ilTorinese

Tiro con l’arco: Campionati Italiani Targa, tutte le medaglie piemontesi

I Campionati Italiani Targa si sono conclusi con un gran numero di medaglie e con un epilogo più unico che raro per gli arcieri piemontesi, capaci di raccogliere complessivamente 5 ori, 2 argenti e 1 bronzo assoluti, 10 ori, 3 argenti e 5 bronzi di classe. Per la prima volta nella storia dei Tricolori, il maltempo ha impedito lo svolgimento di una buona parte dell’ultima giornata. Così, dopo tutte le finali del compound e dopo quelle mixed team dell’olimpico, le gare sono state sospese e gli ori e i bronzi individuali e a squadre dell’olimpico assegnati ex aequo tra i finalisti. Per quanto riguarda i piemontesi, i torinesi Marco Morello (Aeronautica Militare/Iuvenilia) e Tatiana Andreoli (Fiamme Oro/Iuvenilia) hanno quindi condiviso la medaglia d’oro con David Pasqualucci (Aeronautica Militare) e Lucilla Boari (Fiamme Oro); l’altro piemontese Matteo Fissore (Malin Archery Team) è invece salito sul terzo gradino del podio con Matteo Balsamo (Arcieri di Artemide).

La Iuvenilia ha vinto i titoli italiani a squadre maschile (Luca Melotto, Marco Morello, Alessandro Paoli) e femminile (Tatiana Andreoli, Aiko Rolando, Tiziana Libertone), ex aequo rispettivamente con Mirasole Città di Opera (Gottardini, Marinoni, Nardon) e Arcieri Torrevecchia (Mandia, Rebagliati Romoli). Disputate regolarmente le finali mixed team dell’olimpico. Tra gli Junior si è imposta la Iuvenilia (Andreoli, Paoli), dopo la vittoria per 6-2 sul Trieste Archery Team (Hervat, Balsamo). Quarto posto per la stessa Iuvenilia tra gli assoluti, superata  5-4 allo shoot off nella finale per il bronzo dal Castenaso Archery Team (Musolesi, Bettinelli).

Nel compound ha conquistato il primo titolo assoluto outdoor di carriera Marco Bruno (Arcieri di Volpiano), già a podio nei Tricolori Indoor e Campagna. Nella finale per l’oro ha superato 141-140 Federico Pagnoni (Arcieri Montalcino), azzurro agli ultimi Mondiali. Terzo Elia Fregnan (Arcieri del Torrazzo). Nella gara a squadre è invece d’argento l’Ar.Co. Arcieri Collegno (Alex Boggiatto, Silvio Schiari, Claudio Slaviero), battuto in finale 222-218 dai trentini del Kappa Kosmos Rovereto (Brunello, Mior, Pauletto). Terza posizione per gli Arcieri del Torrazzo (Fiorani, Fregnan, Lubrano). Piazza d’onore anche per le atlete degli Arcieri delle Alpi (Katia D’Agostino, Alessia Foglio, Manuela Marotta), sconfitte 214-212 in finale dagli Arcieri Solese (Caccia, Levratti, Rota). Bronzo per gli Arcieri Montalcino (Cavalleri, Romboli, Tonioli).

Di seguito le medaglie di classe degli arcieri piemontesi

Arco olimpico (8 ori, 2 argenti, 3 bronzi)

Matteo Fissore (Malin Archery Team) oro Senior con 666 punti

Tiziana Libertone (Iuvenilia) oro Master con 593 punti

Alessandro Paoli (Iuvenilia) oro Junior con 666 punti

Tatiana Andreoli (Fiamme Oro/Iuvenilia) oro Junior con 666 punti

Aiko Rolando (Fiamme Oro/Iuvenilia) oro Allievi con 604 punti

Marco Morello (Aeronautica Militare/Iuvenilia) argento Senior con 662 punti

Anna Botto (Arcieri delle Alpi) bronzo Master con 574 punti

Fabio Bogetti (Arcieri Clarascum) bronzo Ragazzi con 668 punti

Iuvenilia (Marco Morello, Luca Melotto, Amedeo Tonelli) oro Senior con 1937 punti

Arcieri delle Alpi (Anna Botto, Sabrina Cenedese, Monica Bacchiega) oro Master con 1634 punti

Arcieri Clarascum (Fabio Bogetti, Simone Giacosa, Alessio Ieni) oro Ragazzi con 1951 punti

