Oltre 1.900 persone controllate, 9 indagati e 41 sanzioni amministrative elevate, a seguito dei servizi intensificati da parte della Polizia di Stato in ambito ferroviario nel periodo “caldo” attorno a Ferragosto.
Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi, disposti durante il periodo di Ferragosto, 1996 sono state le persone controllate, 9 indagate, 41 sanzioni amministrative elevate di cui 25 in materia di sicurezza ferroviaria: questi i risultati conseguiti dal 10 al 15 agosto dal Compartimento Polizia Ferroviaria Piemonte e Valle D’Aosta.
218 le pattuglie impegnate nelle stazioni e 63 quelle a bordo treno per un totale di 163 treni scortati, mentre sono stati 17 i servizi antiborseggio in abiti civili per contrastare il fenomeno di furti in danno dei viaggiatori. 733 gli stranieri identificati di cui 5 in posizione irregolare sul Territorio Nazionale, accompagnati negli uffici.
In particolare, personale di questo Compartimento, procedeva ad indagare per furto aggravato un cittadino extracomunitario minorenne sprovvisto di regolare titolo di soggiorno, il quale, all’atto del controllo, veniva riconosciuto visionando le registrazioni dell’impianto di videosorveglianza, come autore materiale di una serie di furti in danno di viaggiatori, perpetrati negli scorsi giorni, presso la Stazione di Porta Susa.
Si segnala inoltre, il deferimento all’Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione, di un cittadino nigeriano trovato in possesso di documenti d’identità intestati ad altra persona, sorpreso da personale della Sezione Polizia Ferroviaria di Alessandria a bordo di un convoglio regionale.
“Un altro mondo è possibile”
E’ IL TITOLO DELLA FESTA IN ROSSO CHE SI TERRA’ A TORINO DAL 6 AL 14 SETTEMBRE
“Un altro mondo è possibile” è il titolo dato alla Festa in Rosso organizzata dal Partito della Rifondazione Comunista di Torino. La Festa si terrà dal 6 al 14 settembre presso il Circolo Arci Anatra Zoppa, Via Curmayeur 5, a Torino. Nove giorni di musica, spettacoli, intrattenimenti vari ma anche tanti dibattiti con molti ospiti di rilievo. Per citarne alcuni: Mimmo Lucano, ex Sindaco di Riace, Giorgia Lunardi, portavoce italiana Sea Watch, Livio Pepino, ex Magistrato al dibattito sui temi che riguardano immigrazione, diritti sociali. Guido Montanari, ex vicesindaco di Torino, farà la sua prima uscita pubblica in città, dopo la revoca della deleghe da parte di Chiara Appendino, in un confronto con Eleonora Artesio, Consigliera Comunale. Corradino Mineo, già direttore di Rai News 24 si confronterà con Paolo Ferrero, Vicepresidente della Sinistra Europea sui tempi politici di attualità legati alla crisi di governo e alle alternative politiche. Enrica Valfrè, segretaria della Camera del Lavoro di Torino si confronterà con Maurizio Acerbo, Segretario Nazionale Prc-Se sui temi del lavoro. Alla prima serata, dedicata alla situazione dell’America Latina, interverrà Lianio Gonzales Perez, console Generale della Repubblica di Cuba a Milano. E poi tanti interventi ancora. La chiusura politica sarà di Ezio Locatelli, segretario provinciale Prc-Se di Torino.
Ieri mattina, nell’ambito dell’intensificazione dell’attività di prevenzione dei reati commessi contro le fasce deboli, quali truffe, furti e rapine perpetrati nei confronti di anziani, sono stati arrestati nel quartiere San Paolo due cittadini marocchini di 23 e 29 anni. I due, uno dei quali a bordo di bicicletta, avevano aggredito in via Fidia una coppia di ottantenni, marito a moglie, che passeggiavano. In un primo momento, il tentativo di scippo della collanina indossata dalla signora non andava a buon fine perché il marito tentava istintivamente di proteggerla, ma poi entrambi i coniugi venivano percossi dai due e la signora cadeva, sbattendo la nuca, per terra. I ladri si allontanavo correndo in direzione di corso Brunelleschi, con la collanina in mano.
