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Tutte le novità del Sottodiciotto Film Festival & Campus

 21° Sottodiciotto Film Festival & Campus (programma per le Scuole: 20 novembre – 8 dicembre 2020; programma per il pubblico: 4-8 dicembre 2020)

Dal 4 all’8 dicembre, un’edizione online sulla piattaforma streaming di MYmovies54 film (di cui 24 cortometraggi in concorso), incontri e masterclass ad accesso gratuito.

“My families” il tema della 21ma edizione. Il Festival esplora attraverso il cinema un concetto mutevole e in continua evoluzione raccontando diverse, possibili famiglie: emergenti e tradizionali, naturali o d’elezione, felici o infelici, funzionali o disfunzionali. Nella sezione “That’s all families”, legata direttamente al tema del Festival, se ne incontrano di ogni tipo: quelle borghesi e patriarcali ostili alle differenze in Madame, di Stéphane Riethauser, quelle acquisite attraverso lo sport in Sisterhood di Domiziana De Fulvio, quelle composte da animali in Los Reyes, di Bettina Perut e Ivan Osnovikoff, e quelle allargate di uomini e animali  in The Cat Rescuers, di Rob Fruchtman e Steven Lawrence, quelle segnate dalla nascita di una nuova vita e dalla morte in Nel mondo, di Danilo Monti, quelle magiche e misteriose di Ceniza negra, di Sofia Quirós Ubeda, quelle che producono killer di professione in Samp, il nuovo film di Flavia Mastrella e Antonio Rezza.

 

Tanti tipi di legami e tante famiglie diverse anche nella ricca sezione di animazione: a cominciare da quelle dei pionieri del selvaggio West nel film di apertura del Festival, Calamity, il nuovo lungometraggio di Rémi Chayé dedicato all’infanzia scatenata di Martha Jane Canary-Burke, per passare al rapporto simbiotico tra  La linea e la mano del suo geniale papà Osvaldo Cavandoli, che il Festival ricorda a cento anni dalla nascita, e alla famiglia di pari del terzetto dei Super Pigiamini, idoli dell’età prescolare, raccontati dall’autore della serie, Christian De Vita, nella prima e unica masterclass interamente pensata per i più piccini. Non mancano neppure le famiglie delle favole: c’è un padre cattivo come solo i fratelli Grimm potevano inventare in La Jeune Fille sans mains, di Sébastien Laudenbach, e un cucciolo sperso in cerca d’adozione in L’Extraordinaire Voyage de Marona di Anca Damian. Infine, almeno un prototipo modello, quello della famiglia Mezil, protagonista della celebre serie degli anni 70-80, mentre il Festival non dimentica i cento anni dalla nascita di Gianni Rodari, riproponendo due personaggi dei suoi racconti, Cipollino e Giovanni il distratto, in un’insolita versione animata russa.

 

Un omaggio a due maestri dell’obiettivo, Martha Cooper ed Elliott Erwitt. La leggendaria fotografa dei writer è protagonista del film di chiusura del Festival, Martha: A Picture Story, di Selina Miles, mentre al celebre artista della Magnum è dedicato il documentario-ritratto Elliott Erwitt. Silence Sounds Good, di Adriana Lopez-Sanfeliu.

 

Con la sezione “Sweet families” un omaggio ad Alexandre Rockwell e al suo cinema indipendente, fatto “in famiglia”, con cui il regista statunitense esplora la dimensione più intima dei legami affettivi e parentali e porta anche moglie e figli sul set come interpreti dei suoi film. In collegamento da New York, anche una masterclass del regista statunitense su “Il cinema indipendente da Cassevetes a oggi”.

 

Nella sezione “Animare l’impegno” (a cura di Missioni Don Bosco), un omaggio al regista spagnolo Raúl de la Fuente e ai suoi film che danno voce agli ultimi e raccontano le storie taciute. Tra questi, il suo premiato Ancora un giorno, sulla guerra civile in Angola, presentato dal regista insieme con Willie Peyote, che ha scritto, con i Bluebeaters, la title-track della colonna sonora del film.

