Cosa succede in città- Pagina 384

Segreti di bottega… in punta di matita

E’ il laboratorio per famiglie con bambini 7-11 anni: sabato 25 maggio alle 16

Un viaggio alla scoperta del segno dei Maestri rinascimentali presenti in Pinacoteca sarà punto di partenza per reinterpretare con il disegno volti e forme con modi antichi ma occhi nuovi.Costo attività didattica  € 4,00 a bambino + biglietto d’ingresso (gratuito con Abbonamento Musei e under 6 anni, ridotto € 5,00).Gli adulti pagano esclusivamente il biglietto d’ingresso (gratuito con Abbonamento Musei, intero € 7,00 | ridotto €  5,00).

Prenotazione obbligatoria:

011 0897370

pinacoteca.albertina@coopculture.it

Torino in fiore, torna Flor edizione primavera

Nasce “Flor Educational”, un programma culturale di educazione al verde e alla natura dedicato ai più piccoli

 
Dal 24 al 26 maggio Flor trasformerà nuovamente il centro di Torino in un immenso giardino: dalla storica Via Carlo Alberto, cuore nevralgico della manifestazione, a Piazza Carlo Alberto. Da Via Principe Amedeo fino a Via Roma. Saranno oltre 200 gli espositori provenienti da tutta Italia che proporranno le proprie eccellenze florovivaistiche invadendo il capoluogo piemontese con i colori e le fragranze della primavera: agrumi siciliani e piante alpine, profumi del mediterraneo con olivi, bouganville e gelsomini, alberi e arbusti come aceri, camelie, azalee, rose, ortensie; piante rampicanti per abbellire spazi urbani su terrazzi e balconi, piante succulente e cactacee. Erbacee perenni, graminacee, piante aromatiche e fioriture annuali. E ancora, piante tropicali e acquatiche ma anche oggettistica per il giardinaggio, libri, sementi e prodotti naturali, decorazioni per la casa e il giardino, e spezie. Tra le tendenze del 2019, che troveranno spazio a Flor, spiccano le piante da appartamento, come le orchidee e i decorativi Kokedama, provenienti dalla ricca cultura giapponese del giardinaggio. Ma anche le piante mellifere, vere e proprie “salva pianeta” perché, grazie alla loro ricca riserva di nettare, forniscono nutrimento per le api e ne garantiscono la sopravvivenza.

Organizzata dall’Associazione Orticola del Piemonte (www.orticolapiemonte.it), Flor è un appuntamento consolidato nei calendari delle mostre mercato italiane e rientra a pieno titolo tra le dieci manifestazioni floro – vivaistiche nazionali per quantità e qualità degli espositori presenti.
In Piazza Carlo Alberto, Flor ospiterà la seconda edizione di Terraela mostra mercato dedicata alla ceramica artistica contemporanea con una selezione di 30 ceramisti professionisti italiani e stranieri. Manufatti frutto dell’esperienza, della ricerca e della creatività dei singoli artigiani: oggetti realizzati al tornio, modellati a mano e sculture in tipi diversi di argilla come grès, porcellana e maiolica, oggetti d’uso e d’arredo per la casa ed il giardino. Grande novità di quest’anno sarà però la prima edizione di “Flor Educational” un ampio programma culturale di educazione al verde rivolta agli adolescenti e ai bambini, per far capire alle nuove generazioni l’importanza di rispettare la natura e di costruire, grazie ad essa, un mondo più pulito e sostenibile per tutti. Una prima edizione destinata ad ampliarsi e arricchirsi nei prossimi anni per contribuire a creare una coscienza del verde negli uomini e nelle donne di domani. All’interno delle sale e del suggestivo cortile di Palazzo Birago, sede della Camera di commercio di Torino in via Carlo Alberto 16, saranno infatti organizzati laboratori, workshop, incontri e giochi che coinvolgeranno un pubblico compreso tra i 3 e i 14 anni e le loro famiglie.

