ilTorinese

Chi ha detto che Torino “chiude per ferie” ad agosto?

Laura Audi, direttore tecnico di Somewhere Tour Operator, è pronta a smentire questa credenza:

Torino non chiude per ferie e siamo pronti a garantire i nostri tour più famosi, ovvero Torino Magica® e Torino Sotterranea®, per tutto il mese di agosto”.

E quest’anno c’è una sorpresa che renderà l’esperienza ancora più emozionante: i tour saranno effettuati a bordo di un fantastico bus cabrio rosso fuoco, completamente aperto, per godersi al meglio i panorami e le vedute più belle della città!

Nonostante il calo di presenze turistiche durante il mese estivo, Somewhere Tour Operator non interrompe la sua attività.

I nostri tour guidati sono un’opportunità imperdibile non solo per i turisti che arrivano in città, ma anche per i torinesi che decidono di rimanere e vivere Torino da un punto di vista unico e affascinante” sottolinea Audi.

Vogliamo offrire a tutti l’opportunità di diventare ‘Turisti in Torino’ e scoprire le meraviglie della città anche durante le serate estive.”

Laura, come si è evoluto il turismo a Torino negli ultimi anni e come Somewhere Tour Operator si è adattato a questi cambiamenti?

Dopo il 2006, il turismo a Torino è diventato un asset importante dell’economia cittadina. Dopo il Covid, il turismo italiano e straniero a Torino è ripartito meglio di prima, verso un turismo di qualità, lento, consapevole ed ecosostenibile.

Qual è il tuo consiglio per i visitatori che partecipano al tour per la prima volta? C’è qualcosa che dovrebbero sapere prima di salire a bordo del bus cabrio?

Il mio consiglio potrebbe essere quello di preparare gli smartphone per scattare delle foto molto belle a naso in su a bordo del bus!

Laura, come nasce l’idea di utilizzare un bus cabrio per i tour estivi?

Abbiamo pensato che durante l’estate utilizzare il bus cabrio fosse molto divertente per far davvero sentire le persone “in vacanza” nella propria città, scoprendo dei punti di vista totalmente inaspettati.

Puoi darci un’anteprima di qualche novità o progetto futuro per Somewhere Tour Operator?

Una delle nuove tendenze del turismo internazionale è quella della living history. L’inaugurazione a luglio con Torino 1806 – Ballo a Palazzo a Palazzo Barolo è stata un grande successo e continueremo nell’autunno con aperture esclusive serali sia di Palazzo Barolo che di Palazzo Reale e Palazzo Madama all’interno dell’iniziativa “Tutto in una Notte”.

Il Torino Magica® Tour – speciale Cabrio, un’esperienza unica nel suo genere.

CRISTINA TAVERNITI

Ravetti (Pd) presidente del Comitato Resistenza e Costituzione

Assegnata al vice Presidente del Consiglio regionale del Piemonte Domenico Ravetti (Pd) la delega

«Vengo da una terra, l’Alessandrino, che ha dato un importante contributo di sangue alla Liberazione dell’Italia e che custodisce uno dei più importanti luoghi della Memoria, il sacrario della Benedicta. Anche per questo mi inorgoglisce e mi emoziona oggi assumere la delega a presiedere il Comitato Resistenza e Costituzione, l’organismo della nostra Assemblea regionale posto a presidio della memoria storica e a difesa dei valori sanciti dalla nostra Carta. Il Comitato nacque nel 1976, nel pieno degli anni di piombo, grazie ad un’intuizione di Dino Sanlorenzo. Alla base c’era la convinzione che per sconfiggere i nemici della democrazia fosse necessario un impegno non solo istituzionale ma soprattutto culturale ed educativo. Un impegno che resta attuale e urgente nel nostro presente, dove ci stanno lasciando i testimoni diretti della lotta resistenziale e della deportazione, mentre assistiamo a rigurgiti neofascisti, al diffondersi di antisemitismo e razzismo, alla minaccia delle nuove autocrazie. Proseguirò il lavoro fatto da chi mi ha preceduto insieme alle tante associazioni, istituti storici e centri studi che aderiscono al Comitato Resistenza e Costituzione. Porteremo avanti il “Progetto Storia”, il concorso rivolto alle scuole e che giunge quest’anno alla sua 44° edizione, e per il 2025, anno in cui celebreremo gli 80 anni dalla Liberazione, sosterremo e organizzeremo iniziative e attività rivolte soprattutto alle nuove generazioni».

