di Monica Celin tra le ladies con 32.

“È stata una meravigliosa giornata di solidarietà, gioco, allegria e amicizia, dove il dolore dell’assenza si è trasformato in consapevole presenza delle difficoltà che un diabetico affronta quotidianamente più volte al giorno. Lo scopo del progetto è proprio quello di incrementare i servizi di supporto ai giovani diabetici, perché più vi è accettazione della malattia maggiore è la consapevolezza delle sue conseguenze e migliore è la sua gestione nella vita personale, familiare e sociale”ha dichiarato Patrizia Bivi, ideatrice del progetto “Il Sorriso di Sole”.

RISULTATI GARA

“Il Sorriso di Sole Onlus – Golf Cup 2019”

(18 buche Stableford, 3 categorie)

1aCategoria

1° netto:               Umberto Mauro                 33

1° Lordo:              Umberto Ricca                                   34

2° netto:               Antonella Giardino                            32

2aCategoria

1° netto:               Maria Rosa Fumero                           38

2° netto:               Domenico Cassola                             36

3aCategoria

1° netto:               Lisa Hoban                                          42

2° netto:               Giuseppe D’Arrigo                              41

1° Seniores:Paolo Perosino 37-1° Ladies:Monica Celin 32

Nearest to the Pin M:Franco Tridico –Nearest to the Pin F:Lisa Hoban

Didascalia Foto 01

Scene dalla premiazione: da sinistra, Luca Travostino, Presidente AGD Onlus, Patrizia Bivi, ideatrice de “Il Sorriso di Sole”, Lisa Hobat, regina della terza categoria e del “Nearest to the Pin” femminile, e Francesca Varia, Golf Moncalieri.

Didascalia Foto 02

Umberto Mauro, premiato come 1° netto in prima categoria, tra Patrizia Bivi, ideatrice de “Il Sorriso di Sole”, e Francesca Varia, del Golf Moncalieri. A sinistra, Luca Travostino, Presidente AGD onlus, a destra Roberto Baglioni, Direttore del circolo ospitante.

L’intero incasso della giornata, raccolto grazie alla generosità di giocatori, sponsor, sostenitori, amici e del Golf Club Moncalieri, sarà destinato alle attività di sostegno per i pazienti diabetici dell’ospedale Regina Margherita di Torino.

Buffon torna alla Juve? Forse

Non c’è un accordo tra Gigi Buffon e la Juventus, ma “può darsi che i bianconeri abbiano pensato a lui nel caso parta Perin”. Così dice Silvano Martina, l’ agente dell’ex capitano bianconero, che apre al possibile ritorno di Buffon alla Juve. “Ha 41 anni ma sta ancora bene, gli piace giocare, mettersi alla prova – ha dichiarato  l’agente a SportMediaset -. Vediamo quel che succede, per ora è soltanto un’idea, non avremmo mai pensato a un’eventualità di questo tipo”. Martina smentisce invece le voci sull’ingaggio faraonico promesso a Buffon.

