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Cirio, Poste Italiane presidio sul territorio

Piemonte:  1.400 uffici postali, 423 ATM Postamat e oltre 8.000 dipendenti

Il Presidente intervistato dal TGPoste: 6 milioni di vaccini consegnati nella Regione esempio virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato
La presenza di Poste Italiane sul territorio è di fondamentale importanza per lo sviluppo economico e sociale delle piccole comunità, una collaborazione tra pubblico e privato che si è rivelata ancora più determinante durante la campagna vaccinale. Lo ha detto Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte, intervistato dal TGPoste (visibile su www.postenews.it). “Ci chiamiamo Piemonte perché siamo ai piedi delle montagne – ha precisato Cirio commentando la presenza di Poste italiane nella Regione con 1.400 uffici postali, 423 ATM Postamat e oltre 8.000 dipendenti. “La maggior parte dei comuni nella mia Regione ha meno di 1.000 abitanti ed è sparsa in vallate, montagne e colline. In tutte queste aree c’è una certezza, ovvero la presenza degli uffici postali. L’ufficio postale è il luogo in cui si concentra l’attività di un piccolo comune, ed è sempre nella piazza, o vicino alla chiesa o al municipio o alla scuola. Una comunità esiste anche dove c’è l’ufficio postale”. Il Presidente Cirio ha continuato sottolineando il ruolo di Poste Italiane durante la campagna vaccinale con la distribuzione di 6 milioni di dosi di vaccino. “Possiamo parlare di un rapporto ormai consolidato tra Poste Italiane e la nostra Regione – ha ricordato Cirio. “Credo che la consegna dei vaccini sia stata l’ennesima dimostrazione di un rapporto che non è solo storico ma che guarda al presente e soprattutto al futuro, cioè alla possibilità che le istituzioni locali possano insieme a Poste Italiane offrire un servizio sempre migliore ai nostri cittadini”.

Il master in osteopatia torna in presenza

Green pass obbligatorio

Lo organizza EOM Italia a Torino e in altre quattro sedi italiane in collaborazione
con l’Università. Le tecnologie utilizzate per la didattica a distanza
durante il lockdown  saranno utilizzate come servizio di assistenza allo studio

 

 Dopo un anno di difficoltà legate ai lockdown imposti dall’emergenza sanitaria, torna finalmente in presenza il master universitario in osteopatia nelle Disfunzioni neuromuscolo-scheletriche, organizzato dalla scuola EOM Italia di Torino in collaborazione con l’Università di Verona. Un ritorno al contatto e al confronto fondamentale per un corso che vede nella parte pratica, oltre a quella teorica, il punto di forza per apprendere le tecniche di intervento manipolativo e le manovre specifiche indirizzate a ricercare e identificare la disfunzione dei distretti corporei associate alle varie patologie. Sarà obbligatorio il green pass, ma ad oggi non sono stati riscontrati problemi: gli studenti che si iscrivono al master sono laureati in fisioterapia o medicina-chirurgia e ne sono già muniti per motivi di studio o pratica ospedaliera.

“L’anno scorso abbiamo raddoppiato gli sforzi per organizzare la didattica a distanza, riuscendo a organizzare quattro classi nelle diverse città – spiega Andrea Turrina, amministratore unico e docente di EOM -, predisponendo per ogni seminario due moduli teorici con didattica a distanza e uno di pratica che fatto in presenza nelle finestre escluse dai periodi di lockdown. Abbiamo affiancato un tutor agli studenti e utilizzato lavagne interattive nei collegamenti Zoom o in call conference, registrando tutte le lezioni. Ora si torna a fare lezione in presenza, mantenendo però le tecnologie introdotte, che sono di grande supporto nell’efficientare le modalità di insegnamento. Resteranno le registrazioni delle lezioni per le nozioni di base, che consentono un ripasso di ogni modulo, e resterà il servizio di tutoraggio per gli studenti. Ci sarà, in sostanza, un servizio di aula virtuale potenziato, con dotazione di software e hardware che viene mantenuta, e di assistenza allo studio, alla luce del riscontro positivo da parte degli studenti lo scorso anno”.

