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Viaggio fotografico attraverso le isole indonesiane

indonesia2indonesiaDopo un viaggio durato sei mesi attraverso le isole indonesiane, il fotografo e videomaker Andrea Fazzolati presenta il progetto fotografico che ha tratto da questa esperienza: “INDODREAMERS”. L’appuntamento è per giovedì 6 ottobre alle 19 presso lo spazio 515 Creative Shop

 

Ad autunno iniziato già da qualche settimana, sembra ormai lontano il tempo dei viaggi estivi e dei racconti tipici del rientro, eppure per chi ha voglia di assaporare suggestioni, atmosfere e culture lontane c’è un appuntamento a cui non potrà mancare: la presentazione di “INDODREAMERS”. Il foto documentario frutto di un progetto che ha impegnato per due anni Andrea Fazzolari e che racconta, attraverso i suoi scatti, questo incredibile viaggio nelle isole indonesiane alla ricerca delle culture tribali. Il libro viene presentato giovedì 9 ottobre alle ore 19.00 presso “515 Creative Shop” in Via Giuseppe Mazzini 40.

 

Andrea Fazzolari racconta in questo libro fotografico il progetto che ha impegnato i suoi ultimi due anni, un viaggio, una fuga volontaria, un’esperienza di vita lontana dalle comodità e dalle abitudini che caratterizzano la nostra quotidianità. Un’immersione nelle radici di culture antichissime, che fondono la mistica tribale con le religioni imposte ed una natura esplosiva che circonda e condiziona chi vive da sempre in questi arcipelaghi. Un viaggio vissuto sulla strada e sul surf che viene proposto nella sua accezione più mistica. Una filosofia del viaggio e della fotografia che Andrea riassume così:

 

“La fotografia mi da la possibilità di esprimere l’inesprimibile, mi da la possibilità di comunicare ciò che ho vissuto cercando di regalare un nuovo orizzonte a coloro i quali ne sono alla continua ricerca, come la continua ricerca di angoli d’oceano dove poter surfare in connessione con la natura che circonda e avvolge, lontano dalle rotte più commerciali, dal caos che regna nei luoghi dove il demone del denaro si sta appropriando della terra e del mare, per costruire i suoi templi di cemento in vece di quelli che da centinaia di anni infondono la spiritualità che regnava in queste isole.”

 

“515 Creative Shop” non ospita solamente la serata, ma ha anche supportato il progetto dall’inizio. Per chi non lo conosce ancora è uno spazio interessante: studio di pubblicità e laboratorio di ricerca concentrato su arte contemporanea, lifestyle, motori ed editori.

 

L’ingresso è libero.

 

Elisa Bernardi

 

Il robot chirurgo opera al Cto

ctoE’ il primo caso di robot neurochirurgico della chirurgia spinale in uso in Italia


Si chiama Mazor ed è un avveniristico robot utilizzato dal professor Michele Naddeo della Neurochirurgia dell’ospedale CTO della Città della Salute di Torino. E’ il primo caso di robot neurochirurgico della chirurgia spinale, in uso in Italia. Può essere utilizzato nel campo dellla stabilizzazione della colonna vertebrale  e negli interventi spinali con approccio posteriore. Il sistema ha un’accuratezza pari al 99% nel raggiungere il bersaglio.

 

(Foto: il Torinese)

Palazzo Civico: “Tari, posticipato pagamento utenze non domestiche”

tari 2Per quanto riguarda le famiglie, la data fissata per il saldo rimane quella del 10 dicembre



Posticipate di venti giorni per le attività produttive, commerciali e artigianali – dal 15 ottobre al 5 novembre e dal 15 novembre al 5 dicembre – le scadenze relative ai versamenti delle due rate di conguaglio della tassa raccolta rifiuti. Per quanto riguarda le famiglie, la data fissata per il saldo rimane quella del 10 dicembre.


La delibera che proroga i termini di pagamento per le utenze non domestiche – presentata dall’assessore al Bilancio e ai Tributi, Gianguido Passoni – è stata approvata dalla Giunta.


Il provvedimento è finalizzato a garantire i tempi tecnici necessari al corretto calcolo degli importi, tenendo conto anche delle eventuali variazioni comunicate dai titolari delle attività nel corso dell’anno e riducendo al minimo l’emissione di avvisi di pagamento errati.


(mge-www.comune.torino.it)

Marchionne: “Resto in azienda fino al 2018”

fiat donnafiat bandierafiat 500L’ad aveva annunciato le tappe della svolta storica e queste si stanno realizzando, una dopo l’altra

 

 

Sergio Marchionne resterà al comando  di FCA fino al 2018, quando terminerà il piano industriale quinquennale.

 

Lo ha dichiarato lo stesso manager in un’intervista concessa a Businessweek. Dopo tale data, specifica Marchionne, “farò sicuramente qualcos’altro”. E per la successione? “Il gruppo può contare su forti candidati interni” spiega il presidente John Elkann.

