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Incidenti stradali, la polizia municipale cerca testimoni

E’ possibile mettersi in contatto telefonando ai numeri 011.4426509/10

 

pol muniGrazie alle indagini degli agenti della Polizia Municipale, è stato individuato il conducente della Fiat 600 che nella serata di sabato 18 ottobre scorso, in via San Paolo angolo via Gambasca, aveva investito un pedone dandosi poi alla fuga.

 

La persona, gravemente ferita, era stata trasportata al Pronto Soccorso dell’Ospedale C.T.O. in prognosi riservata. Sul posto erano intervenuti gli Agenti del Nucleo Infortunistica Stradale. Il conducente – che circolava con patente sospesa, ma con assicurazione valida – è stato denunciato all’Autorità giudiziaria.L’autovettura è stata ritrovata abbandonata in corso Peschiera.

 

Alle ore 19.45 circa di ieri in corso Grosseto, all’altezza del civico 330, il conducente di una Lancia Y, diretto verso piazza Rebaudengo, ha investito una donna che è stata trasportata in gravi condizioni all’Ospedale Maria Vittoria.Il responsabile è fuggito. I rilievi dell’incidente sono stati eseguiti da agenti della Squadra Infortunistica della Polizia Municipale.

 

Eventuali testimoni sono pregati di mettersi in contatto telefonando ai numeri 011.4426509/10. Sempre ieri, alle 23,15 circa, il conducente di una Fiat Punto diretto verso il centro città, ha investito in via Ventimiglia, all’altezza del numero civico 75, un uomo che stava attraversando la strada. L’incidente si è verificato a una certa distanza dalle strisce pedonali e il conducente è fuggito.

 

L’uomo è stato trasportato al Pronto Soccorso dell’Ospedale C.T.O. dove i medici si sono riservati la prognosi.I rilievi dell’incidente sono stati effettuati da Agenti della Squadra Infortunistica della Polizia Municipale.
Due ore dopo il conducente, residente nella zona dove è avvenuto l’investimento, è stato rintracciato e denunciato.La Fiat Punto è stata sequestrata. 

 

(e.b.- www.comune.torino.it – Foto: il Torinese)

Moncalieri, Jazz festival con riparatori di sax

Saranno esposti sax famosi fra cui giganteggia uno strumento alto tre metri

 

musica90Dal 31 ottobre al 15 novembre ritorna con un ricco calendario di avvenimenti e tematiche il Festival Jazz di Moncalieri. La kermesse divisa in due parti, la prima dal 31 ottobre al 5 novembre inizia a scaldare gli animi, e dal 6 al 15 novembre tutte le serate avranno ospiti i migliori protagonisti del panorama internazionale che occuperanno i palchi delle Fonderie Teatrali Limone, il Castello Reale di Moncalieri il Teatro Matteotti. Insieme ai numerosi eventi che sosterranno il festival, non mancheranno un workshop per riparatori e saxofonisti a cura dell’italo-americano Emilio Lyons, il più grande riparatore di sax nel mondo, direttamente da Boston in esclusiva. Sarà aperta anche una mostra dal 4 a sabato 8 novembre, in cui saranno esposti sax famosi fra cui giganteggia uno strumento alto tre metri. Il festival è particolarmente ricco per ricordare il secondo bicentenario della nascita del belga Adolphe Sax, inventore di questo strumento pensato
originariamente per Fanfare e Bande.

 

(www.regione.piemonte.it)

Firme Pd tarocche? Si rinvia tutto a febbraio

Lo ha stabilito il tribunale amministrativo con una ordinanza con cui si dispone l’acquisizione di ulteriore documentazione

 

tar tar

Nulla di fatto, come prevedibile, al Tar nell’udienza sulle presunte firme false legate alle liste per l’elezione di Sergio Chiamparino alla presidenza della Regione. Il centrosinistra passerà  tranquillamente il Natale (altre grane giudiziarie in corso permettendo) e dovrà aspettare carnevale per capire cosa accadrà in questa nuova vicenda di carte bollate che ricorda – a parti inverse – la caduta della Giunta Cota.

 

Il procedimento amministrativo dovuto a un ricorso elettorale di alcuni esponenti leghisti è stato rinviato al 19 febbraio. Lo ha stabilito il tribunale amministrativo con una ordinanza con cui si dispone l’acquisizione di ulteriore documentazione. I ricorrenti ritengono che siano state raccolte firme false per tre delle liste che sostenevano la candidatura dell’attuale governatore. “Massimo rispetto per la decisione del Tar, volta ad acquisire tutti gli elementi utili a perfezionare l’iter del procedimento”, così ha commentato Chiamparino.