Arcieri Città della Paglia (Sara Debandi, Clelia Phyllis Ceriana, Emma Bergamasco) argento Ragazze con 1824 punti

Iuvenilia (Tatiana Andreoli, Alessia Macocco, Federica Staunovo Polacco) bronzo Junior con 1525 punti

Compound (2 ori, 1 argento, 2 bronzi)

Alex Boggiatto (Ar.Co. Arcieri Collegno) oro Junior con 677 punti

Marco Bruno (Arcieri di Volpiano) argento Senior con 688 punti

Antonio Tosco (Arcieri Alpignano) bronzo Master con 658 punti

Arcieri Alpignano (Antonio Tosco, Mauro Quintano, Flavio Ternavasio) oro Master con 1938 punti

Arcieri delle Alpi (Danilo Chinotti, Ezio Salimbeni, Claudio Rovera) bronzo Master con 1891 punti

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Mondiali 3D, quattro medaglie piemontesi in Canada

Si sono conclusi a Lac La Biche (Canada) i Mondiali 3D e la nazionale azzurra ha conquistato complessivamente 2 argenti e 4 bronzi, con quattro medaglie firmate da arcieri piemontesi. Un argento è del pluricampione torinese Giuseppe Seimandi (Fiamme Azzurre/Arcieri delle Alpi), impegnato nel compound e fermato soltanto in una combattuta finale dall’ungherese Gyorgy Gondan. Sul 42-42 è stato decisivo lo shoot off, con la freccia dell’arciere magiaro più vicina al centro. Sempre nel compound è salita sul podio anche l’emiliana Irene Franchini (Fiamme Azzurre/Arcieri delle Alpi), a segno 42-41 nella finale per il terzo posto contro la statunitense Heather Gore. Sul terzo gradino del podio – nella divisione longbow – è salito anche Giuliano Faletti, atleta lombardo tesserato per gli Arcieri delle Alpi che nella finale per il bronzo ha piegato 35-23 lo statunitense Calvin Smock. Lo stesso Faletti, insieme a Alessio Noceti (atleta ligure tesserato per gli Arcieri delle Alpi) e Jesse Sut, ha vinto il bronzo a squadre grazie al successo 111-102 contro gli Stati Uniti nella finale per il terzo posto.

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Tubo digerente come nascondiglio di droghe. Fenomeno in crescita

“L’ingegno umano, quando si tratta di ricavare denaro, non ha limiti, neppure quando tali attività, oltre ad essere illegali, possono rappresentare un serio rischio per la salute”.
Così, nel lontano 1973, Deitel e Syed descrissero per la prima volta l’utilizzo del tubo digerente come mezzo di trasporto di droghe. Il fenomeno, denominato “body stuffing”, riguarda il trasporto illegale di droga (cocaina ma anche eroina) mediante occultamento nel corpo. Molto spesso i body stuffer, detti anche “mini packer”, sono piccoli trafficanti o consumatori che, temendo di essere scoperti dalla polizia, impulsivamente ingoiano gli involucri di stupefacente pronti per lo smercio al dettaglio. Obiettivo: evitare l’arresto da parte delle forze dell’ordine.  Tale pratica ha ormai raggiunto una elevata percentuale di successo; sempre più spesso, gli operatori di polizia sul territorio, durante i controlli antispaccio nelle zone della movida, si imbattono in pusher, per lo più di provenienza straniera che, alla loro vista, deglutiscono frettolosamente decine di ovuli pur di sottrarsi all’arresto. La scorsa settimana, 3 ventenni di provenienza extracomunitaria (rispettivamente dalla Nigeria, Gabon e Burkina Fasu) sono stati sorpresi, in due diverse circostanze, da personale della Squadra Volante mentre parlavano a bassa voce con dei cittadini italiani che si erano affiancati a loro con fare circospetto, ricevendo poi qualcosa in cambio di denaro. Avvicinati per essere sottoposti a controllo, i tre, che hanno tutti precedenti specifici per tale tipologia di reato, con mossa fulminea hanno portato alla bocca ed ingoiato diversi involucri termosaldati contenenti stupefacente. In considerazione della pericolosità di tale pratica (è infatti possibile che il body stuffer vada incontro anche a gravi complicazioni, quali l’occlusione intestinale e l’intossicazione acuta per rottura degli involucri), gli arrestati, prima di essere tradotti in carcere, sono stati sottoposti a controllo medico ospedaliero, che ha confermato la presenza di corpi estranei nella loro cavità gastrica.

