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Sostituzione alberi, Fissolo: “Più risorse”

 

Il difficile clima degli ultimi anni, siccità 2022-2023 e piovoso nel 2024, ha portato all’indebolimento di molti alberi in città. Nel biennio 2022-2023 gli abbattimenti totali sono stati 4.687.

Quando un albero secca non è più un alleato, ma un rischio per l’incolumità dei cittadini e questo viene testimoniato dalle cadute degli scorsi giorni.

Oggi si sono riunite la I e VI commissione: bilancio e ambiente. Durante la seduta il presentatore della Mozione, il Capogruppo Simone Fissolo ha dichiarato:

“Il Comune di Torino deve rispettare la compensazione ambientale e quindi piantare un albero in loco ogniqualvolta c’è un abbonamento.
Tuttavia, le condizioni sopracitate hanno reso necessario un numero maggiore di abbattimenti, per questo servono nuove risorse affinché la piantumazione di nuovi alberi prosegua spedita e ci permetta di vivere in una città sicura e sempre più verde”.

Infine, conclude: “Penso a corso Belgio, ad esempio, dove emerge sempre più la necessità di un ricambio dell’alberata per una riqualificazione verde, con tutti i benefici che comporta”.

 

Donna accoltella al volto il convivente, arrestata

Una donna italiana trentenne di Grugliasco è stata arrestata dopo avere aggredito il compagno di 50 anni ferendolo con una coltellata al volto che lo ha colpito solo di striscio. L’uomo è finito all’ospedale di Rivoli dove è stato medicato e dimesso con una prognosi di 15 giorni. I carabinieri hanno arrestato la donna che dovrà rispondere di maltrattamenti e lesioni aggravate per aver anche vessato in più occasioni il compagno, così come da lui raccontato ai militari. I fatti sono avvenuti in un appartamento nel centro di Grugliasco.

Spacca vetrine e insegne, la polizia lo arresta

Personale del Commissariato di P.S. San Paolo ha arrestato un cittadino maliano di 33 anni gravemente indiziato del reato di danneggiamento aggravato continuato.

Intorno alle 15.30 di domenica, i poliziotti intervengono in corso Vinzaglio dopo che è stata segnalata la presenza di un uomo che stava lanciando pietre alle vetrine dei negozi. Sul posto gli agenti rintracciano subito il presunto autore del gesto, che si presenta in forte stato di agitazione. Accanto all’uomo, gli agenti ritrovano una bottiglia di vetro e una pietra di grandi dimensioni.

Gli agenti appurano che l’uomo, nel corso della sua azione, avrebbe danneggiato tre esercizi commerciali: un bar, una farmacia ed un ristorante. Nello specifico, oltre alle vetrate del bar e del ristorante, il cittadino maliano danneggiava anche la croce luminosa della farmacia con uno dei suoi lanci.

Parte da Palazzo Civico il Trophy Tour delle Nitto ATP Finals 2024

 

(TORINO CLICK) È iniziato il lungo cammino verso la quarta edizione torinese delle Nitto ATP Finals, in programma dal 10 al 17 novembre 2024 all’Inalpi Arena. A Palazzo Civico, ieri mattina, è partito ufficialmente il Trophy Tour, alla presenza del Sindaco Stefano Lo Russo, dell’assessore allo Sport Domenico Carretta, del Sottosegretario alla Presidenza Regione Piemonte Claudia Porchietto e al consigliere Fitp Pierangelo Frigerio, che hanno accolto l’arrivo del trofeo a Torino.

Il Sindaco Stefano lo Russo ha commentato: “Anno dopo anno le Nitto Atp Finals ospitate dalla nostra città migliorano. Il nostro obiettivo è rendere questo grande evento sempre più di successo e far si che continui ad essere una grande festa per tutti i torinesi, proponendo un ricco programma di attività collaterali che vanno ad aggiungersi allo straordinario spettacolo sportivo offerto dai grandi campioni del tennis mondiale. Quest’anno, naturalmente, la speranza è di vedere il nostro Sinner trionfare a Torino”.

Da oggi pomeriggio e fino al 10 luglio, il trofeo che spetta al vincitore del torneo con gli otto migliori giocatori e le otto migliori coppie di doppio della stagione, sarà esposto nella Sala Turinetti delle Gallerie d’Italia, sede dell’Host Partner della manifestazione, Intesa Sanpaolo. Dal 12 luglio, poi, il trofeo si sposterà nell’Area X, primo spazio esperienziale dedicato alla protezione assicurativa di Intesa Sanpaolo.