 

Al Festival, due dei film finalisti allo Young Audience Award 2020, il più importante premio europeo dedicato al cinema per ragazzi, promosso da European Film Academy: Rocca Changes the World, di Katja Benrath, e My Extraordinary Summer with Tess, di Steven Wouterlood.

 

Una nuova sezione, Sotto18 Industry, che apre il Festival ai professionisti del settore cinematografico con due primi appuntamenti dedicati alle serie tv, il genere più amato dal pubblico teen. Il primo incontro, all’interno dei Production Days organizzati da Film Commission Torino Piemonte, sarà dedicato al cult di successo ormai mondiale “Skam Italia”, ospite il regista Ludovico Bessegato. Il secondo al giovane emergente Alessandro Guida (tenuto a battesimo da Sottodiciotto), autore del corto Pupone, pensato per essere sviluppato in serie, ospite di un incontro con gli amatissimi attori di “Baby” e “Skam Italia”.

 

Il tema-guida della 21ma edizione al centro anche della sezione Wikicampus, gli incontri organizzati in collaborazione con il DAMS. Accademici, studiosi, scrittori, fotografi e professionisti del settore cinematografico si confrontano sulla famiglia immortalata su pellicola, nelle fotografie, nei filmini in super8 o nei filmati degli archivi storici, raccontata nei romanzi e descritta nelle web series…

 

Il cinema dei più giovani in mostra in specifiche sezioni competitive e non competitive: nel nuovo Campus Short Film Competition, rivolto agli studenti delle università e delle scuole post-diploma, nella call #iogiroincasa, con cui bambini e ragazzi sono stati invitati a raccontare la propria esperienza del confinamento durante la pandemia, nel tradizionale Concorso nazionale Sotto18 OFF, aperto alle opere realizzate in ambito extrascolastico dai giovanissimi che non hanno ancora raggiunto la maggiore età.

 

Il programma per le Scuole, dal 20 novembre all’8 dicembreproiezioniincontriattività didattiche, laboratori ripensati per la modalità online, ma senza rinunciare, per quanto possibile, all’interazione con il giovanissimo pubblico e al suo coinvolgimento diretto. Al centro del programma, come sempre, il Concorso nazionale dei prodotti audiovisivi realizzati dalle Scuole, che gareggiano in tre sezioni (Scuole dell’Infanzia e Primarie, Scuole Secondarie di I grado, Scuole Secondarie di II grado) e in cui, in quest’edizione, si sfidano 175 titoli finalisti.

In memoria di Jole Santelli e Beppe Cerchio

Di lui vogliamo ricordare le qualità umane e politiche, che hanno caratterizzato la dedizione e l’impegno con cui ha ricoperto anche i suoi incarichi istituzionali nei momenti più rilevanti dell’attività in Regione”.

Il presidente del Consiglio regionale del Piemonte Stefano Allasia, ha usato queste parole per commemorare martedì 20 ottobre Giuseppe Cerchio, per tutti semplicemente Beppe, ex consigliere regionale, scomparso lo scorso mese di febbraio a 77 anni.

Nel suo intervento, Allasia ha ripercorso le tappe professionali e politiche di Cerchio.

Esponente della Democrazia Cristiana, fu consigliere regionale nella seconda, terza, quarta e quinta legislatura. Nel 1987 divenne assessore all’Industria, nella quinta legislatura, ancora una volta eletto nella circoscrizione di Torino, fu assessore al lavoro sino al 1994

È stato anche consigliere della Provincia di Torino e ha ricoperto altri importanti incarichi, fra i quali la presidenza della Commissione regionale per l’Impiego e membro del Consiglio generale degli italiani all’estero.