Un carabiniere libero dal servizio assisteva alla scena ed immediatamente notiziava il 112 NUE fornendo descrizione e via di fuga della coppia.
Una pattuglia adibita ai servizi di prevenzione sul territorio, appartenente al Commissariato San Paolo, intercettava i due cittadini stranieri in corso Francia e li inseguiva, riuscendo a bloccarli in piazza del Monastero . Il più giovane, di 23 anni, tentava di disfarsi di un oggetto buttandolo in un tombino di scolo ma gli operatori riuscivano a fermarlo appena in tempo, recuperando proprio la collanina con tre ciondoli rapinata all’anziana signora in via Fidia. Poco distante, veniva rinvenuta anche la bicicletta utilizzata da uno dei rei per allontanarsi dal luogo del reato.
Il personale del Comm.to San Paolo, a conoscenza di altri fatti delittuosi analoghi perpetrati nelle ultime settimane, convocava in ufficio una delle vittime, avendo fondato motivo di ritenere che una delle collane al collo di uno degli arrestati fosse in realtà provento di furto, soprattutto in considerazione di una evidente riparazione fai da te ad uno dei ganci di chiusura della stessa. Negli uffici del Comm.to si presentava dunque un uomo rapinato il primo agosto nei pressi della Tesoriera da due soggetti, uno dei quali a bordo di bicicletta nera: questi riconosceva come propria la collana rinvenuta nella disponibilità dell’arrestato. Pertanto, entrambi i cittadini marocchini sono stati arrestati per rapina in concorso in flagranza commessa nei confronti di persona ultrasessantacinquenne e denunciati in trascorsa flagranza per il furto con destrezza del primo Agosto.
L’estate sta finendo?
I temporali di ieri tra Torinese, Cuneese e Astigiano, compresa la città di Torino, hanno portato le temperature sotto i 20 gradi. Ora per un po’ torna il sole, ma il miglioramento del tempo sarà effimero. La presenza di una circolazione depressionaria in quota con instabilità produrrà ancora qualche temporale. Le temperature massime si attesteranno tra i 26 e i 28 gradi e lunedì il ritorno dell’alta pressione porterà tempo più stabile e caldo. Ma entro la metà della prossima settimana le perturbazioni atlantiche faranno tornare i temporali.
In Spagna i mondiali di Para archery
Nei prossimi giorni Madrid ospiterà i Mondiali giovanili, cui partecipano quattro arcieri piemontesi.
La nazionale giovanile è pronta per l’appuntamento più importante dell’anno. È passata attraverso le due tappe di Youth Cup disputate a Catez e Bucarest ed è ora a Madrid, dove proverà ad arricchire il bottino di medaglie azzurre nella manifestazione iridata. In 15 edizioni dei Mondiali giovanili l’Italia ha conquistato 7 ori, 8 argenti e 12 bronzi. L’ultimo titolo è del 2017, conquistato da Lucilla Boari, Vanessa Landi e Tatiana Andreoli nella gara Junior a squadre dell’olimpico. La stessa Tatiana Andreoli (G.S. Polizia di Stato – Fiamme Oro/Iuvenilia), ormai stabilmente nel giro della nazionale assoluta, in stagione convocata per i Mondiali e per le tappe di Coppa del Mondo nonché vincitrice dei Giochi Europei di Minsk, sarà in gara nella capitale spagnola.
