ilTorinese

Doppio record alla HippoRun

Per il secondo anno consecutivo è stato polverizzato con un doppio record il crono della HippoRun, mezza maratona giunta alla 4^ edizione e organizzata dalla Podistica Torino.

Il keniano Paul Tiongik tesserato per il G.P. Parco Alpi Apuane ha ritoccato di 55” il tempo siglato nel 2018 da Tamu Deme Abate, mentre l’etiope Gedamnesh Yayeh della Olimpia Addys Abeba ha migliorato di 54” quello che apparteneva ad Alemayehu Gete sempre del 2018.

Dopo lo start alle 9,15 dalla Palazzina di Caccia di Stupinigi degli oltre 1400 partecipanti, si è subito intuito che la competizione, complice un clima ideale, avrebbe avuto un importante risvolto tecnico sia a livello maschile che femminile.

Al 5° km si delinea già il podio, transitano appaiati Tiongik, Nyakundi e Konga in 14’21”. Il terzetto prosegue e al 9° km. prende il comando il vincitore, che al 10° km. passa in 28’34”, mentre gli avversari perdono terreno e sono distanziati di una decina di metri. Il keniano prosegue la gara in solitaria e il distacco cresce ulteriormente e taglia il traguardo all’interno dell’ippodromo in 1h01’17”, ritardato di 19” Simba Dickson Nyakundi del Run2gether e in 1h02’25” il compagno di club Kiprorir Roncer Konga.

Tiongik che si allena a Siena, classe 1990, è rientrato da soli 2 giorni dal Kenia ed è reduce da un leggero infortunio. In questa occasione ha siglato il suo pb, il precedente era di 1h02’7”, stabilito quest’anno a Milano.

Primo degli italiani e quinto assoluto Francesco Carrera dell’Atletica Casone Noceto in 1h05’39”.

Altrettanto elevato il livello tecnico della gara femminile, dove solo la vincitrice Gedamnesh Yayeh, è riuscita a contrastare il dominio keniano. Passaggi molto veloci anche qui con un terzetto inizialmente guidato da Lagat, YaYeh e Wanjohi, che si sono alternate a fare il ritmo.

Al traguardo intermedio del 10° km. la battistrada Lagat passa in 33’25”, vantaggio che perde al 15° km e progressivamente viene superata, chiudendo quarta. Yayeh la giovane mamma ventisettenne, prima in 1h12’08” molto provata dalla competizione e subito soccorsa, è solo da 10 giorni in Italia. Seconda e terza posizione per Wangari Mary Wanjohi del Run2gether 1h12’19” e Lenah Jerotich dell’Atletica 2005 1h12’24”. Elisa Stefani del Brancaleone di Asti, è sesta tra le donne e 23^ assoluta in 1h13’52” e commenta “Sono molto soddisfatta, nonostante non fossi al top della forma a causa di un’influenza”. Nella 10 km. partita in contemporanea alla mezza maratona, le posizioni di vertice sono state conquistate da Riccardo Mugnosso, portacolori del Runners Milano in 29’45” e Valeria Roffino delle Fiamme Azzurre, 12^ assoluta in 34’12”.

Rapinano un ragazzo minorenne in pieno centro

Arrestati dalla Polizia di Stato
Venerdì pomeriggio, una coppia di fidanzatini minorenni stava passeggiando in via
Roma; giunti all’altezza di via Gramsci i due si avvedevano di un gruppetto di 4
giovani stranieri che gli si parava davanti, indicandoli. Cercavano di non dar peso alla
cosa, ma uno di loro sbarrava il passo all coppia e, rivolgendosi al ragazzo, esclamava
“ehi, ma io ti conosco!”, tendendogli la mano come a volergliela stringere. Per istinto,
il ragazzino stendeva anch’egli il braccio per ricambiare la stretta di mano ma in quel
momento si avvedeva che si trattava di uno stratagemma finalizzato al furto dei suoi
braccialetti in oro, che aveva al polso destro. Una volta sottratto l’oro, il gruppetto si
spostava velocemente, mentre la vittima li seguiva, mettendosi ad urlare. A quel
punto, il gruppo si divideva in direzioni opposte. Personale della Squadra Volante
dell’UPG e del Comm.to Centro individuava due dei fuggitivi e li fermava: si tratta di
giovanissimi cittadini egiziani, di 18 e 20 anni. Fra di loro l’autore materiale del fatto,
il diciottenne; entrambi hanno precedenti specifici per reati contro il patrimonio. Il
ventenne risulta anche sottoposto all’obbligo di presentazione presso il Comm.to
Centro. Sono stati arrestati per rapina in concorso aggravata