Gaetano Scirea, il Gentiluomo

Lunedì 9 settembre 2019, ore 18:00
Polo del ‘900, Sala ‘900, Via del Carmine 14 – Ingresso libero
30 anni senza Gaetano Scirea. Un campione sul campo e nella vita, morto in un incidente stradale su una strada polacca, quando era vice allenatore della sua Juve, il 3 settembre 1989. Mundial in Spagna nell’82, tanti scudetti e tante coppe, mai espulso pur giocando in difesa, da libero. Un giocatore esemplare, perfetto, corretto. Un Angelo Calciatore. Darwin Pastorin, per anni cronista di calcio, cresciuto alla scuola di Giovanni Arpino e Vladimiro Caminiti, recupera le stagioni della loro amicizia, di un rapporto fatto di interviste ufficiali ma soprattutto di tante confidenze, nei lunghi giorni delle trasferte con la Nazionale o con la Juve, nelle passeggiate torinesi lungo il Po o nei quartieri popolari e a casa del fuoriclasse con la moglie Mariella e il figlio Riccardo. Ritornano pagine antiche ed emozioni nuove. Gaetano immaginato oggi: avrebbe insegnato ai giovani come calciare di destro o di sinistro, come colpire di testa e come affrontare l’avversario con talento e rispetto ma, in special modo, come riportare il pallone alla magia e alla bellezza, rispettando le decisioni dell’arbitro e tornando a casa con il sorriso e mai con il rancore. Ne parleranno lunedì 9 settembre al Polo del ‘900: Giuseppe Furino, Salvatore Lo Presti, Mariella Scirea. Modera Luca Rolandi. Sarà presente l’autore.
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http://www.fondazionedonatcattin.it

Sorpreso con 51 confezioni di droga negli slip

Arrestato pusher di nazionalità marocchina trovato in possesso di oltre 50 ovuli.
Mercoledì sera, personale della squadra Volante del Comm.to Centro, durante il controllo del territorio sul Lungo Dora Napoli, ha notato un soggetto sospetto sostare all’angolo con Corso Vercelli. L’uomo, un trentacinquenne marocchino, alla vista della pattuglia, si allontanava nella direzione opposta, ma gli agenti lo seguivano per sottoporlo a un controllo. A seguito della perquisizione personale, sono stati rinvenuti, nascosti nei suoi slip, 51 confezioni termosaldate, alcune di colore blu, altre gialle. Accertamenti condotti presso il Gabinetto di Polizia Scientifica riveleranno trattarsi di cocaina ed eroina. L’uomo, che ha numerosi precedenti specifici per il medesimo reato, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti

FDI, il 14 settembre in città arriva “Al lavoro per Torino”

 Sfida alle stelle aspettando Atreju. La festa di Fratelli d’Italia

“Al Lavoro per Torino, sfida alle stelle aspettando Atreju”. Fratelli d’Italia lancia per il 14 settembre la sua festa torinese preludio della festa nazionale “Atreju” prevista per fine mese. Si terrà in via Spalato 49/f . “Abbiamo scelto come location una ex fabbrica – spiega la parlamentare di Fratelli d’Italia Augusta Montaruli (nella foto) – per ricordare che Torino deve riconvertirsi all’insegna del lavoro. Il centro destra può dare un’alternativa alla città. Noi scendiamo in campo a partire da questo momento di confronto con altre forze politiche, mondo produttivo, culturale, associativo senza bandiere di partito ma con tutte le nostre idee e i nostri contenuti”. “La festa – ha proseguito il capogruppo di Fdi in Regione Piemonte Maurizio Marrone – e’ una sfida per dare un futuro alla città, veicolare la nostra visione, convinti che i torinesi spaesati dai recenti inciuci giallorossi possano ritrovarsi nelle proposte che emergeranno il 14 settembre.Alla conferenza stampa di presentazione hanno preso parte anche il coordinatore regionale Fabrizio Comba, il coordinatore provinciale Fabrizio Bertot,  che apriranno l’evento alle 14.30 il membro di coordinamento regionale Patrizia Alessi.

