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A La Loggia una serata evento contro la violenza sulle donne

Venerdì 24 novembre dalle ore 20.30 presso l’Anfiteatro Beppe Fenoglio (via della Chiesa 45)
Venerdì 24 novembre dalle ore 20.30, all’Anfiteatro Beppe Fenoglio (via della Chiesa 45) di La Loggia (TO), Mapa Sports Agency e l’Associazione musicale-culturale Per Aspera Ad Astra, con il patrocinio del Comune di La Loggia e la partecipazione della Ginnastica ritmica Isef Torino, organizzano una serata evento contro la violenza sulle donne.
Il titolo è La Volta Buona – (non) Sono Solo Parole. Parteciperanno diversi ospiti nazionali, tra i quali: Monica Bertini e Sandro Sabatini (giornalisti Mediaset), Flaminia Bolzan (criminologa), Chantal Milani (antropologa forense), Marco Carena (cantante), Luigi Giannelli (regista di teatro), Le Tre e Quarto (squadra campionessa di Reazione A Catena 2022), Alice Pignagnoli (calciatrice), Claudia Barcellona (avvocato), Gemini (cantante), Martina Cetrangolo (calciatrice).
La serata si concluderà con il concerto di Martina Beltrami, ex cantante di Amici e Sanremo Giovani. La serata sarà condotta da Simona Sorbara insieme a Davide De Masi.
L’evento è sostenuto da: Eurospin Pinerolo – Osasco, Studio Pedone, Associazione Per Aspera Ad Astra, Mapa Sports Agency, Net Abroad, Carrozzeria Corso Grosseto 137 di Torino, Come nuovo! Multiservice.R, ISEF Torino ed è supportato da Automobile Club Cuneo e Automobile Club Grosseto.
“In questi ultimi giorni abbiamo vissuto con il fiato sospeso nella speranza che Giulia potesse tornare a casa da suo papà e sua sorella. Purtroppo così non è stato. Dobbiamo cercare di fare tutto il possibile per sensibilizzare, prevenire e contrastare la violenza sulle donne – dicono in coro gli organizzatori – affinché quello che è successo a Giulia non accada mai più. Dall’inizio dell’anno sono oltre 100 le donne vittime di femminicidio. Dobbiamo gridare “Basta! Non una di più!”.
Per info e prenotazioni:
349/2614121 – lavoltabuonaprimaedizione@gmail.com

Le truffe affettive sono uno “stupro emotivo”

“Le truffe affettive colpiscono persone di ogni età e condizione sociale, le vittime sviluppano una vera e propria dipendenza e il più delle volte preferiscono non denunciare perché si vergognano e temono il giudizio. Per questo noi parliamo di ‘stupro emotivo’, perché generano meccanismi simili a quelle della violenza sessuale”: Jolanda Bonino è la presidente dell’Associazione contro le truffe affettive (Acta), la prima fondata in Italia per aiutare chi ne è colpito e sensibilizzare sul tema, ed è stata lei stessa vittima. 

Assieme ad altri volontari è stata sentita in Quarta commissione , presidente Andrea Cane, per un approfondimento sulla proposta di legge 274 “Misure di sostegno per le vittime di delitti contro il patrimonio, commessi con l’utilizzo delle nuove tecnologie, aventi come presupposto la dipendenza affettiva”, presentata da Silvio Magliano (Moderati).
“Il Piemonte sarebbe la prima regione a legiferare in materia e a fare da traino per le altre, in attesa di una legge nazionale che riconosca il reato di truffa affettiva – ha detto Sofia Gurrera, avvocato -. Oggi non è codificato, rientra nel reato di truffa patrimoniale ma in realtà riguarda più aspetti, dal revenge porn alla minaccia al riciclaggio di denaro”.
L’adescamento avviene e prosegue in rete, ad opera di gruppi criminali organizzati con base all’estero, che si avvalgono di psicologi per studiare i profili delle vittime e individuarne i punti deboli e ricorrono anche all’intelligenza artificiale. La persona agganciata viene isolata dal mondo esterno e manipolata al solo fine di estorcerle denaro.
“Senza il supporto di strumenti giuridici adeguati – hanno spiegato – le denunce sono inefficaci perché le indagini per trovare gli autori oltre i confini europei sono molto costose e quindi la maggior parte delle volte i casi vengono archiviati”.
Hanno posto domande, oltre al presidente Cane, i consiglieri Francesca Frediani (M4o – Unione Popolare), Sara Zambaia (Lega) e Magliano.