Torino: 12 alias per il ventenne maliano che ha minacciato i poliziotti

Arrestato insieme ad un cittadino gabonese anch’egli irregolare
Sono stati sottoposti a controllo dagli agenti della Squadra Volante lo scorso giovedì
pomeriggio in Largo Giulio Cesare: ma i due cittadini stranieri, un maliano di 20 anni
ed un gambiano di 17, di fatto maggiorenne, anziché mostrare i documenti hanno
inveito contro i poliziotti con fare minaccioso “noi i documenti non ve li diamo, ve
ne dovete andare di qua, avete rotto, siete sempre a controllare”. Tale
comportamento scaturiva dal fatto che i due cittadini stranieri sono irregolarmente
residenti in Italia e pertanto sul territorio nazionale in piena violazione della legge
sull’immigrazione. Alla comunicazione che avrebbero dovuto essere accompagnati in
Questura per accertamenti sull’identificazione, i due hanno opposto una attiva
resistenza nei confronti degli operatori, con spintoni e gomitate, che però è stata
contenuta. Una volta giunti presso l’ufficio immigrazione, sono emersi a carico del
cittadino maliano ben 12 alias, forniti dallo stesso in occasione di precedenti
controlli. Sia lui che il cittadino gambiano sono stati, dunque, tratti in arresto per
resistenza a P.U., false attestazioni sull’identità personale e denunciati per minacce.

Gusto e solidarietà con “Noi del territorio”

Nuova iniziativa di Silvio Sarri, di “Noi del territorio, prodotti e servizi”, il sodalizio che opera a Pino Torinese e sul territorio promuove iniziative di valorizzazione delle eccellenze agroalimentari locali
Ogni giornata ha per protagonista un prodotto tipico. Ultima delizia in ordine di tempo polenta, cinghiale e salame al cervo solidale. “Una festa tra 40 amici, sempre con gente nuova   che ha potuto gustare la polenta di mais autoctono. L’appuntamento  conviviale è stato coronato – spiega Silvio – dall’acquisto solidale pro Norcia, comprendente un salame al cervo, specialità da assaggiare e portare a casa”.

Al prezzo equo di poco più di una decina di euro gli incontri conviviali organizzati da questo gruppo di persone appassionate del loro territorio e riunitesi in comitati spontanei , consentono di creare dialogo e aggregazione tra la gente.
Con la cifra che avanza dopo ogni iniziativa, i partecipanti potranno usufruire di buoni da utilizzare negli esercizi commerciali locali per ricevere in omaggio un caffè o altri prodotti. Un lodevole progetto che favorisce i rapporti tra le persone e che sarebbe bello esportare anche in altre zone.