Come tutelare e riscoprire il Po. Gruppo di esperti al lavoro

Dall’ufficio stampa di Palazzo Civico

IL PRIMO INCONTRO DEL ‘TAVOLO DI LAVORO’

La Città vuole impegnarsi per dare un futuro al Grande Fiume. Si è riunito nei giorni scorsi  a Palazzo Civico il ‘tavolo di lavoro’ per la tutela e la fruizione del fiume Po. Erano presenti, con l’assessora Maria Lapietra, i rappresentanti di Regione Piemonte, Città di Torino, Città di Moncalieri, Polizia municipale, Aipo, Arpa Piemonte, Enea, Federazione Italiana Canoa Kayak, Federazione Italiana Canottaggio, Canoa Club Torino ASD, Società Canottieri Caprera, Società Canottieri Cerea, Associazione ‘Il tuo parco’, Circolo Amici del Fiume, Aree Protette del Po, Consulta Ambiente, Associazione ‘Il tuo parco’, Lipu, GTT.

Un confronto che ha offerto la possibilità di passare in rassegna tanti temi legati alla conoscenza e alla salute del fiume: dai rischi derivanti dalle piene, con fenomeni anche improvvisi legati a precipitazioni sempre più intense, alla prevenzione delle possibili esondazioni, fino alla gestione delle emergenze.

E ancora: la riscoperta del Po e la sua tutela, anche attraverso la creazione d’intesa con le scuole di specifiche occasioni di conoscenza e di studio, il reperimento di risorse e la predisposizione di progetti che offrano l’occasione di rafforzarne la funzione ecologica integrandola con quelle urbane, la ripresa della navigazione con i battelli turistici.

“Con questa prima riunione abbiamo inteso porre le basi per il lavoro futuro che, pur nell’eseguita delle risorse ora a disposizione, consenta di condividere priorità di azioni e obiettivi da raggiungere”, spiega l’assessora Lapietra.

Comune, nei vari interventi susseguitisi, la volontà di trovare un equilibrio tra le esigenze dei vari portatori d’interesse costruendo una visione d’insieme che consenta al Po di vivere e di migliorarne la fruizione.

“Nel corso dell’incontro – sottolinea Lapietra – è emerso chiaro anche come lungo l’asse del fiume si susseguano aree molto diverse per vocazioni e bisogni. Attraverso il tavolo potremo mettere insieme tutte queste esigenze e concertare adeguate risposte”.

Il ‘tavolo di lavoro’, al quale dal prossimo incontro verranno invitate anche Amiat e Smat tornerà a riunirsi con cadenze regolari fin dal prossimo mese di ottobre e i suoi risultati saranno condivisi con i comuni a valle e a monte del tratto cittadino del fiume.

 

(foto Mihai Bursuc)

Una commercialista torinese arrestata per sostegno al terrorismo

Dieci persone, otto di origine tunisina e due italiani, di cui una commercialista di Torino, sono finiti in  carcere in quanto indagati per reati tributari ed antiriciclaggio con finalità di terrorismo in un’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia ed antiterrorismo di L’Aquila, al termine di indagini compiute dai carabinieri del Ros e dai finanzieri del Gico del capolugo abruzzese che già nel marzo scorso avevano eseguito un decreto di perquisizione in oltre 20 luoghi in Abruzzo, Piemonte, Lombardia e Marche. L’esame del materiale acquisito ha permesso di far rinvenire una abbondante documentazione contabile e materiale ideologico riconducibile ad attività connesse con il finanziamento del terrorismo. Di qui l’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare disposta dal Gip de L’Aquila, Giuseppe Romano Gargarella.

Le ipotesi di reato contestate riguardano una serie di illeciti di natura tributaria finalizzati a raccogliere ingenti quantità di denaro, in parte potenzialmente destinate al finanziamento del terrorismo.

In particolare, attraverso alcune società nel settore della rifinitura edilizia e del commercio dei tappeti, intestate a prestanome, ma di fatto gestite da un unico soggetto, sono stati creati diversi artifizi contabili per distrarre ingenti somme di denaro dalle società stesse.

Gli indagati destinavano le disponibilità finanziarie illecite per diversi fini quali acquisto di immobili in Italia, creazione di fondi neri, reinvestimento in attività di impresa. L’ipotesi del finanziamento al terrorismo è emersa quando sono state individuate notevoli quantità di denaro, frutto di attività di raccolta all’interno delle moschee, presumibilmente destinate al finanziamento dell’organizzazione radicale islamica ‘Al Nusra’ gruppo armato jihadissta salafita, attivo dal 2012, nel contesto delle guerra civile siriana, in Siria ed in Libano.

