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Rocambolesco 4-3 allo Stadium

Spettacolo puro ieri sera a Torino: l’atmosfera è quella delle grandi occasioni, e anche se il campionato è appena iniziato, Juventus-Napoli è comunque una partita di cartello, entrambe le formazioni ci tengono a ben figurare da subito.
I padroni di casa, ancora orfani di Sarri in panchina, si affidano al collaudato 4-3-3, ma con l’esordio allo Stadium del neo acquisto De Ligt, che per i prossimi sei mesi dovrà sostituire Chiellini (causa lo sfortunato infortunio del capitano al legamento crociato): eredità pesantissima, ma siamo certi che il giovane Matthijs saprà presto adattarsi al gioco italiano ed agli schemi di Sarri, anche se stasera ha avuto responsabilità in tutti e tre i goal segnati dal Napoli.
Il primo tempo vede la Juve straripante: Costa è incontenibile, CR7 e Higuain si trovano alla grande e fanno divertire il pubblico di casa, come quando Ronaldo inventa dalla sinistra una bella azione – con tunnel – per servire Higuain, peccato che il Pipita non sia riuscito ad arrivare in tempo sul pallone.
Il Napoli, pur avendo iniziato con piglio deciso, raramente riesce a rendersi pericoloso : nei primi 45 minuti si registrano soltanto un destro di Allan al 13′ e un tentativo di Mertens al 23′, ma in entrambe le occasioni Szczesny si fa trovare pronto.
La Juve sta giocando bene, e quando al 15′ De Sciglio abbandona il campo, passa in vantaggio con la new entry Danilo, che pochi secondi dopo il suo ingresso parte da centrocampo e va in verticale verso la porta avversaria, raccoglie una gran palla dell’infaticabile Costa dalla sinistra ed insacca: 1-0 per Madama. Decisamente un esordio brillante.
Il 2-0 è un’opera d’arte del Pipita, stasera in grande spolvero: riceve palla in area da Matuidi (gran buona gara, stasera), si gira liberandosi di due avversari e la gira in rete: lo Stadium è in delirio.
Il Napoli tenta di punzecchiare i bianconeri dalla destra, mentre Manolas marca stretto CR7, ma la Juve colpisce anche con altri arcieri, come Khedira ad esempio, che si fa vedere in due occasioni ravvicinate: al 29′ il suo tiro è forte ma troppo centrale e Meret la para, mentre al 32′ il portiere napoletano è fortunato, perchè la sventola del tedesco colpisce la traversa e poi rimbalza fuori. Convincente prestazione quella di Khedira, Sarri dalla tribuna può esserne soddisfatto.
Nel finale del primo tempo, i partenopei si fanno vedere un po’ di più nella metà campo della Juve, ma Danilo e Sandro fanno buona guardia, spegnendo ogni iniziativa avversaria: si va negli spogliatoi con il doppio vantaggio di Madama e una gran buona impressione sul gioco.
Nella seconda frazione di gara, però, è il Napoli a prendere subito campo ed iniziativa: al 48′ ci prova subito Mertens ma il suo tiro va fuori, poi ci riprova al 55′ con un bel destro a giro che impegna non poco Szczesny; vedendo la rinnovata aggressività dei partenopei, Martusciello effettua il primo cambio: al 60′ fa uscire Khedira per Emre Can.
Forte del 2-0, la Juve macina ancora gioco e al 60′ trova il terzo goal: azione che si sviluppa dalla sinistra, Matuidi pesca in area CR7, che non aspetta altro dall’inizio della partita e scaraventa la palla nell’angolino a destra di Meret. Applausi.
Ma il calcio è strano, e dopo appena 4 minuti inizia l’orrida sequenza per i padroni di casa: al 21’st il Napoli accorcia le distanze con Manolas di testa, poi segna ancora con Lozano al 23’st, che sfrutta una bella azione nata dalla sinistra bianconera ed anticipa tutti, girandola in rete. Quanto manca Capitan Chiellini, questo di certo è stato il pensiero dello Stadium…..senza di lui, anche Bonucci fa fatica, e il giovane De Ligt deve ancora entrare nei meccanismi di Sarri.
Ora la partita è vibrante, la Juve non ci sta a subire e Costa – davvero un’ottima prestazione – fa partire un sinistro su cui Meret si supera e devia sulla traversa. De Ligt prova a farsi perdonare ma il suo tiro finisce alto sulla traversa.
Al 30′ st entra Dybala per l’applauditissimo Higuain; neanche il tempo per raccogliere le idee, che al 36′ st la squadra di Ancelotti agguanta il pareggio con Di Lorenzo, bravissimo a liberarsi sul secondo palo ed infilare Szczesny, incolpevole.
La Juve è calata fisicamente ed emotivamente, ha incassato tre reti in quindici minuti, la luce pare essersi spenta allo Stadium, neppure le sostituzioni giovano alla causa collettiva. Gara finita? Neanche per sogno: Madama prova a reagire e ci riesce, anche se baciata dalla dea fortuna: al 47′ st, Koulibaly tenta di respingere l’ottima punizione di Pjanic ma la gira in rete: autogol clamoroso del difensore partenopeo, che regala la vittoria alla Juventus.
Si sa, il calcio è anche questo, e la squadra di Ancelotti non può rimproverarsi nulla: ha rimontato tre reti a Torino e non è cosa da tutti, come gli ultimi campionati insegnano; da parte bianconera, rimane un primo tempo che ha visto la Juve dominare in tutto e per tutto, con baricentro basso ed azioni pregevoli con alcuni uomini davvero rinati: Costa e Higuain, tanto per fare due nomi. Speriamo che la cura Sarri giovi presto anche al reparto difensivo, che purtroppo dovrà fare a meno dell’esperienza di Chiellini per lungo tempo.
Ovunqueecomunque #finoallafine
 
