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Effetto Chiamparenzi e il Pd vince a valanga in tutti i Comuni

A Chieri  è sindaco Claudio Martano, a  Piossasco Roberta Avola e a  Rivoli Franco Dessì. A Nichelino , la sfida si giocava tutta a sinistra: ha prevalso Angelino Riggio. Sorpresa anche in un’altra roccaforte “azzurra”, Giaveno: Stefano Tizzani  appoggiato da Osvaldo Napoli è stato  battuto da Carlo Giacone

 

comunaliIl combinato disposto nuove proposte/usato sicuro rappresentato rispettivamente da Matteo Renzi e Sergio Chiamparino ha consentito al Pd di vincere a valanga in tutto il Piemonte, nei ballottaggi per le Comunali di ieri. Comprese le roccaforti del centrodestra Biella, Verbania, Vercelli. Tutti i capoluoghi di provincia del Piemonte sono ora targati centrosinistra.

 

 In provincia di Torino  a Chieri  è sindaco Claudio Martano, a  Piossasco Roberta Avola e a  Rivoli Franco Dessì. A Nichelino , la sfida si giocava tutta a sinistra: ha prevalso Angelino Riggio che ha sconfitto il candidato ufficiale democratico Santo Cistaro. Sorpresa anche in un’altra roccaforte “azzurra”, Giaveno: Stefano Tizzani  appoggiato da Osvaldo Napoli è stato  battuto da Carlo Giacone.

 

Centrodestra sconfitto anche nell’Alessandrino a Tortona, Novi Ligure e Casale Monferrato

 

Unica vittoria per la coalizione Forza Italia-Lega a Galliate, in provincia di Novara dove ha vinto il  leghista Davide Ferrari, sostenuto da Roberto Cota.

 

(Foto: il Torinese)

 

 

Da oggi Sergio I° al comando, inizia l’Era Chiamparino

Riuscirà  a non deludere chi  tra i (tanti) piemontesi lo ha scelto alla guida della Regione?  Sarà il tempo a stabilirlo. Intanto questo è il primo giorno di “regno” per  il presidente che, questa mattina,  ha ricevuto il passaggio di consegne da  Roberto Cota

 

regione giuntaAvrà pure il gusto casereccio al gianduja, ma il trionfo di Sergio Chiamparino è paragonabile soltanto – fatte le debite proporzioni “geopolitiche” – a quello del primo Barack Obama. E anche le aspettative che lo accompagnano non sono da meno. Riuscirà Sergio I° a non deludere chi  tra i (tanti) piemontesi lo ha scelto alla guida della Regione?  Sarà il tempo a stabilirlo. Intanto oggi è il primo giorno di “regno” per il governatore che, alle 9,30 ha ricevuto il passaggio di consegne da Roberto Cota. Il presidente uscente si è detto molto arrabbiato per la chiusura di un anno in anticipo della legislatura, ma ha assicurato al suo successore piena lealtà nel trasferirgli il quadro della situazione: “ho lasciato un Piemonte migliore di quattro anni fa”, ha sottolineato il leader leghista. Tra i due c’è stato un cordiale incontro di oltre mezz’ora. Chiamparino ha riconosciuto come da parte di Cota ci sia stato un atteggiamento di grande correttezza nei suoi confronti. Noblesse oblige. Già  domani,  nel palazzo regionale  di Piazza Castello il primo cittadino di tutti i piemontesi dovrebbe presentare la sua giunta.

 

Ma il condizionale è d’obbligo, viste le fibrillazioni in casa Pd. Come è noto, infatti, l’azionista di maggioranza del nuovo governo regionale chiede più assessorati, dato il consenso elettorale “monstre” ottenuto. Il risiko non è semplice per Superchiampa, che deve riuscire ad accontentare anche i “nanetti” della coalizione. Che fare dei Moderati di Mimmo Portas, preziosi portatori di voti? E come sbrogliare la matassa dell’assessorato alla Sanità, che il governatore vorrebbe affidare al fido Antonio Saitta che, invece, alla maggior parte del Pd proprio non va giù?

 

Il presidente non si scompone e , fedele al motto “la Regione c’est moi” inizia il suo percorso ad ostacoli. Quali? in primo luogo la spina dell’utilizzo dei fondi europei; non meno rilevante il problema della Sanità, inteso non come poltrona bensì come voragine di debiti.  Tanto per incominciare ha annunciato che creerà una task-force anticorruzione.  Ma la vera emergenza è quella occupazionale. La sfida di Chiamparino – Obama è proprio questa . Per vincerla dovrà dare risposte ai tanti giovani che cercano lavoro.