Il denaro, dopo passaggi intermedi in Inghilterra, in Germania ed in Belgio, giungeva a destinazione in Turchia ed in Siria.

Inoltre durante le indagini sono stati documenti continui trasferimenti di denaro da parte degli indagati ad iman residenti in Italia, uno dei quali già condannato in via definitiva per associazione con finalità di terrorismo internazionale.

La realizzazione di questo sistema è stata resa possibile con il contributo, che gli inquirenti definiscono ‘rilevante’ della commercialista torinese che ha predisposto la contabilità per ‘mascherare ‘ gli illeciti tributari.

In corso di esecuzione è anche il provvedimento di sequestro patrimoniale nei confronti degli indagati per il valore di oltre un milione di euro, tra cui anche due appartamenti sulla costa abruzzese, acquistati riciclando il denaro oggetti dei reati al centro dell’indagine.

Le attività di investigazione sono state effettuate dai comandi provinciali carabinieri e guardia di finanza di Teramo, Ascoli, Torino, Lodi e quella di coordinamento assicurata dai Ros dell’Arma e dal Servizio centrale di investigazione sulla criminalità organizzata delle fiamme gialle.

A Degusté Food Pride accende le luci sul “lato oscuro” del cibo

Domenica 8 settembre alle ore 16.00 è in programma presso lo stand Parco l’incontro dal titolo “Food P.R.I.D.E. (Partecipare, Recuperare, Integrare, Distribuire, Educare) buone pratiche per ridare dignità agli scarti”

Nell’ambito del festival sul cibo “Degusté”, al via oggi a Grugliasco, il progetto Food Pride organizza una serie di eventi dedicati alla lotta agli sprechi alimentari.

Anche se il comportamento degli italiani tra cibo e cassonetto sta diventando più virtuoso, gli ultimi dati a disposizione (progetto REDUCE – Min. Ambiente / Università di Bologna Distal) ci dicono che lo spreco pro capite settimanale in Italia pesa ancora oltre 700 grammi. Per questo motivo c’è ancora molto da fare sul tema.

In linea con questa filosofia, il progetto Food Pride, grazie alla collaborazione con Degusté, accende i riflettori sulla lotta allo spreco alimentare durante il festival dedicato al cibo che si svolge a Grugliasco dal 5 all’8 settembre 2019. Tra gli eventi in programma spicca il convegno “The Dark Side of The Food” tenutosi  venerdì 6 settembre  al Parco Le Serre di Grugliasco. Al centro dell’incontro il punto su presente e futuro della legge 166/2016, cosiddetta “legge anti-spreco”, grazie alla partecipazione dell’Onorevole Maria Chiara Gadda, prima firmataria del provvedimento.

Inoltre, come recitava il sottotitolo del convegno, “la lotta allo spreco di cibo come politica territoriale”, l’evento è stata occasione per andare alla scoperta degli attori locali. La Rete Food Pride e il Comune di Grugliasco hanno presentato le azioni attive sul territorio di Torino, Grugliasco e Nichelino. L’attenzione si è spostata poi sulla gestione delle eccedenze alimentari nelle mense scolastiche di Vercelli e l’esperienza dell’associazione Pane al Pane nel recupero di cibo nei negozi del territorio cuneese.

L’attenzione al tema della lotta agli sprechi alimentare nell’ambito Festival non finisce qui. Domenica 8 settembre alle ore 16.00 è in programma presso lo stand Parco l’incontro dal titolo “Food P.R.I.D.E. (Partecipare, Recuperare, Integrare, Distribuire, Educare) buone pratiche per ridare dignità agli scarti”. Durante l’evento, Paola Uberti, fondatrice e responsabile di LIBRICETTE.eu, presenterà l’eBook gratuito CUCINA ANTI SPRECO VOLUME 3, un’opera che unisce cultura e ricette dedicate alla cucina sostenibile. Food P.R.I.D.E è Degusté Dream Food sono partner culturali e mediatici dell’eBook.

L’approfondimento del progetto Food Pride continuerà poi durante tutto il Festival con la mostra fotografica di Tommaso Valli dal titolo “Food pride. Lungo la catena del recupero” e con la presenza di uno stand a noi dedicato.

L’iniziativa è sostenuta dal contributo di Compagnia di San Paolo e di Cidiu e patrocinato da Comune di Torino, Circoscrizione 3, Comune di Grugliasco e Comune di Nichelino.