 

“Il fatto che il Tar prenda tempo  dimostra che ci sono elementi non chiari nella raccolta firme delle liste a supporto della candidatura di Sergio Chiamparino”. Così Gilberto Pichetto capogruppo di Forza Italia in Regione Piemonte commentando l’ordinanza emessa.

 

“Se il centrosinistra ostenta tranquillità – aggiunge l’esponente azzurro – non vorrei che fosse la quiete prima della tempesta. Comunque mi auguro che il Tar utilizzi lo stesso metro di giudizio adottato per giudicare la validità delle precedenti elezioni regionali dove il centrodestra aveva vinto la competizione elettorale e perso invece la lotta di carte bollate”. 

 

 

Michelin, quante star in Piemonte!

cambioUnico 3 stelle tra i piemontesi e tra gli 8 italiani, il ‘Piazza Duomo’ di Alba

 

Sono ben 39 i ristoranti della nostra regione ad ottenere la stella nella 60a Guida Michelin, che è stata  presentata a Milano. Unico 3 stelle tra i piemontesi e tra gli 8 italiani, il ‘Piazza Duomo’ di Alba. I ristoranti con 2 stelle sono: Al Soriso (Novara), Antica Corona Reale di Cervere (Cuneo), Villa Crespi di Orta (Novara), Piccolo Lago di Verbania Fondotoce, Combal.zero di Rivoli.  Ecco i nuovi stellati: la Gallina di Gavi (Alessandria) nella tenuta di Villa Sparina, la Locanda di Orta ed il celeberrimo Del Cambio (nella foto) di Torino che ritorna stellato dopo tanti anni di oblio.

 

(Foto: il Torinese)

Mago Marchionne incassa 10,7 milioni grazie a Ferrari. Però

fiat fcaferrarimarchionne manifestoIn vista della quotazione del 10 per cento del Cavallino in Borsa Marchionne ha stimato una valutazione di 12 miliardi di euro per Ferrari. Una congiuntura indubbiamente positiva per il manager italo-canadese che vede anche, in ottobre, un mese boom per le immatricolazioni di auto

 

Noi torinesi accontentiamoci di aver visto  la nuova Fiat 500x, a pochi giorni dalla commercializzazione,  “a spasso” per piazza San Carlo e piazza Castello, ieri  pomeriggio. Il crossover svelato a Parigi ha attirato l’attenzione di turisti e passanti,  in occasione delle riprese di uno spot televisivo.
   

Ben diversa e più sostanziosa la soddisfazione di Mago Sergio Marchionne, che incassa alla grande con lo scorporo della Ferrari. Una volta annunciato ha fatto salire alle stelle il titolo Fca, consentendo all’ad di mettere in saccoccia 10,75 milioni di dollari in appena 48 ore, avvalendosi della stock option che gli era stata concessa nel 2006 su 6,25 milioni di azioni Fiat Chrysler e Cnh Industrial, azienda di cui è presidente.

 

Bloomberg calcola che il manager, spendendo 83,5 milioni per acquistare i titoli alla cifra prevista e poi rivendendoli sul mercato incassando 94,3 milioni, abbia messo in tasca 10,7 milioni di plusvalenza.

 

Intanto, in vista della quotazione del 10 per cento del Cavallino in Borsa, Marchionne ha stimato una valutazione di 12 miliardi di euro per Ferrari. Una congiuntura indubbiamente positiva per il manager italo-canadese che vede anche, in ottobre, un mese boom per le immatricolazioni di auto. Le immatricolazioni, infatti, sono state 121.700, con un incremento del 9,2% sullo stesso mese del 2013. Nei primi dei mesi dell’anno, il mercato sale del 4,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Buona performance di Fiat Chrysler Automobiles, che ha incrementato le vendite del 5,6%. Fiat 500 e Panda confermano la leadership nel segmento A. Tutto ok anche 500L e Ypsilon e  per Jeep, che ha aumentato le vendite del 136,8%.

Dal Comune 3 milioni per Cavallerizza e Vigili del Fuoco

cav moleLavori di messa a norma e di ristrutturazione di locali e altre parti in fabbricati comunali sedi di servizi pubblici

 

Via libera dalla Giunta a interventi di manutenzione straordinaria per oltre 3 milioni di euro. L’esecutivo di Palazzo civico, su proposta dell’assessore al Patrimonio, Gianguido Passoni, ha approvato questa mattina una serie di delibere relative a progetti definitivi per lavori di messa a norma e, più in generale, di ristrutturazione di locali e altre parti in fabbricati comunali sedi di servizi pubblici, per un importo complessivo di 3 milioni e 120mila euro. Tra gli edifici oggetto degli interventi di manutenzione figurano Palazzo Civico (nello specifico, la copertura vetrata della Sala Carpanini e il tetto della manica di via Corte d’Appello), il palazzo di piazza San Giovanni 5, la sede dei Vigili del Fuoco in corso Regina Margherita 330 e una ventina di edifici nelle zona centrale e in altre aree della città. questa mattina anche il progetto per lavori urgenti finalizzati alla messa in sicurezza delle maniche delle scuderie nel complesso della ex Cavallerizza Reale, danneggiate dall’incendio divampato un paio di mesi fa.