 

Cristiano Bussola

 

Un Bicerin da Tiffany

tiffanyUna nuova guida  ai locali più “in”, alla ricerca di colazioni chic come quelle della elegantissima Holly di Truman Capote. Se adorate i localini curiosi e raffinati e apprezzate gli accostamenti gastronomici eleganti,  i ristoranti che sanno coniugare gusto e atmosfera,  allora optate per  un posto davvero speciale.

 

Ce ne sono tanti, in Italia, il libro di Isa Grassano ne è la riprova: “Per un incontro tra amiche, un appuntamento di lavoro, un’occasione galante: i ristoranti, i caffè, i ritrovi più glamour, dove mangiare è un piacere che coinvolge tutti i sensi, e l’eleganza un dettaglio irrinunciabile.

 

Un vademecum essenziale per soddisfare occhi e palato, in cerca di uno stile che anche Audrey avrebbe adorato”. Così dice l’autrice e noi le crediamo. Tra i locali torinesi segnalati dalla guida non poteva mancare il Bicerin, meta tra le preferite (con il Cambio) del conte di Cavour.

“Colazioni da Tiffany. I caffè, i ristoranti e i locali più glamour d’Italia”. Di Isa Grassano,  Newton Compton

Nipoti tentano di avvelenare nonnina di quasi 100 anni

I due sono stati arrestati dalla polizia all’ospedale di Pinerolo, mentre stavano cercando di far mangiare alla vecchietta del cibo “condito” con  veleno

 

AMBULANZALa povera  nonna novantasettenne non immaginava che cosa le stavano facendo i cari nipoti. La nipote di 60 anni e il pronipote di 36 hanno tentato in più occasioni di avvelenarla con dosi di topicida, per accaparrarsi l’eredità. 

 

I due sono stati arrestati dalla polizia all’ospedale di Pinerolo, mentre stavano cercando di far mangiare alla vecchietta del cibo “condito” con  veleno.

 

I nipoti sciagurati hanno ammesso tutto e ora dovranno rispondere di tentato omicidio.

 

(foto: il Torinese)

Crolla soffitto al Sommeiller: nessun ferito

Il pm Raffaele Guariniello ha già avviato un’inchiesta a carico di ignoti

 

vigili fuoco 1Sabato mattina all’interno dell’istituto tecnico Sommeiller di corso Duca degli Abruzzi, è caduta una controsoffittatura.

 

Il pm Raffaele Guariniello ha già avviato un’inchiesta a carico di ignoti.

 

Il soffitto è crollato nell’atrio della scuola. Fortunatamente, non essendoci lezione, non ci sono stati feriti. Intanto i  vigili del fuoco accerteranno l’agibilità della struttura dove, tra qualche giorno, incominceranno gli esami di maturità.

 

(Foto: il Torinese)

 

Grave bambino di 12 anni morso da vipera

ViperaIl ragazzo viene mantenuto in coma farmacologico nel reparto di rianimazione dell’ospedale Regina Margherita

 

Un ragazzino dodicenne è stato morso da una vipera e trasportato dall’elisoccorso, in gravi condizioni, all’ospedale Regina Margherita.

 

L’incidente è accaduto a Condove, in Valle Susa, dove il bambino stava facendo un’escursione con la propria famiglia.

 

Lo choc anafilattico causato dal veleno iniettato dall’animale ha reso complessa la situazione. Ora il ragazzo viene mantenuto in coma farmacologico nel reparto di rianimazione dell’ospedale torinese.

Cerci, Damian e Immobile: il Toro ha tre Azzurri

toro flagQUI TORO

 

Darmian, Cerci e Immobile, sono i magnifici tre sui quali Cesare Prandelli vuole scommettere.

 

Saranno loro a indossare la maglia azzurra in occasione dei Mondiali del Brasile, e saranno passati  quasi 40 anni: in tre con la maglia granata in Nazionale non succedeva dal 1978. 

 

Un nuovo straordinario successo per il Toro, in questo anno di passione,  rientrato in Europa dopo ben 20 anni.

