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Il bus “leghista” di Borgaro-Alabama

parksIl fatto è che gli amministratori (di Borgaro, non di Montgomery) hanno dalla loro la  stragrande maggioranza dei passeggeri del bus. I cittadini sono stufi delle prevaricazioni dei nomadi che salgono a bordo. Contro la corriera razzista (di Montgomery, non di Borgaro) si sollevò persino Martin Luther King. Nel caso nostrano ci si dovrà accontentare delle reazioni di Chiamparino e Fassino

 

“Ah, se ci avessimo pensato noi…”. Devono aver ragionato  così, in casa padana, appresa la notizia che il sindaco – Pd, per giunta – di Borgaro torinese ipotizza un bus per i borgaresi doc e uno per i rom. Rigorosamente separati. Da Salvini a Calderoli le dichiarazioni leghiste sono tutte dello stesso tenore: “Se lo avessimo anche solo immaginato noi ci avrebbero crocifissi”.

 

In effetti, l’idea (“una provocazione”, ha detto lui) del sindaco dem della cittadina torinese Claudio Gambino, in piena sintonia con il suo assessore ai trasporti di Sel, Luigi Spinelli, di chiedere a Gtt di sdoppiare la linea dell’autobus 69, diretto dalla periferia torinese a Borgaro, suscita interrogativi e considerazioni. Il Pd non è più buonista e politically correct come una volta? Non sa un po’ di razzismo la pensata del sindaco?

 

Il parallelo sarà un po’ forzato, ma la vicenda ricorda vagamente lo storico 1º dicembre del 1955 , quando la donna di colore Rosa Parks (nella foto) venne arrestata con l’accusa di aver violato le leggi sulla segregazione, a Montgomery, in Alabama,  poichè si era fermamente rifiutata di alzarsi dal suo posto quando un bianco glielo aveva chiesto.  Dal 5 dicembre di quell’anno, le autorità decisero che nessun nero avrebbe più  potuto utilizzare gli autobus.

 

Il fatto è che gli amministratori (di Borgaro, non di Montgomery) hanno dalla loro la  stragrande maggioranza dei passeggeri del bus. I cittadini sono stufi delle prevaricazioni dei nomadi che salgono a bordo. Contro la corriera razzista (di Montgomery, non di Borgaro) si sollevò persino Martin Luther King. Nel caso nostrano ci si dovrà accontentare delle reazioni di Chiamparino e Fassino.                                                      

                                                                                                                                                                                                                                                 Ghinotto

                                                                                                   

Cassonetti pieni nel weekend a Rifiutopoli

amiat scrittaAMIAT2I rifiuti saranno raccolti solo a partire da lunedì

 

Lo sciopero di 24 ore indetto ieri da Amiat (i cui lavoratori contestano la cessione decisa da Palazzo Civico)  potrebbe avere conseguenze pesanti sull’igiene e sull’immagine della città in questi due giorni di fine settimana. In molte zone di Torino, infatti, i rifiuti non saranno raccolti dagli addetti fino a lunedì. Visto che l’organizzazione della raccolta è organizzata suddividendo la città in quadranti, dove l’immondizia viene ritirata a giorni alterni, alcune aree di Torino non vedranno passare i camion arancioni di Amiat per tre o quattro giorni, proprio a causa della serrata di ieri. Non sarà certo il massimo per i turisti giunti sotto la Mole per il Salone del Gusto. C’è da sperare che l’azienda organizzi turni straordinari.

 

(Foto: il Torinese)

Il Corecom in web conference

corecomInteragendo con gli Uffici relazioni con il pubblico (Urp), presenti sul territorio piemontese, è ora possibile dirimere le controversie in ambito di telecomunicazioni via web, permettendo al cittadino di rivolgersi alla sede Urp più vicina alla propria residenza

 

Il Comitato regionale per le comunicazioni del Piemonte (Corecom) ha inaugurato il 23 ottobre, presso la sede di via Lascaris 10, un nuovo servizio a disposizione dei cittadini: la web conference.

 

Nell’ambito del progetto “Il Corecom in rete” è stata messa a punto l’udienza telematica: interagendo con gli Uffici relazioni con il pubblico (Urp), presenti sul territorio piemontese, è ora possibile dirimere le controversie in ambito di telecomunicazioni via web, permettendo al cittadino di rivolgersi alla sede Urp più vicina alla propria residenza.

 

“È un prodotto straordinario – ha dichiarato Mario Laus, presidente del Consiglio regionale – che permette all’Istituzione di entrare direttamente nelle case dei cittadini, riducendo le distanze tra amministrazione e utente”.

