CRONACA- Pagina 921

Armato di coltello rapina la farmacia

Venaria Reale: operazione congiunta Carabinieri e Polizia Locale, arrestato un rapinatore

I Carabinieri e la Polizia locale di Venaria Reale hanno arrestato Marco Lombardo, 43 anni, abitante a Venaria, per rapina aggravata ai danni di una farmacia. Armato di coltello, il rapinatore ha rapinato l’incasso della mattinata

Ieri mattina, alle 11.30, la Centrale Operativa dei Carabinieri ha ricevuto la segnalazione di una rapina ai danni della Farmacia San Rocco di Via Canale di Venaria Reale.

È scattato il piano antirapina e sono stati istituiti una serie di posti di controllo in zona che hanno permesso di rintracciare il rapinatore.

La perquisizione personale ha permesso di recuperare il coltello l’intero bottino, 850 euro.

Accoltella un uomo: arrestato per tentato omicidio

Poco prima della mezzanotte di lunedì, gli agenti del Commissariato San Donato
vengono inviati in uno stabile dell’omonima via per una lite in famiglia. Al 112 giunge
anche la telefonata di un uomo che riferisce di essere stato accoltellato da uno
sconosciuto.
Nell’androne del palazzo, gli agenti riscontrano la presenza di sangue che si diramano
in due direzioni: all’interno del cortile, dove è presente un alloggio, e sulle scale che
portano ai piani superiori. L’attenzione dei poliziotti viene richiamata da un uomo
che chiede aiuto dal ballatoio al secondo piano. Questi viene trovato, nel suo
alloggio, in una pozza di sangue e in stato di shock mentre cerca di tamponarsi una
ferita alla mascella. Gli agenti apprendono che il suo aggressore è un cittadino
rumeno che abita in un’abitazione ubicata in cortile. Dal racconto della vittima
emerge che questi era corso in aiuto, su richiesta di una donna, in lite con il suo
fidanzato, quest’ultimo ancora presente in casa. Raggiunta l’abitazione sede della
lite, nasceva una discussione tra il fidanzato della donna e la vittima, discussione che
degenerava nell’aggressione con un coltello nel corso della quale il ventinovenne
rumeno colpiva più volte il suo interlocutore.
Gli agenti si recano nell’appartamento in questione, quando la porta si apre i
poliziotti si trovano difronte un uomo, il cittadino rumeno ventinovenne, sporco di
sangue. Nell’abitazione, gli operatori di polizia trovano molteplici tracce ematiche.
Alla luce dei fatti, l’aggressore viene tratto in arresto per tentato omicidio. Da
accertamenti, emerge che lo straniero risulta avere un tasso alcolemico superiore al
2,40. La vittima, invece, viene trasportata in ospedale, in codice giallo e in prognosi
riservata, con diverse ferite, oltre che alla mandibola, al braccio sinistro, al costato e
al polso.

Bomba via Nizza: fine operazioni prima del disinnesco

Domani al via la bonifica.  

Torino, 30 novembre 2019. I guastatori del 32° Reggimento Genio della Brigata Alpina “Taurinense”, unità altamente specializzata dell’Esercito Italiano, hanno completato questa mattina le operazioni di consolidamento e la preparazione delle attrezzature necessarie per la bonifica della bomba d’aereo inglese da 500 libbre, risalente al secondo conflitto mondiale, rinvenuta nei giorni scorsi in Via Nizza nel corso di lavori per il teleriscaldamento. Gli operatori del team CMD dell’Esercito (acronimo per Conventional Munitions Disposal ovvero bonifica da ordigni convenzionali), unitamente al personale della Compagnia di Supporto allo Schieramento, sono intervenuti implementando e finalizzando le opere di barricamento e di predisposizione del sito di disattivazione.

 

Nella giornata di domani, al termine delle procedure di evacuazione e sgombero della popolazione, gli operatori procederanno con le operazioni di inibizione della prima spoletta tramite una speciale schiuma poliuretanica, proseguendo quindi con il “taglio” della bomba mediante un cannone in grado di segare l’ordigno con un potente getto di acqua e sabbia. Questa operazione – gestita da remoto – consentirà di raggiungere la seconda spoletta danneggiata e renderla quindi inerte, permettendone la movimentazione in sicurezza. La bomba MK IV, al termine di queste delicate operazioni di messa in sicurezza, verrà poi trasportata in una cava a Ciriè dove verrà fatta brillare.