Juve, vittoria sofferta contro il Verona

La Juve torna alla vittoria dopo due pareggi (Fiorentina e Atletico), ma con tanta fatica; Sarri fa esordire Ramsey e Demiral, con risultati totalmente opposti: davvero buona la partita del gallese – che fa anche goal – da dimenticare quella del turco. Per il resto, il solito Ronaldo leader, che risulta sempre decisivo pur non brillando, le certezze Bonucci in difesa e Gigione Buffon in porta, la continuità di Cuadrado e Matuidi ed infine due parole per Dybala: dopo tanta panchina, arriva il suo ingresso da titolare e cerca di far bene, si muove moltissimo e l’intesa con CR7, con cui spesso e volentieri si scambia là davanti, pare funzionare. Non segna e non fa segnare, ma ci mette tanta buona volontà e alla fine la sua prestazione merita un’ampia sufficienza: basterà per meritare la fiducia di Sarri?
Certo il Mister ha ancora molto da lavorare: la manovra bianconera non è mai fluida e Bentancur, che parte da titolare al posto di Pjanic, non contribuisce alla causa, non inventa mai nulla e anzi pare intimidito dall’atteggiamento spavaldo e deciso degli avversari, che iniziano subito bene: già al 18′ Deniral atterra Di Carmine, è rigore per il Verona, che però dapprima prende il palo, poi la traversa e sugli sviluppi dell’azione l’Hellas passa in vantaggio con un gran tiro dai venti metri di Veloso.
La Juve cerca di riordinare le idee: Ronaldo ci prova con un rasoterra velenoso al 29′, poi dopo un minuto serve dalla sinistra un prezioso assist per Ramsey, che arriva centrale al limite dell’area e fa partire un tiro che Gunter devia ed infila in rete: 1-1.
Alla mezz’ora, entrambe le squadre sono molto lunghe, giocano poco in mezzo e preferiscono sviluppare tentativi di affondo sulle fasce, Sarri rimprovera i suoi perchè non pressano abbastanza in avanti; la sensazione è che le gambe siano ancora troppo imballate, se persino CR7 sbaglia il tempo del passaggio a Cuadrado, solo in area. Comunque il Verona è particolarmente ispirato, tatticamente molto ben disposto in campo e piuttosto aggressivo.
Al 47’st passa in vantaggio la Juve: solita sgroppata di Cuadrado sulla destra, Gunter non può fare altro che atterrarlo: è rigore, sul dischetto va il cecchino Cristiano Ronaldo, tiro centrale, rete: 2-1 Juve.
Esce lo spento Bentancur per Pjanic ed ecco che al 50′ st si vede una bella combinazione bianconera: Ramsey-Dybala-CR7, poi sempre Dybala ci prova al 52′ st dopo un bello scambio con Ronaldo. Dopo tre minuti, ancora una bella azione con Cuadrado-CR7-Ramsey, peccato che nessuno raccolga il suo assist, che si va a perdere orizzontalmente sul fondo. Ramsey esce al 60′ st tra gli applausi, meritati: un buon esordio.
Il Verona comunque non molla, al 68′ st va vicino al pareggio con una punizione velenosa di Amrabat sulla quale Buffon si fa trovare pronto, poi Bonucci mura di corpo la ribattuta; altra parata di Buffon al 77′ st e ancora un pericolo al 90′ st, su un bel tiro di Veloso da destra che finisce sulla traversa.
Nel finale, Matuidi viene atterrato al limite del’area da Kumbulla, che deve lasciare il campo per doppia ammonizione; la punizione di Ronaldo finisce sulla barriera e si va negli spogliatoi.
Partita non divertente, non bella, ma estremamente concreta: tre punti incamerati, alcune indicazioni positive, per ora è tutto.
Ovunqueecomunque#finoallafine
Rugiada Gambaudo

Scoperto  laboratorio – dormitorio clandestino: pessime condizioni igieniche e lavoro nero

Intervento dei carabinieri in un capannone di Ciriè 
I carabinieri  di Ciriè, in collaborazione coni colleghi del Nucleo ispettorato del lavoro,  nell’ambito  di un’attività preventiva nel settore dello sfruttamento dei lavoratori in nero e della  contraffazione, hanno  scoperto un laboratorio cinese clandestino di abbigliamento. I lavoratori lavoravano di giorno e di notte. E’ emerso che nel locale lavoravano clandestinamente – e dimoravano – alcuni cittadini cinesi. In particolare, il laboratorio, al cui interno erano accatastati tessuti e capi di abbigliamento , era dotato di  postazioni con macchine da cucito professionali.
Nel locale sono state trovate 10 cinesi, il titolare e 9 lavoranti senza un contratto di lavoro, di cui un clandestino. A fianco al laboratorio un dormitorio
Il titolare del laboratorio è stato arrestato per sfruttamento del lavoro nero e sanzionato per violazione a questo obbligo per oltre 32 mila euro Il laboratorio clandestino di abbigliamento è stato sottoposto a sequestro.  A seguito del controllo è stata sospesa la licenza al titolare del laboratorio.