 

Da lunedì prossimo nuove insegne al Lingotto e in tutti gli stabilimenti Fiat che, d’ora in avanti, esporranno il logo di Fca – Fiat Chrysler Automobiles. Da via Nizza si trasferiranno nella nuova sede londinese di Saint James’s street, nel cuore della City, alcune decine di managers che guardando dalla finestra non vedranno più la Mole ma il Big Ben. In termini numerici, ben poca cosa. In quanto a effetto simbolico – dopo oltre un secolo di Fiat nella nostra città – il significato è dirompente.

 

Sergio Marchionne aveva annunciato le tappe della svolta storica e queste si stanno realizzando, una dopo l’altra. Venerdi prossimo 10 ottobre sarà infatti l’ultimo giorno per il titolo Fiat alla Borsa di Milano: dalla prossima settimana arriva Fca, Fiat Chrysler Automobiles. E, come annuncia in un comunicato il gruppo automobilistico, tutte le condizioni che consentono la fusione di Fiat Spa in Fiat Investment con la nascita di Fiat Chrysler Automobiles si sono avverate.

 

L’effetto è immediato, dal 12 ottobre. Le azioni Fca saranno quotate a Wall Street e a Milano dal 13 ottobre. Data simbolica, aveva detto Marchionne: quella della scoperta dell’America

Belli sì. Ma sicuri

rossettoLa campagna informativa è sostenuta dagli Ordini dei Medici, Federfarma, Uffici relazioni con il pubblico delle aziende sanitarie regionali, associazioni dei consumatori ed associazioni di categoria degli estetisti

 

E’ iniziata la nuova campagna di educazione sanitaria promossa dalla Regione: è il progetto “Belli Sicuri”, dedicato alle nuove norme in materia di vigilanza sui cosmetici introdotte dalla normativa europea.

 

Se la campagna precedente del 2011 ha contribuito a migliorare la conoscenza di quali prodotti rientrino nella categoria dei cosmetici e sui rischi che possono derivare dall’impiego di prodotti non sicuri, scaduti o impropriamente utilizzati, la seconda fase del progetto, finanziato dal Ministero della Salute, punta a sensibilizzare i consumatori o i professionisti che li impiegano nell’ambito della propria attività lavorativa sull’utilità di segnalare eventuali effetti indesiderabili – gravi e non gravi – derivanti dall’utilizzo di questi prodotti.

 

Il progetto si articola in una serie di attività divulgative coordinate: dopo che nel mese di maggio si è svolto un corso di formazione rivolto agli operatori di vigilanza dei servizi di Igiene pubblica delle aziende sanitarie locali, sono stati organizzati momenti informativi in alcuni grandi centri commerciali del Piemonte, dove vengono distribuiti opuscoli, card promozionali, depliant.

 

La campagna informativa, sostenuta dagli Ordini dei Medici, Federfarma, Uffici relazioni con il pubblico delle aziende sanitarie regionali, associazioni dei consumatori ed associazioni di categoria degli estetisti, si svolge secondo il seguente calendario: sabato 4 ottobre Grugliasco, centro commerciale Le Gru; giovedì 23 ottobre Vicolungo (NO), outlet; sabato 25 ottobre Alessandria, centro commerciale Panorama; sabato 1° novembre Torino, centro commerciale 8Gallery; sabato 8 novembre Torino, centro commerciale Borgo Dora; sabato 15 novembre Cuneo, centro commerciale Big Store, domenica 16 novembre Vercelli, centro commerciale Le Grange; sabato 29 novembre Biella, centro commerciale Gli Orsi.

 

(pmora-www.regione.piemonte.it)

Spazio giovani nel cuore della città

Adobe Photoshop PDFLa struttura è situata proprio nei giardini di San Liborio (da cui prende il nome) e ha al suo interno un laboratorio dove sarà possibile stampare in 3D, sperimentare nuove tecnologie, prendere in prestito un libro con il bookcrossing

 

Il Centro San Liborio è un nuovo spazio per i giovani situato in via Bellezia 19, ideato e gestito dall’associazione Sicurezza e Lavoro.Il Centro, collocato nel quadrilatero romano di Torino, in pieno centro storico, nasce come luogo innovativo per i giovani, dove ragazzi, adulti, italiani e stranieri potranno affrontare le tematiche del lavoro e dell’occupazione e dove potranno condividere esperienze e sperimentare inoltre percorsi formativi.

 

La struttura è situata proprio nei giardini di San Liborio (da dove prende il nome) e ha al suo interno un laboratorio dove sarà possibile stampare in 3D, sperimentare nuove tecnologie, prendere in prestito un libro con il bookcrossing oppure semplicemente collegarsi ad internet sfruttando la connessione Wi-Fi. Alla presentazione hanno partecipato, oltre ai rappresentati della Circoscrizione e delle associazioni coinvolte nel progetto, anche il vice sindaco Elide Tisi e l’assessore Ilda Curti. La festa di inaugurazione, ad ingresso libero, si è tenuta  sabato 27 settembre, con la presentazione  di corsi e attività e la premiazione di Miss Bike Pride.

