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Ha riaperto al pubblico l’Ufficio Postale di Agliè

Sono terminati infatti i lavori di ristrutturazione della sede di Via Principe Tommaso 24 finalizzati ad accogliere, non appena saranno operativi, tutti i principali servizi della Pubblica Amministrazione grazie al progetto “Polis – Casa dei Servizi Digitali”, l’iniziativa ideata da Poste Italiane per promuovere la coesione economica, sociale e territoriale nei 7 mila comuni con meno di 15mila abitanti contribuendo al loro rilancio.

L’ufficio postale è stato dotato di una nuova banconeria con uno sportello relazionale ribassato, sono state migliorate e rese più ergonomiche le postazioni di lavoro e installate, per l’accesso al back office, nuove porte di sicurezza.

L’ufficio postale di Agliè è a disposizione dei cittadini con il consueto orario dal lunedì al venerdì dalle ore 8.20 alle ore 13.35 e il sabato dalle ore 8.20 alle ore 12.35

Lunedì a Palazzo Civico di Torino la Festa dell’Europa

Lunedì 8 maggio, in occasione della consueta riunione del Consiglio comunale verrà celebrerà la Festa dell’Europa.  Alle ore 14.00, nella Sala delle Congregazioni, l’Ufficio di Presidenza del Consiglio comunale e la Conferenza dei capigruppo incontreranno i consoli generali e onorari dei Paesi dell’Unione Europea rappresentati sotto la Mole.

Alle 14.30, in piazza Palazzo di Città, la Banda musicale del Corpo di Polizia Municipale eseguirà l’Inno europeo, presente una folta delegazione di allievi e insegnanti della Scuola internazionale europea “Altiero Spinelli”. Seguiranno gli interventi della presidente del Consiglio comunale Maria Grazia Grippo, del responsabile dell’ufficio in Italia del Parlamento Europeo Maurizio Molinari, della dirigente scolastica della scuola Spinelli Silvia Viscomi e dell’ex allieva del medesimo istituto Alice Comoglio. Intervento conclusivo del sindaco Stefano Lo Russo.

Al termine, si svolgerà in Sala Rossa, con inizio alle ore 15.00, la cerimonia ufficiale per la Giornata dell’Europa. All’esecuzione dell’Inno Europeo faranno seguito gli interventi della presidente Maria Grazia Grippo e di Ioana Gheorghias, console generale di Romania a Torino, a nome del Corpo consolare. Interverranno quindi il segretario della sezione torinese del MFE-Movimento Federalista Europeo Claudio Mandrino, l’ex allieva della “Spinelli” Francesca Germano e il sindaco Stefano Lo Russo, a conclusione dell’iniziativa.

Di seguito, inizierà la seduta ordinaria dell’assemblea elettiva di Palazzo Civico.

Storia di un bambino e di un pinguino. Favole a merenda

Gallo (Pd): “consenso dei primari su nuovo ospedale avvalora la scelta della Pellerina”

<Il consenso espresso dai ventuno primari degli Ospedali Maria Vittoria e Amedeo di Savoia nella lettera resa pubblica in queste ore conferma la bontà della scelta del Comune  circa l’individuazione dell’area tra il Parco della Pellerina e corso Lecce.
<E’una posizione che come gruppo regionale abbiamo sostenuto fin dall’inizio e che abbiamo confermato con convinzione soprattutto dopo aver ben valutato ogni impatto sul territorio>
<La posizione di chi in Ospedale lavora ogni giorno e che vive quell’area con attenzione non può che darci ragione nel perseguire la realizzazione del progetto.
Ora e’ il momento di accellerare per avviare il progetto e l’iter per acquisire i soldi Inail>
Lo dichiara il presidente del Gruppo PD in Consiglio regionale.

