ilTorinese

I Popolari centristi per Letizia Moratti e Alberto Cirio

Convegno a Torino

“Il Piemonte e l’Europa. Un legame forte. È questo il titolo del convegno che si terrà a Torino
mercoledì 22 maggio alle 17,30 presso l’Hotel NH di Piazza Carlina organizzato da Tempi Nuovi, il
movimento politico dei cattolici popolari e sociali di area centrista.
Dopo l’introduzione di Giorgio Merlo, interverranno Alberto Cirio, Presidente della Regione
Piemonte e Letizia Moratti, candidata al Parlamento Europeo.
Modera il convegno Giuseppe Novero.

Tennis, Passaro si aggiudica il Challenger Atp 175 di Torino

Con una prestazione solida e convincente il giocatore umbro conquista il trofeo della seconda edizione del Piemonte Open Intesa Sanpaolo 2024 battendo in finale Lorenzo Musetti. Molto pubblico durante l’intero evento, nonostante la pioggia iniziale che ha complicato lo svolgimento del torneo, che ha visto la presenza di ben 16 giocatori Top100 e quattro italiani in semifinale (Musetti, Sonego, Passaro e Darderi)

E’ stata la vittoria del tennis nazionale con ben quattro semifinalisti italiani. Francesco Passaro, tennista perugino del 2001, ha sconfitto nettamente Lorenzo Musetti, numero 1 del seeding del torneo “Challenger” subalpino, con un secco 6-3, 7-5, in poco più di 1 ora e trenta minuti di gioco. Non avrebbe neanche dovuto giocare, vista la concomitanza con il torneo capitolino, ma grazie a una Wild Card si è potuto regolarmente presentare al Circolo della Stampa Sporting per iniziare le qualificazioni.

E’ stata in generale una prestazione brillante, quella del giocatore umbro, che cavalca un’onda lunga di ottimi risultati dopo una difficile parentesi per infortuni, che l’ha visto approdare recentemente al terzo turno degli Internazionali BNL di Roma (perso contro Borges) e ora trionfare sotto la Mole Antonelliana contro il connazionale carrarino (dopo aver sconfitto Galan, Ruusuvuori, Nakashima e Sonego) con una vittoria che gli consente di entrare nei primi 100 giocatori del mondo (con il successo torinese è saltato dal 240° al 133° posto in classifica Atp) dopo aver già ricoperto la posizione 108 nel recente passato.

Dopo essersi sbarazzato piuttosto facilmente in semifinale del tennista torinese Sonego (6-3, 6-2), Passaro, per nulla intimorito o in soggezione di fronte all’altro Lorenzo (numero 30 al mondo), giocava il suo miglior tennis senza concedere alcuna possibilità di replica, se non in alcuni frangenti del secondo set, a Musetti, che è parso in buona forma, ancora lontano dai fasti di poco tempo fa, ma che è uscito sconfitto da due finali consecutive nell’arco di pochi giorni (qui a Torino e a Cagliari), non aiutandolo certamente a recuperare fiducia nei propri mezzi e possibilità in vista dello Slam parigino su terra rossa, rendendo probabilmente il lavoro del suo nuovo coach, Corrado Barazzutti, più complicato del previsto. Perché è pur vero, come diceva l’ex capitano della nazionale nel post partita, che Passaro in alcune situazioni aveva accarezzato amabilmente e forse con un pizzico di fortuna le righe del Campo Stadio, ma è parimenti vero che in tutto il match non si è mai visto un Musetti, in grado di ribaltare lo sfavorevole andamento della partita, sempre dominata dal tennista perugino che si è soltanto parzialmente irrigidito nel game conclusivo, tipico nervosismo e paura da Championship Point, portandolo persino a giocare una battuta da sotto (colpo che, dichiarerà in conferenza stampa, non aveva mai eseguito prima) che costringe Musetti, sempre troppo lontano dalla riga di fondo, all’errore.

Sono state due settimane incredibili – dichiara Francesco Passaro in conferenza stampa – che sicuramente non mi aspettavo, probabilmente speravo in un futuro un po’ più lontano, ma sono veramente contento di aver ritrovato il mio miglior tennis e di aver potuto anche giocare dieci partite di fila. Sono contento di stare bene fisicamente e soprattutto dell’atteggiamento che ho in campo. L’importante è aver vinto, perché ero veramente teso nell’ultimo game, sapevo di aver in mano la partita e se mi fosse scappata avrei avuto un grande rimpianto, però sono felice di essere riuscito a portarla fino in fondo e adesso cerco di godermi questa vittoria, nella speranza di entrare nel tabellone delle qualificazioni a Parigi, altrimenti tornerò a casa ad allenarmi per i prossimi impegni. Sicuramente posso ancora migliorare la risposta, il servizio e il primo colpo, che oggi sono fondamentali per giocare ad alto livello, poi anche come atteggiamento devo dare continuità a quello che sto facendo, cosa non semplice ma che sto provando a fare, il percorso è questo e stiamo lavorando molto bene, stimolati dai risultati che stiamo ottenendo. È importante lavorare nel quotidiano, giorno per giorno, senza pensare troppo alla classifica, che poi è una diretta conseguenza del lavoro svolto, magari essere un po’ più aggressivo e scendere di più a rete. L’obiettivo quest’anno è entrare nei primi cento, lavoreremo sodo per raggiungerlo, anche se lo scopo primario resta sempre quello di migliorare, essere più competitivo ad alto livello”.

