CRONACA- Pagina 851

Trasforma la bici in scooter: seimila euro di multa

Ieri mattina, i motociclisti del Reparto Radiomobile della Polizia Locale, durante il turno di pattuglia su corso Rosselli, hanno notato una bicicletta con pedalata assistita che percorreva la carreggiata in direzione Corso Mediterraneo a una velocità molto elevata e senza che il ciclista pedalasse mai.

Gli agenti hanno fermato il veicolo e hanno rilevato che la bicicletta elettrica era dotata di un acceleratore autonomo a manopola e che il motore elettrico non era di ausilio e vincolato alla pedalata, ma forniva potenza con la rotazione del polso.

Pertanto, essendo di fatto il veicolo trasformato in ciclomotore, al conducente sono state contestate una serie di sanzioni e il veicolo sottoposto a due sequestri e due fermi amministrativi. Per non aver immatricolato il ciclomotore, il veicolo è stato posto sotto sequestro e il conducente sanzionato da 158 a 635 euro. Un altro sequestro e una sanzione di 866 euro sono invece scattati per non aver assicurato il mezzo.

Inoltre, il giovane ventunenne guidava il ciclomotore senza casco, pertanto gli agenti gli hanno contestato una sanzione di 83 euro e il fermo del veicolo per 60 giorni, ma la cosa più grave è stata la constatazione di guida del ciclomotore senza patente che al trasgressore è costata una multa 5.100 euro e un altro fermo amministrativo di 3 mesi.

Un ulteriore sanzione di 42 euro gli è stata contestata per aver percorso un tratto di strada sul marciapiede.

Il Vice Comandante Vicario, Alessandro Parigini, ha espresso la sua preoccupazione nei confronti di questa frequente tendenza a trasformare le biciclette in ciclomotori: “Spesso chi acquista questi mezzi a pedalata assistita non è consapevole delle differenze che esistono tra bicicletta e ciclomotore o a volte ignora il fatto che apportando modifiche tecniche che alterano lo stato originale del veicolo potrebbe andare incontro a pesanti sanzioni. Proprio come è accaduto in questo caso. Probabilmente il conducente non ha pensato che l’inserimento di un acceleratore indipendente avrebbe comportato la trasformazione da bicicletta a ciclomotore. L’aspetto che più mi preoccupa di questa nuova tendenza a trasformare i veicoli è che in questo modo si mette a serio rischio la sicurezza e l’incolumità di tutti gli utenti delle strade. Una bicicletta non può e non deve diventare un ciclomotore”.

Fa il pieno, mette in moto e scappa senza pagare

Subito dopo avere fatto il pieno di carburante al distributore ha messo in moto ed è fuggito.

E’ accaduto da un benzinaio in via Torino a Nichelino. Il gestore ha presentato  denuncia ai carabinieri, ai quali ha segnalato la  marca e il colore del veicolo e una parte dei numeri di targa. Si confida nelle  telecamere di video-sorveglianza per individuare il colpevole.

La polizia municipale salva un capriolo a spasso per la città

Venerdì pomeriggio, a seguito di una segnalazione pervenuta presso la Centrale Operativa, gli agenti del Comando Territoriale V hanno dovuto faticare non poco prima di recuperare un capriolo avvistato per la prima volta in via Bologna, proprio nei pressi del Comando della Polizia Locale.  I ‘civich’ hanno inseguito l’animale fino al fiume Dora che, giunto in prossimità del parapetto, ha spiccato un balzo ed è caduto  in acqua. Il capriolo è poi risalito sulla sponda opposta, trovando una via d’uscita in prossimità di Corso Giulio Cesare.

Dopo un lungo tratto di inseguimento a piedi, gli agenti sono risaliti in macchina e hanno proseguito la rincorsa lungo le vie del centro, compresa Piazza Castello colma di turisti e cittadini increduli nel veder sfilare l’animale.