 

Jole Santelli

“Politico di lungo corso, appassionata e competente, era stata parlamentare per quasi vent’anni, lavorando sempre con  grande passione e lottando per ciò in cui credeva. Amava profondamente la sua terra, al servizio della quale ha rivolto buona parte della sua vita, dedicandosi sempre con generosità, attenzione e impegno”: è quanto ha voluto sottolineare il presidente del Consiglio regionale del Piemonte, Stefano Allasia, nel commemorare in Aula Jole Santelli, presidente della Regione Calabria scomparsa prematuramente il 15 ottobre a 51 anni.

“Era una donna forte e tenace, determinata nella sua lotta contro un brutto male che l’aveva colpita da tempo, come nella passione che ha sempre contraddistinto il suo impegno politico: caratteristiche che tutti, indipendentemente dallo schieramento e dai partiti di appartenenza, le riconoscevano” ha aggiunto Allasia.

Al termine del ricordo, l’Aula ha osservato un minuto di silenzio.

Ravetti (Pd): “Autonomia per le Regioni e una nuova stagione di Federalismo per i Comuni”

“Ancora una volta ritengo importante ribadire la posizione del Partito Democratico sul tema dell’autonomia che non deve prestarsi a strumentalizzazioni di nessun genere, ma deve essere un’autonomia differenziata solidale per le Regioni e dar vita a una nuova stagione che preveda il protagonismo dei Comuni che deve attuarsi attraverso il federalismo” afferma Domenico Ravetti (Pd), Vicepresidente della Commissione Autonomia del Consiglio regionale.

“Gli Enti Locali sono importanti – prosegue Domenico Ravetti – e devono rappresentare la via maestra per il governo del Paese. La nostra idea di autonomia mette al centro del dibattito i Comuni e i nostri Amministratori locali che sono gli enti e le persone più vicine ai cittadini e che ne possono raccogliere richieste, bisogni, esigenze”.

Con Ryanair due nuove rotte per Lamezia Terme e Cagliari

Ryanair  ha annunciato due nuove rotte che collegheranno Torino con Lamezia Terme e Cagliari (4 voli settimanali) a partire dal 25 ottobre 2020 come parte integrante dell’operativo invernale 2020 di Ryanair

I clienti italiani di Ryanair possono ora prenotare una vacanza fino a marzo 2021 volando con le tariffe più basse e con una nuova serie di misure sanitarie che Ryanair ha implementato per tutelare i propri clienti e l’equipaggio.

Per festeggiare, Ryanair ha lanciato una speciale promozione con tariffe disponibili a partire da soli €14.99, per viaggi dal 25 ottobre fino a dicembre 2020. I voli devono essere prenotati entro la mezzanotte di giovedì 8 ottobre sul sito Ryanair.com.

 

Jason Mc Guinnes, Direttore commerciale di Ryanair: 

“Siamo lieti di annunciare 2 nuove rotte domestiche in Italia che collegheranno Torino con Lamezia Terme e Cagliari dal 25 ottobre 2020 con quattro voli settimanali. L’Italia è uno dei maggiori mercati di Ryanair e vogliamo continuare a sostenere la ripresa economica, la connettività regionale e il turismo in tutto il Paese.  

 

I clienti italiani di Ryanair possono ora prenotare una vacanza fino a marzo 2021, volando con le tariffe più basse e con una nuova serie di misure sanitarie che Ryanair ha implementato per tutelare i suoi clienti e l’equipaggio.  

Per festeggiare, abbiamo lanciato una speciale promozione con tariffe disponibili a partire da soli €14.99, per viaggi dal 25 ottobre fino a dicembre 2020. I voli devono essere prenotati entro la mezzanotte di giovedì 8 ottobre sul sito Ryanair.com. Poiché queste tariffe incredibilmente basse andranno a ruba rapidamente, consigliamo ai clienti di collegarsi al sito www.ryanair.com per non perdere questa occasione”. 