Come raggiungere Degusté

Bus:

linea 17 fermata 66 Martiri

linee 38, 76, 44 fermata Goito

Treno+Bus:

Stazione Collegno

Linea 38 fermata Goito

Metro + Bus:

Stazione Paradiso

Linea 36 direzione Martiri fermata Gramsci nord. Attraversare la strada e prendere la linea 17 fermata 66 Martiri

Stazione Fermi

Linea 76 direzione Olevano fermata Goito

[TO]BIKE

http://www.tobike.it/

La postazione più vicina è in Via C. Spanna / Centro Commerciale Le Serre – 7 posti bici

A proposito di Food Pride

Food Pride è una rete di enti ed associazioni di Torino e cintura che, ad inizio 2019, con il sostegno della Compagnia di San Paolo (Bando “Fatto per Bene” 2018), si è costituita per ampliare il raggio di azione, aumentare l’impatto ed unire le forze per dare una risposta concreta allo spreco alimentare sul territorio della Città Metropolitana, favorendo azioni di sensibilizzazione ed educazione, sviluppando solidarietà e comunità.

Fanno parte di Food Pride: Eufemia, Eco Dalle Citta’, Re.Te. Ong, Legambiente Metropolitano, Cooperativa Sociale Aeris, Ass. Popolare Dante Di Nanni, Scs Societa’ Cooperativa Sociale La Rondine, Ass. Insieme, Associazione Misteria, Associazione Commercianti C.So Brunelleschi, Parrocchia San Bernardino, Cooperativa Sociale Raggio, Greento, Circolo 1 Maggio, l’ASL Città di Torino e la Città di Torino (Assessorato alla Salute, Politiche Sociali e Abitative), i Comuni di Grugliasco e di Nichelino.

Per maggiori informazioni: https://www.facebook.com/FoodPrideTorino/

Re Peperone al gran finale

UN WEEK-END RICCO DI GUSTO, SPETTACOLI, CULTURA E ATTUALITA’

7 e 8 settembre 2019 a Carmagnola (TO)
ORARIO APERTURA STAND: sabato dalle 18 alle 24 e doemenica dalle 10 alle 24
Tutti gli eventi sono gratuiti

Volge al termine la 70^ Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola che sta ottenendo uno strepitoso successo con la stima di oltre 180.000 visitatori, circa 90.000 kg di peperoni venduti, più di 2.000 degustazioni offerte e 700 kg di Pane della Fiera, il pane venduto a scopo benefico.

In un’area espositiva di 14.000 mq al coperto, con 8 piazze dedicate2500 posti a sederepiù di 200 espositori e l’Accademia San Filippo con tante proposte a cavallo tra gusto, cultura e attualità con incontri condotti da Paolo Massobrio, i visitatori troveranno degustazioni, workshop, show cooking, percorsi e giochi didattici e sensoriali, cene a tema, street food, concerti e spettacoli di cabaret, iniziative solidali, area bimbi, una grande rassegna commerciale e altro ancora…

Per ciò che riguarda i grandi spettacoli, sabato è in programma alle ore 15 la finale del talent show “What’s your talent?” con Ivan Cattaneo e altri ospiti, alle ore 21:30 il concerto della VMP Big Band con 40 elementi diretti dal Maestro Pierluigi Mucciolo e alle 22:30 concerto finale del progetto Campus di Note con orchestra di 50 elementi nella Chiesa di San Filippo. Domenica si chiude con il tributo ai Pink Floyd da parte della band Pink Sound, uno show che ripropone sonorità ed effetti speciali dei live della storica band britannica, e con un grande spettacolo piromusicale.


Dal 30 agosto si sta svolgendo la 70a edizione della “Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola”, una delle più grandi e qualificate manifestazioni italiane nel settore dell’enogastronomia con un’area espositiva di 14.000 mq al coperto8 piazze dedicate di cui 6 enogastronomiche2500 posti a sedere e più di 200 espositori.

La manifestazione sta avendo uno strepitoso successo con la stima di oltre 180.000 visitatori, circa 90.000 kg di peperoni venduti, più di 2.000 degustazioni offerte e 700 kg di Pane della Fiera, il pane venduto a scopo benefico.
Sabato e domenica, 7 e 8 settembre, sono in programma gli ultimi due gionri della manifestazione con gli stand aperti sabato dalle ore 18 alle ore 24 e domenica dalle ore 10 alle ore 24.