Rugiada Gambaudo

Juve e Toro al “Caligaris”

Casale Monferrato ospita, dal 30 agosto al 1 settembre, l’edizione numero 43 del torneo internazionale di calcio intitolato alla memoria di Umberto Caligaris, l’indimenticato terzino della Nazionale italiana, della Juventus e del Casale.

Il trofeo, organizzato dall’Asd Caligaris, è riservato alla categoria allievi nazionali.

A contendersi la vittoria saranno Alessandria, Cremonese, Pro Vercelli (girone A), Chievo Verona, Entella, Torino (girone B), Casale, Spezia Monza (girone C), Sampdoria, Juventus, Lechia Zielona Gora, società polacca (girone D).

Lo scorso anno la vittoria era andata al Brescia ai rigori sulla Pro Vercelli.

Tutte le gare si disputeranno in due tempi da venticinque minuti.

Massimo Iaretti

 

Sfuma il sogno europeo dei Granata

Il Torino perde con il Wolverhampton nel ritorno dei playoff, e vede sfumare la qualificazione alla fase a gironidell’Europa League dopo la sconfitta per 2-3 nella gara d’andata

La squadra di Mazzarri non ha giocato male  al Molineux Stadium, ma viene sconfitta dagli inglesi per 2-1. Raul Jimenez ha segnato al 30′ la rete del vantaggio, poi ecco il “gallo” Belotti  che pareggia con un bel colpo di testa, ma tocca  a Dendoncker di segnare il gol  della sconfitta granata.

 

IL COMMENTO DI MAZZARRI

Così il Ct granata commenta con l’Ansa: “Una  partita che ci servirà per crescere: abbiamo fatto una prova bellissima in un campo difficile. Loro hanno tantissima qualità e appena fai un errore ti puniscono. Ma oggi non si è vista questa differenza, archiviamo questa sconfitta, sono sei partite che ci faranno crescere e  serviranno per il futuro”.

 

Tornano le tappe in EBike, il Girolago di Viverone

Continuano le tappe del  circuito di escursioni ciclistiche “E-Motion Land”, patrocinato e sostenuto dalla Città Metropolitana di Torino: un tour alla scoperta del territorio canavesano con le biciclette a pedalata assistita.
Il calendario prevede dopo Ferragosto e sabato 24 e domenica 25 agosto il “Girolago di Viverone” anche sabato 31 agosto e domenica 1 settembre.  Il Girolago di Viverone è ormai un classico molto apprezzato del calendario di E-Motion Land: in agosto viene proposta sia la versione al tramonto, il mercoledì sera, che quella diurna, nell’ultimo fine settimana del mese, con una degustazione di vini locali al “Porticciolo” di Viverone. Organizzata e promossa dal Comune di Cossano Canavese, dall’associazione Slowland Piemonte, dalla Città Metropolitana di Torino e dall’associazione Ecomuseo AMI, l’iniziativa E-motion land sta proponendo nel  2019 un calendario di 94 escursioni in 62 giornate, con 3500 km di percorsi, 40 Comuni attraversati, 15 cantine e location coinvolte per costruire un’offerta turistica integrata e in grado di promuovere il territorio in tutte le sue eccellenze. I tour proposti da aprile a ottobre sono stati ideati con l’intento di comporre un’offerta di escursioni che consentano di scoprire le tante eccellenze del territorio: la Via Francigena e l’Olivetti, la Strada Reale dei Vini Torinesi, i SIC-Siti di Interesse Comunitario, la rete delle chiese romaniche e dei castelli, la rete museale AMI, le vigne, i laghi e le acque della Valchiusella, le risaie e le aree archeologiche. Il calendario è stato costruito grazie al lavoro dell’associazione culturale Pubblico-08, dell’associazione Orange Canavese di Ivrea, di Canavese Outdoor di Piverone e del Centro E-Bike della Serra di Viverone. I dettagli delle escursioni e gli aggiornamenti dei programmi su www.slowlandpiemonte.it