Pochi giorni fa nella manifestazione “Hit the Record” disputata a Montalcino (Siena), Tatiana ha stabilito il nuovo record italiano Junior sulle 72 frecce portandolo a 668 punti. Ha migliorato di 5 punti il precedente, che già le apparteneva e che aveva stabilito nel giugno scorso durante le qualifiche dei Mondiali. Non solo, nella stessa competizione la giovane azzurra ha battuto altri 8 primati italiani, tutti all’interno della formula di gara 1440 Round – Doppio FITA – oggi praticata soltanto in rare occasioni.
Tornando ai Mondiali, nell’olimpico Junior ci sarà anche Alessandro Paoli (Iuvenilia), mentre nell’olimpico Allievi tirerà Aiko Rolando (Iuvenilia). Il Piemonte sarà rappresentato anche nel compound Junior, grazie ad Alex Boggiatto (Ar.Co. Arcieri Collegno), a luglio convocato per le Universiadi. Tutti gli arcieri piemontesi citati (ad eccezione di Tatiana Andreoli) hanno vestito la maglia azzurra nei mesi scorsi in Youth Cup e agli Europei Indoor. Le prime frecce ufficiali saranno scoccate durante le qualifiche di martedì 20 agosto. Mercoledì e giovedì proseguiranno gli scontri individuali e a squadre, venerdì i mixed team. Sabato sono in programma tutte le finali del compound, domenica quelle dell’olimpico.
La prima cittadina si appella ai torinesi contro l’abbandono dei gatti. “Nonostante sia un reato, – scrive su Facebook Chiara Appendino – il vergognoso abbandono dei gatti pare in preoccupante crescita. Dovremmo riflettere sulla necessità di rendere obbligatorio a livello nazionale il microchip per i propri gatti: chi sceglie di adottare un cane convive con questo obbligo da anni, e i risultati sono positivi”. Aggiunger la sindaca: “Colgo l’occasione per ringraziare i dipendenti dell’ufficio tutela animali, il personale del Canile Rifugio Città di Torino e tutte le persone che nella nostra città dedicano il proprio tempo alla cura degli animali abbandonati”.
Che cosa fa l’Ufficio Tutela Animali (U.T.A.)
Il Comune di Torino si occupa della tutela e del benessere degli animali d’affezione, nello specifico di cani e di gatti. Per farlo nel migliore dei modi, si è dotato dell’Ufficio Tutela Animali (U.T.A.), all’interno del Servizio Politiche per l’Ambiente della Divisione Ambiente, Verde e protezione Civile che ha competenze di tipo amministrativo .
L’U.T.A. tutela e promuove il benessere degli animali in città sulla base di quanto previsto dallo specifico Regolamento Comunale n.320, svolgendo le seguenti attività:
- comunicazione e sensibilizzazione della cittadinanza attraverso campagne educative ed informative intese ad aumentare la conoscenza delle abitudini degli animali urbanizzati, vai alla pagina dedicata
- promuove iniziative e campagne di sensibilizzazione, nonché, attività di informazione mirate ad incentivare l’adozione degli animali abbandonati e ad arginare il fenomeno del randagismo;
- didattico-culturali rivolte ai ragazzi delle scuole primarie, organizzate al Canile rifugio, finalizzate a sviluppare la conoscenza ed il rispetto degli animali nonché il principio della convivenza con gli stessi attraverso il progetto della città di Torino “Crescere in Città”. Per maggiori informazioni sul progetto vai al sito;
cura i rapporti con la cittadinanza mediante:
- informazioni telefoniche al numero 011 011 26543 (attivo il martedì dalle 14 e alle 16 e il venerdì dalle 9 alle 12);
- corrispondenza con i cittadini tramite il gruppo di posta ufficiotutelaanimali@comune.torino.it ;
- sportello aperto al pubblico ogni mercoledì mattina dalle 9,30 alle 12, presso gli uffici di Via Padova, 29;
- gestione del sito www.comune.torino.it/tutelaanimali;
- gestione della pagina di FaceBook Canile Rifugio Città di Torino.