 

Andrea Andorno, Amministratore Delegato di Torino Airport:

 

“Siamo molto soddisfatti che Ryanair abbia deciso di incrementare ulteriormente il proprio network da Torino, cogliendo le opportunità che la nostra catchment area presenta. L’annuncio dell’aggiunta di Cagliari e Lamezia Terme alla programmazione della compagnia segue di pochissimi giorni il lancio del volo verso Napoli, a conferma ulteriore del fatto che la domanda di viaggio sul segmento nazionale rappresenta il principale mercato su cui investire in questo particolare momento per la nostra industria. Oggi, per ampiezza di opzioni di viaggio da Torino e prezzi molto convenienti, non possiamo che invitare i piemontesi e tutti gli altri italiani raggiunti da questi nuovi voli a cogliere un’opportunità davvero unica per andare a visitare e riscoprire tante mete del Belpaese”. 

A Serralunga d’Alba dal 19 settembre le vigne si vestono con la bandiera italiana

Il 20 settembre la Sagra della Cugnà

Vendemmia Tricolore” è l’evento unico che si svolge a Serralunga d’Alba (Cn), nelle colline patrimonio Unesco, dal 19 settembre all’8 novembre, come evento simbolico che segna l’inizio della vendemmia 2020 in tutto il Piemonte: un’annata che si presenta molto buona per qualità come prevedono i Consorzi di tutela del vino e le organizzazioni del comparto vitivinicolo.

Per l’occasione a Serralunga d’Alba le migliori vigne delle menzioni geografiche ufficiali saranno vestite a tricolore. Un’idea nata dal Comune di Serralunga in concerto con l’Associazione Turistica Pro Loco.

In ogni cru sarà allestita una postazione con la descrizione del vigneto e le sue caratteristiche morfologiche, le varietà presenti, le informazioni relative ai pregi e le caratteristiche organolettiche dei vini che ne derivano.

Le vigne saranno identificate e caratterizzate ognuna da una bandiera italiana che permetterà la visibilità anche da lontano.

L’assessore regionale alla Cultura e al Turismo sottolinea come il Piemonte abbia una tradizione millenaria di produzione di vino che si è via via raffinata scalando le vette mondiali per la sua qualità con ricadute positive sul turismo. L’enogastronomia dei nostri territori è un fattore attrattivo che arricchisce i turisti ma allo stesso tempo mantiene vive le nostre tradizioni, dunque ben vengano manifestazioni come queste.

Per l’assessore regionale all’Agricoltura e Cibo l’iniziativa, unica nel suo genere, rappresenta l’inizio della vendemmia in Piemonte in un momento di necessaria ripresa dopo l’emergenza determinata dal Covid 19. L’intento è di dare un messaggio di continuità e conferma della forza del frutto principe del Piemonte, rappresentato dalle pregiate uve che danno origine a famosi vini blasonati Doc e Docg, ormai conosciuti in tutto il mondo. Pertanto la Regione Piemonte è impegnata in azioni mirate per promuovere i vini piemontesi sui mercati esteri già consolidati e in quelli definiti emergenti.

Tutti gli appassionati di enoturismo e di trekking potranno così percorrere i sentieri e le capezzagne di Serralunga in un’esperienza unica e a contatto con la natura che permetterà, non solo di assaggiare i migliori Barolo del territorio nelle rispettive cantine e nei locali di Serralunga, ma anche di scoprire da dove nascono.

Alcune mappe con i riferimenti delle vigne identificate saranno posizionate nei vari punti del paese e del centro storico affinché sia reso più facile la ricerca del vigneto di interesse e il suo riferimento.

 PROGRAMMA

L’inaugurazione dell’iniziativa si svolgerà domenica 20 settembre durante la mostra mercato della Sagra della Cugnà, la rinomata mostarda tipica della tradizione culinaria piemontese, che si ottiene dal mosto d’uva.

La Sagra della Cugnà per l’edizione 2020 è confermata con il mercato dei prodotti tipici, artigianato ed agricoltura. Il centro storico sarà invaso da decine di bancarelle che proporranno le eccellenze del territorio con la Cugnà che farà da traino alla giornata.