Fondazione Vialli e Mauro Cup al Royal Park i Roveri

Numerosi vip e professionisti del golf parteciperanno  lunedì 2 settembre alla 16a edizione della ‘Fondazione Vialli e Mauro Cup’ al Royal Park i Roveri nel parco della Mandria,  lamanifestazione benefica per raccogliere fondi a favore della ricerca sulla sclerosi laterale amiotrofica. Presenti Rafa Cabrera Bello, Stephen Gallacher, Jorge Campillo, Andrea Pavan, Guifo Migliozzi, Nino Bertasio che si contenderanno il trofeo tra due squadre completate da vip del calcio, tra i quali il presidente della Juve, Andrea Agnelli; il vicepresidente Pavel Nedved, Michel Platini, Marco Van Basten, Christian Panucci, Andrea Pirlo, Alain Boghossian. La  gara è shot gun 18 buche e le due selezioni saranno guidate da Gianluca Vialli e Massimo Mauro. I fondi  saranno devoluti ad AriSLA-Fondazione italiana di Ricerca per la Sla.

La “maratonina della felicità” si corre il 3 novembre

Riceviamo e pubblichiamo
La Maratonina della Felicità – evento sportivo ecosolidale ispirato La Via della Felicità di L. Ron Hubbard – non si correrà domenica 24 novembre, come inizialmente riportato nel programma FIDAL.
La variazione è dovuta al cambiamento di data della Maratona di Torino che, per motivi legati alla
concomitanza con altri eventi cittadini di grande rilievo, è stata posticipata dal novembre, proprio
al 24 novembre.”Far combaciare le due corse la domenica 24, anche se sono molto diverse tra loro, avrebbe creato troppi disagi – spiega Simone Leo, ultramaratoneta cofondatore della Maratonina della Felicità – Giocoforza abbiamo optato per il novembre operando di fatto uno scambio di data con la Maratona di Torino. Trattandosi di una manifestazione più periferica non si creerà alcun problema di sovrapposizione con altri appuntamenti che coinvolgono il centro della città.”L’apertura delle iscrizioni è prevista per la metà di settembre.

I tifosi bianconeri si interrogano sul futuro di Sarri

La Juventus sottolinea che l’allenatore “ha una polmonite e che qualunque diversa notizia è priva di fondamento”. La precisazione si è resa necessaria dopo le voci corse sul web, secondo le quali Maurizio Sarri potrebbe avere qualcosa di più grave. In realtà sembra che le sue condizioni stiano migliorando. Ma il dibattito in rete va oltre la malattia e molti tifosi si chiedono se il suo futuro come ct bianconero sarà lungo. Dopo avere saltato la prima di campionato con il Parma, forse non sarà  in panchina neanche nell’incontro di sabato che vedrà i bianconeri schierati contro il Napoli. Anche se Sarri ha fatto sapere che ci tiene moltissimo ad essere presente.

 

Con 16 nuove telecamere aumenta la sicurezza all’Allianz Stadium

Sono 16 le  nuove telecamere  installate all’Allianz Stadium di Torino, per potenziare la videosorveglianza a circuito chiuso dell’impianto. La Juventus spiega che, dalla prossima partita, sabato sera contro il Napoli, saranno in funzione 7 nuove telecamere full Hd nelle zone d’accesso, e 9 Panomera multifocali. Otto di queste ultime, puntate sugli spalti, integrano le 14 già presenti e completano la copertura totale. Sarà così possibile  filmare qualsiasi evento accada  nell’impianto e individuare i responsabili con elevata precisione”. Nello stadio, inoltre, sono stati collocati nuovi microfoni direzionali a elevata sensibilità, allo scopo di “poter identificare con maggior precisione la provenienza di cori e altre manifestazioni verbali”.