Nel corso del Trophy Tour, tutte le istituzioni e i partner coinvolti nelle Nitto ATP Finals 2024 avranno l’occasione di ospitare il trofeo. E per la prima volta, il simbolo del più prestigioso torneo indoor del mondo viaggerà anche fuori da Torino. Attraverserà infatti l’Italia per rinnovare la passione per il tennis e per i nostri grandi campioni, attesi protagonisti alla Inalpi Arena a novembre.

Premio europeo all’aeroporto di Torino

L’Aeroporto di Torino riconosciuto migliore scalo europeo della sua categoria dall’Associazione che riunisce oltre 500 scali di 55 paesi

Caselle Torinese, 4 luglio 2024 – Torino Airport vince il primo premio come Best European Airport nella sua categoria in occasione della 34esima Assemblea e Congresso Annuale di ACI Europe, in corso a Istanbul.

I Best Airport Awards, giunti alla 20esima edizione, premiano l’eccellenza e i risultati eccezionali raggiunti dagli scali nell’intero portafoglio di attività aeroportuali, e quest’anno hanno voluto premiare gli aeroporti che hanno saputo spingere il proprio modello di business in nuovi territori, con nuovi modelli di creazione di valore e abbracciando la trasformazione e la flessibilità, prendendosi cura delle persone e del pianeta.

L’Aeroporto di Torino è stato giudicato da una giuria indipendente formata da esperti di aviazione civile della Commissione Europea, di Eurocontrol, di SESAR Joint Undertaking, dell’International Transport Forum e di FlightGlobal.

Primo nella categoria fino a 5 milioni di passeggeri, l’Aeroporto di Torino si è distinto per la significativa ripresa del traffico attraverso un approccio proattivo per garantire la nuova connettività, il lavoro svolto in campo della sostenibilità, l’attenzione alla qualità del servizio reso al passeggero e l’importante impatto sull’economia del territorio.

Parlando durante la cerimonia, l’Amministratore Delegato di Torino Airport Andrea Andorno ha dichiarato: “È con grande orgoglio che accolgo questo riconoscimento per il nostro aeroporto, premiato come miglior scalo europeo del 2024 nella sua categoria. Un sentito ringraziamento va ad ACI Europe e a tutta la giuria, che hanno riconosciuto il valore dell’impegno profuso nel corso di questo ultimo anno. Un caloroso grazie va in particolare a tutti i dipendenti del Gruppo SAGAT: con la loro quotidiana dedizione è stato possibile raggiungere ancora una volta questo importante risultato, frutto del lavoro di una squadra di grande valore. Grazie, naturalmente, anche ai nostri Azionisti che da sempre ci supportano nello sviluppo del nostro aeroporto in un’ottica innovativa e sostenibile. Questo riconoscimento conferma come la nostra crescita sia stata sostenibile nel ruolo chiave di volano di sviluppo per il territorio e ci sprona ulteriormente a raggiungere nuovi traguardi”.

Morta la ragazza di 25 anni che si era sentita male negli uffici comunali

È deceduta dopo  sette giorni di coma, Irene Pizzo, la giovane di 25 anni che si era sentita male in comune a Novara il 24 giugno.

La ragazza si era laureata nel 2022 e stava svolgendo il servizio civile all’assessorato all’istruzione. Il funerale si tiene oggi giovedì 4 luglio, alle 15 nella chiesa di Santa Rita.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Giancarlo Giannini a Torino per la nascita del nuovo Polo Culturale ‘Giubileo incontri’

Lo straordinario ospite d’onore dell’evento ha entusiasmato il pubblico con una classe magistrale.

E’ stata inaugurato con successo e ampia partecipazione di pubblico ‘Giubileo Incontri’, il nuovo spazio culturale polifunzionale di Torino, realizzato dalla famiglia Scarafia, titolare delle onoranze funebri ‘Giubileo’.

Un atto per celebrare la Vita in tutte le sue forme più belle e migliori, per noi il traguardo più importante di questi primi 26 anni di attività che si fa altresì nuova partenza”, spiega Serena Scarafia, Presidente del Cda dell’impresa.

L’evento privato ha visto la partecipazione di un nutrito parterre di personalità del mondo delle istituzioni, politica, arte, cultura, sport, imprenditoria e giornalismo.

A impreziosire la giornata, l’anteprima della mostra – curata dal collezionista torinese Gabriele Cresta che ha fornito con generosità il proprio contributo spontaneo occupandosi anche del raffinato allestimento – dedicata ai cimeli e ai reperti che celebrano il mito di Torino 2006, con particolare riferimento al momento della proclamazione dell’aggiudicazione del capoluogo piemontese a luogo deputato a ospitare quei memorabili Giochi Olimpici Invernali (la mostra è aperta a tutti e visitabile in giorni e orari prestabiliti).