 

(mge- www.comune.torino.it – foto: il Torinese)

“Grandi opere, controlli, comunità locali”

TUNNEL2Controsservatorio Valsusa

 

in collaborazione con
Arci Piemonte, Associazione nazionale Giuristi democratici, Centro studi Sereno Regis, Laboratorio civico Almese, Pro Natura, con il patrocino del Comune di Almese

 

Presenta il convegno nazionale
“Grandi opere, controlli, comunità locali”

 

7-8 novembre 2014
Centro studi Sereno Regis – via Garibaldi 13 – Torino
Teatro Magnetto – via Avigliana 17 – Almese

 

Il convegno si inserisce nel percorso avviato dal Controsservatorio Valsusa, unitamente a un folto gruppo di sindaci e amministratori delle valli di Susa e Sangone, che ha portato alla decisione del Tribunale Permanente dei Popoli di aprire un procedimento per appurare “le finalità e l’effettività delle procedure di consultazione delle popolazioni coinvolte e l’incidenza sul processo democratico” esaminando il caso Valsusa ed altri simili nel panorama internazionale. 

 

PROGRAMMA

 

venerdì 7 novembre


Torino – Centro studi Sereno Regis
ore 16.00

presiede Nanni Salio (Centro studi Sereno Regis)

Relazioni
Gian Vito Graziano (presidente Consiglio nazionale dei geologi) Dal Vajont a oggi: una storia di sottovalutazioni e omissioni
Gianni Tognoni (segretario Tribunale permanente dei popoli) Ambiente e diritti fondamentali nel mondo
Tiziano Cardosi (Forum contro le Grandi opere inutili e imposte) Grandi opere in Europa: un panorama
Alessandra Algostino (professore di diritto costituzionale, Università di Torino) Chi decide sulle grandi opere? Modelli di partecipazione

interventi programmati
Luca Giunti (Movimento No Tav, Italia)
Daniel Ibanez (Coordinamento oppositori alla linea Lyon-Torino, Francia)

 

sabato 8 novembre


Almese – Teatro Magnetto
ore 9.30

presiede Ezio Bertok (Controsservatorio Valsusa)

saluto Ombretta Bertolo (sindaco di Almese) 

“Grandi opere e corruzione”

relazioni
Ivan Cicconi (esperto di infrastrutture e lavori pubblici)
Alberto Vannucci (professore di Scienza politica, Università di Pisa) 

“Grandi opere, disastri ambientali, tutele”

relazioni
Paolo Maddalena (magistrato, vicepresidente emerito Corte costituzionale)
Luca Masera (professore di Diritto penale, Università di Brescia)

interventi programmati
Daniel Ibanez (Coordinamento oppositori alla linea Lyon-Torino, Francia )
Stefano Micheletti (Assemblea permanente No Mose – Associazione AmbienteVenezia)

sabato 8 novembre
Almese – Teatro Magnetto
ore 14.30

presiede Emilio Delmastro (Pro Natura Torino) 

“La vicenda esemplare del Tav: non solo Val Susa”

relazioni
Guido Viale (esperto di ambiente, economia, modelli di sviluppo)
Livio Pepino (magistrato, Controsservatorio Val Susa)

interventi programmati
Dario Fracchia (sindaco di Sant’Ambrogio di Susa)
Alberto Perino (Movimento No Tav)

ore 16.30
“Grandi opere, comunità locali, controllo democratico”

coordina Ugo Zamburru (coordinamento Arci Piemonte)

intervengono
Francesca Chiavacci (presidente nazionale Arci)
Mauro Furlani (presidente Federazione nazionale Pro Natura)
Roberto Lamacchia (presidente Associazione giuristi democratici)
Marco Revelli (Università Piemonte orientale)
Edoardo Zanchini (vicepresidente nazionale Legambiente)

Animali in famiglia (e fuori)

CANI BASSOTTIGuida ai diritti, ai doveri, alle regole e alle responsabilità dei e con i nostri animali. Il manuale più completo e di facile consultazione per tutelare giuridicamente i nostri rapporti con gli animali da compagnia

  