Giochi Europei, medaglia d’oro per Tatiana Andreoli

Sventola la bandiera tricolore, risuona l’inno nazionale italiano nel cielo di Minsk, capitale della Bielorussia e sede della seconda edizione dei Giochi Europei. Il merito è di Tatiana Andreoli, medaglia d’oro nella prova individuale di arco olimpico al termine di una finale tutta azzurra con la compagna di nazionale Lucilla Boari. 7-1 il punteggio conclusivo della sfida, in favore della ventenne arciera torinese della Iuvenilia, frutto dei quattro parziali di 28-25, 28-28, 26-22 e 26-25. Due azzurre sui due gradini più alti del podio e altre due medaglie per la spedizione italiana di tiro con l’arco, dopo l’oro del mixed team firmato Nespoli e Boari e il bronzo a squadre di Galizzo, Nespoli e Pasqualucci. Splendida la cavalcata verso la finale di Tatiana Andreoli, protagonista di match estremamente combattuti. Nella prima giornata di frecce ha concluso la qualifica al 12esimo posto con 645 punti, qualificandosi per il secondo turno degli scontri diretti. Qui ha eliminato allo shoot off la bielorussa Hanna Marusava (punteggio 6-5 9*-9), accedendo agli ottavi dove si è nuovamente imposta allo shoot off – dopo una doppia freccia di spareggio – contro la francese Audrey Adiceom (6-5 10-10 9*-9). Ai quarti la giovane atleta torinese ha superato 6-4 la russa Inna Stepanova, in semifinale 6-2 l’olandese Ana Gabriela Bayardo, entrambe avversarie con grande esperienza internazionale. Nell’ultimo incontro ha quindi affrontato e battuto la compagna di squadra, anche lei protagonista di un percorso praticamente perfetto. Da ricordare che le due azzurre, insieme a Vanessa Landi, erano uscite di scena ai quarti nel tabellone a squadre. Oggi si sono prese una bellissima rivincita.

La pagina dell’evento sul sito FITARCO a questo link

Risultati completi a questo link

Mediterranean Cup, Giada Gorlier e Giulia Vetrano chiudono con 10 medaglie

Si è conclusa la Mediterranean Cup (Coppa Comen) di nuoto, manifestazione internazionale in vasca lunga dedicato alla categoria Ragazzi (nuotatrici classi 2005 e 2006 e nuotatori classi 2003 e 2004). Due giovani atlete piemontesi, entrambe all’esordio in nazionale, sono volate a Burgas, raccogliendo complessivamente dieci medaglie tra individuali e di staffetta. Giada Gorlier (Rari Nantes Torino) ha vinto l’oro nei 200 misti, nella 4×50 stile libero mixed, nella 4×100 e nella 4×200 stile libero femminile, il bronzo nei 50 stile libero e nei 100 dorso; Giulia Vetrano (Centro Nuoto Nichelino) ha conquistato tre argenti nei 200, nei 400 e negli 800 stile libero e aggiunto l’oro della 4×200. Da segnalare anche il quarto posto di Giada nei 200 dorso. Anche grazie ai risultati delle due ragazze del nostro comitato regionale, volate in Bulgaria con il tecnico della Rari Nantes Marco Bellino, l’Italia ha vinto la classifica per nazioni, davanti a Turchia e Israele.

Orgoglio granata a Pinerolo

A Pinerolo da sempre il Torino calcio nutre un forte seguito ma sino ad oggi mancava un Toro Club. Di qui la decisione di un gruppo di amici granata di dare vita al Torino Club Orgoglio Granata che vedrà il suo avvio martedì 25 nel salone dei Cavalieri, via Giolitti 7. Più che di un avvio si tratterà di una ripartenza di quello che è stato un bel Club a sostegno del Torino. Si incomincia alle ore 21. E sono molte le iniziative in cantiere, da quelle più prettamente legate all’attività del Tori, alle convenzioni con esercizi granata, allo scambio di accoglienza con tifosi granata extra regione, ma anche attività non strettamente legate al mondo granata come l’acquisto di un paio di abbonamenti per la squadra di volley femminile di Pinerolo di A2, oppure Valpe di hockey su ghiaccio oppure Pinerolo Calcio, piccoli interventi di supporto nel sociale quali raccolta fondi o devoluzione di parte della quota associativa in beneficenza, organizzazione di tornei. E i promotori dicono che ‘Essere del Toro non è semplicemente essere tifosi di calcio, è un modo di essere”.

M.Iar.

 

 

Turin Canoe Kayak Marathon sul Po

Una squadra di 400 atleti in gara a sostegno di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro

Sabato 22 e domenica 23 giugno Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro sarà protagonista a Torino della prima edizione della Turin Canoe Kayak Marathon, maratona internazionale di canoa organizzata dal Circolo Amici del Fiume in collaborazione con la International Canoe Federation, la Federazione Italiana Canoa e Kayak e le società rivierasche.