 

Addio a Comunardi, casa del libro dal 1976

Chiuderà i battenti  a settembre la storica libreria torinese Comunardi, presente dal 1976 in via Bogino 2. sarà sostituita da un supermercato della catena Pam Local. Il titolare dice all’Ansa che “La società Ream aveva dichiarato interesse all’acquisto dell’immobile dalla proprietà, la Crub Holding, e che ci avrebbe lasciato il locale con un contratto d’affitto. Poi invece si è ritirata, senza dare spiegazioni”. La libreria di 250 mq, con  più di 40.000 volumi  di saggistica storica e politica, cinema, teatro e fumetti  è stata una vera istituzione torinese: aperta tutti i giorni fino alle 24 nei giorni feriali e alle 20 nei festivi. Mancherà a molti torinesi.

Ecco il nuovo Centro di Distribuzione postale

La sede, in via Arsenale 11, è stata progettata e realizzata in modo funzionale e moderno, può contare su 600 mq di spazio interno e dispone di attrezzature di ultima generazione che permettono di ottimizzare il lavoro degli addetti. Di nuova concezione gli strumenti di lavoro, come i carrelli per la movimentazione interna della posta, le bilance e i casellari, che permettono ai portalettere di ordinare e gestire la corrispondenza più velocemente.

A presentare i nuovi locali Gabriele Marocchi, Responsabile Ingegneria Macro Area Nord Ovest. Presso il nuovo Centro di Distribuzione di Via Arsenale 11 – precisa Marocchi– lavorano 41 addetti tra portalettere e operatori interni. I volumi su base previsionale annua che questa sede gestirà sono molto importanti che si attestano quotidianamente in circa 2.865mila invii per la corrispondenza “ordinaria” e in circa 418mila invii per la posta a firma e pacchi“.

Il bacino territoriale di riferimento per la sede di via Arsenale è stato suddiviso in 16 zone di recapito; ha infatti competenza sul centro di Torino nello sui seguenti C.A.P.: 10121 – 10122 – 10125

Il Centro di Recapito Nizza ha a disposizione un parco mezzi che comprende 13 auto, 2 motorini, 8 biciclette, con i quali quotidianamente i portalettere raggiungono le 28.100 abitazioni, 3.900 numeri civici, e più di 7.900 attività commerciali tra uffici e negozi, percorrendo quasi 166 km medi al giorno.

Tutti i portalettere sono dotati di palmare e con i loro terminali potranno gestire la corrispondenza ordinaria e a firma in maniera veloce e tracciata portando a domicilio una serie di servizi postali e di pagamento sia per i privati che per i professionisti. Infatti, il destinatario della corrispondenza può pagare da casa o dal posto di lavoro, nello stesso momento in cui avviene la consegna della posta o del pacco, tramite carta Postamat, Postepay o utilizzando le carte di debito del circuito Cirrus/Maestro.

Il Nuovo Centro dunque si propone di migliorare la qualità del servizio e dei tempi di consegna anche attraverso nuove strutture, nuovi processi organizzativi e nuove logiche distributive.

 

Il 13° campionato del cappuccino

L’arte del buongiorno in una tazza. Torna la sfida studentesca, unica in Italia, organizzata da ENGIM Piemonte e salutata dall’artista Arturo Brachetti e dal calciatore Emiliano Moretti

Per il tredicesimo anno di fila, torna l’evento organizzato da ENGIM Piemonte ed esclusivamente rivolto agli studenti di istituti alberghieri e centri di formazione professionale ad indirizzo ristorativo: è il Campionato del Cappuccino 2019 in programma martedì 21 maggio al teatro Le Musichall.

Per questa edizione, sempre totalmente gratuita per studenti e scuole partecipanti, sono attesi un centinaio di ragazzi, provenienti da una ventina di istituti superiori e centri di formazione professionale del Nord Italia, che dalle ore 9,30 fino al pomeriggio, si sfideranno davanti a un’attenta giuria di esperti che valuterà i cappuccini realizzati tenendo conto di diversi fattori: l’attitudine, il tempo, la temperatura, la consistenza, il disegno, la pulizia della macchina e la qualità del servizio.