Domenico RAVETTI – vice Presidente Consiglio regionale del Piemonte

Auto travolge e uccide un ciclista

Incidente mortale nella notte sulla provinciale 31 bis a Borgo Revel di Verolengo. Un uomo in sella alla sua bicicletta in direzione di Chivasso è stato urtato da un’auto che viaggiava nello stesso senso di marcia. Il malcapitato è stato sbalzato oltre il guardrail ed è morto a causa del politrauma subito. I carabinieri della compagnia di Chivasso hanno denunciato il conducente per omicidio stradale.

“Astro – Landscapes. Luna, Stelle e Paesaggi” di Vittorio Palma

 

Si apre domani al Palazzo delle Feste di Bardonecchia la mostra fotografica “Astro – Landscapes. Luna, Stelle e Paesaggi” di Vittorio Palma.

Una quarantina di immagini fotografiche, di cui molte inedite, che riproducono i cieli della Val di Susa con particolari di luna ed astri.

” Essendo la Valsusa la mia seconda casa sono particolarmente orgoglioso di mostrare le mie immagini a Bardonecchia” spiega Vittorio Palma.

La mostra si avvale del patrocinio dell’Associazione Astrofili Segusini, che ha l’obiettivo di promuovere la conoscenza dell’astronomia.

Tra gli scatti proposti la fotografia “Pilastri di luce sopra la Val Clarea”, che rappresenta un raro fenomeno atmosferico di particolare bellezza.

La mostra resterà aperta fino al 16 agosto prossimo.

Volpiano: donna scomparsa, un invito a fornire elementi utili alle ricerche


Pasquetta Castellan risulta irrintracciabile dalla mattinata di mercoledì 31 luglio

A Volpiano sono in corso le ricerche di una donna che risulta irrintracciabile dalla mattinata di ieri, mercoledì 31 luglio; si tratta di Pasquetta Castellan, di anni 79, residente in via Genova a Volpiano. Le forze dell’ordine stanno perlustrando il territorio e il sindaco di Volpiano, Giovanni Panichelli, rivolge un appello alla cittadinanza affinché chiunque possa fornire informazioni utili contatti immediatamente la locale stazione dei carabinieri al numero 011.9882141.

Tentativo di evasione in massa al Ferrante Aporti

Ieri sera in corso Unione Sovietica momenti di caos a causa di cinquanta detenuti del carcere minorile Ferrante Aporti  che hanno inscenato una rivolta armati di  bastoni. Hanno appiccato un incendio nel primo padiglione della struttura e hanno devastato alcuni uffici. Pare che l’intenzione fosse un’evasione di massa. La polizia ha circondato l’edificio per verificare che non fosse evaso qualcuno.

In Piemonte tutti a scuola da mercoledì 11 settembre

Nuovo calendario scolastico 2024-2025

Le lezioni nella scuola primaria e nella scuola secondaria di primo e di secondo grado si svolgeranno da mercoledì 11 settembre 2024 a sabato 7 giugno 2025, per un totale di 205 giorni negli istituti in cui le lezioni si tengono anche al sabato, mentre sono 171 i giorni per le scuole dove si resta in classe fino al venerdì. In considerazione del servizio svolto, le scuole dell’infanzia hanno facoltà di anticipare l’inizio dell’attività didattica, che terminerà lunedì 30 giugno 2025.

Calendario anno scolastico 2024-2025

 

La Giunta Regionale ha approvato il calendario scolastico regionale per l’anno 2024-2025 (delibera di Giunta regionale 20 marzo 2024 n. 4-8323) per garantire alle istituzioni scolastiche tempi adeguati di programmazione e organizzazione dell’attività didattica.

 

Le vacanze

La proposta di calendario è stata condivisa nell’ambito della Conferenza per il diritto allo studio e la libera scelta educativa: i giorni di attività didattica si ridurranno di un giorno, nel caso in cui la ricorrenza del Santo Patrono coincida con un giorno di lezione.

–   venerdì 1° novembre, in occasione della festa dei Santi

–   da lunedì 23 dicembre a lunedì 6 gennaio per le vacanze di Natale (le lezioni riprenderanno martedì 7 gennaio)

–   da sabato 1° marzo a martedì 4 marzo per le vacanze di Carnevale

–   da giovedì 17 aprile a martedì 22 aprile per le vacanze di Pasqua

–   venerdì 25 aprile per la Festa della Liberazione

–   da giovedì 1° maggio a sabato 3 maggio per la Festa dei Lavoratori

–   lunedì 2 giugno per la Festa della Repubblica

Design sostenibile per il sistema alimentare: prime due laureate

Corso interateneo tra Università di Parma e Politecnico di Torino

 

Il percorso punta a formare designer con competenze multidisciplinari nell’ambito del sistema alimentare sostenibile

 

 

Durante la sessione estiva hanno discusso la loro tesi anche le prime due laureate del corso di laurea in Design sostenibile per il sistema alimentare, interateneo tra l’Università di Parma e il Politecnico di Torino.

