Per fare il punto sulla campagna vaccinale lunedì 8 novembre, alla riunione settimanale dell’Unità di crisi, a Torino, insieme al presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e all’assessore alla Sanità, Luigi Genesio Icardi, sarà presente il generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza Covid
Chiusura provvisoria di 3 giorni
Mercoledì scorso gli agenti del commissariato Barriera Milano, coadiuvati dal Reparto Prevenzione Crimine, da un’unità Cinofila e da personale della Squadra Amministrativa della Polizia Municipale, hanno controllato un esercizio commerciale in corso Giulio Cesare.
All’interno del locale sono stati sequestrati oltre dieci kg di alimenti surgelati, tra prodotti ittici e pollame, in cattivo stato di conservazione. Inoltre, alcuni articoli rinvenuti, come uova, yogurt e prodotti dolciari, sono risultati scaduti da due mesi.
Per le violazioni alle vigenti normative anticovid e la mancata affissione dell’avviso di indossare obbligatoriamente la mascherina all’interno del negozio, è stata disposta la chiusura provvisoria di 3 giorni ed è stata elevata una sanzione amministrativa di 400 euro.
Alla luce di quanto emerso, la titolare è stata denunciata per la cattiva conservazione dei prodotti alimentari e sanzionata per le carenti condizioni igienico-sanitarie dell’attività.
Lo scorso lunedì, i poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale hanno sottoposto a controllo un sessantaquattrenne italiano con precedenti di polizia specifici per stupefacenti. L’uomo ha diverse condanne a suo carico negli ultimi 15 anni e la sua ultima denuncia, proprio ad opera della polizia di Torino, risale a tre anni fa. Il sessantaquattrenne stava consumando una bevanda in un bar di via Nizza ed alla vista degli agenti è apparso visibilmente nervoso: addosso, aveva la somma in contanti di 1000 €. Inoltre, aveva con sé delle chiavi relative a un appartamento con cantina. Informato che sarebbe stata effettuata una perquisizione con l‘ausilio dell’unità cinofila presso il suo domicilio, l’uomo ammetteva le sue responsabilità: nella cantina aveva nascosto infatti una cinquantina di grammi di stupefacente oltre a materiale vario utile al confezionamento della droga. In una tasca dell’accappatoio nel bagno di casa, inoltre, gli agenti di polizia hanno rinvenuto e sequestrato la somma di denaro in contanti di 4800 euro.
Da lunedì accesso diretto over 18 vaccinati con J&J
Da lunedì 8 novembre è previsto l’accesso diretto presso gli hub vaccinali anche per i soggetti over 18 anni vaccinati con J&J. Coloro che hanno ricevuto la monodose da almeno 6 mesi potranno effettuare il richiamo con un vaccino a mRna (Pfizer o Moderna), sulla base delle indicazioni dell’autorità sanitaria nazionale.
Da lunedì 8 novembre, oltre all’accesso diretto, sarà possibile prenotarsi anche sul portale www.ilPiemontetivaccina.it.
Trenitalia, sciopero revocato
RIGUARDAVA IL PERSONALE MOBILE DELLE DIREZIONI REGIONALI PIEMONTE E VALLE D’AOSTA
- dalle ore 3 del 7 alle ore 2 dell’8 novembre
La segreteria regionale del sindacato Orsa ha revocato lo sciopero del personale mobile delle Direzioni Regionali Piemonte e Valle d’Aosta di Trenitalia, indetto dalle ore 3:00 del 7 novembre alle ore 2.00 di lunedì 8 novembre.
In programma misurazioni tecniche, sostituzione barriere laterali, ripristino pavimentazione e sistemazione scarpate
Anas ha programmato a partire dalla prossima settimana alcuni interventi sulla statale 460 “di Ceresole” e sul raccordo autostradale 10 “Torino-Caselle”, nell’ambito della Città Metropolitana di Torino.
Da lunedì 8 novembre lungo la statale 460 “di Ceresole” i tecnici eseguiranno le misurazioni tecniche necessarie ad avviare la sostituzione delle barriere laterali e la nuova installazione – laddove non presenti – nel tratto compreso tra Leinì e Rivarolo Canavese. Per consentire l’esecuzione delle operazioni, fino a venerdì 19 novembre sarà in vigore il senso unico alternato nella fascia oraria 7:00 – 19:00, esclusi i giorni festivi e prefestivi.