Il titolo di questa edizione, L’arte del buongiorno in una tazza, sottolinea che, sul palcoscenico de Le Musichall, i ragazzi coinvolti nella competizione, da un lato sperimenteranno le loro capacità professionali nel settore della caffetteria, dall’altro manifesteranno il loro valore attraverso la capacità di essere artisti nella loro piccola realizzazione personale. La manifestazione, che ruota attorno alla realizzazione del miglior cappuccino, vuole essere un’occasione per trasmettere ai ragazzi il valore del lavoro non solo come strumento per il sostentamento economico, ma anche come mezzo per affermare il proprio talento, la propria personalità e dignità all’interno della società.

A salutare i concorrenti sarà Arturo Brachetti, direttore artistico de Le Musichall, teatro che anche quest’anno accoglie i ragazzi in gara. Il celebre artista, dopo la divertente esperienza della scorsa edizione, ritorna al Campionato per parlare ai ragazzi di impegno e passione, per porre l’accento sulla loro creatività e capacità di essere artisti, oggi al Campionato del Cappuccino, un domani nei migliori bar e ristoranti della città. Anche quest’anno, una presenza di sicuro incoraggiamento!

Nell’edizione 2019 farà il suo intervento anche Emiliano Morettidifensore del TORINO F.C, che già si dedica a momenti di formazione anche per i giovani allievi di GERLA Academyl’academy aziendale del noto marchio Gerla 1927, nato in collaborazione con ENGIM Piemonte – Artigianelli Torino.

La competizione

Possono partecipare al concorso tutti gli allievi e le allieve, nati tra il 2000 e il 2004, regolarmente iscritti ad una scuola superiore o ad una agenzia formativa di indirizzo alberghiero con sede nel territorio nazionale e che rilasci un titolo scolastico a livello nazionale o regionale. I concorrenti sono divisi nelle categorie junior e senior.

Il programma della giornata è così articolato:

  9.30  Accoglienza e registrazioni

10.00   Presentazione evento

10.30   Fasi eliminatorie Categoria junior

11.30   Fasi eliminatorie Categoria senior

14.30   Sessione speciale Categoria Ex-allievi

16.30   Premiazioni

La valutazione viene effettuata da due differenti giurie sulla base di alcuni parametri oggettivi:

• giuria “tecnica” – composta da “esperti”, a vario titolo, del settore sala/bar-, che si occupa di rilevare i dati più importanti dal punto di vista professionale: pulizia macchina, corretta pressatura e flussatura;

• giuria “cliente” – composta da rappresentanti delle principali istituzioni del territorio o da invitati “non esperti” -, che dà un giudizio estetico al cappuccino e di presentazione e decoro del concorrente;

• dati oggettivi: tempo e temperatura rilevata dai giudici delle due giurie.

Nella giuria saranno presenti quest’anno Flavio Scanu (primo barman Hotel Principi di Piemonte), Beppe Loi (primo barman Grand Hotel Sitea), Cristiano Ruggiero (Caffè Mulassano), Antonio Manarello (Gerla), Andrea Antonelli e Mariano Semino, pluricampioni italiani professionisti di Latte Art.

Grazie al sostegno degli sponsor, anche quest’anno verranno elargire 6 borse di studio ai primi tre studenti classificati delle categorie Senior e Junior, oltre ai premi offerti a tutti i concorrenti, nonché opportunità di stage.

L’evento ha il sostegno dei seguenti sponsor: Lavazza, Canavese Zucchero, Desa, Gerla, Ipa, Madison Mark, Wega, Giunti TVP Editori e Ilsa. Sostengono l’evento anche: M**Bun, Molecola, Quattrer, Dolce Torino, Pulycaff, Acqua San Bernardo, Pescaja, 9BAR, Gruppo SPES, Etiko, La Farmacia del Cambio.

Tra i media partner dell’evento, Topix e Sicurezza e Lavoro, la rivista che per il sesto anno consecutivo conferirà il premio ad un ex allievo che lavora stabilmente nel settore: nel 2018 furono premiati Cristhian Herrera, ex allievo Engim e ora stimato professionista, e Roberto Longo che vive e lavora nel ristorante coreano Jungsik (2 stelle Michelin) di New York. Questo premio speciale sottolinea l’importanza di un evento come questo per le opportunità lavorative che offre ai giovani partecipanti.

Il Campionato in sintesi

Il Campionato del Cappuccino è un campionato studentesco organizzato da ENGIM Piemonte per le agenzie formative e gli istituti IPSARR d’Italia.