Lunedì bollente, il caldo africano soffoca Torino

calore1La percezione sarà di qualche grado in più. Il  livello di rischio giunge quindi al grado di ‘allarme’, ovvero per situazioni meteo estreme o eventi sanitari in eccesso rispetto alla norma

 

Ovunque, in Piemonte, temperature sopra i 30 gradi. L’ aria “bollente” proveniente dall’Algeria ha fatto scoppiare l’ estate:  record con 32.4 ad Alessandria, e 30.2 a Torino. Lunedì sarà il giorno più caldo in assoluto e il termometro salirà a 35 in città e nel nel Torinese, addirittura 36 nel Novarese. In realtà,  la percezione sarà di qualche grado in più. Il  livello di rischio giunge quindi al grado di ‘allarme’, ovvero per condizioni meteo estreme o eventi sanitari in eccesso rispetto alla norma. Bisogna prestare particolare attenzione ai colpi di calore.

 

Ecco il bollettino dell’Arpa, Agenzia regionale per l’ambiente: Il promontorio di alta pressione di origine nord africana arrivato sulla nostra penisola continua a stazionare sul bacino centrale del Mediterraneo. Cio’ garantisce condizioni di bel tempo, ma con temperature estive e le prime sensazioni di afa della stagione sulla nostra regione. Tale configurazione sinottica e’ destinata a protrarsi fino a martedi’ seguita da un ritorno dell’anticiclone delle Azzorre.

 

L’alta pressione che arriva dall’Algeria  sarà  quindi gradualmente sostituita dall’anticiclone delle Azzorre. Ma  per un po’ di frescura si dovrà attendere domenica 15  giugno, quando saranno di nuovo di scena pioggia e aria fresca. Tutti gli aggiornamenti sulle condizioni atmosferiche nella nostra rubrica Meteo nella homepage del Torinese

 

 

Cento anni di Coni in un giorno di sport

sportTanti gli appuntamenti delle varie discipline, dalla pallavolo all’atletica.  Moltissimi i partecipanti iscritti

 

“Cento anni di storia, un giorno di sport”. E’ lo slogan della manifestazione sportiva di scena per tutta la giornata di domenica.

 

Punti di ritrovo al Palaruffini, al parco dello stadio olimpico, ai Murazzi, Borgaro, Torre Pellice  e Venaria per celebrare il secolo di vita del Coni.

 

Tanti gli appuntamenti delle varie discipline sportive, dalla pallavolo all’atletica.  Moltissimi i partecipanti iscritti, in particolare scolaresche e società sportive.

 

(Foto: il Torinese)

La Torino dei ricchi e quella dei poveri, una città divisa in due

mole p castelloIl Rapporto Rota mette in evidenza la città di chi sta meglio e quella di chi sta peggio: Mirafiori è decisamente peggiorata, rispetto a tre decenni fa. I quartieri del centro, invece, registrano per le persone benestanti un miglioramento in termini di ricchezza

 

Una città “doppia”. E’ il quadro che emerge dal Rapporto “Giorgio Rota”, la ricerca sulla situazione economica di Torino.  Esistono punti di eccellenza nella produzione ma permangono segnali negativi. Il tema che desta maggiore preoccupazione è il lavoro: il tasso di disoccupazione nel 2013 ha raggiunto l’11,4%, avvicinandosi ai livelli del Mezzogiorno italiano e superando tutte le città metropolitane del Centro e del Nord.

 

Molto critica la situazione della disoccupazione giovanile che il sindaco, Piero Fassino, ritiene essere il problerma principale, insieme con l’emergenza casa. Secondo il primo cittadino, però, “Torino ha saputo reagire e non si è fermata. Ma bisogna migliorare la coesione sociale, riducendo le differenze tra centro e periferia”.

 

La città di chi sta meglio e quella di chi sta peggio: Mirafiori è decisamente peggiorata, rispetto a tre decenni fa; i quartieri del centro, invece, registrano per le persone benestanti un miglioramento in termini di ricchezza. Insomma, il concetto è: poveri sempre più poveri e ricchi sempre più ricchi.

 

Il quadro di luci e ombre dipinto dallo studio mette in evidenza anche dati incoraggianti, come la crescita dell’export: quasi il 9%, o gli investimenti per la ricerca che, sul nostro territorio, sono i migliori a livello nazionale. E ancora, il processo di diversificazione economica che vede calare il peso della tradizionale grande industria dell’auto per puntare su nuove prospettive come il turismo, i servizi e la cultura.

 

Una città in difficoltà ma che, tutto sommato, sa reagire con determinazione.

 

(Foto: il Torinese)