Il Comune vuole prolungare la linea 74 fino al Caat

Il Consiglio comunale ha approvato nell’ultima seduta una mozione che chiede al sindaco e all’assessore competente di valutare con Gtt la possibilità di aggiungere una fermata alla linea 74in direzione del CAAT, il Centro Agro alimentare di Torino, per favorire gli spostamenti di lavoratori e frequentatori del mercato.

Il consigliere Abdullahi Ahmed Abdullahi, firmatario del documento, nel presentare l’atto ha ricordato che l’accesso del mercato si trova in strada del Portone, zona industriale piuttostofrequentata limitrofa all’Interporto di Torino, che durante il giorno non è raggiunta dai mezzi pubblici.

L’autobus della linea 74 si ferma un paio di chilometri prima, in via Gorini, mentre l’autobus della linea 38, nel suo tragitto fino a Grugliasco effettua fermate lontane e scomode per lavoratori e frequentatori del mercato.

Medici e infermieri “esauriti” e stanchi. Ma quasi il 90 % affronta il lavoro con dedizione

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L’indagine dice che ben il 32% di medici e infermieri di Piemonte e Valle d’Aosta afferma di essere in burn-out e oltre la metà, il 53% dichiara di avere pensato di licenziarsi nell’ultimo anno.

Il quadro è tracciato dalla survey condotta da Fadoi, la Federazione dei medici internisti ospedalieri.

    Il 65% sostiene di sentirsi emotivamente sfinito, il 68% di lavorare troppo duramente e il 71% di essere sfinito al termine di ogni giornata lavorativa. Il 60% afferma di essere frustrato e il 58% è esaurito dal proprio lavoro. Ma conforta il fatto che l’88% riferisca di affrontare efficacemente i problemi dei propri pazienti con dedizione.

Bardonecchia “A due passi dal suolo”

 

È stata inaugurata, oggi, al Palazzo delle Feste la mostra fotografica “A due passi dal suolo”. 63 scatti fotografici, realizzati da Marcello Chifari, che hanno per soggetto i piccoli volatili ritratti in movimento.

Cinciallegre, verdoni, passeri, cardellini, codibugnoli, ghiandaie, storni e fringuelli sono tra i protagonisti di queste fotografie, che ritraggono il loro volo con una naturalezza e colori che si avvicinano quasi alla pittura.

Una passione, quella per la fotografia, da sempre coltivata da Marcello Chifari, ingegnere torinese. L’attenzione al mondo dei piccoli volatili si è sviluppata però durante il periodo del lockdown. ” Ho cominciato ad osservarli con più attenzione ed ho deciso di farli diventare soggetti dei miei scatti – racconta – Quasi sempre soggetti fotografici, anche di grandi ‘firme’ sono i grandi volatili: aquile, falchi e simili. Io ho voluto in qualche modo riscattare i più piccoli “. Ma il progetto fotografico di Marcello Chifari non si ferma qui: come ha illustrato, durante l’inaugurazione della mostra a Bardonecchia, ci sono similitudini ed analogie affascinanti tra il loro volo e le macchine volanti, che via via sono state realizzate dall’uomo.

All’inaugurazione è intervenuta, in rappresentanza dell’Amministrazione l’assessore Maria Teresa Vivino. ” Ognuna di queste foto – ha detto, ringraziando Marcello Chifari- è anche uno sguardo dentro noi stessi. Quello che deve suscitare la fotografia è una riflessione su ciò che ci circonda ma anche uno sguardo su noi stessi”.

La mostra resterà aperta al Palazzo delle Feste fino al prossimo 28 maggio, con orario 14.30/17.30.

