SPORT- Pagina 154

Gran Premio Costa Azzurra con 12 stelle a Vinovo

Una festa per tutti, con il, regalo da scartare attorno alle 17. Perché all’Ippodromo di Vinovo è arrivata la giornata più attesa dell’anno, quella con l’edizione numero 59 del ‘Gran Premio Costa Azzurra’, prima tappa del circuito ‘Trot Grande Vitesse 2022’ (corsa di Gruppo 1 con una dotazione di 154.000 €). Lei al centro, intorno tutto il resto perché quella del 10 aprile sarà davvero una giornata davvero speciale, tutta da vivere.

 

Il Costa Azzurra è da sempre una delle corse più ambite non solo del panorama nazionale, perché da qui sono passatoi solo campioni. Sarà così anche quest’anno, con favori del pronostico divisi tra tra Vernissage Grif, allenato e guidato da Alessandro Gocciadoro, allevato dall’allevamento Il Grifone della famiglia Brischetto, e Cokstile, il norvegese del signor Renato Santese, già vincitore due anni fa, allenato da Erik Bondo e guidato dal torinese di Francia Gabriele Gelormini, già vittorioso anche l’anno scorso con Billie De Montfort.

A far saltare il banco proveranno tutti gli altri a partire dalla femmina di Fausto Barelli e Santo Mollo, Blackflash Bar, portacolori della scuderia “4 amici al Bar” di Roberto Bruera e Luigi Truccone, che al momento è imbattuta sulla pista di Vinovo dopo le vittorie nel Marangoni e del Città di Torino dello scorso anno. Dodici al via per una corsa bellissima sulla distanza del miglio. In tutto sono otto le corse in un programma che sarà vera celebrazione del cavallo e del suo mondo a 360°, con un’attenzione particolare per le famiglie come dimostrano tutti gli eventi collaterali.

Ad accogliere il pubblico ci sarà una mamma con il suo puledrino di una decina di giorni e gli amici del Circowow, con la caccia al tesoro in tema ippico e altri goichi. Ma ci saranno anche gli animali della fattoria dell’agriturismo “Il giardino dei sapori” di Nichelino e tutti potranno assistere dal vivo alla nascita creazione di un vero ferro di cavallo grazie alle sapienti mani di Emilio Gelormini, il più giovane dei maniscalchi dell’ippodromo.

E ancora i pony dell’Horse House di Candiolo per il battesimo della sella in una piccola passeggiata in tutta sicurezza nell’area attrezzata del parco giochi. In seguito due giovani Amazzoni della Horse House saranno le passeggere della carrozza allestita da “Servizi in Carrozza” di Adamo Martin trainata che aprirà la sfilata dei cavalli partecipanti al Gran Premio. Carrozza, cavalli e cocchieri faranno bella mostra sul parterre per tutto il pomeriggio. Dopo la settima corsa, sulla pista si esibiranno i cavalli della “Caccia alla volpe” (e tra loro due ex trottatori, Bernadette Dvs e Zideale Fas, nella loro nuova vita) portati dalla Società Cacce a Cavallo del Monferrato.

Non mancherà lo stand dell’UGI, Unione Genitori Italiani contro i tumori infantili: in cambio di una piccola donazione sarà possibile acquistare le colombe pasquali della Bonifanti. E sarà presente anche l’Associazione “Stupinigi è” con stand di prodotti a km 0. Non ci rimane che aspettarvi, ricordandovi la possibilità di pranzare presso l’Hippo-Trattoria panoramica sulla pista, dove per l’occasione è obbligatoria la prenotazione.

Per chi fosse impossibilitato a raggiungere l’ippodromo, diretta integrale televisiva proposta sia sul canale 151 del digitale terrestre che sul 220 di Sky, con il supporto di dieci telecamere in HD che condurranno gli appassionati dentro la pista a vivere le emozioni del Gran Premio Costa Azzurra. I giornalisti di EquTv saranno in trasferta a Torino coadiuvata dal punto di vista tecnico e giornalistico dagli operatori dell’Ippodromo di Vinovo.