 

Gli specialisti del 32° Reggimento Genio Guastatori – che vantano una preziosa esperienza maturata anche nelle missioni all’estero – nel solo 2019 hanno effettuato circa 140 interventi bonificando, tra le altre, bombe d’aereo dello simili a quella di via Nizza ritrovate a Valenza Po, Caselle e Fossano, e rendendo inoffensivi oltre 250 residuati bellici inesplosi in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta. Dal 2006 ad oggi, il Reggimento ha effettuato più di 1500 interventi, bonificando oltre 4000 ordigni e proiettili di ogni calibro e dimensione.

Scuola di Applicazione: il ministro Guerini apre l’anno accademico

ESERCITO, ETICA E VALORI ELEMENTI INDISPENSABILI NELLA FORMAZIONE
Anno Accademico e Scolastico degli Istituti di Formazione dell’Esercito
Ieri presso il Palazzo dell’Arsenale di Torino, sede del Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito alla presenza del Ministro della Difesa, On. Lorenzo Guerini, del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Enzo Vecciarelli, del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Farina, del Comandante del COMFORDOT (Comando per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’Esercito) Generale di Corpo d’Armata Salvatore Camporeale e di numerose altre autorità civili, militari, religiose e accademiche è stato inaugurato l’Anno Accademico/Scolastico 2019 – 2020.
Dopo l’indirizzo di saluto del Generale di Divisione Salvatore Cuoci, Comandante per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito, il Dott. Maurizio Sella, Presidente della Banca Sella, ha tenuto una Lectio Magistralis sul tema “Tradizione, valori, etica e innovazione nel rapporto tra famiglia e impresa”. Il Presidente Sella ha sottolineato come l’unità d’intenti, lo spirito di abnegazione, il senso del dovere, la diffusione delle informazioni e il rapporto intergenerazionale siano valori che accomunano l’Esercito e le grandi imprese basate su famiglie.
A seguire sono stati premiati gli Ufficiali e gli Allievi frequentatori, primi classificati nel merito complessivo al termine del 1° anno di corso.
Il Generale Farina, sottolineando come l’Esercito sia un’Istituzione pronta ed efficiente, basata sull’elemento umano e supportata da moderne tecnologie, elemento cardine del sistema di difesa per la sicurezza interna ed esterna del Paese, nel rivolgersi agli ufficiali e agli allievi, ha evidenziato: “il mondo accademico e scolastico forma gli uomini e le donne che saranno i comandanti e i costruttori, protagonisti, del domani della nostra società e del nostro Paese; e di questo l’Esercito ne è pienamente convinto e consapevole investendo moltissimo sulla preparazione e aggiornamento del proprio personale”. Il Capo di SME, inoltre, ha voluto richiamare i valori etici e morali distintivi del soldato italiano sottolineando l’altissimo profilo del corpo docente e dei Comandanti degli Istituti scolastici; illustrando il maggior focus sulla concretezza, sullo studio della storia, sull’aggiornamento degli indirizzi formativi e sull’incremento del numero degli ingegneri, delle materie tecniche e del conseguimento della laurea in ingegneria per l’arma trasporti e materiali nonché giurisprudenza per il corpo di commissariato.
Successivamente, il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito ha dichiarato ufficialmente aperto l’Anno Accademico/Scolastico 2019-2020 in collegamento video con tutti gli Istituti militari dell’Esercito: la Scuola di Applicazione di Torino, l’Accademia Militare di Modena, la Scuola Sottufficiali dell’Esercito di Viterbo, la Scuola di Lingue Estere dell’Esercito di Perugia e le due Scuole militari, “Nunziatella” di Napoli e “Teulié” di Milano. I suggestivi rintocchi della “Campana del Dovere” hanno suggellato il momento solenne, richiamando tutti i frequentatori alla responsabilità e all’impegno assunto nei confronti dell’Istituzione e quale motivo di deferente ricordo per tutti coloro che, nel rispetto del giuramento prestato e del dovere assunto, hanno sacrificato la propria vita per il bene dell’Italia.
L’Onorevole Guerini nel suo intervento ha affermato: “Un punto fondamentale a cui dedicarci è quello di far crescere la cultura della difesa nel nostro Paese che ha l’ambizione di essere protagonista sulla scena internazionale. Da parte nostra è richiesto un salto di qualità anche nell’atteggiamento con il quale ci confrontiamo su questi temi. Dobbiamo essere capaci di offrire al Paese un dibattito sul tema della difesa. Abbiamo bisogno di far crescere questo dibattito con grande serenità, utilizzando parole chiare per confrontarci e, aspetto fondamentale, dare un messaggio all’opinione pubblica”.
Il Capo di Stato Maggiore della Difesa prendendo la parola ha augurato i migliori auspici a tutti i frequentatori delle Scuole e degli Istituti di formazione, sottolineando quanto siano importanti i valori cui bisogna aderire con animo e con passione e che dovranno sempre ispirarli nel proseguimento della loro carriera professionale.
Gli Istituti di formazione dell’Esercito si pongono oggi tra le eccellenze del mondo culturale e accademico nazionale, in quanto i loro diversificati percorsi formativi prevedono, oltre alla classica preparazione di carattere tecnico-militare, un ricco e armonico complesso di discipline a livello scolastico e universitario.
Ogni anno i corsi svolti negli Istituti di Formazione dell’Esercito sono frequentati da oltre 1000 Ufficiali, 400 Allievi Ufficiali, circa 600 Sottufficiali e 400 studenti Allievi delle Scuole Militari. Ad essi si aggiungono gli oltre 2500 frequentatori dei corsi, militari di ogni grado e personale civile, presso la Scuola di Lingue Estere dell’Esercito, in ben 24 diverse lingue straniere. La consolidata collaborazione con i prestigiosi Atenei universitari di Torino, Modena e Reggio Emilia, Viterbo e Perugia, unitamente agli Uffici Scolastici delle città di Napoli e Milano garantisce l’alta qualità della formazione culturale degli allievi.