Alla fine, grazie anche alla collaborazione dei passanti, giunti in Via Santa Teresa gli agenti sono riusciti a fermare e tranquillizzare il capriolo, facendolo entrare nel nartece della Chiesa di Santa Teresa d’Avila, lontano dalla folla, dove è stato trattenuto fino all’arrivo  del personale veterinario che ha provveduto a trasportare l’animale all’Ospedale Veterinario Universitario di Grugliasco.

Croce Verde di Pinerolo e Croce Bianca di Orbassano, corso gratuito

Le Pubbliche assistenze Anpas Croce Verde di Pinerolo e Croce Bianca di Orbassano, martedì 26 aprile, presenteranno il corso gratuito che abilita a svolgere servizi socio sanitari di accompagnamento a visite o a terapie, a dialisi con ambulanze o pulmini anche attrezzati per il trasporto di persone disabili. 

La presentazione si terrà alle ore 21 presso il Salone dei Cavalieri in viale Giolitti 7 a Pinerolo.

 

Il corso, conosciuto con l’acronimo “Sara” (Servizio di Accompagnamento con Relazione d’Aiuto) è aperto a tutti i cittadini interessati a donare parte del proprio tempo libero per diventare volontari e avrà la durata di 44 ore. Le lezioni inizieranno il 2 maggio alle ore 19.30 presso la Parrocchia Spirito Santo di Pinerolo.

Il corso “Sara” tratterà diversi argomenti tra cui il sistema di emergenza sanitaria, la chiamata di soccorso e le comunicazioni radio, il supporto di base alle funzioni vitali, la mobilizzazione e il trasferimento della persona, la relazione d’aiuto e molto altro.

Per servizi di accompagnamento si intendono i trasporti ordinari non di emergenza e i trasporti infermi, ossia quei servizi svolti in ambulanza e non, che prevedono la necessità di offrire assistenza sanitaria, ma soprattutto relazionale di aiuto alla persona accompagnata. In questa categoria di servizi socio sanitari rientrano attività quali il trasporto di dializzati, le dimissioni ospedaliere e l’accompagnamento di persone non autosufficienti a visite ambulatoriali.

Per informazioni e iscrizioni scrivere a segreteria@crocebiancaorbassano.it oppure a info@croceverdepinerolo.org.

L’Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) Comitato Regionale Piemonte rappresenta oggi 82 associazioni di volontariato con 10 sezioni distaccate, 10.425 volontari (di cui 4.062 donne), 5.753 soci, 640 dipendenti, di cui 71 amministrativi che, con 436 autoambulanze, 226 automezzi per il trasporto disabili, 261 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile e 2 imbarcazioni, svolgono annualmente 534.170 servizi con una percorrenza complessiva di 17.942.379 chilometri.

Paura in autostrada: scoppia pneumatico, auto contro camion

Questa mattina sull’Autostrada A4 Torino-Milano nelle vicinanze dell’uscita di Rondissone, un’auto che viaggiava in direzione Torino,  ha sbattuto  contro un camion. La vettura è sfuggita al controllo del conducente per lo scoppio di uno pneumatico. L’uomo alla guida, una volta giunti isoccorsi, ha deciso di non farsi accompagnare in ospedale.

Uccide la compagna e si toglie la vita lanciandosi in auto da un ponte

I corpi senza vita  di un uomo di 49 anni e di una donna  più giovane di 12 anni sono stati trovati a Dormelletto nel Novarese.

La prima ricostruzione dei fatti indica un omicidio-suicidio. Avrebbe ucciso la compagna e poi lasciato l’appartamento. Si è quindi lanciato con l’auto da un ponte di San Bernardino, sul Lago Maggiore. Sono in corso le indagini dei carabinieri.

Spacciava davanti alla scuola: arrestato dai Civich

Un altro arresto nel fine settimana in via Masserano, all’angolo con via Biella, e sempre davanti alla scuola “Edmondo De Amicis”, un’area che da qualche tempo è oggetto sotto il costante monitoraggio da parte della Polizia Locale. Ad effettuare l’arresto in flagranza di reato sono stati nuovamente gli specialisti del Reparto Operativo Speciale della Polizia Locale che a distanza di neanche un mese hanno già effettuato tre arresti per spaccio nella stessa area.