Sette corse con il Quintè straordinario all’ippodromo di Vinovo

C’è ancora tanto trotto prima di chiudere il 2023 sulla pista dell’Ippodromo di Vinovo. Il tempo di mandare in archivio una riuscitissima e anche molto apprezzata edizione del Gran Premio ANACT 2023 e mercoledì 22 novembre sarà ancora tempo di corse. Una riunione con sette appuntamenti, al via dalle 14:30: due corse riservate ai 2 anni, una per i 3 anni, tre corse con partenza fra i nastri e in quella riservata ai gentlemen troveremo anche due new entry, Angelo Miscia con Vicky Cup e Alessandra Verga con Biper Gams.

In chiusura di programma, la Tris Quartè Quintè straordinaria con ben 13 cavalli di tre anni al via, disposti sui due nastri dei 2.060 e 2.080 metri. Pronostico decisamente complicato perché Evandro Degli Dei (8) ha numero davvero difficile oerò ha gamba. Favorita Electra Winner (12), la più affidabile e buono alla prima uscita con Edoardo Loccisano anche Escobar Sm (13). per i piazzamenti possiamo guardare anche English Stirling (11), Excellent Msc (9) e Espirito Libre (10) alla prima con Santo Mollo.

Nel premio Cipro, la corsa più ricca della giornata, in otto sul miglio e tre sono allievi di Mauro Baroncini: Frencis Zl sul quale salirà lui stesso, Favilla D’Arc con Marco Stefani e Funny Girl con Andrea Farolfi. Invece Erik Bondo affiderà Fly Away Gar, reduce da successo milanese sul doppio km, ad Andrea Guzzinati, mentre Marco Smorgon sarà alle guide della sua Forbidden Dance. Rilegato da solo in seconda fila Santo Mollo con First Love Bar, in un percorso ad ogni modo alla sua portata. Gran bella corsa il premio Larnaca che potrebbe far registrare la quarta vittoria consecutiva di Denia, portacolori di Antonio Nucera. Ma Danilo Spritz se in giornata con il suo proprietario Michele Bechis, sarà un fattore determinante, così come Delta Wise As e Andrea Farolfi.

Aperto come sempre il ristorante panoramica “La Scuderia, ingresso libero e gratuito per tutti.

Storia e innovazione, il Salone dell’Auto torna a Torino

Dal 13 al 15 settembre dopo un’assenza di cinque anni, il Salone dell’Auto 2024

 

Dopo cinque anni di assenza, torna a Torino il Salone dell’Auto nell’edizione 2024. Ad annunciarlo è il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, il Sindaco della Città di Torino Stefano Lorusso, l’Assessore regionale alle Attività produttive Andrea Tronzano e l’Assessore Comunale ai Grandi Eventi Mimmo Carretta, insieme a Andrea Levi, organizzatore e ideatore del Salone dell’Auto Torino 2024.

Sarà un format molto diverso dal precedente ospitato al Parco del Valentino, più vicino all’ideale del Milano Monza Motor Show, quando le prime due edizioni le novità auto e non solo vennero esposte a fianco del Duomo.

Salone dell’Auto Torino 2024 ritornerà, infatti, in una veste completamente rinnovata, un salone culturale a cielo aperto che accompagnerà il pubblico nella storia dell’industria automobilistica, tra il passato, rappresentato dalle auto più belle e significative, e il futuro, costituito dai modelli più sostenibili, tutti esposti tra le vie e le piazze del centro di Torino. Salone dell’Auto 2024 sarà una passeggiata all’aperto gratuita per il pubblico che, da Piazza Carlo Felice, porterà i visitatori in Piazza Castello e in Piazzetta Reale, tre modelli che raccontano l’evoluzione della tecnologia automotive. Gli appassionati potranno conoscere le novità a zero emissioni delle case automobilistiche e provarle nel percorso test drive cittadino, scoprendo tutte le motorizzazioni alternative più sostenibili, testando in un percorso di viabilità ordinaria. Il pubblico potrà inoltre, durante la passeggiata del Salone dell’Auto 2024, ammirare l’esposizione di grandi capolavori disegnati da grandi carrozzieri e delle Super Car e Iper Car da sogno. Il Salone dell’Auto coinvolgerà fortemente il territorio con delle ricadute importanti sull’indotto stimato. Per i visitatori sarà attivato un Free Pass Salone, un biglietto elettronico gratuito che ai soli possessori darà diritto a accedere alle diverse iniziative, prima fra tutte la possibilità di effettuare il test drive messo a disposizione dalle case automobilistiche. Chi scaricherà il Free Pass Salone potrà accedere alle convenzioni di treni e pullman per arrivare a Torino nei giorni della manifestazione e, a ingressi speciali, nei musei torinesi. Il Free Pass Salone sarà realizzato in collaborazione con la Regione Piemonte, Città di Torino, Camera di Commercio di Torino, Unione industriale, Turismo Torino e Provincia, Politecnico di Torino e Consorzio delle Residenze Reali Sabaude.