Hipporun e Hippoten. Tanti top runner tra i 1300 partecipanti al via

Siamo arrivati  allo start della quarta edizione della Hipporun, mezza maratona e della terza Hippoten sulla distanza di 10 km. curate e organizzate dalla Podistica Torino, entrambe certificate.

Punto di partenza alle 9,15  la Palazzina di caccia di Stupinigi, luogo ricco di storia e arrivo all’ippodromo di Vinovo, casa del trotto torinese.

Almeno in 1300 appassionati della corsa su strada si presenteranno ai nastri di partenza, per provare il nuovo percorso e misurarsi sulle due distanze.

La mattina del 22 settembre, giorno di gara, sarà possibile iscriversi solo per la non competitiva di 10 km. entro le ore 8,45.

 

I top runner maschili

Tra gli italiani ci saranno in gara Francesco Carrera dell’Atletica Casone Noceto con 1h05’54” e Francesco Grillo, atleta di casa, tesserato per il Saluzzo 1h07’31”, Corrado Pronzati Running Team Genova. Ricco parterre di atleti africani: Roncer Konga Kipkorir del team Run2Gether, Mwangi Samuel, Tiongik Paul, Kering Ezra, Nyakundi Dickson Simba, Cuneaz Rene, Kurgat Gideon Kiplagat, Nasef Ahmed, Kabir Hicham, Benhamdane Rachid e Kabbouri Yassine, Dereje Tola Megersa.

Tempo da battere 1h02’12” di Tadu Deme Abate siglato nel 2018.

Le top runner femminili

A difendere i colori di casa ci saranno Beatrice Boccalini del Gabbi 1h13’36” ed Elisa Stefani del Brancaleone di Asti 1h13’50”. In campo femminile Tegegn Addisalem Belay, Munguleya Ada, Esteban Marta, Yayeh Gedamnesh, Wanjohi Mary Wangari, Jerotich Lenah e Lagat Ivyne Jeruto. Il record femminile da frantumare, sempre del 2018, è di Gete Alemayehu di 1h13’02”.

 

I top runner della 10 km

Anche sulla distanza più breve parteciperanno atleti di spicco.

Tra gli uomini: Italo Quazzola, Stefano Guidotti Icardi, Stefan Julius Gavril, Robert Kipkoech Kirui, Edward Young, Enrico Eula, Ayyoub El Bir.

Tra le donne: Valeria Roffino e Gloria Barale

Domenica chiusura al traffico nella Ztl centrale dalle ore 10 e fino alle 18

La Settimana Europea della Mobilità Sostenibile’  fin dalla sua prima edizione nel 2002, si propone di far conoscere e promuovere soluzioni di mobilità pulita condivisa e intelligente.

‘Safe walking and cycling’ è il tema dell’appuntamento, dal 16 al 22 settembre, dedicato quest’anno alla sicurezza del camminare e nello spostarsi in bicicletta e ai vantaggi che queste attività possono avere per l’ambiente, la nostra salute e il portafogli.

A caratterizzare l’edizione 2019 anche uno slogan ‘Camminiamo insieme’ che invita tutti i cittadini, spesso costretti nel corso delle loro giornate a lunghe sedute – nel traffico, alla scrivania o davanti a uno schermo – a modificare le proprie abitudini negli spostamenti urbani optando per modalità di trasporto attivo.

Con questo obiettivo, e per sensibilizzare sulla sicurezza e sul rispetto dell’ambiente, dal 18 al 20 settembre verranno chiuse al traffico alcune strade e istituito il divieto di sosta davanti ad alcuni plessi scolastici . Sarà anche avviata una sperimentazione di pedonalizzazione in via Petitti, tra le vie Ormea e Pietro Giuria, e nel controviale di corso Fiume sul territorio della circoscrizione 8.

Il calendario della ‘Settimana’ propone inoltre appuntamenti collaudati come il ‘Giretto d’Italia’, per l’organizzazione di Legambiente, giovedì 19 settembre e la ‘Giornata senza auto’. Inoltre domenica 22 chiusura al traffico nella Ztl centrale dalle ore 10 e fino alle 18 ordinanza n. 84231.