In memoria di Gian Piero Clement

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Gian Piero Clement, figura di spicco della sinistra piemontese è morto nella sua casa di Pinerolo dove era nato il 5 dicembre del 1957. Da tempo combatteva con determinazione e coraggio contro una grave malattia. Militante e dirigente di Rifondazione Comunista era stato assessore comunale allo Sport e vicesindaco di Pinerolo oltre che consigliere regionale dal 2005 al 2010. A Palazzo Lascaris aveva ricoperto il ruolo di Presidente del gruppo di Rifondazione. Ho avuto la fortuna di conoscerlo e di lavorare con lui, apprezzandone la passione e l’impegno a concentrare gli sforzi verso i più deboli e la parte meno tutelata della società, la sobrietà, lo sguardo severo e l’inquietudine. Ci mancherà la sua libertà di pensiero e credo proprio che la sua scomparsa interroghi tutti noi sul bisogno di una riflessione profonda su cosa è stata la cultura e l’identità della sinistra e sulla natura della politica. Ripensando a Gian Piero mi è venuta in mente una delle più belle definizioni della parola “compagno” che mi sia mai capitato di leggere. Scriveva nel 2007 Mario Rigoni Stern : “ è un nome bello e antico che non dobbiamo lasciare in disuso; deriva dal latino ‘cum panis’ che accomuna coloro che mangiano lo stesso pane. Coloro che lo fanno condividono anche l’esistenza con tutto quello che comporta: gioia, lavoro, lotta e anche sofferenze”. Così è stato per Gian Piero Clement. E così lo voglio ricordare insieme a coloro che sapranno continuare la sua lotta e il suo impegno.

Marco Travaglini

La Reale Mutua chiude con Udine la Seconda Fase

Si chiude tra le mura amiche del Pala Gianni Asti la Seconda Fase della Reale Mutua Torino che domenica, con palla a due alle ore 18.00, riceverà l’APU Old Wild West Udine, nella gara valida per la sesta giornata del Girone Blu.

GLI AVVERSARI – La squadra friulana, allenata da coach Carlo Finetti, al momento occupa il secondo posto del Girone Blu, con un record di 5 vittorie e 4 sconfitte. Nella partita di andata furono i giallolbù ad imporsi al PalaCarnera con il punteggio di 75-64.

Miglior realizzatore dell’APU in questa seconda fase è Isaiah Briscoe, che viaggia a 20.2 punti di media con il 42% da tre punti.

Il roster completo: https://bit.ly/3HFhMUM

DICHIARAZIONI – 

Franco Ciani (Allenatore): “Siamo all’atto conclusivo della fase a orologio. Ci aspettiamo un’altra partita di alto tasso qualitativo contro una squadra che ha motivazioni molto forti, perché da questa partita dipende il loro piazzamento nei playoff. Udine è in ottima condizione, ha recuperato Gaspardo e ha mostrato buoni segnali contro Milano. È ovvio quindi che dobbiamo prepararci ad una partita molto impegnativa, sarà un validissimo banco di prova per arrivare il più pronti possibile ai playoff”.

DeMario Mayfield (Guardia Basket Torino): “Domenica sarà l’ultima partita della seconda fase, contro Udine che è una squadra molto esperta. Noi vogliamo finire forte questa seconda fase ed arrivare in salute ai playoff”.

INFO UTILI – Si gioca domenica 7 maggio, con palla a due alle ore 18.00, agli ordini dei signori Andrea Chersicla, Michele Centonza, Daniele Caruso.

L’incontro sarà raccontato con aggiornamenti in tempo reale sui profili Facebook (www.facebook.com/BasketTorinoOfficial) e Instagram (@basket_torino) di Basket Torino. La gara sarà in diretta su LNP Pass.

Ufficio Stampa Reale Mutua Torino Basket

Addio a Giuseppe Pichetto, uomo delle imprese e delle istituzioni

È morto Giuseppe Pichetto, storico Presidente della Camera di commercio di Torino dal 1992 al 2004.

Nato nel 1937, è stato Presidente e Amministratore delegato della Maraschi & Quirici S.p.A. Nel 1990 gli è stata conferita l’onorificenza di Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

Uomo  di cultura,  Presidente onorario del Centro Studi Piemontesi, è stato artefice del recupero di Palazzo Birago, inaugurato nel 2001 e attuale sede istituzionale dell’ente camerale.