“Torino è la città dell’auto ed era un nonsenso che il Salone si svolgesse altrove – spiega Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte – finalmente oggi rimediamo a un errore del passato riportando, come avevamo promesso, questo grande evento a Torino e in Piemonte, che si confermano sempre più attrattivi e capaci di organizzare e ospitare appuntamenti di grande rilievo per il pubblico nazionale e internazionale”

“L’impegno per far tornare la nostra città sempre più viva e attrattiva anche per ospitare grandi eventi – spiega Stefano Lorusso, Sindaco della Città di Torino – conferma che siamo sulla strada giusta. Siamo davvero molto contenti di aver riportato il Salone dell’Auto a Torino, dove l’industria automobilistica è nata e ha fatto scuola per oltre un secolo, e che oggi guarda al futuro come laboratorio di innovazione e transizione ecologica. La manifestazione saprà coniugare questi due aspetti, rendere omaggio a una gloriosa tradizione e raccontare il futuro dell’auto, con grande attenzione alla mobilità sostenibile e ai motori ecologici”.

 

Mara Martellotta

“Perché 12 ore di educazione alle relazioni non bastano”

Caro Ministro,
12 ore di “educazione alle relazioni” non bastano.
Lo dico non solo come psicologa ma anche in qualità di docente. 12 ore di intervento, peraltro previste solo nelle scuole superiori, non sono sufficienti.

I giovani trascorrono la maggior parte del loro tempo sui social, piattaforme dove ricevono stimoli di vario genere. Piattaforme permeate dalla cultura del nostro tempo, una cultura che impiegherà molto a cambiare.

Non bastano 12 ore all’anno. Serve fare molto di più. Come docenti, sappiamo benissimo come progetti così brevi non portino realmente ai risultati sperati.

Dobbiamo investire più risorse e tempo per i giovani, sono loro il futuro della nostra società.

Ci servono piani di intervento ampi e strutturati, che possano includere anche i più piccoli.

L’educazione alla non violenza dovrebbe andare di pari passo con l’insegnamento della lingua italiana: perché avere cittadini capaci di parlare l’italiano, ma incapaci di rispettare il prossimo, significa aver fallito nel nostro progetto educativo di insegnanti.

Quante volte, come docenti, abbiamo provato ad educare i ragazzi ricevendo critiche dai genitori? Tante, tantissime. A tal punto che c’è stato detto da colleghi più esperti: “Pensa solo a spiegare la tua materia, non guardare il resto. Ci pensano le famiglie ad educarli.”

E allora il docente si silenzia, nonostante si renda conto che i giovani trascorrano più tempo a scuola che a casa con le loro famiglie.
Nonostante veda che quel cellulare, vietato dal regolamento scolastico, alla fine riesca sempre ad avere la meglio.
E allora sorge spontanea la domanda: “Chi è che li educa veramente?”

Spesso sono proprio i ragazzi e le ragazze a comunicare in classe il bisogno di ricevere supporto, a manifestare quel senso di abbandono che spesso sperimentano da parte della nostra società.

Ministro, questo è un problema serio.
Ed è compito suo intervenire adeguatamente e con profonda dedizione. 12 ore non bastano.