In questi anni la tazza del Campionato del Cappuccino ha percorso molti banconi, coinvolgendo oltre 1500 studenti in un crescendo di partecipazione e notorietà: dalle prime prove nel bar laboratorio ENGIM del Collegio Artigianelli (fino alla 4° edizione) alle esperienze ricche di soddisfazione da EATALY Lingotto (5° edizione), alla Mole Antonelliana (la 6°), presso il Salone del Libro di Torino (l’8° edizione) e al Teatro Regio (la 7° e la 9°), al bistrot Etiko (la 10°) e al Polo del ‘900 (11°edizione); fino ad arrivare alla 12° edizione disputata al teatro Le Musichall, location scelta anche per quest’anno.

Il Campionato del Cappuccino è a basso impatto ambientale perché osserva le direttive dettate dal sistema ECOSCHOOLS di cui ENGIM Artigianelli è rappresentante.

ENGIM Piemonte lavora nell’ottica di incrementare la partecipazione di scuole e agenzie formative a momenti motivanti come questo perché fermamente convinta che rappresentino uno stimolo nuovo per ragazzi e ragazze che frequentano i corsi relativi al settore: un’occasione per migliorarsi, misurarsi e per proporsi al meglio nel mondo del lavoro, incontrando i gestori dei migliori caffè storici e gli sponsor del mondo che ruota attorno alla caffetteria. Non meno importante è il valore che un evento esclusivamente dedicato ai ragazzi può avere per far crescere la loro autostima: gli stimoli dell’evento possono costituire un riferimento di valore, stile e professionalità, oltre che un incoraggiamento all’impegno e alla costanza per rafforzare le proprie potenzialità.

La Partita del cuore fa il pieno all'Allianz stadium

Grazie Torino! Complimenti e grazie ai 41 mila torinesi, piemontesi e non solo che hanno consentito di raggiungere il primo obiettivo della Partita del Cuore: il tutto esaurito per il 27 maggio all’Allianz Stadium“. Esulta Paolo Belli, il presidente e capitano della Nazionale Italiana Cantanti che giocherà contro i Campioni per la Ricerca, capitanati da Andrea Agnelli.

In poche settimane sono stati venduti tutti i biglietti: “Questo fatto mi conferma ciò che ho sempre pensato di questa città, di questa regione e della sua gente – aggiunge il conduttore Rai di Ballando con le Stelle – ne ammiro la sensibilità, l’umanità, la generosità nel sostenere progetti veri, utili, importanti per la ricerca e la cura del cancro e di malattie genetiche rare“. Tutto l’incasso, infatti, sarà devoluto a favore della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro e della Fondazione Telethon.

Chi non è riuscito ad acquistare il biglietto per entrare all’Allianz Stadium, potrà godersi lo spettacolo e la magia della serata guardando la trasmissione che Raiuno manderà in onda martedì 28 maggio, alle ore 21.25. “E così – sottolinea Belli – continueremo a raccogliere le offerte da ogni parte del Paese attraverso l’sms solidale 45527.  Grazie al contributo di tanti cercheremo di battere il record dei 2 milioni e 111 mila euro donati nel 2015“. Il numero 45527 sarà attivo fino al 9 giugno. Si possono donare dai 2 euro con il cellulare ai 5-10 euro con il telefono da rete fissa.

La Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro utilizzerà i fondi raccolti per realizzare la sala operatoria più evoluta d’Europa all’Istituto per la Ricerca e la Cura del Cancro di Candiolo, dotandola delle migliori tecnologie esistenti al mondo. In questa sala, integrata e multidisciplinare, le straordinarie potenzialità offerte dalle nuove tecnologie (full 4K e full 3D) consentiranno di avere una visione ad alta definizione del campo operatorio per effettuare interventi chirurgici sempre più precisi e sempre meno invasivi. Non solo. Si potranno mettere in comunicazione in tempo reale i professionisti di Candiolo con quelli dei grandi centri internazionali con i quali l’Istituto collabora.

Intanto le rose si arricchiscono di star, a cominciare dagli allenatori: la Nazionale Italiana Cantanti sarà affidata a Marco Masini, i Campioni per la Ricerca alla coppia Michel Platini – Gianluca Vialli.

Tra i grandi campioni di calcio che giocheranno brillano i nomi dei capitani delle squadre scudettate degli ultimi decenni: Albertini (Milan), Zanetti (Inter) e le new entry Totti (Roma) e Buffon (Juventus). Tra gli artisti della Nazionale Cantanti molti i big: Ruggeri, Neri Marcorè, Niccolò Fabi, Paolo Vallesi, Raoul Bova, Benji e Fede, Moreno, Briga, ci sarà pure il giovane torinese Shade, che ha partecipato all’ultimo Festival di Sanremo con il brano “Senza farlo apposta”, il suo maggior successo è dell’estate 2017 con il brano ” Bene ma non benissimo”: 22 milioni di visualizzazioni in pochi mesi su Youtube.

 

Per i Campioni per la Ricerca scenderanno anche in campo John Elkann, i piloti della Ferrari Sebastian Vettel e Christian Leclerc, Mick Schumacher, figlio del grande Michael e membro della Ferrari Driver Academy, Pavel Nedved e Luca Zingaretti.

A dare il cacio d’inizio, ci sarà Cristiano Ronaldo.

 

A Torino nasce Casa Giglio

Uno spazio di 800mq in via Cappel Verde 2 angolo via XX Settembre, in un’ala dell’ex Seminario della Diocesi di Torino, che ospiterà gratuitamente undici famiglie, di cui dieci con difficoltà economiche e sociali con bambini ricoverati all’Ospedale Infantile Regina Margherita ed una famiglia in emergenza abitativa. I lavori di ristrutturazione dell’immobile, avvenuti in soli due anni, hanno richiesto un investimento di circa un milione di euro. L’accoglienza delle prime famiglie è prevista a partire dal mese di giugno.

 

Casa Giglio è un progetto dell’associazione Giglio Onlus, che dal 2002 ha ospitato gratuitamente oltre 150 famiglie, realizzato in collaborazione con Azienda Ospedaliero-Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino e grazie al Programma Housing della Compagnia di San Paolo come maggior sostenitore, con il sostegno di Fondazione CRT e con il contributo di Banca d’Italia eUniCredit e con il patrocinio di Città Metropolitana di Torino e Comune di Santena.

 

I nuovi spazi saranno più di una semplice casa: un progetto di social housing nel centro della città in cui ogni famiglia ospitata avrà l’opportunità di condividere esperienze sia con le altre famiglie ospitate, sia con la comunità del quartiere, per affrontare con maggiore serenità le preoccupazioni dovute ai problemi di salute e alla malattia dei propri bambini.

 

Oltre alle zone notte con bagno privato, cucina e lavanderia condivise, è infatti presente una sala polivalente che permetterà lo svolgimento di attività aperte al pubblico, tra cui corsi, performance teatrali ed altre attività ludiche e formative promosse dai volontari di Giglio Onlus, dalla comunità e da altre associazioni. Tutte le famiglie potranno inoltre contare su un costante supporto psicologico.

 

L’approccio di Giglio Onlus si distingue per un servizio completo di ospitalità gratuita alle famiglie con bambini ricoverati in qualsiasi reparto dell’Ospedale Infantile Regina Margherita, segnalate dagli assistenti sociali e dai mediatori culturali, che non avrebbero la possibilità economica di trasferirsi in albergo per accompagnare i piccoli pazienti durante tutto il periodo di degenza fino al momento delle dimissioni.

 

Collaborano al progetto Casa Giglio i partner AICS Comitato Provinciale di Torino, ASAI, A.Titolo, Consorzio Abele Lavoro, Cooperativa Terzo Tempo, Federvolontari, Fondazione Forma, Rete Italiana Cultura Popolare e Spazio ZeroSei.  