 

Circa 400 atleti solcheranno le acque del Po nel tratto di fiume che va dai Murazzi fino al Ponte dei Cavalieri Templari di Moncalieri per una duplice sfida, quella della gara a colpi di remo e quella per portare nuove risorse ad AIRC al fine di garantire continuità ai migliori progetti di ricerca per la cura dei tumori infantili che, ogni anno solo in Italia, colpiscono circa 1.300 bambini sotto i quattordici anni.

 

Per ogni atleta partecipante l’organizzazione donerà 5 euro della quota di iscrizione a Fondazione AIRC. Inoltre sarà possibile far aumentare la raccolta fondi complessiva ingaggiando una sfida virtuosa attraverso Rete del Dono, dove atleti, appassionati e tifosi possono già da ora contribuire con una donazione per rendere queste forme tumorali sempre più curabili.

 

Nella due giorni di gare, i volontari della Fondazione saranno presenti con uno stand al Circolo Canottieri Amici del Fiume per informare e sensibilizzare atleti e pubblico sull’importanza dei comportamenti e delle abitudini individuali nel ridurre il rischio di cancro. I ricercatori AIRC confermano, infatti, che nella battaglia contro i tumori è sempre più riconosciuta l’importanza dei comportamenti di ciascuno di noi. Il fumo è il fattore di rischio evitabile che più incide sulla salute ma anche il cibo che consumiamo può diventare un alleato per la prevenzione. Altrettanto importante è associare a una dieta varia ed equilibrata un’attività fisica regolare – almeno 30 minuti di camminata al giorno – che contribuisce a diminuire il rischio di tumore al colon e all’endometrio, oltre a influire sulla prevenzione del cancro al seno.

 

Nel pomeriggio di sabato 22 giugno, sempre al Circolo Canottieri Amici del Fiume, è in programma un evento dove sarà possibile incontrare alcuni dei ricercatori sostenuti da AIRC. Insieme a loro anche le atlete del gruppo sportivo delle Dragonette, che riunisce moltissime donne che hanno superato un tumore, che metteranno a disposizione le loro canoe per consentire al pubblico di sperimentare direttamente questo affascinante sport che unisce attività fisica e contatto diretto con l’ambiente naturale del fiume.

 

Fondazione AIRC ringrazia Iberdrola, uno dei leader mondiali nella produzione e distribuzione di energia da fonti rinnovabili, per il sostegno in occasione della Turin Canoe Kayak Marathon, nuovo appuntamento della partnership di lungo periodo per promuovere la cultura della ricerca per migliorare la vita e il benessere degli italiani. Un grande ringraziamento per la preziosa collaborazione al Comitato Organizzatore e in particolare a Circolo Amici del Fiume, Federazione Italiana Canoa e Kayak e società rivierasche.

 

TROFEO PINOCCHIO, LA FINALE NAZIONALE PER LA PRIMA VOLTA A VENARIA REALE

Con la conferenza stampa odierna è ufficialmente scattato il conto alla rovescia verso finale nazionale del Trofeo Pinocchio – Finale Nazionale dei Giochi della Gioventù, in programma sabato 6 e domenica 7 luglio a Venaria Reale