Corse che prenderanno il via attorno alle 14,30, ingresso gratuito per tutti, così come le attrazioni e i giochi.

Pallanuoto femminile, il futuro a casa Aquatica

 DAL 13 AL 16 APRILE, COLLEGIALE DELLA NAZIONALE U19 ALLA PISCINA DI CORSO GALILEO FERRARIS

Grande orgoglio per l’Aquatica Torino, che per la prima volta dopo 16 anni tornerà ad ospitare un raduno della nazionale di pallanuoto. L’Italia Under 19 femminile, formata da atlete nate nel 2003, svolgerà un collegiale alla piscina di Corso Galileo Ferraris dal 13 al 16 aprile. Si tratta della prima volta di una nazionale in Aquatica dal 2006, quando il setterosa si allenò nell’impianto torinese.

Per il primo raduno del 2002, in preparazione degli Europei Under 19 che si terranno in estate in Israele, sono diciannove le pallanotiste convocate, che si alleneranno agli ordini dell’allenatore Giacomo Grassi. Tra esse è presente anche Emma De March, oggi al Bogliasco, ma fino alla passata stagione grande protagonista proprio con la calotta dell’Aquatica Torino in Serie A2 femminile, e lo scorso agosto presente nella squadra azzurra che aveva preso parte agli Europei Juniores Under 17, a Sibenik, in Croazia.

Felice Giulio Katsiberis, che oltre ad allenare la squadra maschile è anche responsabile del settore pallanuoto dell’Aquatica Torino: «Per noi è un grande orgoglio, perché ospiteremo le atlete che nel breve periodo andranno a formare la nazionale maggiore femminile, il famoso Setterosa. È anche un orgoglio vedere Emma De March presente a questo collegiale, in quanto fino all’anno scorso si allenava e giocava con noi. Ciò è testimonianza dell’ottimo lavoro che stiamo svolgendo nel settore della pallanuoto. Non a caso la nostra squadra femminile è ormai in pianta stabile in Serie A2 e la maschile quest’anno affronta il campionato di B per la prima volta nella sua storia. Finalmente ospitiamo un collegiale dopo 16 anni, sicuramente abbiamo aspettato tanto ma va anche detto che la società in questo periodo sta investendo tanto nella pallanuoto, al punto che nonostante l’emergenza covid siamo riusciti a organizzarci bene, arrivando addirittura a ospitare la nostra nazionale, qualcosa che deve inorgoglirci. Speriamo che sia solo il primo di molti altri».

Le convocate: Giorgia Gabusi (CSS Verona), Miriam Marchetti (CSS Verona), Paola Di Maria (CSS Verona), Rebecca Bianchi (Como Nuoto), Greta Dametto (Plebiscito Padova), Yara Al Masri (Plebiscito Padova), Lavinia Papi (SIS Roma), Andrea Carola Aprea (SIS Roma), Livia Boldrini (Vis Nova Pallanuoto), Chiara Bartocci (Vela Nuoto Ancona), Sofia Mancinelli (Vela Nuoto Ancona), Julia Usanza (AN Brescia), Corinne Bovo (AN Brescia), Emma De March (Bogliasco 1951), Vittoria Ravenna (US Locatelli), Benedetta Cabona (Rapallo Pallanuoto), Serena Caso (Rapallo Pallanuoto), Ludovica Celona (Ekipe Orizzonte), Guya Zizza (Napoli Nuoto).