Avviato nel 2021, il percorso formativo conta a oggi un totale di oltre 180 studenti e studentesse e mette a frutto le specifiche competenze dei due Atenei con l’obiettivo di formare designer con competenze multidisciplinari, capaci di rispondere alle sfide della sostenibilità ambientale, economica e sociale legate al sistema alimentare.

Ne sono esempio le due tesi di laurea discusse a Parma, al Campus Scienze e Tecnologie. Ludovica Deriu, in collaborazione con Lavazza, ha focalizzato la sua ricerca sul settore del caffè in Kenya, applicando i principi del design sistemico e dell’agricoltura rigenerativa per migliorare la produttività e la sostenibilità del prodotto, supportata da tecniche di machine learning decentralizzate. Claudia Lorenza Iannetti ha invece affrontato, attraverso la progettazione di strumenti innovativi, il tema della segregazione di genere nelle materie STEM come nel settore alimentare, analizzando gli ostacoli che le donne affrontano e proponendo un progetto capace di innescare un cambiamento culturale.

“Le nostre laureate hanno dimostrato una straordinaria dedizione e creatività – ha dichiarato Paolo Tamborrini, Presidente del corso di studi – Siamo fieri di vedere come queste giovani menti siano pronte a contribuire concretamente alla costruzione di un sistema alimentare più sostenibile e innovativo attraverso la progettualità nell’ambito del design”.

L’organizzazione del corso vede il coinvolgimento dei due Atenei attraverso una logistica sperimentale. Gli studenti e le studentesse, infatti, seguono il primo anno a Parma, il secondo si trasferiscono a Torino e il terzo scelgono la città in relazione all’offerta di due indirizzi diversi ma paralleli: Designer per l’industria e il prodotto alimentare a Parma, Designer per la sostenibilità sociale e ambientale del sistema alimentare a Torino.

Il corso forma designer per l’industria, il prodotto e il sistema alimentare, immaginando un impegno, prevalentemente come parte di team multidisciplinari, nelle diverse fasi del processo di definizione e realizzazione di prodotti finali o di artefatti correlati alla produzione alimentare.

Ambito lavorativo di riferimento sono le imprese di produzione, trasformazione e distribuzione – industriali e artigianali – di beni alimentari, prodotti e strumenti correlati, ma anche studi professionali di progettazione a supporto delle imprese nella definizione di processi per il sistema alimentare e soprattutto nel disegno di nuovi prodotti, tangibili e intangibili. Altri sbocchi indirizzano verso il comparto manifatturiero e terziario del settore food, soprattutto in ruoli di progettazione e di valutazione degli impatti. Non mancano le possibilità di occupazione nelle organizzazioni pubbliche e private che lavorano nell’ambito dei beni culturali, del sociale e della sostenibilità ambientale legati alla salute e al cibo.

Tutte le info per iscriversi all’anno accademico 2024-25 sono disponibili nel bando sul sito web del corso di laurea: https://corsi.unipr.it/it/cdl-dssa

Un fine settimana di grande teatro e musica a Bardonecchia

Fabrizio Bentivoglio, Ferruccio Spinetti, l’Accademia Corale Stefano Tempia e gli Architorti.

La località dell’Alta Val Susa è, infatti, una delle tappe protagoniste di Scenario Montagna, il festival di eventi ed appuntamenti immersi nella natura, giunto alla sua ventesima edizione, dal titolo “20 di Emozioni”.

Il 27 luglio, alle 21, l’attore Fabrizio Bentivoglio e Ferruccio Spinetti saranno protagonisti di “Lettura Clandestina” , un viaggio alla ricerca dell’Italia di oggi attraverso le parole di Ennio Flaiano.

Il 28 luglio, sempre alle 21, sul palcoscenico di Sala Viglione, risuoneranno le musiche di celebri brani di Leonard Cohen, Ennio Morricone, Sex Pistols, Depeche Mode, Coldplay e U2, arrangiati per coro e quintetto d’archi ed eseguite dall’Accademia Corale Stefano Tempia insieme agli Architorti.

“Siamo particolarmente orgogliosi di ospitare al Palazzo delle Feste artisti e musicisti di tale calibro. – dice il sindaco Chiara Rossetti – Il nostro obiettivo di accrescere l’impegno culturale della proposta che vogliamo offrire ai residenti e a chi sta trascorrendo un periodo di vacanza a Bardonecchia, grazie al Festival Scenario Montagna compie un ulteriore passo di qualità. Aspettiamo un pubblico numeroso il prossimo fine settimana in Sala Viglione”.