Sempre il 22 settembre è prevista un’iniziativa di ‘plogging’ , ovvero la raccolta dei rifiuti mentre si cammina o si corre.

Sabato 21 settembre, poi, alla presenza della sindaca Appendino e dell’assessora Lapietra verrà inaugurato il tratto di pista ciclabile di via Nizza, tra le piazze De Amicis e Carducci.

Il programma definitivo e dettagliato delle varie manifestazioni sarà pubblicato su www.muoversiatorino.it/mobility-week

Sport, disabilità e crescita sociale

“Parte da Druento un doveroso riconoscimento allo sport e alla disabilità che può trasformarsi in occasione per realizzare progetti utili anche per la cittadinanza” – queste le parole del presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia all’inaugurazione della scuola di danza “Special Angels”, rivolta a studenti con disabilità.

La struttura è stata aperta a Druento  da Virginia di Carlo, una giovane danzatrice piemontese, colpita da asfissia neonatale paralisi cerebrale, tetraparesi spastica, che, insieme alla sorella Martina, ha realizzato quello che solo poco tempo fa sembrava essere un progetto troppo ambizioso.

“ La storia di Virginia di Carlo – ha proseguito Allasia –  ci dimostra che lo sport consente a chiunque di ritagliarsi un proprio ruolo nella società. La disabilità è uno di quei temi a cui intendiamo dare grande visibilità nel corso di questa legislatura, soprattutto nell’ambito delle iniziative degli Stati generali dello sport e del benessere che il Consiglio organizzerà”.

L’inaugurazione, oltre al sindaco di Druento Carlo Vietti e il governatore del Piemonte Alberto Cirio, ha visto la presenza di un padrino d’eccezione, il presidente del CONI Giovanni Malagó.

 

Scuola, parte il progetto Diderot di Fondazione Crt

PER OLTRE 100.000 STUDENTI: LA ‘GENERAZIONE GRETA’ A LEZIONE DI AMBIENTE, SMART MOBILITY E SVILUPPO SOSTENIBILE

Entrano in classe 16 linee didattiche innovative: dall’opera lirica alla matematica di Singapore, dalle costellazioni al “galateo della grammatica”, dalle neuroscienze all’alimentazione sportiva

Suona la campanella per il progetto Diderot della Fondazione CRT, che coinvolgerà oltre 100.000 studenti dai 6 ai 19 anni nell’anno scolastico 2019/2020.

Diderot, a partecipazione gratuita per le scuole primarie e secondarie del Piemonte e della Valle d’Aosta, porta in classe un ricco programma di lezioni, laboratori, spettacoli, mostre, per approfondire le materie tradizionali con metodologie innovative e avvicinarsi a discipline non sempre inserite nei programmi curricolari: dall’opera lirica alla matematica di Singapore, dalle costellazioni al “galateo della grammatica”, dalle neuroscienze all’alimentazione sportiva, dall’uso consapevole del denaro alla smart mobility e alla tutela dell’ambiente.

Il progetto ha interessato finora oltre 1 milione di studenti, 49.000 classi e 65.000 insegnanti, per un impegno complessivo della Fondazione CRT superiore ai 20 milioni di euro (di cui 1,4 milioni per questa 14ma edizione).

“ Quest’anno il progetto Diderot si focalizza in modo particolare sulla tutela dell’ambiente e sullo sviluppo sostenibile in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU: temi che, oltre ad essere molto vicini alla sensibilità dei ragazzi della ‘generazione Greta’, vanno posti sempre più all’ordine del giorno delle istituzioni filantropiche come le Fondazioni, non solo in Italia, ma anche in Europa – afferma il Segretario Generale della Fondazione CRT e Presidente di European Foundation Centre Massimo Lapucci –. Integrandosi con i programmi didattici ministeriali, il Diderot investe sul capitale umano, contribuendo a formare sui banchi di scuola le skills necessarie per una cittadinanza attiva, e offrendo nuove opportunità di crescita per tutti gli studenti”.