Cala così il sipario su questo ennesimo importante evento sportivo subalpino, in verità piuttosto simile a un Atp250, vista la caratura degli iscritti, in attesa delle Atp Finals di novembre, la ciliegia sulla torta, per la gioia dei tantissimi e, in numero crescente, appassionati di tennis.

Patrizio Brusasco

Foto Francesco Panunzio

Sorpresi mentre rubavano in una ditta, arrestati dai carabinieri

I carabinieri di Chivasso hanno scoperto durante un controllo e arrestato per il reato di “furto aggravato” un 27 enne e un minore sopresi all’interno di una ditta di Brandizzo intenti a rubare vario materiale edile del valore complessivo di 5000 euro. I due soggetti sono stati bloccati e arrestati. La refurtiva è stata restituita all’avente diritto e i due presunti ladri sono stati uno accompagnato presso la casa circondariale di Ivrea mentre il minore presso l’istituto penale per i minorenni Ferrante Aporti di Torino.

Il Catering Bon Ton nella Villa d’Agliè

Il CATERING BON TON è una realtà unica nel suo genere
Ubicata nella suggestiva Villa d’Agliè, dimora storica immersa nel verde della collina Torinese e a due passi dal centro città, ospiterà in questa occasione il palato curioso del pubblico torinese e non solo.
Un’iniziativa che sussurra la particolarità di questa realtà tutta da scoprire. Ormai da anni presente sul territorio piemontese e non solo , vanta referenze eccellenti per la sua unicità e qualità del servizio,  nonché dei prodotti di alta qualità.
La location è ideale per ospitare svariati eventi, che vanno da quelli aziendali come convegni, team building, coworking e shooting fotografici, sia privati come cerimonie e feste di compleanno.
Questa Società di catering è in grado di accogliere ogni Vostra richiesta.
Non potete quindi mancare nella data di giovedì 30 maggio al cocktail buffet nella Villa d’Agliè in Strada Privata alla Villa d’Agliè 26 – Torino, aperta al pubblico durante tutta la giornata, dalle ore 11 alle ore 21.
Si richiede la conferma della Vostra presenza, estesa anche ai Vostri amici e collaboratori, nella fascia oraria più adatta alle Vostre esigenze, rispondendo direttamente a questo messaggio.
Per informazioni:
Gabriella Pietrini
+39 335244046

Minaccia di uccidere donna con mazza chiodata

Un giovane di 23 anni in  stato di agitazione dovuto probabilmente all’uso di sostanze alcooliche e stupefacenti, ha cercato  di rapinare una donna che si trovava al volante della sua auto a Ivrea. L’ha minacciata con un asse di legno da cui spuntavano chiodi, dicendole che l’avrebbe uccisa. La malcapitata si è rifugiata in un bar, i carabinieri arrivati poco dopo essere stati allertati lo hanno arrestato.

In manette per spaccio internazionale

                        A seguito della denuncia di furto di un’autovettura rubata nel territorio di Rivoli nel mese di aprile, poi verosimilmente immatricolata in territorio estero, i poliziotti svolgevano approfondimenti investigativi finalizzati al rintraccio del presunto autore del reato.

                       L’attività esperita conduceva a ritenere responsabile un uomo, altresì destinatario di un Ordine di Esecuzione per la Carcerazione reso dalla Procura  con pena della reclusione di anni 9 per spaccio internazionale di sostanze stupefacenti.

                     L’uomo si era reso latitante a partire dal gennaio 2024, allontanandosi dal Territorio nazionale con volo di linea da Caselle a Casablanca senza in apparenza avervi fatto più rientro.

                     Gli ulteriori approfondimenti portavano gli investigatori a concentrare le indagini  su un altro soggetto di origini marocchine con dati anagrafici corrispondenti a quello ricercato, salvo una sola lettera differente nel nome, il quale tra l’altro  aveva nel tempo effettuato alcuni passaggi in varchi di frontiera aerea e marittima nel territorio nazionale.

                     Al fine di verificare l’eventuale corrispondenza tra i due soggetti, ritenendo che il latitante poteva essere rientrato con false generalità sul territorio nazionale, gli investigatori iniziavano una serie di appostamenti nei pressi dell’abitazione dell’uomo in un Comune confinante con Rivoli, in zona popolare e con edilizia convenzionata.

                    Dopo qualche giorno si appurava la presenza di un soggetto somigliante per tratti somatici e volto al latitante e quindi gli investigatori decidevano di accedere all’appartamento situato al quinto piano dello stabile.

                   L’individuo dopo aver aperto la porta tentava di richiuderla senza successo, cercando successivamente nel primo colloquio di fingersi il fratello del ricercato, tentativo risultato vano.