Alle ore 16 ci sarà inoltre la premiazione della persona più genuina di Serralunga.

Il 20 settembre sarà occasione per gli appassionati di filatelia di ottenere l’annullo filatelico  dedicato appositamente all’iniziativa di Vendemmia Tricolore.  Grazie a Poste Italiane la manifestazione entra tra gli eventi di rilievo per il 2020.

Domenica 20 in Piazza Umberto I° sarà possibile ottenere l’annullo ed acquistare le cartoline di Serralunga.

Bollettino Covid: nessuna vittima, 82 contagi. Scendono a 8 le terapie intensive

CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16

27.173 PAZIENTI GUARITI E 330 IN VIA DI GUARIGIONE

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 27.173 (+ 28 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 3391 (+0) Alessandria, 1617 (+1) Asti, 851 (+1) Biella, 2615 (+6) Cuneo, 2.442 (+7) Novara, 13.880 (+0) Torino, 1200 (+12) Vercelli, 993 (+1) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 184 (+0) provenienti da altre regioni.

Altri 330 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.

I DECESSI RIMANGONO 4153

Nessun decesso di persona positiva al test del Covid-19 è stato comunicato nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione.

Il totale rimane quindi di 4153 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 681 Alessandria, 256 Asti, 208 Biella, 399 Cuneo, 374 Novara, 1838 Torino, 224 Vercelli, 133 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 40 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Sono 33.753 (+ 82 rispetto a ieri, di cui 59 asintomatici. Degli 82 casi, 28 screening, 39 contatti di caso, 15 con indagine in corso. I casi importati sono 14 su 82. )i casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivisi su base provinciale: 4255 Alessandria, 1935 Asti, 1096 Biella, 3244 Cuneo, 3125 Novara, 16.798 Torino, 1609 Vercelli, 1201 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 289 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 201 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 8 (-1 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 100 (-4 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 1989.

I tamponi diagnostici finora processati sono 638.051, di cui 357.884 risultati negativi.

Zone a rischio: “Servono telecamere in Barriera”

Posizionamento di telecamere immediato nelle zone a più rischio in Barriera di Milano

 

“In questo ultimo periodo le aggressioni agli agenti di polizia avvenute in Largo Palermo, Piazza Montanaro, Via Scarlatti ang. Via Montanaro hanno confermato ed evidenziato “se ce n’era ancora bisogno” dopo le svariate petizioni, interpellanze della Circoscrizione 6 nonché del sottoscritto , che nelle suddette zone occorre intervenire immediatamente con soluzioni definitive e non estemporanee, con posizionamento di telecamere e aumento dell’ illuminazione pubblica”

Così il Capogruppo Raffaele Petrarulo del Gruppo Sicurezza e legalità che ha presentato una Proposta di Mozione in cui chiede alla Sindaca di impegnarsi a posizionare immediatamente le telecamere nei seguenti punti:

PIAZZA BOTTESINI/FORONI

LARGO PALERMO ANGOLO VIA SESIA

VIA SCARLATTI ANGOLO VIA MONTANARO

PIAZZETTA MONTANARO

A richiedere a Iren di potenziare l ’illuminazione e la luminosità nei punti sopracitati

A richiedere al Tavolo della Sicurezza un continuo presidio “fisso e mobile” h. 24 per contrastare quanto di illecito sta avvenendo, e dare una risposta forte e incisiva a chi del “malaffare” pensa all’impunità più completa.

Bollettino Covid: un morto e 41 nuovi contagi

CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16.30

 

26.593 PAZIENTI GUARITI E 540 IN VIA DI GUARIGIONE

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 26.593 (+16 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 3313 (+5) Alessandria, 1599 (+0) Asti, 848 (+0) Biella, 2515 (+6) Cuneo, 2379 (+0) Novara, 13.665 (+4) Torino, 1119 (+1) Vercelli, 977 (+1) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 178 (+0) provenienti da altre regioni.