Anticipo e posticipo serale per Juve e Toro

32esima giornata serie A

Sabato 9 aprile h.20.45
Cagliari-Juventus
Domenica 10 aprile
Torino-Milan

I bianconeri vogliono subito  riscattare  la sconfitta nel derby d’Italia e blindare il quarto posto: nella trasferta di Cagliari, mancheranno per squalifica De Sciglio e Morata, oltre all’infortunato Locatelli.Grande Occasione in arrivo per Bernardeschi e Kean.Di fronte il Cagliari di Mazzarri in cerca di punti salvezza in piena lotta per non retrocedere.
Le formazioni:
CAGLIARI (3-4-2-1): Cragno; Goldaniga, Lovato, Carboni; Bellanova, Deiola, Marin, Dalbert; Rog, Joao Pedro; Keita.
JUVENTUS (4-2-3-1): Szczesny; Danilo, De Ligt, Bonucci, Alex Sandro; Zakaria, Rabiot; Cuadrado, Dybala, Bernardeschi; Vlahovic.
La giornata calcistica si chiuderà domenica sera col posticipo tra Torino e Milan: Pobega e Brekalo le probabili novità di formazione di Juric,per cercare la prima vittoria contro una grande, mentre Pioli dovrebbe preferire Kessie e Saelemaekers ai deludenti Brahim Diaz e Messias protagonisti in negativo nell’ultimo impegno col Bologna terminato con un inutile pari per i rossoneri.
Formazioni:
TORINO (3-4-2-1): Berisha; Izzo, Bremer, Rodriguez; Singo, Lukic, Mandragora, Vojvoda; Pobega, Brekalo; Belotti.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Bennacer; Saelemaekers, Kessie, Leao; Giroud.

Enzo Grassano

8 aprile 1977, Gigi Riva lascia il calcio

Accadde oggi…

Una vera propria leggenda vivente  del calcio italiano è il protagonista odierno della rubrica accadde oggi:Gigi Riva,il mitico attaccante del Cagliari e della Nazionale Italiana,lascia il calcio giocato l’8 aprile del 1977,all’età di 33 anni.Nel suo albo d’oro uno scudetto vinto  con il Cagliari nel 1970, nonché un Europeo con l’Italia nel 1968.
Con 35 gol segnati in nazionale è sempre il re dei marcatori dell’Italia.
Il suo soprannome, Rombo di tuono, gli è stato dato dal giornalista Gianni Brera per la potenza del suo tiro, ufficialmente nell’ottobre 1970 al termine della partita contro l’Inter.
Riva è considerato uno degli attaccanti più forti di ogni epoca.
Purtroppo a causa di qualche grave infortunio Riva ha lasciato anzitempo il calcio giocato diventando il team manager della nazionale italiana di calcio per oltre un decennio.
Dal 2019 è presidente onorario del Cagliari.

Enzo Grassano

Le due peggiori sconfitte dell’Italia calcistica

Curiosità sul mondo del calcio 

Sempre  protagonista l’Italia del calcio, questa volta,però,ricordiamo le 2 peggiori sconfitte subite fin dalla sua nascita avvenuta nel lontano 1910.
Al primo posto quella che rimane la maggior disfatta:
1924, UNGHERIA – ITALIA 7-1 – È
solo un’amichevole ma 7 reti non fanno mai piacere. Domenica 6 aprile 1924 all’Hidegkuti Nandor Stadion di Budapest, l’Italia guidata ancora da Pozzo affrontò l’Ungheria di Kiss in amichevole. Disfatta totale degli azzurri: la gara terminò con un clamoroso 7-1, risultato che a quasi un secolo di distanza rappresenta ancora la peggior sconfitta della storia della Nazionale.
Al secondo posto un’altra bruttissima sconfitta:
1957, JUGOSLAVIA – ITALIA 6-1 – Jugoslavia che qualche anno dopo fece addirittura meglio, sempre in Coppa Internazionale e sempre contro l’Italia, andando a rifilare ben sei reti agli azzurri. Sulle rispettive panchine ancora Tirnancic e Foni, e ancora un risultato rotondo. Tennistico 6-1 il finale, ma questa volta pratica chiusa già nel primo tempo grazie al 3-0 momentaneo firmato da Zebec, Milutinovic e Liposinovic.
L’albo d’oro della Nazionale Italiana rimane,sempre,uno dei più ricchi:
4 coppe del mondo
1934
1938
1982
2006
2 coppe Europa
1968
2021

Enzo Grassano

 

Corsa dei Record, grande sfida al femminile

 

Ripartire dopo due anni di assoluto stop non è facile. La Corsa dei Record ritrova questa domenica il suo posto nel calendario nazionale Fidal e questo è già un risultato importante, tornando a occupare uno spazio nel panorama delle mezze maratone torinesi, in una città che torna così a essere la primatista in fatto di sfide sui 21,097 km. Quella di domenica sarà la quinta edizione della corsa e come è avvenuto nelle “puntate precedenti” ancora una volta si preannuncia una sfida al calor bianco, soprattutto al femminile.