Tango solidale per gli asili notturni torinesi

Sabato 18 maggio  a Torino, al Teatro Nuovo, in C.so Massimo D’Azeglio 17, si terrà “Apriti Tango:la magia di un ballo nel racconto della sua storia“: uno spettacolo a sostegno degli “Asili Notturni Umberto I”

 Creare eventi con finalità solidali, per supportare progetti di Associazioni che si occupano di alleviare le sofferenze socio-sanitarie in ogni dove, è l’obiettivo che anima, fin dal 2000, Grazia Fontanarosa, ideatrice e promotrice di questi straordinari appuntamenti, che ci spiega con chiarezza ed entusiasmo la profonda motivazione alla base della sua scelta: «Il Tango è cultura, il Tango è avventura, e questo evento in favore degli Asili Notturni Umberto I di Torino ha come matrice l’aggregazione, la solidarietà e la condivisione, dove protagonista è il Tango e la sua storia, che è anche la storia di un popolo. In esso pulsa il ritmo della vita, e chi si avvicina a questa danza non può che restarne affascinato. Il Tango, come la vita, coinvolge, travolge e avvolge come un abbraccio colmo di emozioni, ed è un’opportunità per condividere una passione che accomuna una moltitudine di persone, impegnandosi, divertendosi e finalizzando quest’esperienza, il più delle volte, per sostenere progetti solidali».Apriti Tango: la magia di un ballo nel racconto della sua storia” esprime l’entusiasmo e la passione per questa danza; ingredienti che hanno trasformato, ciò che era iniziato come un gioco, in un evento unico nel suo genere, dove ballerini e spettatori vengono ugualmente rapiti e coinvolti.Questa rappresentazione, è diventata sia occasione per divulgare una passione che non conosce confini, sia cassa di risonanza per mettere l’accento su problematiche sociali, sostenendo, di volta in volta, progetti solidali diversi. La Compagnia Apriti Tango è composta da più di 80 appassionati tangueros: circa 20 tra attori e comparse, 7 coppie di ballerini professionisti, e da un considerevole gruppo di collaboratori. La compagnia di Apriti Tango si rinnova ad ogni edizione, e ogni volta è un ricominciare ed uno sperimentare ricreando una nuova alchimia sempre più forte e vitale. Ciò che distingue questo gruppo è la voglia di aggregazione finalizzata a divulgare la passione per il Tango e, nello stesso tempo, mettersi a disposizione, a titolo completamente gratuito, di chi “ha bisogno” ed ha il diritto di avere un futuro migliore, … spesso solo un futuro. La forza e la determinazione nel portare a termine l’obiettivo iniziale è supportata da motivazioni esclusivamente umanitarie, e in questa occasione il ricavato sarà devoluto agli «Asili Notturni Umberto I », che ha sede in via Ormea 119, a Torino, e che si occupa di dare asilo ai senzatetto, e assistenza alle persone in difficoltà offrendo un letto e un pasto caldo a persone bisognose e in condizione di fragilità, italiane e straniere, oltre a visite specialistiche gratuite grazie a medici oculisti e dentisti volontari; ed ancora un centro di prevenzione e cura del disagio psichico. È possibile prenotare e acquistare il biglietto online inviando una mail a: aprititango.proasilinotturni@gmail.com o inviando un messaggio WathsApp al numero:3891194558 – Posto unico € 15,00 – www.locuratanguera.it
Per saperne di più: www.asilinotturni.org
 

Percorsi in Ando Gilardi Reporter

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GIORNALI campagna di diffusione del rotocalco sindacale “Lavoro”: una bella operaia, in sella ad una grossa motocicletta, mostra orgogliosamente la copia del settimanale; modello pubblicitario di moda in quegli anni. Fotografia di Ando Gilardi, Genova 1952.