Le misurazioni interesseranno anche le rampe di svincolo. Nel dettaglio, giovedì 11 novembre sarà chiusa al traffico la rampa dello svincolo di Leinì (km 1,400) in ingresso sulla statale per il traffico proveniente dalla SP10 mentre venerdì 12 novembre sarà chiusa al traffico la rampa di ingresso dello svincolo della zona industriale di Lombardore (km 9) per la circolazione proveniente dalla SP39. Durante la chiusura il traffico in ingresso sulla statale 460 sarà indirizzato allo svincolo successivo.
Sul raccordo autostradale 10 “Torino-Caselle” sempre a partire da lunedì 8 novembre è previsto l’intervento di sostituzione delle barriere di sicurezza, ripristino della pavimentazione e sistemazione delle scarpate lungo i rami di ingresso e uscita dello svincolo 4 Caselle-Leinì, sulla carreggiata in direzione Caselle Torinese.
Per consentire l’esecuzione degli interventi le rampe saranno chiuse al traffico fino a venerdì 26 novembre, con circolazione indirizzata in loco sulla viabilità alternativa.
La speranza è che le impalcature sulle facciate stiano a significare anche un successivo restauro dei portici all’angolo tra via Sacchi e Corso Vittorio. In caso contrario si spera che qualcuno (comune e privati insieme?) intervenga per ridipingere i portici di quel tratto porticato oggi davvero degradato, sotto gli occhi dei passanti, molti dei quali turisti che transitano lì’ sotto, all’uscita dalla stazione di Porta Nuova. Le immagini che vi proponiamo parlano da sole.
Il 6, 7, 20 e 21 novembre tra Trofarello – Cavallermaggiore, treni regionali sostituiti con bus su linee SFM4, SFM7, Torino – Savona – Ventimiglia e Torino – Cuneo, investimento di circa un milione di euro.
Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) continuerà, nel mese di novembre, gli interventi di potenziamento infrastrutturale lungo la linea Torino-Savona/Ventimiglia e Torino-Cuneo.
I lavori – con un investimento di circa un milione di euro – rientrano nel più ampio progetto di riclassificazione della linea che, suddivisi in fasi, consentiranno l’aumento del carico massimo trasportabile.
In questa fase, gli interventi interesseranno in particolare la tratta tra le stazioni di Trofarello e Cavallermaggiore il 6,7, 20 e 21 novembre, giorni in cui la circolazione dei treni regionali avrà le seguenti modifiche:
- Sfm4 Torino Stura – Alba: treni sostituiti da bus tra Trofarello e Alba;
- Sfm7 Torino Stura – Fossano: treni sostituiti da bus tra Trofarello e Fossano;
- i treni regionali delle linee Torino – Savona – Ventimiglia e Torino – Cuneo sono sostituiti da bus tra Torino Porta Nuova e Cavallermaggiore.
L’orario dei bus, sui quali non è consentito il trasporto bici, potrà variare in funzione delle condizioni del traffico stradale.
I canali di vendita dell’impresa ferroviaria sono aggiornati con la nuova offerta.
Si è presentato lo scorso martedì agli sportelli dell’Ufficio Immigrazione dopo aver preso appuntamento per effettuare una pratica di natura burocratica. Gli accertamenti esperiti nei suoi confronti facevano emergere un rintraccio in quanto destinatario di un ordine di carcerazione. L’uomo, un cittadino peruviano di 46 anni, veniva immediatamente fermato da personale dell’Ufficio Prevenzione Generale debitamente allertato dai colleghi e condotto negli uffici della Questura per la compiuta identificazione. Al termine degli accertamenti, emergeva che lo stesso dovesse effettivamente scontare una pena di 1 anno, 4 mesi e 17 giorni di reclusione; il quarantaseienne è stato tradotto in carcere.
Sostituzione della valvola aortica: l’intervento a soli 32 anni
Eseguita a Maria Pia Hospital di Torino, l’operazione complessa ha visto l’utilizzo di una valvola di ultima generazione con aspettative di durata elevata
Torino, 5 novembre 2021 – Samuele, 32 anni e già tre interventi al cuore: questa la storia di un giovane paziente che affronta problematiche al muscolo cardiaco dall’età di 10 anni. Samuele è stato operato dall’équipe di Cardiochirurgia di Maria Pia Hospital, Ospedale di Alta Specialità accreditato con il SSN, per un intervento di sostituzione della valvola aortica per la terza volta nella sua vita.