Altri 534 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.

I DECESSI SALGONO A 4143

1 decesso di persona positiva al test del Covid-19 è stato comunicato nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione, di cui 0 al momento registrati nella giornata di oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 4143 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 681 Alessandria, 256 Asti, 208 Biella, 398 Cuneo, 373 Novara, 1833 Torino, 222 Vercelli, 132 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 40 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

 Sono 32.301 (+ 41 rispetto a ieri, di cui 28 asintomatici. Dei 41 casi, 26 screening, 14 contatti di caso, 1 con indagine in corso. I casi importati sono 23 su 41) i casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivisi su base provinciale: 4146 Alessandria, 1905 Asti, 1062 Biella, 3049 Cuneo, 2909 Novara, 16.176 Torino, 1459 Vercelli, 1163 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 277 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 155 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 4 (come ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 80 (4 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 947

I tamponi diagnostici finora processati sono 555.594, di cui 306.383 risultati negativi.

Parcheggiatore abusivo rivendica la sua “parcella”

Arrestato dagli agenti del commissariato Barriera Milano

 

Nella tarda mattinata di mercoledì un uomo, dopo una visita di controllo, esce dall’Ospedale S.G. Bosco e si dirige verso il parcheggio. Ha un braccio ingessato, nell’altra mano ha ancora in mano i fogli di dimissione ed una banconota da 20 euro. Improvvisamente un soggetto marocchino di 35 anni, seguito a distanza da due connazionali, gli sbarra la strada. Il trentacinquenne gli riferisce di lavorare lì come parcheggiatore e gli chiede di “versare” il contributo per il servizio reso. Al rifiuto dell’uomo, lo straniero tenta di strappargli la banconota da 20 euro che aveva in mano, facendola però cadere in terra. Il parcheggiatore cerca allora di rifarsi sul borsello dell’uomo, riuscendo solo però a rompere la fascia di ancoraggio del gesso. a questo punto nasce una colluttazione tra i due, dove però è il terzo uomo ad avere la meglio, riuscendo a impossessarsi della banconota a terra. Accortasi di quanto appena accaduto, la vittima tenta di riprendersi i soldi ma viene minacciato con delle grosse pietre che i due marocchini nel frattempo avevano recuperato. L’uomo allora fugge all’interno dell’ospedale e allerta il 112 NUE. Giunti sul posto, gli agenti del commissariato Barriera Milano notano gli autori dell’aggressione allontanarsi velocemente. Fermato poco dopo il parcheggiatore che, con numerosi precedenti di Polizia anche specifici, viene arrestato per rapina.

 

Coronavirus, nessun morto ma 38 nuovi contagi

CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16:30

 26.272 PAZIENTI GUARITI E 638 IN VIA DI GUARIGIONE

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 26.272 (+13 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 3244 (+2) Alessandria, 1584 (+1) Asti, 845 (+0) Biella, 2467 (+2) Cuneo, 2368 (+0) Novara, 13.518 (+6) Torino, 1109 (+2) Vercelli, 964 (+0) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 173 (+0) provenienti da altre regioni.

Altri 638 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.

I DECESSI RESTANO 4136

Nessun decesso di persone positive al test del Covid-19 comunicato nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte. Il totale rimane 4136 deceduti risultati positivi al virus.

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Sono 31.868 (+38 rispetto a ieri, di cui 33 asintomatici. Dei 38 casi, 10 screening, 26 contatti di caso, 2 con indagine in corso. I casi importati sono 7 su 38) i casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivisisu base provinciale: 4125 Alessandria, 1889 Asti, 1056 Biella, 2966 Cuneo, 2836 Novara, 16.024 Torino, 1402 Vercelli, 1157 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 274 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 139 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 3 (come ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 85 (-2 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 734.

I tamponi diagnostici finora processati sono 521.071, di cui 286.612 risultati negativi.