Alla GAM di Torino, visita guidata alla mostra con la curatrice Daniela Giordi
 
In occasione dell’esposizione “Ando Gilardi Reporter. ITALIA 1950 – 1962” che la GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di via Magenta 31, a Torino ospita nelle sale della Wunderkammer, in collaborazione con la “Fototeca Gilardi”, giovedì 16 maggio, alle ore16,30, sarà offerta ai visitatori la possibilità straordinaria di una visita guidata e gratuita (fino ad esaurimento posti, tel. 011/4429518) con la curatrice Daniela Giordi, esperta in tecniche e materiali della fotografia, già docente in ambito MIBAC e universitario nonché titolare dal 2004 di ABF-Atelier per i Beni Fotografici. L’appuntamento avrà come focus la figura di Ando Gilardi, storico della fotografia, teorico dell’immagine, giornalista e fondatore di riviste fotografiche, scoprendone un lato poco conosciuto o dimenticato: quello di fotoreporter. L’incontro sarà anche l’occasione per affrontare il tema della conservazione e valorizzazione dei materiali fotografici. E, nello specifico, il tema del lavoro di recupero, condizionamento conservativo e digitalizzazione del Fondo Gilardi Reporter, condotto da ABF-Atelier fra il 2016 e il 2017. Il progetto è stato determinante per scoprire l’entità, lo stato di conservazione e la rilevanza del corpus fotografico, composto da negativi originali e provini a contatto, complessivamente oltre 7000 scatti, realizzati principalmente come corredo dei fotoservizi del rotocalco “Lavoro”, settimanale della CGIL.Si parlerà delle stampe fotografiche esposte a parete e della relazione che intercorre con i documenti originali esposti nelle bacheche al centro della Wunderkammer: rotocalchi, manoscritti, dattiloscritti, le fotocamere con le quali sono stati realizzati i servizi durante le campagne fotografiche condotte da Gilardi fra il nord e il sud d’Italia. Materiali documentali che sono stati inseriti nel percorso con la funzione di evidenziare il pregio storico del Fondo, valorizzato in ragione dei suoi contenuti iconografici, utili alla costruzione e alla narrazione dell’Italia dal dopoguerra agli albori del boom economico oltre che, a buon diritto, della storia della fotografia italiana di quegli anni: esempio visivo del desiderio e impegno che gli italiani impiegarono con grande sforzo per rialzarsi anche culturalmente dalle conseguenze del secondo conflitto mondiale e per modernizzare il Paese, perché per Gilardi fotografare significava testimoniare che un fatto era realmente accaduto.
 

g.m.

 

– Ando Gilardi: “Giornali”, Genova, 1952
– Materiale in esposizione
– Daniela Giordi

 
 

Cristiani e musulmani: una convivenza possibile?

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Nel Duomo di Torino lunedì 20 maggio prossimo, alle 21, si confronteranno sul tema “Cristiani e musulmani: una convivenza possibile?” Don Ermis Segatti e Younis Tawfik, in un incontro moderato dal giornalista Alberto Riccadonna. Il dialogo sarà l’occasione per riprendere e sottolineare il documento firmato da Papa Francesco e dal grande Imam di Al-Azhar Ahmed Al-Tayeb il 4 febbraio scorso. Il “Documento sulla fratellanza umana per la pace mondiale della convivenza comune”, firmato ad Abu Dhabi dal Pontefice e dal grande Imam di Al-Azhar, rappresenta una testimonianza storica firmata da due delle piu alte autorità religiose, una delle Chiesa cattolica, l’altra di quella musulmana, e destinata a gettare le fondamenta della fraternità umana. Esistono, infatti, tre cerchi di fraternità che vanno estendendosi, quella tra credenti della stessa religione, la fraternità tra credenti di religioni monoteiste, e quella tra tutti gli esseri umani. La visita papale e la firma del Documento hanno rappresentato segnali molto forti, che vanno nella direzione dell’intenzione da parte del Pontefice di presentarsi al mondo musulmano come fratello. La portata del documento deve, comunque, essere considerata ancora più vasta, in quanto capace di gettare le basi di una ampia fraternità umana, soprattutto alla luce dei tempi che si stanno vivendo, di profonda crisi morale e sociale, oltre che economica e politica. Il documento sottolinea, infatti, l’uguaglianza di tutti gli uomini, quella tra uomini e donne, il rifiuto di ogni violenza e la condanna di ogni forma di terrorismo, fondamentale soprattutto in un’epoca come la nostra, in cui sono presenti diversi terrorismi in nome delle religioni, capaci di commettere crimini di violenza ed odio. Don Ermis Segatti è docente di Cristianesimo presso la Facoltà teologica di Torino. Younis Tawifk, originario da una famiglia irachena di Mosul, in Italia dall’età di diciannove anni, dove ha compiuto studi universitari in Lettere, è giornalista, scrittore e profondo conoscitore del mondo arabo e mediorientale, ha collaborato e collabora per i principali quotidiani nazionali, e dirige il Centro culturale italo-arabo Dar al-Hikma.

Mara Martellotta