I favori del pronostico sono per l’etiope Addisalem Belay Tegegn non tanto per il considerevole numero di vittorie già conseguite nel calendario italiano delle mezze maratone (Brugnera, Cittadella, Crema, Bibione, Palmanova, Cividale del Friuli per citare solo quelle del 2021, quanto per le prestazioni fatte registrare nelle ultime due settimane, 1h10’28” a Varsavia il 27 marzo e 1h10’21” a Poznan domenica dov’è finita terza. A sfidarla la connazionale Asmerawork Bekele Wolkeba e la kenyana Ziporah Wanjiru Kingori, che domenica scorsa hanno battagliato fin sul traguardo della 10000 del Lamone finendo nell’ordine.

Non sarà da meno la sfida maschile, con il kenyano Rodgers Maiyo (Pod.Torino) che nel 2021 ha vinto a Ravenna, Ferrara e Trino Vercellese e il suo connazionale Eric Muthomi Riungu, primo a Crema e più volte sul podio nel calendario italiano.

L’obiettivo degli organizzatori è superare i 300 iscritti per la gara lunga, valida per l’assegnazione dei titoli provinciali Senior M/F 35+ e tappa del Campionato di Società regionale. Tanti si stanno iscrivendo in queste ore, al costo di 25 euro che diventeranno 30 il mattino della gara. Il percorso, che parte da Lanzo Torinese da dove verrà dato il via alle ore 10:00 in Via Roma, si sviluppa nei dintorni del capoluogo fino a concludersi a Caselle Torinese, con arrivo in Viale Bona. Un percorso molto veloce e adatto al conseguimento del proprio primato personale. Gli organizzatori hanno messo a disposizione nel pacco gara anche un trasporto gratuito in treno di collegamento fra le due città. Il ritiro del pacco gara e del pettorale potrà essere effettuato sabato dalle 10:00 alle 18:00 presso C’entro Sport e Momenti, in Via delle Cartiere 33 a Caselle Torinese oppure la domenica mattina direttamente alla stazione ferroviaria di Caselle, fino alle ore 8:45.

Per informazioni: Asd Filmar Running, tel. 334.5745585 e 347.4832402, www.asdfilmar.it/lacorsadeirecord2022

In Italia venne sospesa una partita per UFO!

Curiosità dal mondo del calcio

Incredibile ma vero in questa curiosità che arriva dal mondo del calcio.
Ebbene sì:il 27 ottobre 1954 a Firenze ebbe luogo un avvistamento di oggetti non identificati,veri e propri UFO, che fece cronaca e di conseguenza la notizia con foto riempì tutti i giornali quotidiani nazionali e mondiali!Nel capoluogo toscano in molti furono testimoni della misteriosa apparizione, concentrata soprattutto in due momenti della giornata ed in tre luoghi ben segnati della città: la piazza della Cattedrale di Santa Maria del Fiore,il
Duomo di Firenze e lo Stadio Comunale, mentre in campo si stava disputando la sfida amichevole tra i padroni di casa della Fiorentina e la Pistoiese. Nel secondo tempo del derby i 10mila spettatori,ancora increduli,volsero lo sguardo al cielo e videro almeno 4 Ufo,dischi volanti, volteggiare nel cielo e sparire, all’improvviso, alla velocità della luce,proprio come si vede nei film.L’arbitro fu costretto ad interrompere la gara:partita sospesa per UFO, scrisse nel referto. Primo e unico caso nella storia del calcio.

Enzo Grassano

 

Beatrice Laurent, grande risultato a Dobbiaco

Una atleta che avrà grandi soddisfazioni.

“Un grande successo per la pragelatese Beatrice Laurent che si è classificata al secondo posto della 15 kilometri di tecnica classica a Dobbiaco, nell’ultima gara della stagione 2021/2022 della categoria under 18 di Coppa Italia. Una importante medaglia d’argento per la sua prima gara lunga. E i recenti risultati, e relativi successi, di Beatrice Laurent confermano che l’atleta pragelatese potrà avere nel futuro grandi soddisfazioni e che, per quanto ci riguarda, porterà il nome di Pragelato in tutta Italia e forse anche livello europeo”.