IRENE CANE

Psicologa e docente

FUORI CAMPO veste i Murazzi del Po di red-carpet. Fino all’8 dicembre

PROSEGUONO I CONCERTI PER LA RASSEGNA CHE UNISCE MUSICA E GRANDE CINEMA INTERNAZIONALE, IN OCCASIONE DEL TFF

 

Fuori Campo veste i Murazzi del Po di red-carpet. Fra i prossimi appuntamenti Vittorio Cosma  e nomi del calibro di Kyle Eastwood. Al Torino Music Forum, Willie Peyote Super Guest

 

In occasione del Torino Film Festival, più di 15 appuntamenti e oltre 50 musicisti con un palinsesto di eventi lungo più di un mese tra concerti, dj-set e uno spettacolo architetturale di luci

Fabio Giachino e Aki Himanen “Echoes of Synchrome” a Capodoglio © Ph Credit Giorgio Violino

Marta Del Grandi al Magazzino sul Po © Ph Credit Giorgio Violino

Silvia Calderoni Dj set al Porto Urbano © Ph Credit Giorgio Violino

Proseguono gli oltre 15 gli appuntamenti tra concerti, dj set, spettacoli di luci per ospitare più di 50 musicisti con nomi del calibro di Kyle Eastwood e Vittorio Cosma per Fuori Campo che per la sua seconda edizione torna fino all’8 dicembre, con un palinsesto di eventi che coinvolge la città, in occasione del 41° Torino Film Festival. Punto nevralgico della rassegna: i Murazzi del Po che tornano a “risuonare” vestendosi di red-carpet per ospitare i tanti concerti in palinsesto. Il programma è consultabile su: www.murazzitorino.com

 

Fuori Campo nasce per unire in un unico fil rouge la musica del grande cinema che ha fatto la storia della “settima arte” in un programma che intende coinvolgere la città. Il progetto frutto della Direzione artistica di Francesco Astore nasce dal lavoro corale svolto con artisti, locali ed associazioni del territorio. Il termine Fuori Campo nel linguaggio cinematografico indica ciò che accade fuori del campo visivo del quadro, ma è presente nell’immaginario spazio adiacente. È un luogo immaginifico, ma fondamentale per ricreare la magia del Cinema. Allo stesso modo, la rassegna nasce come strumento per permettere ai luoghi e realtà della Città di entrare in risonanza con il TFF, coinvolgendo musicisti dei più svariati generi in occasione di uno dei più importanti festival cinematografici del Paese.

Un progetto che presta particolare attenzione anche all’emersione di nuovi talenti, che si esibiranno in occasione del terzo Torino Music Forum: lo show case dedicato ai giovani di Fuori CampoVenerdì 8 dicembre quattro delle migliori realtà emergenti selezionate dal collettivo SOFA SO GOOD si esibiranno quindi al SuperMarket, con un’ospite d’eccezione: Willie Peyote.

 

Mercoledì 29 Novembre 2023 alle 17.30 è in arrivo l’ospite Vittorio Cosma: produttore, musicista e compositore, due volte direttore dell’Orchestra di Sanremo e da sempre in stretta collaborazione con Elio e le Storie Tese, dialogherà con il pubblico sul rapporto tra musica, cinema e advertising al Blah Blah. Si prosegue nella stessa sera, dalle 21.00 al Capodoglio con i  ritmi e suoni Urban made in USA del Fabio Giacalone power4TET. A seguire dj set di Markio.

 

Venerdì 1 Dicembre 2023 a EDIT Porto Urbano un nuovo appuntamento imperdibile di Fuori Campo a partire dalle 21.00 con l’ospite Kyle Eastwood e il suo progetto “Eastwood by Eastwood”: un omaggio al padre ed una raccolta di colonne sonore di film riarrangiate con il suo quintetto. Di musica e di grande cinema Eastwood parlerà con il Direttore del TFF Steve Della Casa per una masterclass alle 17.30 presso il media center di Via Verdi 9.

 

Da non perdere giovedì 30 Novembre 2023 alle 22.00  ANIMA_L , progetto dell’attrice e performer Linda Messerklinger. Musica, parole e immagini creano un habitat mutante dove immergersi, un paesaggio sonoro evocativo ed ipnotico che genera contatto fra arte, scienza e attivismo: una ricerca multimediale volta a creare esperienze collettive che possano potenziare il senso di comunione fra specie viventi. Con lei sul palco Roberto Dell’Era (Afterhours), Claudio Lorusso e Nadia Zanellato e diversi ospiti, tra cui Luca Vicini Vicio (Subsonica) produttore dei brani musicali del progetto.

 

In occasione dell’uscita nei cinema di tutto il mondo del nuovo biopic di Ridley Scott dedicato a Napoleone Bonaparte, sempre al Capodoglio “Supershock “Napoleon” la sonorizzazione dal vivo del capolavoro impressionista di Abel Gance riletto in chiave contemporanea, dalla rock band guidata da Paolo Cipriano (giovedì 23 Novembre, alle 21.00).