 

Questa volta ad essere attenzionato dagli agenti è stato un ragazzo senegalese che da pochi mesi ha compiuto la maggiore età, ma che a suo carico vanta già una lunga serie di precedenti di polizia.

 

Il giovane è stato visto intascare del denaro dopo aver ceduto un involucro ad un uomo che lo aveva avvicinato in auto. Gli agenti, dopo aver avuto conferma dall’acquirente che si trattava dell’acquisto di sostanza stupefacente, hanno seguito il ‘pusher’ e atteso le condizioni ottimali per effettuare un arresto in sicurezza.

 

Il ragazzo, arrestato in flagranza di reato ai sensi dell’Art. 73 DPR 309/90 ‘Spaccio di sostanze stupefacenti’  con l’aggravante di cui all’art. 80 c.1 lett. g) DPR 309/90 in quanto la cessione della droga è avvenuta in corrispondenza di un plesso scolastico, è stato trasportato al Comando di via Bologna, dove personale specializzato del Corpo ha analizzato la sostanza stupefacente, identificandola come cocaina ‘crack’.  Gli agenti hanno posto sotto sequestro un cellulare, la sostanza oggetto di scambio e 270 euro rinvenuti nei pantaloni del giovane a seguito della perquisizione.

 

Dopo gli accertamenti di rito, su disposizione del Pubblico Ministero di turno, l’uomo è stato accompagnato presso la casa circondariale Lo Russo e Cutugno.

Torino omaggia il mondo: la Mole si illumina per l’Olanda

Il progetto “Torino Omaggia il Mondo, prosegue nel percorso tracciato dall’Amministrazione, con un secondo importante evento celebrativo dedicato ai Paesi Bassi. La prima proiezione, avvenuta tra l’1 e il 2 febbraio scorsi, in occasione della festa della Primavera dell’Oriente, ci ha dato la dimostrazione plastica del potenziale promozionale che questa iniziativa porta con se. Il riscontro ottenuto dall’evento che ha fatto da apripista, ci ha incoraggiato a proseguire in questa direzione, predisponendo una serie di omaggi annuali, avvalendoci della preziosa collaborazione del Corpo Consolare di Torino e auspicando il coinvolgimento delle Ambasciate che aderiranno alla nostra proposta. L’iniziativa è organizzata in stretta collaborazione fra il settore delle Relazioni Internazionali della Città, l’Assessorato alla Cultura, l’Assessorato al Coordinamento Politiche per la Multiculturalità e Integrazione dei nuovi Cittadini e il Corpo Consolare di Torino.

 

Il prossimo evento si realizza per rendere omaggio ai Paesi Bassi, il 27 aprile, in occasione della “Festa del Re”.

Una festa densa di significati per tutti i cittadini di questa nazione, alla quale ci onoriamo di partecipare, con questo nostro “Omaggio”

 

Nei Paesi Bassi, la festa nazionale è nota come Koningsdag (Giorno del Re) ed è collegata al compleanno del sovrano, in quanto simbolo dell’unità della nazione. Tradizionalmente, quel giorno la famiglia reale visita una città in provincia dove viene accolta dalla popolazione con un ampio programma di sfilate, musica e teatro. Dopo due anni in cui l’epidemia Covid ha reso impossibile queste attività, il 27 aprile 2022, giorno del suo 55° compleanno, Re Guglielmo Alessandro di Orange-Nassau andrà in visita a Maastricht, la città dove 30 anni fa fu firmato il Trattato sull’Unione Europea.

 

In questa giornata in concomitanza con questa iniziativa della Città, il Corpo Consolare realizza, come ogni anno, un gala per la presentazione pubblica delle attività di questo organismo. In questa occasione oltre al tradizionale momento conviviale, alla presenza delle autorità invitate: Sindaco, Assessora alla Cultura, della Decana del Corpo Consolare e Console di Romania, dott.ssa Ioana Gheorghias e la Console Generale dei Paesi Bassi, Baak Masha, si lancerà la proiezione sulla Mole Antonelliana, dell’immagine in omaggio a questa nazione.