L’iscrizione al master universitario di primo livello va fatta entro il 15 novembre prossimo. Il corso, che ha durata biennale e prevede la frequenza obbligatoria per almeno l’80% delle lezioni nella sede di Torino, è rivolto ai laureati in fisioterapia o medicina-chirurgia ed è diretto dal professor Nicola Smania. Al termine del biennio gli studenti avranno acquisito le abilità pratiche per il trattamento osteopatico di diverse disfunzioni e saranno in grado di collaborare efficientemente con le altre figure sanitarie in tutte le fasi del processo terapeutico. A seguito della partecipazione alle lezioni, del superamento delle prove finali e delle necessarie ore di attività pratica, l’Università rilascia agli allievi 142 crediti Cfu.

Il master coinvolge circa 140 studenti ogni anno. Secondo le statistiche l’80% dei partecipanti, al termine del master, prosegue la formazione per completare il percorso utile all’ottenimento della certificazione in osteopatia. Eom ha formato ad oggi oltre 1.000 professionisti, che vanno ad occupare posizioni sia in strutture pubbliche che private come centri riabilitativi, centri medico-sportivi, case di riposo. Oltre a Torino, il master può essere seguito nelle sedi di Vado Ligure, Verona, Udine e Roma.

 

 

Imbocca contromano l’autostrada Panico tra gli automobilisti

Con la sua auto ha imboccato per errore lo svincolo di Aosta Est della Torino-Aosta

Si è poi reso conto che la direzione non era quella desiderata  quando era già  arrivato al casello di ingresso dell’A5. Così ha fatto inversione percorrendo contromano tutto lo svincolo, per qualche centinaio di metri con il traffico che gli veniva incontro. L’uomo, di 77 anni, è stato bloccato da una pattuglia della polizia stradale di Aosta che lo ha raggiunto in pochi minuti. E’ stato multato e segnalato per la revoca della patente. Il mezzo è ora in fermo amministrativo.

Gli Alpini della “Taurinense” in esercitazione

SINERGIA TRA FANTERIA, ARTIGLIERIA, GENIO E CAVALLERIA DELLE TRUPPE ALPINE DELL’ESERCITO ITALIANO

Monteromano (Viterbo)  Si è conclusa presso il poligono di Monteromano, l’esercitazione “Laran 2021”, che ha visto la partecipazione di numerose Unità della Brigata Alpina “Taurinense” dell’Esercito Italiano, impegnate in una serie di complesse operazioni tattiche a fuoco.

L’esercitazione è stata pianificata e condotta dal 2° Reggimento Alpini, insieme ad elementi del 32° Reggimento Genio Guastatori, del Reggimento Nizza Cavalleria (1°), del 1° Reggimento Artiglieria Terrestre (da montagna) e del 9° Reggimento Alpini, i quali hanno svolto con successo un’intensa serie di esercizi a fuoco diurni e notturni, con armi individuali e di reparto, supportati da mortai da 120, 81 e 60 mm, obici da 105/14, blindo Centauro e da elicotteri e aerei dell’Esercito Italiano.

La ‘Laran 21’ ha avuto inizio nella seconda metà di settembre con lo schieramento a Monteromano delle unità della ‘Taurinense’, alcune delle quali rientrate di recente dal Libano e dal Kosovo dove sono state impiegate rispettivamente in seno alle missioni ONU e NATO. L’intenso sforzo logistico richiesto per lo svolgimento dell’esercitazione, che ha visto il trasporto multi-modale di mezzi e materiali per via ferroviaria e di vettori aerei per l’immissione del personale, ha costituito esso stesso un momento addestrativo essenziale per le capacità di proiezione e rischieramento delle Unità lontano dalle sedi stanziali.

L’attività ha visto impiegati oltre 700 soldati della “Taurinense”, è stata sviluppata in più fasi, attraverso obiettivi intermedi che hanno permesso di testare gradualmente scenari e procedure di complessità sempre più elevata. La prima fase, denominata “Scorpione 4/21”, è stata caratterizzata da un’attività continuativa a partiti contrapposti, condotta tramite l’ausilio di sistemi di simulazione sotto la supervisione del Centro Addestramento Tattico dell’Esercito di Monteromano. La seconda fase ha visto lo svolgimento delle attività continuative a fuoco a livello di complesso minore rinforzato.

Il Comandante delle Truppe Alpine, Generale di Corpo d’Armata Claudio Berto, a termine attività ha sottolineato come: “Nell’esercitazione Laran le Truppe Alpine si addestrano al warfighting dimostrando un efficace livello di integrazione fra le diverse componenti operative. L’imminente esercitazione di protezione civile Vardirex 2021 conferma la centralità degli Alpini in ogni situazione d’emergenza che possa riguardare il Paese”

Cinque annulli filatelici per il Salone del Libro

In occasione del Salone del Libro Poste Italiane attiverà un servizio filatelico temporaneo con bollo speciale.

Sono stati predisposti  5 annulli filatelici, uno per ogni giornata e tre cartoline illustrate.

Gli annulli previsti a parte quello di apertura e quello di chiusura, sono dedicati a tre personaggi :

  • Il 15 sarà dedicato a Dante, omaggio ai suoi 700 anni
  • Il 16  dedicato a Pinocchio, quest’anno compie 140 anni e fa parte da sempre della letteratura dei piccini e non
  • Il 17 è dedicato a Mafalda LA BAMBINA TERRIBILE perennemente arrabbiata nata dalla matita del disegnatore  argentino Joaquín Salvador Lavado, a cui il MISE ha dedicato recentemente un francobollo, emesso il 29 settembre.

Promosso dall’ Associazione Culturale La Città del Libro, gli annulli  saranno a disposizione dei collezionisti e appassionati, da giovedì 14 ottobre, presso lo  Spazio Filatelia Torino Via Alfieri, 10 -10121 Torino con orario  8,25/13,30 e presso il Lingotto Fiere Padiglione 1 –  Via Nizza, 294 – 10126 Torino con orario 10,00/21,00 (ingresso a pagamento) per tutta la durata del salone che si concluderà lunedì 18 ottobre.

Eventuali commissioni filateliche potranno essere inoltrate a: Poste Italiane Spazio Filatelia- Via Alfieri 10, 10121 Torino.

Per qualsiasi informazione o curiosità sugli annulli e sul tutto il mondo della filatelia è possibile visitare il sito www.poste.it/filatelia.html

Ballottaggio, le informazioni per gli elettori

Il ballottaggio per l’elezione del Sindaco di Torino si svolgerà nelle giornate di domenica 17 ottobre (dalle 7 alle 23) e lunedì 18 ottobre (dalle 7 alle 15).

Il turno di ballottaggio coinvolgerà i candidati Sindaci Stefano LO RUSSO (140.200 voti pari al 43,86%) e Paolo DAMILANO (124.347 voti pari al 38,90%).

 

La Città di Torino invita gli elettori a controllare la propria tessera elettorale e ricorda che in caso di tessera smarrita o con gli spazi tutti timbrati occorre richiedere un duplicato o una nuova tessera.

La tessera elettorale può essere richiesta:

1) all’ufficio Elettorale di corso Valdocco 20 – piano rialzato (dal lunedì al giovedì dalle 8.15 alle 15.00 e il venerdì dalle 8.15 alle 13.50).

2) all’ufficio anagrafico della circoscrizione di residenza

– Circ. 2, via Guido Reni 96/16 (dal lunedì al giovedì 8.30 – 14.30; venerdì 8.30 -13.30); strada Comunale di Mirafiori 7 (dal lunedì al giovedì 8.30 – 14.30; venerdì 8.30 -13.30);

– Circ. 3c.so Racconigi 94 (dal lunedì al giovedì 8.30 – 14.30; venerdì 8.30 – 13.30);

– Circ. 4, via Carrera 81 (dal lunedì al giovedì 8.30 – 14.30; venerdì 8.30 – 13.30);

– Circ. 5via Stradella 192 (dal lunedì al giovedì 8.30 – 14.30; venerdì 8.30 – 13.30) e piazza Montale 10 (dal lunedì al giovedì 8.30 – 14.30; venerdì 8.30 – 13.30);

– Circ. 7corso Vercelli 15 (dal lunedì al giovedì 8.30 – 14.30; venerdì 8.30 – 13.30);

– Circ. 8via Campana 30 (dal lunedì al giovedì 8.30 – 14.30; venerdì 8.30 – 13.30); corso Corsica 55 (dal lunedì al giovedì 8.30 – 14.30; venerdì 8.30 – 13.30).

 

Nei giorni 15-16-17-18 ottobre:

l’ufficio Elettorale di corso Valdocco 20, osserverà il seguente orario: venerdì 15 e sabato 16 dalle 8.15 alle 18.00; domenica 17 dalle 7.00 alle 23.00; lunedì 18 dalle 7.00 alle 15.

Gli uffici anagrafici di circoscrizione osserveranno il seguente orario:

venerdì 15 e sabato 16 dalle 8.30 alle 14 e dalle 14.30 alle 18.00; domenica 17 dalle 7.00 alle 23.00.

Per ulteriori informazioniUfficio Sportelli Elettorali tel. 011.01125245 – 011.01125580

Deterioramento – Smarrimento: nel caso di smarrimento l’elettore può richiedere un duplicato della tessera elettorale, previa autocertificazione, senza necessità di denuncia all’Autorità competente; nel caso di deterioramento l’elettore può richiedere un duplicato della tessera elettorale previa riconsegna della tessera deteriorata.

Per il rilascio del duplicato occorre esibire un documento di riconoscimento, mentre per l’emissione di una nuova tessera occorre esibire, oltre al documento d’identità, la vecchia tessera con tutti i diciotto spazi per la certificazione del voto timbrati.

Trasferimento di residenza nel Comune di Torino – Tessera elettorale di prima emissione: si informano i cittadini che le tessere di nuova emissione non ritirate presso il Comando territoriale del Corpo di Polizia Municipale, sono in giacenza nell’ufficio elettorale di corso Valdocco 20.

Trasferimento di residenza all’interno del Comune di Torino – Tagliando di variazione della tessera elettorale: gli elettori a cui è stato registrato il cambio di indirizzo all’interno del comune di Torino entro il 16 agosto 2021, ricevono per posta ordinaria il tagliando di aggiornamento della tessera elettorale. In caso di mancato ricevimento entro tre giorni dalla elezione l’interessato può chiedere all’ufficio elettorale o all’ufficio di anagrafe della circoscrizione di residenza il rilascio di un nuovo tagliando (esclusa l’anagrafe centrale di via Della Consolata 23), presentando la tessera elettorale e un documento d’identità.

Documenti necessari da esibire al seggio per esercitare il voto: un documento di riconoscimento personale (qualsiasi documento di identificazione munito di fotografia rilasciato dalla Pubblica Amministrazione; patente di guida; ricevuta carta identità elettronica), la tessera elettorale personale a carattere permanente.

Per l’identificazione degli elettori sono validi anche le carte di identità e gli altri documenti di identificazione rilasciati dalla pubblica amministrazione, anche se scaduti purché da non oltre tre anni.

In mancanza di un idoneo documento, l’identificazione può avvenire per attestazione di uno dei componenti del seggio che conosca per­sonalmente l’elettore.

Voto domiciliare: sono ammessi al voto domiciliare gli elettori affetti da gravi infermità che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali che impediscono l’allontanamento dall’abitazione, o affetti da gravissime infermità, tali che sono impossibilitati ad abbandonare l’abitazione.

L’elettore deve far pervenire all’ufficio elettorale o per mail (elettorale@comune.torino.it) i seguenti documenti: dichiarazione in cui si attesta la volontà di esprimere il voto presso il proprio domicilio; un certificato, rilasciato dal funzionario medico designato dai competenti organi dell’ASL, che attesti le condizioni di cui sopra, copia della tessera elettorale; copia del documento di identità.

Il modulo di dichiarazione è pubblicato alla pagina:

http://www.comune.torino.it/elezioni/amministrative2021.shtml

La documentazione può essere recapitata all’indirizzo: elettorale@comune.torino.it Riferimenti Ufficio Elettorale – Voto Domiciliare. Sede: corso Valdocco 20 –  Orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13 – Tel: 011.01125579

Voto assistito: Gli elettori con grave infermità possono essere accompagnati all’interno della cabina elettorale da un accompagnatore che può essere un familiare o un’altra persona liberamente scelta (può esercitare tale funzione una volta sola in occasione della stessa elezione), purché siano iscritti nelle liste elettorali di un qualsiasi comune della Repubblica. Devono essere in possesso di: tessera sulla quale il Comune abbia apposto il timbro con la sigla ‘AVD’; libretto nominativo di pensione di invalidità civile rilasciato dall’INPS, certificato medico, rilasciato da un funzionario medico dell’A.S.L., attestante l’impedimento ad esprimere il voto senza l’aiuto di un altro elettore. Per l’annotazione del diritto al voto assistito ‘AVD’ l’elettore o persona di fiducia deve recarsi all’Ufficio Elettorale in corso Valdocco 20, con documento di identità, tessera elettorale rilasciata dal Comune, certificato medico rilasciato dall’ASL.

LE MISURE ANTI COVID AI SEGGI ELETTORALI

Le misure anti covid ai seggi elettorali: per prevenire il contagio durante le operazioni di voto, i ministeri dell’Interno e della Salute hanno siglato un protocollo con le misure anti Covid da rispettare durante le elezioni.

Non è richiesto il Green Pass per recarsi al seggio e non è prevista la misurazione della temperatura, mentre è obbligatorio indossare la mascherina sia per gli elettori, sia per i componenti del seggio.

All’interno degli edifici verrà garantita la pulizia degli spazi, il ricambio dell’aria e saranno allestiti percorsi differenziati di entrata e uscita per evitare assembramenti. Inoltre, all’interno del seggio elettorale, dovrà essere garantita la distanza minima di un metro sia tra i componenti del seggio che tra questi e gli elettori.

COVID-19, ELETTORI IN TRATTAMENTO DOMICILIARE, QUARANTENA E ISOLAMENTO FIDUCIARIO

Gli elettori sottoposti a trattamento domiciliare, oppure in condizioni di quarantena o di isolamento fiduciario per Covid-19, sono ammessi ad esprimere il voto se elettori del Comune di Torino e se hanno presentato la richiesta all’Ufficio Elettorale entro il 28 settembre 2021.

GLI ELETTORI TORINESI RESIDENTI ALL’ESTERO ISCRITTI ALL’A.I.R.E. E I CITTADINI STRANIERI DELL’UNIONE EUROPEA

In occasione delle elezioni amministrative di domenica 3 e lunedì 4 ottobre possono esprimere il loro voto per l’elezione diretta del Sindaco e il rinnovo del Consiglio comunale e dei Consigli circoscrizionali anche gli elettori residenti all’estero iscritti all’A.I.R.E. e i cittadini stranieri appartenenti ad un Paese della UE.

 

A.I.R.E. – Gli elettori torinesi residenti all’estero iscritti all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (A.I.R.E.) di Torino, votano nel capoluogo piemontese recandosi nel seggio di iscrizione elettorale.