Per ciò che riguarda i grandi SPETTACOLI GRATUITI IN PIAZZA SANT’AGOSTINO la Fiera propone ancora 3 grandi appuntamenti.
Sabato 7 settembre alle ore 15 la finale del talent show “What’s your talent?” con Ivan Cattaneo e altri ospiti, rinviato il 5 settembre a causa della pioggia,  e alle ore 21:30 il concerto di musica jazz, funky e rhythm and blues con la VMP Big Band composta da 40 elementi e diretta dal Maestro Pierluigi Mucciolo-
Domenica 8 settembre si chiude dalle ore 21:30 con un grande tributo ai Pink Floyd a cura dei dei Pink Sound e con un eccezionale spettacolo di fuochi priomusicali.

WHAT’S YOUR TALENT è il talent show organizzato da V Eevents by Vida Network e la finalissima di sabato sarà presentata da Melania Agrimano con i giudici Ivan Cattaneo, Edoardo Mecca e Ilario Parise.
Le selezioni si sono tenute nel mese di luglio nel contesto della manifestazione Giovedì sotto le Stelle e i 9 finalisti, scelti da una rappresentanza della popolazione carmagnolese e da professionisti in ambito artistico, si sfideranno per aggiudicarsi un viaggio a Madrid e altri premi
Melania Agrimano, è una nota speaker radiofonica di Radio RDS, Ivan Cattaneo è il noto cantautore con una lunga carriera iniziata negli anni 70, Edoardo Mecca è un comico, imitatore e youtuber famoso per i suoi video virali e Ilario Parise è un ballerino e coreografo conosciuto per aver partecipato alla prima edizione di Ballando con le stelle.
Tra i finalisti c’è una drag queen, delle cheerleader e diversi ballerini e cantanti.

La VMP Big Band nasce dall’iniziativa di alcuni volenterosi amatori, che si rivolgono a Gigi Mucciolo con l’intento di approfondire il linguaggio musicale afroamericano (jazz, funky, rhythm and blues).
Nei sei anni di attività della formazione, l’esperienza si arricchisce di arrangiamenti ad hoc (curati dallo stesso Mucciolo e da Gianpiero Lo Bello, attuali co-direttori dell’orchestra), e della collaborazione di alcuni stimati musicisti. Concerto dopo concerto, il repertorio si delinea con maggiore precisione, attestandosi sull’attuale proposta, improntata per lo più sul funky-pop internazionale e su selezionati evergreens italiani, dagli anni 70 ai giorni nostri.

Lo show dei Pink Sound è curato nei minimi particolari per far rivivere le stesse atmosfere, sonorità ed effetti speciali dei live della storica band britannica, attraverso un repertorio che spazia dal periodo dei primi anni 70 fino a quello post  Waters,  brani storici come “Another Brick in the Wall” , “Wish You Were Here”  ma  anche  altri classici come “Shine On You Crazy Diamond” e  “Comfortably Numb”. L’idea di formare una band che riunisse musicisti dotati di solide capacità musicali e soprattutto accomunati dalla stessa passione per i Pink Floyd, nasce da un eclettico chitarrista, Domenico Carazita, che con umiltà e grande determinazione è riuscito dal 2009 a far evolvere una Band e a proporre uno spettacolo di alta qualità.

Infine, al termine dello show dei Pink Sound il pubblico potrà ammirare e emozionarsi con un grande spettacolo di fuochi d’artificio piromusicali.

Gli amanti della MUSICA CLASSICA sabato alle 22:30 bella Chisa di San Filippo potranno assistere al grande concerto di chiusura del progetto “Campus di note” con una orchestra di 50 elementi composta da giovani musicisti, italiani e stranieri, che eseguiranno brani di Morricone, Garrix, Muò e Zimmer, a cura dell’associazione Tirovi Umoto Research.

In piazza Rayneri c’è l’AREA CABARET, proposta in collaborazione con lo storico locale torinese Cab41,, che propone alle ore 21 di sabato la stand up comedy di Davide Allena e domenica quella di Giancarlo Aiosa.

Per i più piccoli e per le famiglie viene proposto BIMBI IN FIERA in ampi spazi allestiti nei Giardini Unità d’Italia, con intrattenimento e animazione del villaggio indiano con i bellissimi animali di Natural Farm e con il palco Pepper Magic Show che propone spettacoli ogni giorno, sabato sera alle 21 con Fabio di Picche, l’IllusioMentalista da TuSiQueVales.

