

“La fabbrica non deve chiudere”
“Sosteniamo con forza l’impegno in difesa del posto di lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori Diageo di Santa Vittoria d’Alba che oggi hanno saputo della chiusura entro il 2026 del loro stabilimento a seguito dell’incontro svolto questa mattina tra le rsu, le organizzazioni sindacali e la direzione aziendale” affermano la Presidente del Gruppo PD in Consiglio regionale del Piemonte Gianna Pentenero e la Consigliera regionale Pd Monica Canalis.
“Sono a rischio 380 posti di lavoro tra operai e impiegati – aggiunge il Consigliere regionale Pd Mauro Calderoni eletto in provincia di Cuneo – loro e le loro famiglie chiedono a noi, a tutta la politica, di farsi sentire per evitare questo nuovo trauma occupazionale nella nostra regione. Per questo chiediamo agli assessori regionali competenti di aprire al più presto un tavolo”.
“Siamo a fianco delle sigle sindacali Fai Cils, Flai Cgil e Uila Uil e Ugl – continuano Pentenero, Calderoni e Canalis – che hanno dichiarato una giornata di sciopero di otto ore per ogni turno di lavoro per la giornata di domani, mercoledì 27 novembre. Una flessione dell’1,4% nel primo semestre del 2024 su un del fatturato di 20,3 miliardi di dollari non può diventare il pretesto per una chiusura della produzione”.
Diageo, multinazionale leader mondiale nel settore delle bevande alcoliche, è il colosso britannico che produce tra gli altri il whisky Johnnie Walker, la birra Guinness e la vodka Smirnoff.
L’approvazione della Variazione al Bilancio discussa oggi è un passo avanti importante in molti ambiti. Prima tra tutte la Sanità, su cui la Giunta e in particolare l’Assessore Riboldi stanno attuando azioni volte a risolvere questioni nodali, come l’Ospedale di Settimo Torinese. Crediamo che la scelta di ridurre l’imposizione fiscale sul Terzo Settore, con l’agevolazione IRAP estesa a tutte le Organizzazioni di Volontariato e IPAB iscritte al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, sia un passo importante nella direzione giusta, così come lo sono l’esenzione dal bollo auto per tutti gli scuolabus appartenenti a Comuni, Unioni di Comuni e Comunità Montane e la spinta verso la digitalizzazione nei processi delle entrate tributarie.
In questa legislatura, già dal prossimo bilancio preventivo, come gruppo Consiliare Lista Civica Cirio Presidente Piemonte Moderato e Liberale, lavoreremo insieme alla Giunta e alle altre componenti della Maggioranza per incrementare le azioni previste in questa Variazione, a partire dalle agevolazioni per il Terzo Settore e dall’attenzione nei riguardi di Comuni ed Enti Locali. Siamo sicuramente disponibili a un dialogo aperto con tutte le Componenti del Consiglio su alcuni elementi emersi durante il dibattito: sostegno alle famiglie e alle politiche per la natalità, iniziative per la tutela delle persone fragili, per la formazione professionale e il diritto allo studio, interventi in materia di assistenza socio-sanitaria e misure per le imprese.
Silvio Magliano, Capogruppo
Sergio Bartoli
Mario Salvatore Castello
Elena Rocchi
Daniele Sobrero
“È inaccettabile che famiglie e bambini siano vittime della disorganizzazione delle campagne vaccinali, con ritardi e carenze nelle forniture ai pediatri di vaccini contro il VRS e l’influenza”, dichiara la Consigliera regionale Vittoria Nallo (Stati Uniti d’Europa per il Piemonte).
Nallo ha presentato un’interrogazione all’Assessore competente per chiarire come la Regione intenda risolvere i problemi di approvvigionamento e i ritardi segnalati, che stanno costringendo molti pediatri ad annullare appuntamenti già programmati. Con una copertura vaccinale antinfluenzale pediatrica al 7,39% nella campagna 2023/2024 e segnalazioni di appuntamenti annullati per mancanza di dosi, Nallo denuncia una gestione insufficiente che mette a rischio la salute dei bambini. “Chiedo alla Giunta di intervenire subito per garantire la distribuzione dei vaccini e il supporto necessario ai pediatri, già gravati da carichi di lavoro eccessivi.”