 

(Photo by Daniele Badolato – Juventus)

Le stelle del nuoto piemontese brillano a Budapest

Brillano le atlete piemontesi nella penultima giornata dei Mondiali Junior, alla Duna Arena di Budapest. In chiusura di giornata la 4×100 stile libero femminile italiana ha conquistato la medaglia di bronzo, con Emma Virginia Menicucci (Sisport Spa) schierata in terza frazione. Chiara Tarantino (55’’47) e Maria Ginevra Masciopinto (55’’39) hanno aperto la staffetta azzurra; ottima la frazione della torinese classe 2002 allenata da Mattia Gurgo Salice, che ha completato le due vasche in 55”37 e passato il testimone al terzo posto a Gaia Pesenti (55’’81), che ha a sua volta mantenuto la posizione fermando il cronometro sul 3’42’’04. Il titolo mondiale è andato agli Stati Uniti (3’37’’61), l’argento all’Australia (3’40’’85).

 

In precedenza l’altra piemontese Helena Biasibetti (Dynamic Sport) aveva raggiunto la finale dei 100 farfalla, terminando le semifinale al sesto posto con il tempo di 59’’62. Si tratta del record personale per la 17enne allenata da Donato Nizzia, che in occasione della gara degli Eurojunior che le aveva consegnato la medaglia di bronzo aveva nuotato in 59’’69. Domani Helena Biasibetti gareggerà quindi nella sua seconda finale iridata a Budapest, dopo quella dei 50 di ieri. Tra. Da segnalare infine l’impegno odierno di Emiliano Tomasi (Rari Nantes Torino) nei 50 rana; il 18enne piemontese ha chiuso al 19esimo posto in 28’’83.

 

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Foto LC ZONE Fotografia&Comunicazione

Mondiali Junior, atleti piemontesi in finale nell’ultima giornata

Si è conclusa alla Duna Arena di Budapest la settima edizione dei Mondiali Junior di nuoto, con un ultimo pomeriggio di gare che ha visto in acqua sia Helena Biasibetti (Dynamic Sport) sia Emiliano Tomasi (Rari Nantes Torino). Doppio impegno per Helena, ai blocchi di partenza della finale dei 100 farfalla e poi chiamata a nuotare nuovamente le due vasche a delfino nella terza frazione della 4×100 mista. Nella prova individuale la 17enne allieva di Donato Nizzia ha chiuso all’ottavo posto con il tempo di 1’00’’38. Nella prova di squadra si è invece fermata ai piedi del podio composto da Stati Uniti, Russia e Canada. Ad aprire la staffetta azzurra è stata Erika Gaetani (dorso, 1’01’’26), quindi si è tuffata Benedetta Pilato (rana, 1’08’’41). La giovane piemontese, bronzo agli Eurojunior nei 100 farfalla, ha completato le due vasche in 59’’53, tempo che – pur “lanciato” – è risultato di qualche centesimo inferiore al personale stabilito ieri nelle semifinali della gara individuale (59’’62). A chiudere il quartetto azzurro Chiara Tarantino (56’’09), per il 4’05’’29 conclusivo dell’Italia. Helena Biasibetti aveva nuotato anche in batteria, contribuendo al 4’05”18 dell’Italia e alla qualificazione in finale con il terzo crono. Di seguito i parziale delle azzurre in qualifica: Erika Gaetani (1’01”95), Benedetta Pilato (1’08”02), Helena Biasibetti (59’’52), Costanza Cocconcelli (55”69).

 

Dopo aver gareggiato in tutte le distanze della rana nei giorni scorsi, Emiliano Tomasi ha nuotato oggi nella 4×100 mista maschile aperta da Thomas Ceccon e completata da Federico Burdisso e Stefano Nicetto. Epilogo sfortunato per la staffetta azzurra, squalificata in finale a causa del secondo cambio anticipato. Da segnalare l’1’01’’39 nuotato dal giovane nuotatore allenato da Fabrizio Miletto nella frazione a rana (record personale, sebbene “lanciato”), di oltre un secondo e mezzo più veloce rispetto all’1’02’’91 fatto registrare stamattina in qualifica. In batteria l’Italia ha chiuso al quarto posto in 3’40″73 con Thomas Ceccon (53’’81), Emiliano Tomasi, Claudio Faraci (53”28) e Mario Nicotra (50”73). Per quanto riguarda i tre giovani atleti piemontesi convocati ai Mondiali Junior, sono da ricordare il bronzo conquistato ieri da Emma Virginia Menicucci (Sisport Spa) nella 4×100 stile libero e il settimo posto di Helena Biasibetti nei 50 farfalla.

 

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