 

(Ri)generiamo, magliette, borse, cappelli e borracce del Museo della Montagna

Sono state realizzate dai ragazzi della cooperativa sociale di tipo B (inserimento lavorativo di persone svantaggiate) nell’ambito del progetto sociale GenerAtelier

 

 

 Da oggi c’è un motivo in più per portarsi a casa il ricordo dell’esperienza di una visita al Museo Nazionale della Montagna di Torino. (RI)GENERIAMO, Società Benefit e B Corp, ha firmato il merchandising del Museomontagna con il contributo della Cooperativa Sociale Il Margine. Non più quindi solo un ricordo “materiale” dell’esperienza tra le sale del “Duca degli Abruzzi”, ma anche un gesto con un forte impatto sociale. Gran parte del merchandising ufficiale, infatti, è stato realizzato dal punto di vista grafico da uomini, donne, ragazze e ragazzi della cooperativa sociale Il Margine, presente da oltre 40 anni sul territorio torinese per rispondere ai bisogni delle diverse fragilità e attiva nell’inserimento lavorativo di persone svantaggiate.

Presso il bookstore del Museo Nazionale della Montagna si possono acquistare magliette per bambini, donne e uomini, borse e sacche, cappelli e borracce, tutti disponibili in vari colori e con varie fantasie grafiche nate dalla creatività di ragazzi e ragazze che hanno letto e interpretato la montagna con un personalissimo sguardo. Il progetto di (RI)GENERIAMO per il Museo Nazionale della Montagna è solo una delle tante iniziative realizzate dalla società benefit nell’ambito del progetto GenerAtelier, la rete di sartorie sociali nata in collaborazione con Liberitutti che realizza prodotti per l’arredo tessile casa, partendo anche dal recupero di scarti di tessuti.

Le persone coinvolte dalla cooperativa Il Margine hanno partecipato al progetto lungo tutto il percorso di produzione del merchandising, non solo a livello pratico ma anche esperienziale. L’iniziativa infatti si è svolta in tre fasi: i partecipanti hanno innanzitutto scoperto il mondo della montagna mediante una interessante e coinvolgente visita guidata al Museomontagna: poi, attraverso laboratori dedicati, sono stati motivati e stimolati a esprimere in maniera creativa le sensazioni vissute; infine, con il supporto di educatori e grafici, hanno dato corpo a queste sensazioni realizzando una collezione di gadget unici per il bookshop del museo.

L’iniziativa congiunta di (RI)GENERIAMO, Museo Nazionale della Montagna e la Cooperativa Sociale Il Margine nasce per offrire un’opportunità di impiego a persone con fragilità (disabili psichici e fisici, ex detenuti ed ex tossicodipendenti, persone vittime di disagio sociale, ecc) per motivarle e farle sentire parte di una comunità inclusiva e anello fondamentale di una filiera produttiva etica.

“Grazie a questo progetto e alla preziosa collaborazione del Museo Nazionale della Montagna di Torino e della Cooperativa Sociale Il Margine siamo riusciti a concretizzare gli obiettivi e le aspirazioni per cui (RI)GENERIAMO nasce” – ha dichiarato Luca Pereno, amministratore e fondatore di (RI)GENERIAMO. “La nostra Società Benefit si origina, infatti, dal profondo desiderio di generare nuove economie per rigenerare persone, prodotti e persone. Ogni giorno ci impegniamo per valorizzare persone in situazioni di fragilità in un percorso che, contemporaneamente, ha visto la produzione di articoli artigianali destinati alla vendita e la reinterpretazione dello spazio dei musei socialmente inteso. Tutto questo permeato da un’ottica inclusiva e sostenibile, nell’auspicio che possa essere solo il primo passo di un percorso da condividere anche con tante altre aziende e realtà che vorranno accompagnarci”.

“Ri-generazione ha dentro la parola generazione”  aggiunge Nicoletta Fratta, presidente de Il Margine. “La capacità di dare nuova vita, ma anche mettere in moto processi, aprire prospettive, mostrare direzioni e promuovere dialoghi. Noi della cooperazione, specie quella sociale, abbiamo strumenti concreti per aiutare la trasformazione delle imprese e per alimentare l’intelligenza collettiva: la facilitazione, i processi decisionali partecipati, il modello di governance democratico e l’autorganizzazione. Tutte cose che permettono di far dialogare le diversità invece di appiattirle, di unire le persone e le idee verso un obiettivo comune. Strumenti che creano spazi, fisici e metaforici, in cui le persone si sentono sicure di potersi esprimere e di condividere. Di cambiare insieme”.