Sicurezza, Forza Italia: “le responsabilità del sindaco”

 

Nel Consiglio aperto sulla Sicurezza nella Circoscrizione 6 Forza Italia Torino era presente con alcuni dei rappresentanti del partito a tutti i livelli. Marco Fontana coordinatore cittadino di Forza Italia ha sottolineato: “Forza Italia da tempo chiedeva questo Consiglio aperto con il vicepresidente della Circoscrizione Luciano Speranza. In una conferenza stampa con il senatore Rosso, il vicepresidente del Consiglio comunale Garcea e il responsabile della Sicurezza di Torino Raffaele Petrarulo avevamo spiegato chiaramente che non è più sufficiente fare cortei, banchetti, volantinaggi era invece indispensabile istituzionalizzare il problema e richiamare alle proprie responsabilità il sindaco di Torino. Un Sindaco che ad un certo  punto stimolato dagli attacchi di Forza Italia si presta pure ad un blitz a favore di telecamere figlio di una comunicazione populista che non si addice ad un rappresentante delle Istituzioni. Una scelta imbarazzante e che peraltro ha porta una operazione nel palazzo dello spaccio a non veder sequestrato neppure un grammo di droga. La sicurezza è un tema serio e con il Consiglio di ieri abbiamo ribadito che Forza Italia vuole affrontarlo in modo serio”.

Raffaele Petrarulo, responsabile Sicurezza a Torino per gli azzurri è intervenuto durante il Consiglio attaccando frontalmente il Pd: “Sulla sicurezza il Partito Democratico che guida la città dice ora di avere tutte le soluzioni in tasca e tenta di rimbalzare a Roma le proprie responsabilità. Peccato che nel 2021 quando sedevo in Consiglio comunale e anche in questo mandato con i nostri consiglieri in carica sia in Circoscrizione sia in Comune hanno cassato puntualmente qualsiasi nostra proposta. Penso alla mozione sui presidi fissi e sulle telecamere che noi da sempre chiediamo le hanno sempre respinte. Ora grazie a questo Consiglio sulla sicurezza in circoscrizione 6 intanto abbiamo portato il consigliere regionale Paolo Ruzzola a ribadire che la Regione stanzierà tutti i fondi possibili per garantire un servizio di telecamere nelle zone a rischio di Torino. Un passo in avanti che però si scontra con chi amministra la Città che le Telecamere non le vuole o le vorrebbe spente”.

Paolo Ruzzola capogruppo di Forza Italia in Regione Piemonte ha spiegato: “Il Consiglio aperto della Sesta sulla sicurezza che Forza Italia ha fortemente voluto che venisse organizzato è stato estremamente utile per comprendere dalla viva voce dei cittadini i problemi del territorio. Spiace che il sindaco di Torino non abbia voluto partecipare ed abbia delegato a terzi perchè nessun Ente come le Circoscrizioni è il più vicino ai cittadini: sarebbe stato utile anche per lui ascoltare la Torino reale. Ma d’altra parte sappiamo che oggi è impegnato a difendere i diritti del centro sociale di Askatasuna anche investendo dei quattrini pubblici. Se avesse prestato del tempo per partecipare al Consiglio magari avrebbe scoperto che quei soldi sarebbero meglio investiti sulle periferie per evitare un degrado che ci avvicina sempre più alle Banlieu. La Regione e Forza Italia invece ci sono state, ci sono e ci saranno per Barriera di Milano e per tutte le periferie, perchè per noi anche la periferia è il centro del nostro programma di Governo”

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