Ci sono poi come sempre balli a animazioni serali in piazza Manzoni e piazza Bobba con la Country Western Dance sabato sera in Piazza del popolo.

Per ciò che riguarda le PROPOSTE LEGATE AL GUSTO, è come sempre possibile gustare i peperoni e le migliori eccellenze nazionali nella Piazza dei Sapori e in altre 5 piazze dedicate. Sono invece sold out le cene di qualità previste nel Salone Antichi Bastioni.

Nell’ACCADEMIA SAN FILIPPO, il cuore della cultura e dell’esperienza gastronomica della Fiera allestita nella omonima chiesa grazie al sostegno della Camera di commercio di Torino, sono in programma degustazioni guidate e percorsi didattici e sensoriali ogni giorno e nel fine settimana anche incontri di cultura e attualità condotti da Paolo Massobrio con diversi ospiti, come la confessione laica di sabato alle 19 con l’europarlamentare della Lega Gianni Gancia e i due in programma domenica sull’anti-spreco alimentare insieme al Banco Alimentare del Piemonte alle 11:30 e all’azienda Cuki alle 16:45 sul progetto Cuki Save The Food e sul suo impegno in Fiera con la Cuki Save Bag.

Grande successo per la novità del VILLAGGIO DEL PEPERONE E DEL TERRITORIO, progetto di agricoltura da vivere a 360° con street-food agricoli, divertenti attività quali giochi sensoriali, aperitivi musicali e open-dance che stanno coinvolgendo tantissimi visitatori e una caccia al tesoro agricola e sensoriale

La Fiera quest’anno festeggia il traguardo dei 70 anni anche con una grande mostra che ripercorre il suo cammino che si può visitare nei locali del bellissimo castello che ospita il palazzo comunale, in un percorso museale in cui si potranno conoscere tante curiosità, vedere i manifesti – come il primo ciclostilato della rassegna del 1949 e quello del 1951 disegnato dal pittore Mario Cavazza – opere d’arte e uno splendido repertorio fotografico.

Sarà presente anche la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ONLUS con materiale informativo che verrà divulgato per tutta la durata della manifestazione presso i punti info.

Sono sempre tante anche le proposte culturali dei bellissimi musei carmagnolesi a cura dell’Assessorato alla Cultura e dell’Associazione MuseInsieme, come il progetto I segni del sacro, realizzato in collaborazione con la Fondazione Carmagnola e con il contributo della Compagnia di San Paolo e la mostra Edgardo Corbelli, espressione del Novecento 1918 – 1989 allestita a Palazzo Lomellini a cura della Galleria d’Arte Pirra di Torino.


INFORMAZIONI PER IL PUBBLICO:
Ufficio Manifestazioni del Comune – Tel. 011.9724222/270 – cell. 3343040338

Rivoli. Pulizie di fine estate: colf arrestata dai carabinieri, rubava in casa

Nel pomeriggio del 5 settembre i Carabinieri della Compagnia di Rivoli hanno arrestato in flagranza del reato di furto in abitazione aggravato una 32enne rumena impiegata in servizi di pulizie domestiche.
Nei giorni precedenti presso la Stazione di Rivoli si era presentato il proprietario di un’abitazione del luogo segnalando anomali ammanchi di denaro dalla cassaforte, che non presentava però alcun segno di effrazione. Sin dalle prime battute i sospetti dei militari si sono concentrati sulla figura della donna incaricata di svolgere le pulizie domestiche presso l’abitazione in questione.
Nel pomeriggio di ieri, pertanto, dovendo la giovane recarsi nuovamente presso l’abitazione a svolgere il servizio di pulizia, i militari della Sezione Operativa del N.O.R. di Rivoli hanno predisposto un mirato servizio di osservazione, pedinamento e controllo. Al termine delle pulizie, la donna è stata costantemente monitorata dagli operanti nei suoi spostamenti e, dopo aver accertato un ammanco di 350 euro in contanti dalla cassaforte dell’appartamento, hanno deciso di bloccarla. Dalla perquisizione personale è emerso, infatti, che la 32enne aveva occultato all’interno degli slip proprio i 350 euro mancanti nella cassaforte. Terminate le formalità di rito è stata posta agli arresti domiciliari. Il maltolto, invece, è stato interamente recuperato e restituito all’avente diritto.