La moderna relazione uomo-animale domestico affonda le radici in secoli di convivenza e oggi è sempre più regolata dalla legge: gli animali da compagnia sono considerati soggetti partecipi della società, con diritti e doveri, come ogni altro «cittadino». Chi vive con animali da affezione deve, non solo per legge, rispettare le regole civili e prestare attenzione ai bisogni del suo migliore amico, provvedendo alle necessarie cure del caso, anche rispondere per i loro comportamenti. In questa guida di Mario Riccardo Oliviero è possibile trovare tutto quello che c’è da sapere per vivere in famiglia, in condominio e in società con il proprio animale: dalle fondamentali leggi e diritti ormai acquisiti dagli animali d’affezione, ai loro rapporti sociali (iscrizione all’anagrafe canina, vita in condominio, rumori molesti…); dalle responsabilità e rischi connessi al possesso alle potenzialità e vantaggi delle assicurazioni pensate appositamente per loro; fino alle utili indicazioni da consultare prima delle vacanze o di un viaggio «in compagnia», con una lista delle principali strutture pet-friendly.  Il libro è disponibile anche in versione e-book arricchito da un ampio aggiornamento sulla legislazione italiana e internazionale   con le leggi più recenti sull’argomento.  

 

Mario Riccardo Oliviero è nato a Milano. Laureatosi in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca, è giornalista giuridico. Nel corso della sua attività giornalistica, ha pubblicato numerosi articoli su testate tecniche e ha lavorato come redattore interno in una casa editrice di settore, oltre che all’interno di programmi televisivi e nella redazione di due telegiornali.   

 

Formato 13×21 cm – Pagine 176 – Prezzo 14,00 € – ISBN  978 88 7106 708 7   

EBook – Prezzo 6,99 €  – Edizioni Sonda

 

(Foto: il Torinese)

E’ tornata a casa Valentina, la 15enne scomparsa

carabinieri autoEra andata a scuola come ogni giorno anche lunedì. L’allarme è scattato quando  all’uscita dall’autobus non c’era più

 

Mancava da casa da un paio di giorni Valentina Chillino, la ragazza di 15 anni, scomparsa dalla sua abitazione in via Quarello. Ma ieri sera è tornata a casa, con il sollievo  dei genitori  che hanno dato la notizia. Valentina era andata a scuola come ogni giorno anche lunedì. L’allarme è scattato quando  all’uscita dall’autobus non c’era più. I genitori hanno chiesto informazioni alle compagne di scuola e le ragazze hanno detto che erano insieme ma all’entrata a scuola non l’hanno più vista. E’ stata fatta denuncia ai carabinieri e  sono partite le ricerche anche sui suoi contatti in internet. In serata è arrivata la buona notizia. Le spiegazioni arriveranno dopo.

Educazione ambientale lungo il Po

Le proposte didattiche si articolano combinando interventi in classe e uscite sul campo, in accordo con gli insegnanti. Il Servizio Didattica ed Educazione Ambientale dell’ente parco è a disposizione delle scuole che intendono attivare progetti specifici, sviluppando programmi di attività ed organizzando escursioni nel territorio dell’area protetta

 

green

Confinante con la città, l’area del Parco del Po e della Collina Torinese è caratterizzata da siti ad alto valore naturalistico, da elevata presenza antropica e da interventi di riqualificazione ambientale: esprime tutte le potenzialità di un vero e proprio “laboratorio didattico” diffuso sul territorio. Il Parco, ormai da anni,  collabora con scuole, associazioni ed enti locali, proponendo attività di educazione ecologica a scuole e a gruppi organizzati. L’Ente Parco fa parte del Sistema Provinciale dei Centri di Educazione Ambientale della Provincia di Torino e, attraverso il coordinamento del Laboratorio Territoriale di Torino, ogni anno elabora e realizza in rete progetti di educazione ambientale rivolti alle scuole e finalizzati alla diffusione della cultura della sostenibilità ambientale e sociale sul territorio provinciale.  Grazie a queste caratteristiche è possibile approfondire le complesse relazioni esistenti tra uomo e ambiente, svolgendo attività educative su tematiche naturalistiche anche in ambito urbano, ma sempre in luoghi accattivanti e unici, compresi nelle riserve del Parco.

“L’educazione ambientale, in ambito scolastico – si legge nel sito web  del Parco – è una dimensione formativa trasversale e interdisciplinare, un potente strumento a disposizione degli insegnanti, che consente di suscitare nei ragazzi passione, interesse e rispetto verso l’ambiente. Attraverso la presa di coscienza ed una migliore comprensione dei problemi e delle caratteristiche del territorio si induce a comportamenti corretti nei confronti dell’ambiente e dell’uso delle risorse”.

Le proposte didattiche si articolano combinando interventi in classe e uscite sul campo, in accordo con gli insegnanti. Il Servizio Didattica ed Educazione Ambientale dell’ente parco è a disposizione delle scuole che intendono attivare progetti specifici, sviluppando programmi di attività ed organizzando escursioni nel territorio dell’area protetta.

Servizio Didattica ed Educazione Ambientale del Parco del Po e della Collina Torinese  – Moncalieri, corso Trieste 98