                    L’uomo veniva tratto in arresto in esecuzione del provvedimento di carcerazione e ristretto presso il carcere di Tori

Cento parchi e giardini coinvolti: il Festival del Verde apre con le “Api solitarie”

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Il programma completo del Festival del Verde sul sito www.festivalverde.it

Si è aperta ufficialmente ieri la seconda edizione del Festival del Verde che da lunedì 20 a domenica 26 maggio coinvolgerà più di cento tra parchi pubblici, giardini, orti urbani e musei in oltre 150 appuntamenti “green” per far conoscere il verde urbano di Torino e della sua area urbana.

L’inaugurazione simbolica del Festival si è tenuta  alla presenza dell’assessore alla cura del verde della Città di Torino e di Giustino Ballato, Presidente di Orticola del Piemonte, che, in coincidenza con il Bee Day, la giornata mondiale dedicata alle api, hanno installato un nido artificiale per api solitarie presso il Parco Europa di Cavoretto, vero e proprio “balcone verde” sulla città di Torino.

Il nido artificiale ospita 150 api solitarie, una specie particolarmente adatta agli ambienti urbani. Tra le più piccole al mondo, le api solitarie non producono miele ma sono importanti impollinatori e sono totalmente inoffensive nei confronti dell’uomo perché non hanno una regina da difendere. Sono pacifiche, nidificano le une a fianco delle altre senza problemi, rimangono vicine al posto dove nascono e sono attive a lungo (da maggio a settembre).

Il Festival proseguirà durante tutta la settimana con visite guidate negli spazi verdi più suggestivi, tour nell’agricoltura urbana, reading e presentazioni di libri, attività di volontariato, escursioni naturalistiche e molto altro ancora, interessando oltre Torino altri dieci comuni (Carignano, Collegno, Moncalieri, Nichelino, Pino Torinese, Rivalta di Torino, San Mauro Torinese, San Secondo di Pinerolo, Santena, Settimo Torinese) e andando a toccare anche Cuneo e la provincia di Asti. Numerosi gli appuntamenti in programma curati della Città di Torino.

 

TORINO CLICK

“Bugie vs Verità: sulla salute non si scherza!”

Venerdì 28 maggio alle ore 20 al Teatro San Giuseppe a Torino,

con Matteo Bassetti e Stefano Dinatale

Venerdì 28 maggio, alle ore 20, al Teatro San Giuseppe di via Andrea Doria 18 a Torino, si terrà l’evento “Bugie vs Verità: sulla salute non si scherza!”, dedicato alla corretta informazione in tema sanitario e alla lotta ai luoghi comuni che tanto male fanno alla nostra sanità nazionale e territoriale.

Organizzata dall’Associazione Nazionale Cuore e Rianimazione, la serata porterà all’attenzione del pubblico il confronto tra due medici in prima linea durante il lungo periodo pandemico che ha messo a dura prova il sistema sanitario.

Moderati da Marcello Segre, presidente dell’associazione Nazionale Cuore Rianimazione, intervengono il dott. Matteo Bassetti, Direttore Clinica Malattie Infettive Ospedale Policlinico San Martino di Genova e il dott. Stefano Dinatale, medico di famiglia. Il dialogo sarà scandito dagli argomenti affrontati nei libri di cui sono autori i due medici, “Pinocchi in camice” di Bassetti (ed. Piemme) e “Medico nostro” di Dinatale (self publishing).

Se Dinatale nel suo volume scandisce con dettaglio quasi giornalistico gli anni della pandemia e i principali temi relativi alla prevenzione in tutte le sue declinazioni, Bassetti ci porta per mano a conoscere tutti i pericoli che certa falsa medicina vende come elisir a malcapitati pazienti: dalla dieta miracolosa al ritocchino estetico prèt à porter, fino a riguardare con scrupolosa attenzione tutto ciò che negli anni di lockdown è stato propinato in materia di vaccini, di contagio, di prevenzione, da negazionisti o cittadini (e sedicenti scienziati) scettici.

Se sulla salute non si scherza, è giusto dare la parola a tutti? La presentazione dei due volumi sarà “l’incipit” perfetto per il talk che seguirà, “Bugie vs verità”.

A Bassetti e Dinatale, sul palco, moderati sempre da Segre, si aggiungeranno il dott. Michele Grio, primario di rianimazione dell’Ospedale di Rivoli, Stefano Tallia, presidente dell’ordine dei giornalisti del Piemonte e valle d’Aosta, Daniela Lanni giornalista de “La Stampa” e Rosanna Caraci, giornalista e scrittrice. Il tema su cui ci si confronterà sarà se, e come, l’informazione in materia sanitaria debba essere mediata e in che modo, se debba esistere una par condicio per cui tutti possono dire tutto o se, invece, non sia da tenere come unico e vero faro nella notte il dovere verso il cittadino, andando oltre il dover comunicare a tutti i costi ma, piuttosto, specie in emergenza, dare la priorità all’informazione che si basa su fonti verificate e su fatti incontrovertibili.

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti con prenotazione “obbligatoria”: https://www.eventbrite.it/e/bugie-vs-verita-sulla-salute-non-si-scherza-tickets-886191321097?aff=oddtdtcreator