 Ad accogliere l’incontro è stata la Sala del Consiglio Comunale della cittadina alle porte di Torino, che a metà maggio – per quanto riguarda il Trofeo Pinocchio – ha già ospitato la seconda tappa regionale. L’evento è organizzato dalla società Sentiero Selvaggio, in collaborazione con il comitato regionale FITARCO Piemonte e con il patrocinio del Comune di Venaria Reale, ben conosciuto per la sua splendida Reggia sabauda. La finale nazionale del Trofeo Pinocchio vedrà in campo le 21 rappresentative regionali d’Italia e coinvolgerà complessivamente oltre 230 arcieri di età compresa tra gli 8 e i 13 anni. Il Trofeo Pinocchio è proprio questo: un momento di incontro, di confronto, di crescita tecnica e umana per tanti giovani atleti, nel clima di amicizia e che sempre contraddistingue le competizioni di tiro con l’arco. Non solo; per la Federazione è uno degli appuntamenti più importanti della stagione perché in gara ci sono i ragazzi che, attraverso il lavoro delle società e dei comitati regionali sui propri campi e negli istituti scolastici, si sono avvicinati al tiro con l’arco. Rappresentano la base del movimento arcieristico, anche di altissimo livello; prima di diventare campioni olimpici, Marco Galiazzo e Michele Frangilli erano giovanissimi arcieri impegnati nei Giochi della Gioventù, e lo stesso discorso si può estendere a tanti azzurri della nazionale, compresa la ventenne piemontese Tatiana Andreoli, campionessa del mondo Junior a squadre.

Un po’ di storia

La prima edizione dei Giochi della Gioventù si tenne nel 1974. Nel 1985, in seguito a un accordo di partnership tra FITARCO e Disney, la manifestazione assunse la denominazione di Trofeo Topolino, poiché associata all’immagine del celebre personaggio disegnato da Walt Disney. Il Trofeo proseguì con 14 edizioni fino al 2006 e negli anni in cui la Federazione non usufruì della collaborazione con Disney Sport i Giochi della Gioventù si disputarono ugualmente. Nel 2009 la FITARCO firmò quindi un accordo con la Fondazione Nazionale Carlo Collodi, che permise di legare l’immagine dell’evento al noto burattino di legno. Quella di Venaria Reale sarà quindi la decima finale nazionale del Trofeo Pinocchio, la seconda organizzata in Piemonte dopo quella del 2014 a Fossano (Cuneo), anche se in precedenza la finale dei Giochi della Gioventù si era già disputata ad Asti e Avigliana. La regione ospitante andrà a caccia del titolo già conquistato in due occasioni (nel 2010 e nel 2012) e sfuggito per un soffio nelle ultime tre stagioni, quando si piazzò al secondo posto. Nell’albo d’oro del Trofeo figurano anche la Toscana, la Lombardia – con due titoli – e il Veneto, con quattro affermazioni compresa quella di un anno fa a Ascoli Piceno.

Programma di massima e formula di gara

Con le belle immagini dello stadio Del Duca marchigiano ancora negli occhi degli appassionati l’evento è pronto a spostarsi sul campo di via Cavallo 38 alle porte di Torino. Le gare andranno in scena domenica ma come di consueto saranno anticipate nel pomeriggio di sabato dalla cerimonia di apertura, con la sfilata delle rappresentative regionali accolta nella suggestiva cornice della Reggia di Venaria Reale. Sabato sarà anche il giorno dei tiri di prova, preludio alle gare di domenica.

Secondo regolamento vi partecipano i giovani arcieri qualificati al termine delle due tappe regionali, divisi nelle tre categorie – maschili e femminili – Ragazzi di seconda media (classe 2006), Ragazzi di prima media (classe 2007) e Giovanissimi (classi 2008-2010). La formula della competizione prevede 48 frecce su visuali ridotte (per il tiro alla targa all’aperto) da 80 centimetri, alla distanza di 20 metri per i Ragazzi e di 15 metri per i Giovanissimi. Al termine della finale verranno premiati i primi tre di ogni categoria e sarà naturalmente stilata la classifica per regioni, ottenuta sommando i punteggi dei componenti della singola regione.La manifestazione sarà trasmessa in diretta streaming su YouArco, il canale YouTube ufficiale della FITARCO.