Chiude di nuovo la Torino-Savona

La società Autofiori comunica che è stata di nuovo chiusa in entrambe le direzioni l’autostrada A6 Torino-Savona  tra Altare e il Bivio con la A10,  era stata riaperta lo scorso  venerdì 29 nella carreggiata sud a doppio senso di marcia. La chiusura si è resa necessaria per il piano sottoscritto in Prefettura, che prevede che se il monitoraggio della frana da parte della protezione civile evidenzia il superamento delle soglie di sicurezza l’autostrada va nuovamente interdetta.

Ladro finto salutista: alla cassa solo fagioli e finocchi ma nasconde dolciumi

Fermato per furto in un supermercato
Si presenta in cassa con un finocchio ed una confezione di fagioli ma nello zaino nasconde
dolciumi per oltre 70 euro.
Nel pomeriggio di mercoledì, personale del Commissariato Barriera Milano ha arrestato un
cittadino italiano in seguito a segnalazione di personale di vigilanza interno al supermercato.
L’uomo, un italiano di 42 anni, viene visto aggirarsi tra gli scaffali di un supermercato di Via
Clementi, guardandosi nervosamente intorno. Il suo atteggiamento insospettisce da subito la
sorveglianza. Dopo alcuni minuti, il cliente si dirige verso le casse per pagare una confezione di
fagioli ed un finocchio. Notando un rigonfiamento nello zainetto che portava al seguito, il
personale di vigilanza ferma l’uomo all’uscita del negozio ed allerta gli agenti della Polizia di
Stato. Al loro arrivo, il quarantaduenne estrae dallo zaino dolciumi 14 confezioni di diversi
prodotti dolciari.

Ucciso a Cuba attore torinese

È’ stato ucciso a Cuba Franco Cardellino, attore e sceneggiatore torinese, che viveva sull’isola da diversi anni. Cardellino sarebbe stato accoltellato da un ladro il 27 novembre a L’Avana. Il malvivente era entrato nella sua abitazione. L’attore aveva 65 anni.