 

La sperimentazione dell’udienza decentrata, che si avvale dell’ausilio di un  computer e di un tablet per la firma grafometrica, ha preso il via nella sede Urp di Alessandria e, a breve, saranno coinvolti anche gli uffici di Cuneo, Novara, Verbania, Asti, Biella e Vercelli.

 

“La web conference – ha affermato Bruno Geraci, presidente del Corecom Piemonte – è un passaggio fondamentale per risolvere le controversie risparmiando tempo e denaro, garantendo ai cittadini trasparenza e snellimento delle procedure”.

 

Il servizio di conciliazione delle parti, nelle controversie tra utenti e operatori delle comunicazioni, è gratuito. La prossima udienza è prevista per il 27 ottobre a Cuneo.

 

http://www.cr.piemonte.it/cms/organismi/corecom.html

La marcia su Roma dei 10 mila piemontesi della Cgil

corto usbDati recenti indicano che un giovane su due sotto i 24 anni è disoccupato. Ci sono anche segnali di speranza, come ad esempio la prossima produzione del Suv Levante di Fca-Maserati a Mirafiori

 

Matteo Renzi è contrario alla cassa integrazione? Glielo spieghi a quel signore che è andato a trovare a Detroit”. Così Susanna Camusso, un paio di settimane fa, dal palco del teatro Alfieri, si riferiva a Sergio Marchionne, invitando tutti i lavoratori a partecipare alla manifestazione indetta dal “sindacatone rosso” per oggi a Roma. E, a giudicare dalle adesioni dal Piemonte, l’appello di Lady Susanna è stato accolto alla grande. Sono, infatti, più o meno diecimila i lavoratori, pensionati, giovani, precari, disoccupati, e persino migranti, partiti dal Piemonte per recarsi al corteo della Cgil.

 

Le adesioni sono state più numerose di quanto gli organizzatori si aspettassero. Due i  treni speciali e i 155 pullman previsti, ma non sono sufficienti e molti manifestanti hanno raggiunto la capitale  con mezzi propri. Sulla scena anche 4 aquiloni a forma di velociraptor, simbolo di chi vuole far tornare il lavoro all’età della pietra. Che sia un riferimento al premier? Aleggeranno sul corteo, nel becco i diritti dello Statuto dei Lavoratori.

 

A Torino, dove si è svolto un corteo di lavoratori ieri mattina (nella foto),  lo sciopero dei trasporti è stato revocato ma il servizio dei trasporti pubblici, a causa della possibile adesione del personale del Gruppo Ferrovie dello Stato dalle 9 alle 17 non è stato del tutto garantito. Le difficoltà della crisi si fanno sentire soprattutto in Piemonte. Dati recenti indicano che circa un giovane su due sotto i 24 anni è disoccupato. Ci sono anche segnali di speranza, come ad esempio la prossima produzione del Suv Levante di Fca-Maserati a Mirafiori. E’ di queste ore la notizia che Exor (Fca e Cnh) è il gruppo industriale italiano con il maggior numero di dipendenti: nel 2013 ha superato la soglia delle 306.000 unità.

 

Ma certo non si tratta di opportunità sufficienti a contrastare il declino. A preoccupare sono anche i conti regionali che segnano il profondo rosso. La lite tra il governatore e presidente dei presidenti regionali Sergio Chiamparino e il Governo sui tagli alle Regioni previsti dalla manovra renziana, sembra essersi ricomposta.“Il presidente del Consiglio ha ribadito che c’è un obiettivo comune a partire dal rilancio della crescita dell’economia e del lavoro. Siamo tutti disponibili a cercare di recuperare le risorse – ha dichiarato al termine dell’incontro con Renzi il presidente Chiamparino – Noi pensiamo di avere le proposte per dare dentro a questa manovra, per renderla sostenibile sia in termini di qualità dei servizi erogati che contenimento della fiscalità che di partecipazione ai saldi. Il punto di convergenza ora è scrivere una proposta che punti in un tempo rapidissimo, 7-10 giorni al massimo, ad incidere in termini di quantità, qualità dei servizi erogati e di fiscalità, intendendo la tassazione locale e le tariffe”.

 

 

Addio a Tullio Regge

REGGE Era malato da anni  di sclerosi. Negli ultimi tempi la malattia aveva avuto un peggioramento

 

E’ morto il fisico Tullio Regge, vincitore dell’Albert Einsetin Award. Era torinese, di 83 anni, ha avuto un ruolo di primo piano nello studio della meccanica quantistica e ha svolto un’opera  altrettanto meritoria nella divulgazione scientifica. Era malato da anni  di sclerosi. Negli ultimi tempi la malattia aveva avuto un peggioramento e lo scienziato era stato ricoverato per una polmonite all’ospedale San Luigi di Orbassano, dove è morto ieri sera.
   