“La salute dei bambini deve essere una priorità. Non possiamo tollerare ulteriori ritardi o inefficienze,” conclude Nallo, annunciando che continuerà a monitorare la situazione per ottenere risposte concrete.
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Quagliuzzo, le Alpi al centro dell’incontro di MPP: una serie di riflessioni concrete
«Il percorso proposto dall’assessore Riboldi per il nuovo Piano Sociosanitario è ambizioso, sia rispetto ai tempi di approvazione sia rispetto al respiro decennale che il piano si propone di avere. Noi vogliamo partecipare attivamente e senza pregiudizi, convinti che sulle grandi scelte strategiche occorra provare a costruire una condivisione che vada al di là delle consiliature. Un nuovo piano sociosanitario, che faccia ordine, è ormai una necessità ineludibile.
Allo stesso modo, l’obbiettivo di salvaguardare e implementare le attività dell’Ospedale di Settimo è assolutamente condiviso e l’impegno finanziario della Regione è un nuovo passo importante per mantenerlo pubblico, dopo l’acquisizione dell’edificio. Dobbiamo operare con l’obbiettivo di salvaguardare lavoratori e servizi e farlo al riparo da polemiche politiche è il miglior modo di procedere.
Purtroppo, sui nuovi ospedali mancano ancora molte informazioni sui costi di bonifiche, terreni e sui tempi e manca la trasparenza sulle priorità politiche: le scarne indicazioni fornite in commissione indicano chiaramente che alcuni vanno più veloci, altri invece sono decisamente più indietro. Questo risponde a scelte politiche o soltanto al caso?
Per AslTO5, Torino e Savigliano è già prevista per il 2025 la consegna del PFTE a INAIL. Per Ivrea si ipotizza il 2026. Vercelli, Cuneo, Alessandria sono ancora senza previsioni, ma è facile ipotizzare il 2027.
Dall’inizio dell’interlocuzione con INAIL la Giunta Cirio si è rifiutata di indicare delle priorità; tuttavia, a fronte di un plafond di risorse INAIL limitato e di una capacità di pagare i canoni di locazione da parte della Regione ancora da definire (sulla base dei tassi di interesse, dei risparmi sulle utenze e sulla logistica), la necessità di stabilire priorità in maniera trasparente è fondamentale».
Daniele VALLE – consigliere regionale PD e vice Presidente IV Commissione
POLITICA
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PRIMA PAGINA-Commissione Ue, successo dell’Italia su scala europea
“Bene le dichiarazioni del Sindaco Lo Russo, che ha ribadito con fermezza l’importanza di mantenere aperti gli uffici postali a Torino, anche ricorrendo alle vie legali qualora Poste Italiane decidesse di proseguire con le chiusure. La sua posizione è un segnale chiaro verso le fasce più deboli”
Così la Consigliera regionale Vittoria Nallo (Stati Uniti d’Europa).
Nallo ha inoltre voluto sottolineare il lavoro svolto sul territorio dal Consigliere di Circoscrizione 8, Roberto Passadori (IV), che si è attivato in modo concreto per difendere l’ufficio postale di Cavoretto: “In pochi giorni di mobilitazione abbiamo raccolto oltre 1000 firme di residenti che chiedono il mantenimento di questo presidio fondamentale. È evidente che la cittadinanza non intende accettare in silenzio questa decisione ingiusta”, ha dichiarato Passadori.
“Questa battaglia riguarda la dignità di tutti i cittadini e il diritto a un servizio pubblico essenziale che Poste Italiane, in quanto azienda a maggioranza pubblica, ha il dovere di garantire”, ha concluso Nallo.