Ordigno bellico: Torino Airport rimane aperto. Limitazioni al traffico aereo

Torino Airport precisa che nella giornata di domenica 1° dicembre 2019 lo scalo rimane aperto. La chiusura dello spazio aereo dalle ore 09:30 fino alle ore 16:30, dovuta alle operazioni di disinnesco dell’ordigno bellico rinvenuto in Via Nizza a Torino, non implica l’interruzione dei servizi aeroportuali.

Si ribadisce che le limitazioni riguardano la sospensione delle operazioni strumentali di atterraggio degli aeromobili presso l’Aeroporto di Torino e, pertanto, potranno verificarsi ritardi o cancellazioni dei voli in arrivo e in partenza nella fascia oraria indicata.

La scelta operativa di cancellare o riprogrammare i voli nella suddetta fascia oraria resta in capo alle singole compagnie aeree, che a loro volta daranno comunicazione ai passeggeri interessati in merito allo stato dei voli.

Per informazioni dettagliate sui propri voli, i passeggeri possono quindi rivolgersi alla compagnia aerea o agenzia di viaggio, oppure contattare il servizio Informazioni Voli di Torino Airport al numero 011 5676361-2.

Sversamento idrocarburi Eni, riunione a Volpiano degli enti interessati

Il sindaco De Zuanne: “Necessario coordinare le azioni da intraprendere”

Si è tenuta ieri pomeriggio, giovedì 28 novembre, la conferenza di servizi convocata del Comune di Volpiano con gli enti interessati per definire la procedura da seguire in seguito allo sversamento di idrocarburi dal deposito Eni durante l’evento alluvionale del 23 e 24 novembre. Erano presenti la Prefettura di Torino, i Comuni di Brandizzo, Settimo Torinese e Volpiano, e gli uffici competenti di Città Metropolitana di Torino, Arpa e Asl To4. La riunione si è conclusa con la decisione di approfondire la situazione dei terreni e delle falde acquifere, sia per avere dati esatti sulle conseguenze di quanto accaduto e sia per evitare allarmi ingiustificati.

Commenta il sindaco di Volpiano Emanuele De Zuanne: «A fronte dell’evento che si è verificato nel deposito Eni, peraltro durante l’allerta meteo, ho ritenuto opportuno invitare tutti gli enti coinvolti per coordinare le azioni da intraprendere». A titolo precauzionale, il sindaco De Zuanne ha firmato, nella giornata di lunedì 25 novembre, un’ordinanza che prevede il divieto di captazione delle acque provenienti dai canali posti a est del deposito Eni e fino al torrente Bendola per irrigazione e abbeveraggio bestiame, e di consumo dei prodotti agricoli provenienti da terreni collocati nella medesima area; l’ordinanza rimane in vigore fino a specifico provvedimento di revoca. L’acquedotto SMAT non è interessato dall’evento riguardante lo stabilimento Eni e dunque l’acqua potabile può essere utilizzata senza problemi.

Rapinatori aizzano cane contro guardia giurata

L’uomo è stato azzannato. Tre arresti della Polizia di Stato
Ieri notte, attorno alle 2, un cittadino italiano di 31 anni è entrato all’interno del Carrefour di
via Madama Cristina ed ha perpetrato un furto. Vistosi scoperto dalla guardia giurata, l’ha
spintonata energicamente per potersi guadagnare la fuga, tentando di colpirla sia a mani nude
che utilizzando un coccio di bottiglia. Nel contempo, il giovane è stato raggiunto da due amici,
una ventunenne svizzera ed un trentaduenne della Repubblica Dominicana, che avevano al
seguito 2 cani; vistolo in difficoltà, i due hanno aizzato i cani contro la guardia giurata e
contro un cliente dell’esercizio che si era avvicinato a prestare soccorso al vigilante. Il cliente,
in particolare, è stato morso alla gamba da uno dei cani. I tre, poi, per scappare, hanno
infranto il vetro della porta finestra del supermercato e sono fuggiti in via Madama Cristina, t
ma ben presto sono stati individuati e tratti in arresto da personale della Squadra Volanti. La
persona ferita ha riportato lesioni giudicate guaribili in 10 giorni. L’autore materiale della
rapina è un cittadino italiano con numerosissimi precedenti specifici ed è stato arrestato per
rapina impropria.
La donna (che è la sua fidanzata) e l’amico accorsi in suo aiuto sono stati arrestati
per favoreggiamento in concorso.