UE – I cittadini stranieri appartenenti a Stati membri dell’Unione Europea che avevano richiesto l’iscrizione nelle liste elettorali aggiunte entro il 24 agosto 2021, votano recandosi nel seggio muniti di tessera elettorale e documento di identità.

I cittadini stranieri appartenenti a uno Stato extracomunitario NON possono partecipare alle elezioni amministrative della Città di Torino.

Per ulteriori informazioni: Servizio elettorale – Ufficio iscrizioni elettorali tel. 011.01125227/25452

NUMERI E CURIOSITÀ

Seggi totali: 919

seggi speciali (da 100 a 199 posti letto): 38

seggi volanti (meno di 100 posti letto):   43

seggi speciali supplementari covid:     8 (uno per circoscrizione)

Corpo votanti

  • Femmine  359965
  • Maschi      325535
  • TOTALE  685500

Corpo votanti – Lista elettorale aggiunta cittadini Unione Europea

  • Femmine 2637
  • Maschi 1479
  • TOTALE 4116

Cartoline AIRE spedite ai cittadini residenti all’estero con l’invito a votare a Torino:    47.352

Centenari

  • Femmine 333
  • Maschi 63
  • TOTALE   396

Diciottenni alla data della votazione (03/10/2021)

LISTA GENERALE

  • Femmine  12
  • Maschi 9
  • Totale 21

Soggetti votanti per la prima volta per l’evento elettorale del 03/10/2021 risultano essere

  • Femmine 3252
  • Maschi 3357
  • TOTALE 6609

Info: www.comune.torino.it/elezioni/amministrative2021.shtml

Devastarono e derubarono negozi di lusso: chieste condanne per 85 anni

Sono state chieste 21 condanne, per un totale di 85 anni e 3 mesi di carcere, dalla pubblica accusa al processo per l’attacco ai negozi del centro storico di Torino il 26 ottobre 2020 nel corso della manifestazione contro le politiche del governo sull’ emergenza Covid. I pubblici ministeri  Scafi e Drammis hanno contestato il reato di devastazione. I negozi delle maison di moda di via Roma subirono furti e danni per decine e decine di migliaia di euro.

Primo caso di influenza in Piemonte riscontrato su un bambino

L’influenza arriva in Piemonte. Dopo la sua sostanziale scomparsa nel 2020 per le restrizioni anti Covid, il virus è stato isolato per la prima volta dai laboratori dell’Amedeo di Savoia su un bambino ricoverato al regina Margherita. Si tratta di un ceppo comune ma in questo periodo le problematiche sanitarie aumentano a causa dei sintomi influenzali classici che sono sovrapponibili a quello del Covid.

Giochi per i bambini sul Lungo Po Italia ‘61 messi in sicurezza

Nei giorni scorsi la nostra lettrice Valeria Di Martino ci aveva segnalato  lo stato di abbandono dell’area giochi sul lungo Po di Italia 61, all’altezza di casa Ugi. Da settimane una parte dei giochi era transennata, a causa del deterioramento delle strutture, ma i bambini continuavano a frequentare l’area, che rappresentava un pericolo per la loro incolumità. Dopo la pubblicazione sul Torinese il Comune è intervenuto per mettere in sicurezza i giochi. Una buona notizia.

Precipita dai ponteggi e muore Nessuno lo ha visto cadere

DAL PIEMONTE/ Questa mattina alla I-pan di Coniolo nel Casalese è morto un operaio. Non si sa con esattezza quando sia accaduto l’incidente. Nessuno tra i lavoratori ha visto l’uomo cadere dai ponteggi della ditta che produce truciolato e compensato. L’operaio è stato trovato verso le 8 ed  era ancora vivo. I sanitari del 118 hanno cercato  di rianimarlo ma non sono riusciti a salvarlo. I carabinieri  indagano sulla dinamica dell’incidente.