Il fumetto cambia casa

giovani2Dal 25 ottobre la fumetteria Guruguru si trasferisce nel centro storico di Torino, in uno spazio più grande e suggestivo in via Palazzo di Città

 

Guruguru nel corso degli anni è diventato un punto di riferimento nel panorama fumettistico torinese. Molto più di un negozio, Guruguru è diventata una community dove ogni persona è protagonista del pazzo universo fondato nel gennaio 2011 da Daniela Massa. Si ricomincia da Via Palazzo di Città 26/B, il prossimo 25 ottobre, a partire dalle ore 15.00 con l’inaugurazione del nuovo negozio che si affaccia sul Municipio, sotto l’antico porticato progettato da Benedetto Alfieri.

 

L’inaugurazione sarà una celebrazione del fumetto che vedrà come ospiti nomi del calibro di:

 

• Simone Albrigi, in arte Sio, e creatore della serie di cartoon Scottecs, campione di visualizzazioni
su Youtube, e il collettivo Treccani di cui fa parte insieme ad Alberto “Albo” Turturici e Gaunt
Noir.
• Mirka Andolfo, prolifica fumettista napoletana, torinese di residenza, già colorista per Walt Disney,
creatrice del fumetto cult Sacro/Profano per le edizioni Dentiblù e artista per le statunitensi Aspen
Comics e Dynamite Entertainment.
• Angela Vianello, conosciuta su Youtube con il nome Gumi Tien. Già creatrice del cartone animato
autoprodotto White e del fumetto Aeon, pubblicato da Shockdom.
• Federica Di Meo e Elena Zanzi, rispettivamente disegnatrice e autrice del fumetto Somnia, il primo
manga interamente italiano ad essere pubblicato dalla Panini Comics Italia.
• Massimo Soumare’, traduttore, scrittore ed editor torinese. Tra i maggiori conoscitori della lingua e
cultura giapponese in Italia.

 

Si sta aspettando la conferma di ulteriori ospiti e amici che allieteranno l’inaugurazione con la loro presenza. Durante la giornata si terrà un intrattenimento musicale con rinfresco e un’infinità di fumetti.La nuovissima Guruguru è uno spazio pensato per vivere al meglio l’esperienza di lettura e per sdoganare il fumetto da mero “giornalino”, come vuole la cultura popolare, a importante media culturale al pari del libro. Nella libreria si potranno trovare comics americani, manga, fumetti italiani, graphic novel, opere di graphic journalism. Inoltre verrà allestita una sezione di albi e libri in lingua originale.

 

Per maggiori informazioni: 011.579.23.41 – 393.813.31.04
gurugurushop.com twitter.com/gurugurushop
facebook.com/gurugurushop instagram.com/gurugurushop

 

(Foto: il Torinese)

Stop allo spreco di cibo: il Salone aderisce al “protocollo Barilla”

gusto frutta1,3 miliardi di tonnellate: è questa la quantità annua che va perduta

 

I governi di tutto il mondo hanno il dovere di impegnarsi affinchè ogni anno nel mondo non si sprechino più  1,3 miliardi di tonnellate di cibo.

 

E’ questa, infatti la quantità annua che va perduta. Fondazione Barilla Center for Food and Nutrition ha così predisposto il Protocollo Milano che prevede misure di sostenibilità per abbattere lo spreco alimentare nel mondo del 50% entro il 2020. All’iniziativa hanno aderito il fondatore di Slow Food, Carlo Petrini, e il celebre chef Oliver.

 

(Foto: il Torinese)

Se il verde cambia economia e società

PAVInsieme alle opere e alle installazioni, la mostra comprende una vasta serie di illustrazioni e campioni vegetali

 

Prosegue al PAV, parco di arte vivente di via Giordano Bruno angolo corso Bramante a Torino la mostra collettiva curata da Marco Scotini che  intende indagare le implicazioni storiche e sociali del mondo vegetale alla luce della sempre più frequente rivendicazione del “verde” quale agente di cambiamento dei processi economici in atto e la crisi attuale. Articolata sul doppio registro di storia e attualità, Vegetation as a political agent mette insieme, e sullo stesso piano, interventi artistici e architettonici di tredici artisti internazionali. Insieme alle opere e alle installazioni, la mostra comprende una vasta serie di illustrazioni e campioni vegetali, materiali di archivio e manifesti prodotti in un ampia varietà di contesti culturali differenti.