 

La conferenza stampa

Di seguito le dichiarazioni della conferenza stampa di oggi, occasione per presentare la delegazione piemontese che parteciperà alla finale del Trofeo Pinocchio. Il Presidente del Sentiero Selvaggio Enzo Caruso ha consegnato ai relatori la maglietta ufficiale dell’evento e il pacco gara, mentre il Presidente FITARCO Mario Scarzella ha omaggiato gli stessi relatori con i gagliardetti tricolori e recanti lo stemma della Federazione. Il Sindaco di Venaria Reale Roberto Falcone ha infine consegnato alcune stampe d’epoca. Ad aprire gli interventi è stato proprio Roberto Falcone, Sindaco di Venaria Reale. “Presentiamo oggi un evento nazionale, eccezionale per la nostra città” ha esordito, mostrando una freccia donata recentemente dal Sentiero Selvaggio, “per questo desidero ringraziare la società organizzatrice e tutti coloro – Federazione e Comitato Regionale in primis – che con impegno e passione hanno contribuito alla realizzazione di questa manifestazione”.

Si è unita ai ringraziamenti Antonello D’Afflitto, Assessore alla Cultura, al Turismo e agli Eventi di Venaria Reale. “La finale nazionale del Trofeo Pinocchio coinvolgerà circa 250 atleti che arriveranno nella nostra città con le loro famiglie” ha aggiunto, “daranno una dimostrazione di ciò che è il tiro con l’arco, uno sport con valori forti di amicizia e salute; una disciplina quasi ‘magica’ per la concentrazione che richiede”.

 

È quindi intervenuto Mario Scarzella, Presidente della Federazione Italiana Tiro con l’Arco: “desidero innanzitutto ringraziare tutti coloro che hanno lavorato (e sempre lavorano) sul territorio per l’organizzazione di questo evento” ha affermato, “nel 2006 abbiamo portato qui la Coppa delle Regioni e siamo sicuri che tra qualche giorno ripeteremo il successo registrato in quell’occasione”. Il Presidente Scarzella ha quindi ricordato i Mondiali della scorsa settimana e l’imminente impegno della nazionale italiana ai Giochi Olimpici Europei (Minsk, 21-27 giugno). Quindi, rivolgendosi ai ragazzi presenti in sala, ha detto: “il Trofeo Pinocchio rappresenta per voi un punto di partenza, con l’augurio che possiate ricalcare le orme di campioni come Marco Galiazzo, Michele Frangilli e Tatiana Andreoli, tutti passati anche attraverso i Giochi della Gioventù. Date il massimo; e indipendentemente da quale sarà il risultato di questa gara e il futuro della vostra carriera divertitevi e vivete appieno il tiro con l’arco, sport capace di regalare soddisfazioni uniche”. La parola è passata a Gianfranco Porqueddu, Presidente del CONI Regionale, che si è complimentato con la Federazione e gli organizzatori per aver portato un evento di rilevanza nazionale sul territorio regionale, anche al di fuori del capoluogo. “La finale del Trofeo Pinocchio rappresenta un importante momento di promozione dello sport, ciò di cui ci occupiamo anche come CONI Regionale al fine di formare buoni atleti e buoni cittadini” ha sottolineato, “vorrei ricordare gli ottimi risultati conseguiti dal Piemonte nelle cinque edizioni del Trofeo CONI finora disputate; risultati cui il tiro con l’arco ha spesso contribuito”. La finale nazionale del Trofeo Pinocchio prosegue la tradizione organizzativa di manifestazioni nazionali in Piemonte, che nel recente passato ha accolto Campionati Italiani Targa 2015, Campagna 2016 e 3D 2017. “Per quanto riguarda l’imminente Trofeo mi associo ai ringraziamenti già fatti e in particolare al Sentiero Selvaggio per la perfetta organizzazione” ha dichiarato Odilia Coccato, Presidente FITARCO Piemonte, che ha proseguito: “tanti ragazzi che nelle passate stagioni hanno vestito la maglia della rappresentativa piemontese al Trofeo Pinocchio oggi fanno parte dei gruppi regionali e proseguono con impegno e buoni risultati la loro carriera”.