Nella stessa location, la proiezione di “Combattere” di Giulia Ronzani e Mattia Corrado che affronta la violenza sulle donne attraverso l’incontro-scontro tra il mondo del VJing e della musica elettronica (venerdì 25 Novembre 2023 ore 22.00). A seguire, per la prima volta a Torino (ore 23) il producer e dj Angelo Ferreri, tra i migliori artisti Jackin House al mondo, porta il suo mix elettrizzante funky-tech-house, in una versione speciale dedicata al TFF dal titolo Suono Libero. Opening set by Teo Lentini e Angelo Parpaglione al sax.

 

Martedì 28 Novembre 2023 al Blah Blah è protagonista la scena romana con la band La Batteria, gruppo nato dall’incontro di quattro veterani come Emanuele Bultrini alle chitarre, David Nerattini alla batteria e Paolo Pecorelli al basso con Stefano Vicarelli alle tastiere musica in un progetto ispirato alla tradizione delle colonne sonore italiane degli anni 60, 70, 80.

 

Una grande festa è infine in programma grazie a Torino Sette Live il 2 dicembre (ore 21.30) a Le Roi, la sala danze disegnata da Carlo Mollino. L’appuntamento con cui il magazine de La Stampa esce fuori dalla redazione per diffondersi in città, per l’occasione gemellata con la festa finale del 41° Torino Film Festival, mettendo insieme l’epica western e lo sguardo di Jean-Luc Godard. Iscrizioni a https://eventi-live.gedidigital.it/

 

Domenica 3 dicembre al Magazzino sul Po Fuori Campo chiude le sue attività ai Murazzi con uno spettacolo pop che attraversa cinquant’anni di musica rock ed i brani iconici che hanno lasciato un’impronta nella storia del cinema, evocando emozioni e ricordi legati a momenti indimenticabili del grande schermo. Helter Shelter, una superband di musicisti rock con una storia di 30 anni sui palchi nazionali e internazionali.

 

Fuori Campo è organizzato dall’Associazione Aria di Note e dalla Cooperativa Bis Servizi per lo Spettacolo ed è sostenuto dal MiBACT, da Fondazione CRT, dalla Fondazione Museo Nazionale del Cinema, da Film Commission Torino Piemonte e da Edit sponsor tecnico.

 

 

Italia qualificata!

Ucraina-Italia 0-0
Azzurri qualificati agli Europei 2024 in Germania.
La Nazionale di Spalletti raggiunge la qualificazione diretta ai prossimi Europei:bastava un pareggio e così è stato: 0-0 a Leverkusen con Italia che chiude al 2° posto insieme all’Ucraina ma va in Germania grazie agli scontri diretti,vittoria all’andata per 2-1.
L’avvio degli Azzurri è guardingo ed attento con Donnarumma,poi due occasioni da gol importanti per Barella e Di Lorenzo.Trubin salva anche su Frattesi. Nella ripresa ci prova Chiesa,molto ispirato. Donnarumma rischia subito dopo ma rimedia su Mudryk.Episodio dubbio con sofferenza nel finale,in pieno recupero: dubbio il contatto in area tra Mudryk e Cristante,probabile rigore non concesso dall’arbitro Gil Manzano.
Agli Europei l’Italia sarà protagonista non solo da Campione d’Europa uscente ma perché Spalletti ha ridato una mentalità vincente che sembrava perduta.

Enzo Grassano

Uccisa a martellate dal figlio per un rimprovero. Chiesto ergastolo

Alla Corte d’assise di Torino è stato chiesto l’ergastolo per un pakistano di 23 anni processato per avere ucciso la madre a martellate a seguito si un banale rimprovero lo scorso 9 marzo nella casa di famiglia a Pinerolo. La donna . 45 anni, aveva detto al figlio di finirla  di stare al telefonino tutto il giorno e di cercarsi un lavoro. Pochi giorni prima l’imputato aveva litigato con il padre per la stessa ragione. Il giovane ha detto di essersi pentito.

“Periferie in movimento”, monologhi e canzoni per riflettere

“Periferie in movimento”, spettacolo di teatro – canzone realizzato e allestito da Sergio Salvi (tastiera e canto) e Silvana Mossano (monologhi e canto) si terrà domenica 26 novembre alle ore 16 nella chiesa di San Domenico di Casale Monferrato. Al mixer, Paolo Rossi. Le riflessioni conclusive sono affidate a don Desiré Azogou, vicario generale della Diocesi di Casale. Il recital è ispirato alla figura di don Tonino Bello.