 

È con piacere che la Città omaggia, con questo secondo evento celebrativo, i Paesi Bassi, che hanno accolto con entusiasmo il nostro invito, attivandosi per garantire i migliori risultati. – Ha  sottolineato l’Assessora  alla Cultura Rosanna Purchia –  L’interesse che questo nostro evento ha sollecitato, a partire dai primi Paesi coinvolti, per arrivare al Corpo Consolare di Torino e ai molti componenti di questo organismo, mi convince della validità di azioni, come questa, capaci di fare emergere una coincidenza di intenti che arricchisce le normali relazioni intercorrenti tra la città, le sedi diplomatiche e le rappresentanze consolari, di nuove opportunità di scambio, dialogo e cooperazione. Mai come in questo momento, segnato da drammatici conflitti, è necessario creare nuove occasioni per saldare i legami con gli altri Paesi, a partire dai valori della reciprocità e della condivisione. In questa ottica dedichiamo la Mole Antonelliana, il nostro monumento più conosciuto al mondo, alle nazioni che di volta in volta ospiteremo, unendoci a loro nel festeggiare i momenti più significativi della loro storia.”

Treni, lavori sulla linea Torino-Savona/Ventimiglia e Torino-Cuneo

RFI: INTERVENTI DI POTENZIAMENTO INFRASTRUTTURALE

Dal 26 aprile al 5 maggio e dal 17 al 26 maggio interessati i treni regionali delle linee SFM4, SFM7, Torino-Savona/Ventimiglia, Torino–Cuneo e Torino-Albenga/Imperia

Interventi di potenziamento infrastrutturale lungo la linea ferroviaria Torino-Savona/Ventimiglia e Torino-Cuneo.

Con un investimento di circa due milione di euro, i lavori di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) rientrano nel più ampio progetto di potenziamento della linea che, per fasi, consentiranno il transito dei treni con il massimo carico trasportabile. In questa fase, gli interventi interesseranno la tratta compresa tra le stazioni di Trofarello e Fossano.

Dal 26 aprile al 5 maggio e dal 17 al 26 maggio la circolazione ferroviaria delle linee Sfm4, Sfm7, Torino – Savona/Ventimiglia, Torino – Cuneo e Torino-Albenga/Imperia (in circolazione sabato, domenica e festivi) subirà modifiche e alcuni collegamenti sostitutivi con bus.

I canali di vendita dell’impresa ferroviaria sono aggiornati con la nuova offerta.

Il 25 aprile al monumento dedicato ai caduti polacchi

IL PARTITO RADICALE E L’ASSOCIAZIONE PANNELLA CELEBRANO IL 25 APRILE DAVANTI AL MONUMENTO DEI CADUTI POLACCHI DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE

Lunedì mattina, 25 aprile il Partito Radicale e l’Associazione Marco Pannella hanno tenuto una cerimonia davanti al monumento dei Caduti polacchi che sono caduti nella seconda guerra mondiale sul suolo italiano, situato in Piazza Polonia, area rotatoria antistante l’ospedale Regina Margherita. Slogan della manifestazione è stato ‘Grazie per averci liberato. Libertà per l’Ucraina ed il popolo russo’. Ci sono stati gli interventi di rappresentante del consolato polacco, di Mario Brunazzi, presidente dell’Istituto Salvemini, di Mario Barbaro della segreteria del Partito Radicale, di Sergio Rovasio, presidente dell’Associazione Marco Panella Torino, di Pier Franco Quaglieni direttore del Centro Pannunzio, mentre sono stati letti messaggi pervenuti dal consolato dell’Ucraina di Torino, Angelo Pezzana, fondatore del Fuori, Bruno Segre, partigiano e perseguitato dai nazi-fascisti e dal presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio.