Agenti del Reparto Radiomobile della Polizia Municipale hanno effettuato un controllo congiunto con personale Asl dell’Igiene Edilizia Urbana in via Orbetello nella sede di una ditta di servizi sanitari. Durante i controlli di competenza della Polizia Municipale sono state poste sotto sequestro, in quanto non assicurate, cinque ambulanze e un’autovettura.
Riprendono i corsi ad “Arte e Moda”
Dal Piemonte / Casale Monferrato
E partono anche i work shop con alcune novità
Sono ripresi i corsi alla scuola Arte e Moda Casale Monferrato di Cinzia Sassone in viale Morozzo di San Michele 5, di sartoria professionale ed amatoriale e di fashion design, dopo la breve pausa natalizia.
A febbraio partiranno anche alcuni interessanti workshop elaborati da Cinzia Sassone con alcune collaborazioni esterne.
Così a quelli già attivati in passato di ‘Maglieria Crochet’ e di ‘Cucito creativo’, si aggiungeranno anche quello di ‘Pittura per adulti e bambini’, tenuto da Lea Marta Moulin, artista che ha già partecipato a ‘Vestiti d’artista’ ed alla recente rassegna ‘Artigianato al Femminile’.
Novità in pieno spirito NO WAST sarà il workshop di ‘Art Quilt Magic’ finalizzato alla realizzazione di un pannello-quadro su disegno creato e studiato dal partecipante. Docente sarà Giudi Corteggi, milanese che vive e lavora in Monferrato, figlia dell’artista ‘Cortez’ Luigi Corteggi, fumettista ed art director della Sergio Bonelli Editore (e autore di molte copertine di Tex) e tra i promotori di ‘Casale Comics’. Giudi Corteggi, illustratrice, pittrice, ceramista, creativa che ama sperimentare con i materiali più diversi, è un’artista davvero polivalente.
Per informazioni e contatti : tel 0142/590395 (Arte e Moda Casale) Facebook: arteemoda Casale Monferrato
Sul tema della Torino-Lione l’on. Daniela Ruffino, deputata piemontese di FI ha dichiarato:
“È stato perso tempo prezioso per liquidare i quasi 100 milioni di compensazioni dovuti ai Comuni valsusini. È auspicabile che la Regione, dietro impulso del presidente Alberto Cirio, acceleri il varo della cabina di pilotaggio così da tagliare drasticamente i tempi lunghi imposti dall’assenza, se non dal disinteresse fin qui mostrato dal governo. i Comuni valsusini fanno affidamento su quelle risorse per completare o approntare piani di sviluppo turistico, occupazionale, di messa in sicurezza del territorio”.
Condivisioni urbane
Nub. New Urban Body, una mostra ospitata alle OGR, che indaga le nuove esperienze di vita in città.
Nub: New Urban Body. Un titolo che condensa perfettamente il fil rouge ella mostra ospitata fino al 9 febbraio prossimo alle Ogr, Officine Grandi Riparazioni di Torino. L’esposizione, che rappresenta un viaggio attraverso diverse esperienze di generazione urbana, è il frutto di un progetto curato dalla Fondazione Housing Sociale, che ha visto la collaborazione della Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Fondazione Sviluppo e Crescita CRT, e Fondazione Cariplo con il programma “Lacittaintorno”. I “New Urban bodies” sono organismi urbani multifunzionali capaci di risolvere in modo flessibile le esigenze abitative individuali. Diversi di loro hanno, nel corso degli ultimi anni, trasformato anche il capoluogo torinese. Le strutture urbane selezionate in mostra sono le Ogr, Cascina Fossata, Sharing Torino, Open Incet, Luoghi Comuni Porta Palazzo, Nuvola Lavazza, Distretto Sociale Barolo, Vivo al Venti.
La mostra, curata da Giordana Ferri per Fondazione Housing Sociale, si articola in quattro sezioni tematiche e propone anche unpercorso interattivo in grado di guidare il visitatore in un’esperienza di simulazione progettuale, che offre al visitatore la possibilità di confrontarsi con l’ideazione di un progetto personale. Le sezioni, abitare, lavorare, fare e partecipare e appartenere, compongono un’esposizione che, già dalla sua nascita, si è proposta come itinerante. Nel 2017 è stata, infatti, presentata alla Triennale di Milano, quindi è approdata a Roma, poi a Genova, Palermo ed ora a Torino, come tappa conclusiva, arricchendosi sempre di nuovi contributi legati al contesto nel quale è ospitata. La tappa torinese riveste un‘importanza particolare in quanto giunge a coronamento, negli spazi unici delle Ogr, di un percorso che ha stimolato un dibattito costruttivo con le amministrazioni locali e con i principali player territoriali, invitati ad interrogarsi sulle attuali modalità di costruzione della città. Molti i quesiti intorno ai quali cui si sono svolti indagini ed approfondimenti , domande alle quali si è ricercata una risposta, relativa alla possibilità di “fare città” attraverso un progetto ibrido, plurale, fluido ed anche adattabile, in cui possano integrarsi in modo armonioso il cohousing ed il coworking, con la condivisione di spazi comuni ricreativi o di servizi, come la lavanderia.
I nuovi organismi urbani risultano, così, ultifunzionali e rappresentano un’importante opportunità per lo sviluppo urbano;sono luoghi abitati in quasi tutte le ore del giorno e da persone molto diverse tra loro, animati da un’ampia gamma di attività, promossi e gestiti da attori diversi, pubblici e privati, organizzazioni locali e cittadini, facilmente accessibili attraverso diverse tipologie di offerta, gratuita, a consumo o a contratto; si tratta anche di luoghi che operano su diversi livelli, locale, globale, fisico e virtuale.
L’esposizione “Nub: New Urban Body” si sviluppa lungo gli assi concettuali dell’ibridazione, accessibilità, sostenibilità e progettualità collettiva. Gli stili abitativi, infatti, sono molti, in continua evoluzione e si esprimono secondo modalità che rendono più sfumato il confine tra l’essenza di una casa e quella di un ufficio. La cosiddetta sharing economy ha consentito una più facile accessibilità ai servizi, un più dinamico accesso verso l’idea di uso rispetto a quella di proprietà. In quanto organismi urbanipolifunzionali, essi sono in grado di ottimizzare l’uso degli spazi, facendo inoltre coesistere attività redditizie accanto ad altre di respiro sociale e promuovendo il coinvolgimento anche delle stesserealtà locali nella gestione di alcune parti, a favore di una maggiore sostenibilità economica, ambientale e sociale. In mostra compaiono esempi di “New Urban Body” presenti non solo in Italia, ma anchein Europa ed oltreoceano, da Vienna a Londra fino a New York.
Mara Martellotta
Stalker 19enne perseguita una ragazza: arrestato
Tutto ha avuto inizio con dei commenti, da parte dello stalker, di fotografie pubblicate sul profilo Instagram della vittima
Commenti che si erano fatti sempre più pressanti e assillanti, con la richiesta anche di incontrarsi almeno una volta.
Vista l’insistenza, la giovane aveva anche “bloccato” lo stalker, cosa che non era comunque servita poiché il ragazzo aveva iniziato a farle numerose videochiamate a diverse ore del giorno e della notte. Non pago, il diciannovenne italiano aveva anche contattato più volte un’amica della vittima in modo che la convincesse a incontralo. Cosa che poi era accaduta. La ragazza, infatti, aveva acconsentito pur di vedere interrotte le molestie nei suoi confronti. Dopo alcune settimane di silenzio, però, il giovane aveva ripreso a contattare la sua vittima, tramite un profilo social falso. Più volte si era presentato sotto casa sua citofonandole. Fatto che aveva anche cambiato le abitudini della giovane, condizionata dall’idea di incontrare il suo stalker per strada, costringendola spesso a uscire di casa accompagnata da altri. Nei giorni scorsi, avendo visto, poco prima della mezzanotte, il suo stalker sotto casa, la donna ha chiamato la Polizia. Gli agenti della Squadra Volante intervenuti hanno fermato il ragazzo mentre era seduto in un dehor di un locale del quartiere San Salvario, ubicato in prossimità dell’abitazione della persona perseguitata.
Alla luce dei fatti, il diciannovenne, già denunciato in stato di libertà nei giorni precedenti per lo stesso reato, è stato arrestato per atti persecutori.
Esami medici per De Sciglio
Gli esami strumentali a cui è stato sottoposto il giocatore della Juventus Mattia De Sciglio hanno rilevato una elongazione del muscolo grande adduttore.
Si esclude così la presenza di lesioni muscolari per il terzino bianconero, e le sue condizioni saranno monitorate giorno per giorno.
Nell’ambito dell’attività svolta dai “Falchi” della Squadra Mobile, mirata a verificare ed approfondire le informazioni raccolte negli ambienti della microcriminalità circa i luoghi clandestini deputati alla preparazione delle droghe “alternative”, è stato individuato un laboratorio artigianale per la lavorazione della marijuana
Già in due precedenti operazioni, in Via Randaccio e, di recente, in Via Leinì, gli operatori della Squadra Mobile avevano individuato due laboratori attrezzati per la preparazione di “ostie” di crack.