A chiudere gli interventi dei relatori sono stati Liviana Marchet, Delegato Nazionale dell’evento, e Enzo Caruso, Presidente del Sentiero Selvaggio. Entrambi hanno sottolineato la spettacolarità della gara, il suo spirito di partecipazione e sano divertimento, il suo essere “punto di partenza” di sogni e speranze. Hanno quindi rivolto il personale “in bocca al lupo” a tutti i giovani atleti e alle delegazioni partecipanti.

Open de France: oro per Aurora Petronio

Open de France,  Aurora Petronio, campionessa torinese delle Fiamme Gialle vince nei 200 farfalla  in 2’12” battendo  la bicampionessa euopea dei misti Leaffre. i 200 misti di Jeremy Desplanches assegnano il terzo podio azzurro a Giovanni Sorriso, mentre nei 200 dorso il brasiliano De Deus. Sul podio bronzo per Lorenzo Mora. Nei 100 stile libero Charlotte Bonnet vince sulle olandesi in 54″17.

E’ ANCORA UN PARI FRA LA REALE MUTUA JACKS TORINO E LA LOGGIA

1-1 è il risultato finale della sfida fra la Reale Mutua Jacks Torino e La Loggia, disputata al diamante di via Passo Buole e valida per la 2^ giornata del girone di ritorno del campionato nazionale di serie A2 di softball


La squadra di casa, sebbene in emergenza nel reparto lanciatori a causa dell’infortunio di Marta La Montagna, ha cercato di rispondere al meglio con soluzioni diverse, tanto che nel primo incontro sono ruotate in pedana di lancio l’under Elena Pinardi, l’utility Barbara Gallo Trucco ed Elisa Bianchi. 
In questo frangente è stato determinante l’andamento del quinto inning, dove le gialloblu loggesi hanno incamerato ben 9 punti. Le ospiti più determinate ed efficaci hanno vinto 13-1 con merito la gara, giovando dell’ottima prestazione difensiva dettata della lanciatrice Elisa Brandino. 
Nella seconda partita, le Jacks Torino sono riuscite ad essere più regolari in fase di attacco, tanto da ribaltare due volte l’andamento dell’incontro aggiudicandoselo col punteggio di 8-5. 
Per le torinesi di casa è stata buona nel complesso la prova della difesa, da segnalare l’ottima presa al volo all’esterno destro Eleonora Bandini, tornata in granata in prestito dal Saronno, mentre l’attacco ha prodotto con continuità solo nella seconda gara, con Alice Dall’ò in evidenza perché autrice di tre valide su tre turni di battuta.  Prima presenza stagionale di Roberta Pasca.

Benvenuto, Mister Sarri!

È finalmente arrivato, nel pomeriggio, l’annuncio ufficiale della società bianconera: Maurizio Sarri siederà sulla panchina della Juventus per tre anni, fino al 2022
Questa è la scelta della dirigenza, dunque due parole d’obbligo: diamogli Fiducia.
Fiducia con la effe maiuscola, per un tot di buone ragioni.La prima: il Gioco. Ad Allegri è sempre stata rimproverata la mancanza di gioco; si cercava quindi di colmare il gap e Sarri, ricordiamolo, aveva dato al Napoli schemi, idee e forse il più bel gioco visto in Italia negli ultimi anni. La seconda: la Motivazione. La prospettiva di allenare una squadra come la Juventus, con un certo Cristiano Ronaldo, e tentare di portarla a vincere ciò che in casa Juve manca ormai da 23 anni, ebbene, signori…. ditemi voi quale allenatore non ne sarebbe deliziato! Terza buona ragione: il Cambiamento. Uno spirito dissacrante, diverso dal tipico “stile Juve”, una figura autorevole, di poche parole, un volto – ci passi l’espressione, Mister- arcigno forse si rivelerà più utile alla causa Champions – anche in chiave gestione spogliatoio- di quanto non lo sia stata per cinque anni la goliardia livornese. Ed ora lasciamo che si ambienti, che inizi a forgiare la sua nuova Juventus: benvenuto, Mister Sarri! #finoallafine.
Rugiada Gambaudo