Straordinario anche il saluto portato ai presenti da un Giancarlo Giannini in splendida forma, che ha intrattenuto e divertito il pubblico con la classe che da sempre gli appartiene e che fa di lui uno fra i più grandi attori italiani di sempre conosciuto e stimato in tutto il mondo.

Prende il via così il nuovo corso di ‘Giubileo Incontri’, luogo che “mira a dare una casa di tutto rispetto alla cultura ai piedi della Mole, proponendosi quale spazio idoneo e privilegiato nel dare accoglienza, supporto e sostegno al fertile tessuto associazionistico cittadino meritevole di attenzione, collaborazione e promozione” commentano a Giubileo. Tutte le informazioni sul sito www.giubileo.com.

Uomo muore investito sulle strisce pedonali

Un anziano 86enne è stato investito ieri a Biella da un furgone. Il pedone stava attraversando via Milano, nel rione Chiavazza, sulle strisce. L’impatto è stato molto violento e l’uomo è deceduto nonostante i soccorsi del 118. Sul posto la Polizia Locale che ha chiuso la via al traffico.

Faletti, artista poliedrico e grande piemontese

IL COMMENTO di Pier Franco Quaglieni

Asti ha tributato nel corso degli anni ricordi costanti a Giorgio Faletti mancato immaturamente dieci anni fa:  gli vennne dedicata la biblioteca astens(con un atto di un certo coraggio proprio nella città che vive nel culto quasi esclusivo di Vittorio Alfieri ) e una lapide sulla casa natale in cui laconicamente Faletti è stato definito “artista eclettico”, mentre forse si intendeva poliedrico. Eclettico appare infatti riduttivo per lui che non si limitò a miscelare diversi elementi, ma riuscì ad avere uno stile inimitabile come attore e anche come scrittore. Proprio nel decennale della morte il “Corriere della Sera” insieme alla Nave di Teseo pubblicano “Io uccido” che fu uno dei suoi più grandi successi. La vedova sta programmando iniziative importanti che consentiranno di ricordarlo degnamente. Finora il suo mito è rimasto quasi solo circoscritto ad Asti ,lui che ironizzava con finezza sull’essere della provincia astigiana, esattamente diPasserano Marmorito.

La comicità piemontese è cosa abbastanza rara, se escludiamoMacario e Campanini che sono gli unici che ebbero una rilevanza nazionale. Faletti soprattutto per merito di Antonio Ricci e di Drive In,ebbe un successo nazionale strepitoso dopo anni di impegno anche nel cabaret. La sua non era una comicità volgare giocata sui doppi sensi, ma un modo immediato e alla sua maniera raffinato e colto di suscitare il riso. In televisione riusciva sempre a divertire.  Già allora far ridere era un’impresa molto ardua, a meno dell’ilarità involontaria suscitata da persone molto serie che non intendono  provocare affatto il riso. Una volta parlammo anche di questo tema e le sue battute su questo tipo di comicità involontaria furono esiliranti: peccato non fosse sul palco,ma in un piccolo caffè di Albenga dove gli avventori non poterono non ridere di gusto. Era già ammalato, ma non aveva perso la sua personalità frizzante e libera. Non era impegnato politicamente come altri, ricordo che lo paragonai a Bruno Lauzi e fu felice di questo accostamento.

Questa capacità di essere attore, paroliere, scrittore da’ il senso di un’opera che ancora oggi è difficile da considerare nel suo insieme.

Va ricordata la sua canzone “Signor tenente” proposta nel 1994 a Sanremo che resta una rara testimonianza di alto civismo in ricordo delle stragi mafiose di Capaci e Via d’Amelio e una denuncia delle condizioni di lavoro delle Forze dell’Ordine italiane e in particolare dei Carabinieri in un periodo in cui era ancora viva l’eco delle stragi degli anni precedenti che sembrarono scuotere dalle fondamenta la Repubblica.

A fronte di tanti cantautori che hanno esaltato la trasgressione, la contestazione, la droga e il sesso estremo, ripudiando ogni regola morale, la figura di Faletti brilla nella sua ilarità sempre piacevole, bonaria e corretta, nella sua moralità di uomo libero e di artista non artificioso. Faletti resta un grande piemontese e un grande astigiano, figlio di una terra in cui la fatica dei campi è la cifra della propria vita come diceva un altro grande astigiano, Davide Lajolo.