Lo scorso 9 gennaio in via Camillo Riccio è stato trovato un terzo laboratorio, questa volta attrezzato con strumentazione idonea all’estrazione dalle infiorescenze di marijuana, di sostanza liquida ricca di tetraidrocannabinolo, principio attivo meglio noto come THC. La sostanza, così ricavata, veniva utilizzata nelle sigarette elettroniche in sostituzione della nicotina liquida, con una dissimulazione ad arte del classico “spinello”.
M.C., di 33 anni, autore dell’illecita attività di produzione di sostanze stupefacenti, è stato tratto in arresto. A seguito della perquisizione domiciliare, oltre al ritrovamento del kit per la preparazione della “marijuana liquida”, corredato da un tubo in metallo con relativi filtri per l’estrazione di oli e resine, da un flacone di Glicole Propilenico, un flacone di Glicerina Vegetale, 5 filtri-bocchini nuovi per sigarette elettroniche, sono stati sequestrati anche circa 400 grammi di marijuana, 25 “datteri” di hashish per 250 grammi, un bilancino elettronico di precisione ed oltre 1000 euro in contanti. Per tale motivo il trentatreenne è stato tratto in arresto anche per il reato di detenzione di marijuana e hashish.
Sono in corso approfondimenti investigativi volti a risalire alla filiera dell’illecita produzione della sostanza stupefacente liquida ed agli eventuali coinvolgimenti di gruppi criminali organizzati.
Tè e cioccolata a Palazzo Madama
Degustazione con Guido Gobino e Claudia Carità
Venerdì 17 gennaio 2020 ore 16
Palazzo Madama propone, venerdì 17 gennaio alle ore 16, in occasione della mostra Porcellane da Re, che celebra il rientro a Torino del prezioso “Servizio del Re di Sardegna”, un incontro con degustazione in compagnia degli esperti Guido Gobino e Claudia Carità di The Tea.
Un dialogo su tè e cioccolata, degustando i due “coloniali” che dal 1700 hanno catturato le corti europee con declinazioni diverse: lusso, estetica della tavola, rimedio salutare, per poi ritrovare solo successivamente il perfezionamento del gusto o il piacere della scelta.
Costo: € 25 + biglietto di ingresso museo (intero € 10; ridotto € 8; gratuito Abbonati Musei e Torino Piemonte Card)
Prenotazione obbligatoria entro lunedì 13 gennaio: t. 011.4429629 (dal lun. al ven. 09.30 – 13.00; 14.00 – 16.00) oppure madamadidattica@fondazionetorinomusei.it
Cinque agenti feriti nella rivolta al Cpr
La rivolta al Cpr di Torino provocata ieri dagli ospiti della zona verde e bianca che hanno incendiato materassi e masserizie ha causato il ferimento di cinque agenti del Reparto mobile della polizia. Sono lievemente feriti e sono stati portati all’ospedale. I poliziotti hanno riportato contusioni guaribili in una settimana. La polizia ha arrestato cinque persone ritenute responsabili dei disordini. La notte tra il 4 e il 5 gennaio nel Cpr era scoppiata una rivolta durante la quale erano stati appiccati incendi in tutte le aree del complesso: sei persone erano state incarcerate e la Questura aveva anticipato i rimpatri.
I Verdi e l’emergenza smog
“L’emergenza smog in tutto il Piemonte e sopratutto a Torino è una vera propria emergenza sanitaria al punto che l’agenzia europea per l’ambiente ha stimato in 87 mila i morti causati dall’inquinamento atmosferico”
Siamo esterrefatti che, di fronte a questa emergenza ambientale e climatica, gli interventi siano tanto inadeguati. Le nostre proposte per Torino per fronteggiare questa situazione di emergenza sono di incentivare forme di mobilità verso «emissioni zero», ampliando la rete ciclabile e incentivando car sharing e bike sharing, inoltre proponiamo di investire su politiche Green che favoriscono la riconversione di impianti di riscaldamento più datati, potenziare il trasporto pubblico locale e incentivando i cittadini torinesi e della provincia a lasciare a casa l’ auto offrendo un’ alternativa quando si limita la mobilità privata.
Per le Comunali di Torino del 2021, la nostra proposta che può contribuire a combattere l’inquinamento è “Piantare un Albero per ogni Residente”.
Crediamo fortemente che la riforestazione urbana sia la vera ricetta per combattere l’inquinamento.
Così in una nota dichiarano la Co-portavoce Regionale dei Verdi-Europa Verde Piemonte Tiziana Mossa ed il Referente del comitato di Europa Verde Torino Antonio Fiore.