“Diciamo a Calenda che i Popolari e i cattolici democratici sono una componente essenziale e
decisiva per dar vita ad un partito di centro. Un Centro dinamico, riformista, democratico e di
governo. Si tratta di una cultura e di una tradizione ideale che non sono marginali, o meramente
aggiuntivi, rispetto ad un progetto politico centrista e riformista. Anche perchè, e forse per
Calenda non è ancora ben chiaro, una ‘politica di centro’ in Italia non può limitarsi ad essere una
banale riedizione del partito liberale, o repubblicano o tardo azionistra. Seppur in forma
aggiornata e rivista. Quello sarebbe un partito di Centro in miniatura che configge anche con la
storia politica del nostro paese.
Giorgio Merlo, Dirigente Tempi Nuovi-Popolari uniti.