 

(www.piemonteitalia.eu)

Con Lettori senza frontiere i libri sono di tutti

libro folletSono in programma convegni, incontri, workshop e laboratori sul tema del libro  tattile, digitale, con marcatori visivi, ad alta leggibilità, senza parole

 

La Fondazione Giovanni Agnelli si è data il nobile obiettivo di proporre la lettura a tutti, compresi i ragazzi con disabilità. Nasce così ‘Lettori senza frontiere’, la settimana del libro accessibile. Sono in programma convegni, incontri, workshop e laboratori sul tema del libro  tattile, digitale, con marcatori visivi, ad alta leggibilità, senza parole, in simboli. L’iniziativa si terrà dal 25 al 31 ottobre, promossa dall’associazione Area Onlus,  attiva a favore dei giovani con disabilità, in collaborazione appunto con la Fondazione Agnelli.

In memoria dei martiri della Rosa Bianca

rosa biancaNell’occasione, il 25 ottobre, sarà presentato il libro “La Rosa Bianca – Giovani contro Hitler”

 

Sophie ed Hans Scholl, Cristoph Probst, Willi Graf, Hans Leipelt, Alxander Schmorell, il professor Hans Huber sono nomi che vengono solo lambiti dalla grande storia. Ma tra il 1942 ed il 1943 compirono un gesto di coraggio nella Germania dove il nazismo, nonostante fosse provato da una guerra che lo impegnava su molti fronti e in quel momento stava divorando una parte della sua gioventù nella sacca di Stalingrado, ovvero fondarono un movimento nonviolento e di ispirazione cristiana alla barbarie hitleriana, la Rosa Bianca.

 

I fratelli Scholl e Probst furono i primi ad essere arrestati per via di volantini distribuiti all’Università di Monaco il 18 febbraio 1943 e vennero condannati a morte per decapitazione dal tribunale del popolo presieduto da Ronald Freisler, giudice fanatico ed assestato di sangue che avrà il suo momento di gloria nel condannare a morte, dopo processi che furono l’esatta antitesi del diritto (simili in questo alle purghe staliniane degli anni Trenta) la maggior parte dei partecipanti alla congiura che attentò alla vita di Hitler il 20 luglio 1944. Torre Pellice sabato 25 e domenica 26 ottobre e Pinerolo l’8 ed il 12 novembre dedicano al loro l’iniziativa a cura del Comitato Val Pellice per i valori della Resistenza e della Costituzione Repubblicana l’iniziativa “Parola e immagini di lotta contro il nazismo”.

 

A Torre Pellice la mostra “La Rosa Bianca – Studenti contro Hitler” si terrà dal 25 ottobre all’8 novembre nella Galleria Filippo Scroppo in via Massimo d’Azeglio 10, con orario dalle ore 15.30 alle 18.30 da martedì a giovedì, il venerdì e sabato dalle 10 alle 12.30 e domenica 26 apertura straordinaria dalle 15 alle 16.30. A Pinerolo la mostra si svolgerà martedì, giovedì e sabato dalle ore 10.30 alle 12.15.

 

Le celebrazioni a Torre Pellice, invece, inizieranno alle ore 16 di sabato 25 nell’area antistante l’ex seggiovia Vandaino con un omaggio floreale alla lapide nei giardini Martiri della Rosa Bianca. Alle ore 17 nella Galleria Filippo Scroppo verrà inaugurata la mostra e sarà presentato il libro “La Rosa Bianca – Studenti contro Hitler” edito per i tipi della Claudiana, della Fondazione La Rosa Bianca di Monaco di Baviera,  con interventi di Marco Cogno, primo cittadino di Torre Pellice, Heinz Peter Becker, sindaco di Morfelden . Walladork, Paolo Ghezzi storico e direttore della casa editrice “Il Margine” , Manuel Kromer, presidente della Claudiana e Loreno Tibaldo presidente del Comitato Val Pellice per i valori della Resistenza e della Costituzione Repubblicana.

 

Sono previste letture degli studenti del Liceo valdese di Torre Pellice e l’accompagnamento musicale a cura di Eva Carazzolo, docente di pianoforte alla Scuola musicale intercomunale della Val Pellice. Nel periodo di esposizione sarà allestito uno spazio intitolato biblioteca con documenti della Sezione Resistenze dedicati alla Rosa Bianca e, in generale, alla Resistenza. Domenica 26 ottobre, poi, sempre alla Galleria verrà, alle ore 16.30, proiettato il film “La Rosa Bianca – Sophie Scholl”, del regista Marc Rothemund, una bella ed intensa produzione tedesca (che sarebbe utile avesse in Italia maggiore diffusione) del 2005.

 

Massimo Iaretti