Collabora con altri Enti: ASL veterinaria, Regione Piemonte, Città Metropolitana, Polizia Municipale, Servizi sociali, il C.A.N.C., l’Università di veterinaria di Torino;
Collabora con la Consulta del Volontariato animalista e le Associazioni animaliste attive sul territorio torinese;
Per contrastare il randagismo canino, il Comune si è dotato di un canile Sanitario, verso il quale convergono i cani liberi catturati sul territorio cittadino e si forniscono loro le prime cure veterinarie e di un canile Rifugio, che ospita i cani e i gatti senza proprietario in attesa di essere adottati.
Il Comune, inoltre, tutela le colonie feline e i gatti liberi sul territorio cittadino, monitora lo stato di salute delle colonie, le censisce e interviene con programmi di sterilizzazione dei gatti sia con fondi propri sia con contributi regionali per contenerne la proliferazione.
Se vuoi censire una colonia felina di cui ti stai occupando vai alla pagina dedicata dove troverai maggiori informazioni.
Tel. : 011 011 26543
Fax: 011 011 26641
Email: ufficiotutelaanimali@comune.torino.it
Pec: ambiente@cert.comune.torino.it
ATTENZIONE! Per un pronto intervento contattare la Polizia Municipale, Reparto Centrale Operativo : 011 011 1
Per asportare uno sportello bancomat lo hanno fissato a un carro attrezzi ma sono stati messi in fuga dai carabinieri a Piscina (Torino). I malviventi si sono allontanati a bordo di una Fiat Punto. I militari hanno sparato un colpo di pistola alle gomme finchè i fuggitivi hanno abbandonato la vettura nei campi e hanno proseguito a piedi disperdendosi tra la vegetazione.
ERANO COLLEGATE ALLA CENTRALE OPERATIVA DELLA QUESTURA
Non hanno certamente scelto al meglio il punto in cui colpire i due cittadini dell’Est Europa che, martedì pomeriggio, sono piombati alle spalle di una donna seduta su una panchina del Parco del Valentino, in prossimità di Corso Massimo d’Azeglio, altezza di via Silvio Pellico, strappandole di mano il telefono.
Per l’esattezza, mentre uno dei due, un moldavo di 21 anni, commetteva il furto, l’altro, un cittadino rumeno di 23 anni, si avvicinava alla vittima come a prestarle soccorso, fingendo anche di seguire il complice per recuperare il maltolto, ma in realtà al solo scopo di rallentare la donna nel chiamare le forze dell’ordine.
Ma l’intensificazione dei servizi al Parco del Valentino nel periodo estivo consentiva un esito diverso delle cose. Personale addetto alla Centrale Operativa della Questura, impegnato nella scrupolosa visione dei monitor della sala radio, si avvedeva infatti della commissione del reato in diretta e, pertanto, inviava immediatamente personale dipendente sul posto dopo aver fornito le opportune descrizioni dei ladri.
La coppia veniva intercettata e fermata da una Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale in via Saluzzo angolo Galliari, ancora col telefonino addosso, che così è stato recuperato e restituito alla legittima proprietaria.
Per i due giovani, davvero sorpresi per l’inaspettato evolversi della vicenda, (entrambi hanno precedenti specifici per reati contro il patrimonio e la persona), sono scattate le manette per furto con strappo in concorso.
(foto: il Torinese)
Muore il diciottenne ferito nello scontro frontale
Dal Piemonte
E’ morto dopo il ricovero in ospedale ad Alessandria Alex Zambrano, il ragazzo di Basaluzzo che lo scorso 9 agosto era rimasto gravemente ferito in un incidente stradale sulla provinciale 185 alla periferia di Casal Cermelli. Avrebbe compiuto 19 anni il 31 agosto. Si trovava alla guida di un’auto coinvolta in uno scontro frontale con un’altra vettura. Grande appassionato di calcio, aveva giocato nell’Atalanta Bergamasca e in formazioni locali.