“A causa di una problematica congenita abbiamo utilizzato una valvola biologica anziché una valvola meccanica, che avrebbe una durata a vita ma richiede una terapia anticoagulante quotidiana – spiega il dott. Mauro Del Giglio, corresponsabile dell’UO di Cardiochirurgia a Maria Pia Hospital –. Le valvole biologiche necessitano di una sostituzione dopo diversi anni per naturale usura, ma la valvola precedentemente impiantata era durata solo 6 anni per un’improvvisa insufficienza valvolare. Abbiamo avuto la possibilità di intervenire impiantando una nuova valvola biologica di ultima generazione con metodica mininvasiva con aspettative di durata mai avute finora”.
L’intervento ha consentito dunque la sostituzione della valvola danneggiata con una nuova e innovativa dalla durata auspicata di oltre 20 anni (studi attestano la durata del modello precedente a 17 anni). Il grado di complessità dell’operazione è dovuto anche dall’aver impostato le basi per poter intervenire in futuro, quando – appunto, auspicabilmente tra vent’anni – si renderà necessaria un’ulteriore sostituzione, tramite TAVI (Transcatheter Aortic Valve Implantation), ovvero un impianto valvolare aortico transcatetere che consente di inserire la nuova valvola passando dall’arteria femorale collocandola all’interno della precedente, senza dover aprire lo sterno e senza anestesia totale. Una nuova sostituzione quindi, ma con tecnica mininvasiva, così come raccomandato dal GISE (Società Italiana di Cardiologia).
Un’altra particolarità di questo intervento è stata l’adozione di un particolare protocollo anestesiologico: “A Maria Pia Hospital prestiamo molta attenzione allo sviluppo di protocolli anestesiologici con un impatto minimo sul paziente – spiega il dott. Del Giglio –. Questo grazie alla sinergia di diverse competenze che confluiscono nell’Heart Team, una squadra di professionisti del cuore in tutte le sue peculiarità e per tutte le fasi di trattamento. In particolare per quanto riguarda l’anestesia stiamo adottando metodiche che non richiedono l’utilizzo di oppioidi e che consentono anche il risveglio immediato del paziente senza lasciare il ricordo dell’intubazione”.
E questa attenzione viene riportata anche nelle parole di Samuele: “Oggi, a distanza di un mese, mi sento davvero bene e sono sorpreso della ripresa così rapida – racconta il paziente –, già dopo l’intervento, quando ero in terapia intensiva, mi sentivo meglio rispetto alle precedenti operazioni. Ringrazio molto l’équipe di Maria Pia Hospital e il dott. Del Giglio che mi ha fin da subito trasmesso grande fiducia e competenza, oltre ad essersi dimostrato molto disponibile a rispondere ai miei quesiti”.
Il paziente racconta poi la storia che l’ha portato a doversi sottoporre al terzo intervento per la sostituzione della valvola aortica. “A 10 anni sono stato colpito da un’endocardite reumatica che mi ha portato dopo poco tempo alla prima sostituzione della valvola aortica. Dopo una decina d’anni i medici sono dovuti intervenire nuovamente e mi sono sottoposto al secondo intervento di sostituzione, a causa della naturale usura della valvola stessa. In questo caso mi è stato sostituito anche il primo tratto dell’aorta, divenuto aneurismatico. Il terzo intervento di sostituzione è stato però improvviso: un’insufficienza valvolare non prevista mi ha portato nuovamente in ospedale. L’aspetto psicologico gioca un ruolo importante: per quest’ultimo intervento non ero pronto, perché non mi aspettavo di dovermi sottoporre ad un’operazione così presto. Posso dire di essere fiducioso nella continua evoluzione della medicina e voglio essere ottimista verso il futuro che mi aspetta. Penso in prospettiva a quanti altri interventi dovrò sottopormi e spero che l’eccellenza del nostro sistema sanitario possa continuare a sostenere la salute di noi pazienti con questa qualità”.
Il paziente si sottoporrà a metà novembre ad una visita di controllo a distanza di due mesi dall’intervento.
Endocardite reumatica: la patologia
L’endocardite è una patologia infiammatoria della membrana che ricopre la cavità cardiaca, l’endocardio, e che può interessare anche le valvole. L’endocardite reumatica è dovuta generalmente ad infezioni da streptococco. L’endocardio è un rivestimento ultra sottile e assieme a epicardio e miocardio forma la parete cardiaca. Il compito dell’endocardio è proteggere le cavità del cuore e le superfici valvolari. se non viene trattata per tempo, può provocare danni irreversibili alle valvole del cuore, causando complicazioni come stenosi o insufficienza valvolare.