“ Sono grato alla Fondazione CRT per il contributo determinante che il progetto Diderot offre al miglioramento della qualità della didattica e dell’apprendimento – sottolinea il Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte Fabrizio Manca –. Questo atto illuminato di responsabilità sociale ci consente di condividere e promuovere una visione alta del significato delle parole ‘educazione e ‘istruzione’, riaffermando la centralità dello studente e l’importanza della sua formazione come cittadino consapevole, capace di compiere scelte libere e di costruire il suo progetto di vita futura”.

Quest’anno il progetto Diderot si articola in 16 linee didattiche, di cui due inediteDrop out sportivo proporrà attività motorie salutari alternative alle tradizionali discipline sportive e insegnerà a gestire l’alimentazione in funzione dell’età e della tipologia di sport praticato; la linea didattica I giovani per i giovani, invece, avvicinerà gli studenti alle neuroscienze e alla psicologia, mettendoli in contatto diretto con i ricercatori universitari in quelle discipline.

Sul palco delle OGR approderà in primavera la nuova Opera Show “L’anfora di Clio” che, attraverso un mix innovativo e coinvolgente di musica lirica, canto, danza e prosa, punterà a trasmettere il valore della speranza, sensibilizzando il pubblico dei bambini e ragazzi a prendersi cura dell’ambiente.

Rendere possibile…un’impresa impossibile stimolerà lo spirito imprenditoriale delle nuove generazioni attraverso casi-studio di tecnologie e aziende leader nel campo del trasporto sharing e della smart mobility, oltre alla scoperta di nuovi sbocchi professionali come il Mobility Manager.

Le mie impronte sul pianeta approfondirà, anche attraverso una app per smartphone, il tema della sostenibilità delle produzioni agroalimentari con i principi dell’agricoltura circolare per un uso efficiente delle risorse.

Economi@scuola rivolgerà l’attenzione all’uso consapevole del denaro e ai modelli di consumo coerenti con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU.

La linea didattica Rinnova..mente lancerà il Singapore Math Challenge: una competizione basata sul metodo matematico sperimentato con successo nella città-Stato del Sud-est asiatico, per aiutare gli studenti a risolvere operazioni anche complesse fin da piccoli.

La vita delle stelle svelerà l’affascinante mondo dell’astronomia, anche con attività pratiche come la realizzazione di una porzione di planisfero celeste e di un modello fisico tridimensionale di costellazione.

Digital Math Training, orientata al rafforzamento delle competenze matematiche e informatiche, affronterà problemi scientifici attuali nei campi della biologia e delle biotecnologie, della chimica, della geologia e della medicina, arrivando a spiegare, ad esempio, come si propagano le epidemie.

Programmo anch’io introdurrà in classe i concetti di programmazione con l’utilizzo dell’ultima versione di Scratch.

Arte e inglese saranno al centro di I speak contemporary, la linea realizzata in collaborazione con la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, che proporrà una nuova edizione del contest “Art at times” sull’arte contemporanea.

Alla ricerca dell’armonia utilizzerà invece il linguaggio della musica come legame tra diverse materie curricolari.

Viaggio nella grammatica fantastica guiderà i bambini nel “Galateo della Grammatica” con l’uso, ad esempio, dei pronomi di cortesia, e metterà in scena il lab-spettacolo “Essere o avere? Dilemma infinito!”.

Io vivo sano, in collaborazione con Fondazione Veronesi, spiegherà il funzionamento dei vaccini e l’importanza della prevenzione.

WeFree con la Comunità di San Patrignano si concentrerà sulla prevenzione delle dipendenze e del disagio giovanile.

Caffè Filosofico analizzerà identità e alterità, umanità e animalità.

Gli insegnanti potranno iscrivere le proprie classi sul sito www.fondazionecrt.it, giovedì 10 ottobre, dalle ore 14: il “click day” del Diderot.

Le Fondazioni CR Cuneo, Biella, Vercelli, la Regione Valle d’Aosta e la Fondazione Bonino-Pulejo di Messina (che porta il progetto in Sicilia e nella provincia di Reggio Calabria) cofinanziano alcune linee del Diderot per le scuole dei rispettivi territori.