Mauro Maurino, vice Sindaco Pragelato

Derby d’Italia all’Inter!

31esima giornata serie A
Juventus-Inter 0-1
Calhanoglou (r)

3 punti pesantissimi per l’Inter, campione d’Italia in carica, che estromette la Juve dalla rincorsa scudetto,durata 16 gare in cui i bianconeri hanno ottenuto 11 vittorie e 5 pareggi.I nerazzurri di Simone Inzaghi si portano a 3 punti dal primo posto dove sono in coppia Milan e Napoli in un campionato incerto ed avvincente,come non mai.La gara di stasera è stata dura,spezzettata con tanti episodi da moviola e dal var,in campo,utilizzato più volte dall’arbitro Irrati.La Juve ha giocato la miglior partita della stagione ma è mancato l’ultimo guizzo vincente:il gol,sfiorato con un palo clamoroso di Zakaria al 57esimo.Il gol dell’Inter è arrivato su un rigore contestato ed  assegnato,dopo un consulto al var, per fallo di Morata su Dumfries.
Penalty di Calhanoglou parato da Sczesny e poi ripetuto per via dei troppi giocatori entrati in area al momento del tiro e gol sempre di Calhanoglou.
Occasioni vere e proprie sono state poche sia per i nerazzurri che per i bianconeri ma nonostante tutto è stata  una gara piacevole e molto combattuta.
l’Inter vola verso la lotta scudetto con una gara ancora da recuperare contro il Bologna,Juve che blinda,comunque,il quarto posto, l’ultimo utile per qualificarsi in Champions League.

Enzo Grassano

Treviglio – Reale Mutua Basket Torino 85 – 72. Giocando male è giusto perdere

Il basket visto da vicino

8 su 8: Torino ha perso entrambe le partite con le quattro squadre che la precedono in classifica, e, purtroppo, non è un caso.

Rendimento tecnico non pervenuto, accorgimenti tattici inesistenti, improvvisazione … sempre. Sembra quasi che non si allenino in settimana, tanto è casuale il gioco in campo, lasciato alla libera iniziativa dei singoli e ad un continuo giro palla quasi a metà campo che conduce inevitabilmente a tiri “disperati” allo scadere dei 24 secondi. Sempre che ci si arrivi ai 24 secondi senza buttare via la palla o facendo tiri ancora più improvvisati.

Torino inizia con un 4 su 4 da tre che giustifica la pioggia di questi giorni, eccezionale come questi tiri… , per poi passare a 4 su 14 nel giro di poco.

Nonostante un meno 13 a metà terzo quarto Torino recupera e pareggia sul 65 pari nonostante la presenza sul campo di ectoplasma Conè.  Poi il nostro Conè portafortuna esce per far spazio a “fotocopia evanescente” Oboe è Torino si perde definitivamente subendo un parziale di 20 a 7 negli ultimi minuti.

Detto dei due”fantasmi”, il resto è la solita giocata intensa a fasi alternate di Alibegovic e Landi, una partita un po’troppo sotto tono di Scott, un super altalenante De Vico e Toscano a cercare di fare ciò che può.

Si poteva vincere anche questa? Cerrrrto che sì… ma con i sé e con i ma non si va da nessuna parte.

Sembra che Torino non abbia alcuna intenzione di salire, soprattutto se gli acquisti, anzi, l’acquisto unico di sostituzione si rivela, almeno al momento, un flop clamoroso… .

Aspettarsi un exploit per i playoff, con l’acquisizione non dico di un top player ma almeno di un buon player, sembra essere un sogno più irrealizzabile del Toro che vince la Champions League.

Sono pronto a stupirmi e a felicitarmi se tal cosa accadesse, ma temo che io e tutti i tifosi di Torino, anche il prossimo anno vedremo le partite languide e tristi della serie A2.

Paolo Michieletto