 

Simona Pili stella

Il cammino delle colline del Po

PO COLLINAPer valorizzare un tracciato già esistente, nato nel 1990 per iniziativa dal CAI Sezione Moncalieri e corrispondente alla prima tappa della GTC, Grande Traversata della Collina, che collega Moncalieri a Superga (circa 30 km)

 

Il nuovo progetto “Il Cammino delle Colline del Po”, promosso dall’Ente di gestione Parco del Po e della Collina Torinese e dall’Ente di gestione dei Sacri Monti, offre una grande opportunità per valorizzare un tracciato già esistente, nato nel 1990 per iniziativa dal CAI Sezione Moncalieri e corrispondente alla prima tappa della GTC, Grande Traversata della Collina, che collega Moncalieri a Superga (circa 30 km), esaltando la sua caratteristica di “itinerario balcone” sulle Alpi, sulla pianura (nei territori a sud ovest) e sulla Città di Torino. La Sezione di Moncalieri del Club Alpino Italiano, l’Assessorato alla Cultura e Turismo della Città di Moncalieri e l’Ente di gestione del Parco del Po e della Collina Torinese, hanno organizzato per sabato 11 ottobre, nella Sala Convegni di Cascina Le Vallere, in corso Trieste 98 a Moncalieri, dalle ore 9 alle ore 13, un convegno per illustrare il progetto “Il Cammino delle Colline del Po”, per attivare una rete di soggetti locali interessati a cooperare e per promuovere lo sviluppo turistico del territorio. Info: moncalieri@cai.it

 

(www.regione.piemonte.it – Foto: il Torinese)

Paratissima, addio Moi

moi1moi2Purtroppo,a causa della sempre maggiore incuria, della mal gestione della location, del continuo stato di degrado in cui versa tuttora, della mancanza di adeguate misure di sicurezza, del vandalismo e dei furti dei cavi di rame e del danneggiamento dell’impianto elettrico (danno stimato oltre ai  50mila euro), gli organizzatori dell’evento si sono visti costretti a rinunciare alla loro “casa”

 

Un altro duro colpo è stato inferto al quartiere Borgo Filadelfia: Paratissima è obbligata a trasferirsi dal Moi a Torino Esposizioni. La manifestazione off di Artissima, nata nel 2005, aveva trovato la sua casa nell’area dismessa degli ex Mercati generali  nel 2012. Paratissima  è un evento che dà l’opportunità  agli artisti, giovani e non, di farsi conoscere ed apprezzare da un pubblico vasto e composito, il tutto caratterizzato da  un’atmosfera di vivacità e simpatia.

 

Gli anni scorsi il quartiere era stato coinvolto attivamente e alcuni artisti avevano lasciato il segno del loro estro attraverso la realizzazione di murales,sia sulle pareti delle palazzine dell’ex Moi  sia su quelle della palestra dell’Istituto Comprensivo Pertini. Purtroppo,a causa della sempre maggiore incuria, della mal gestione della location, del continuo stato di degrado in cui versa tuttora, della mancanza di adeguate misure di sicurezza, del vandalismo e dei furti dei cavi di rame e del danneggiamento dell’impianto elettrico (danno stimato oltre ai  50000 euro), gli organizzatori dell’evento si sono visti costretti a rinunciare alla loro “casa” per trasferirsi a Torino Esposizioni.

 

Lorenzo Germak,fondatore e coordinatore di Paratissima, dichiara: «Dopo San Salvario, al M.O.I. Paratissima aveva trovato la sua nuova casa ed è certamente a malincuore che abbiamo preso la decisione di lasciarlo. Ma nei momenti di crisi occorre trasformare le criticità in opportunità di sviluppo e siamo convinti che la nuova location abbia tutte le caratteristiche per farci fare un ulteriore salto di qualità».

 

Il quartiere Borgo Filadelfia negli ultimi anni ha vissuto un progressivo e lento abbandono, si è respirato nell’aria un senso di malessere rappresentato da negozi chiusi , occupazione delle  palazzine dell’ex Moi, abbandono dell’area Filadelfia , malcuranza di Piazza Galimberti, aumento di furti,droga e prostituzione. Per Borgo Filadelfia rappresentava la rinascita di uno spazio lasciato lentamente morire dagli enti competenti, un mezzo per far conoscere il quartiere stesso ai Torinesi e non che venivano a visitare Paratissima. Anche questa speranza è morta…

 

Maria Ferreri

Chiara Mandich

 

(Foto: il Torinese)

Il papiro di Artemidoro trova casa

papiroBen 2,5 metri di larghezza, 32 centimetri di altezza, risalente al I secolo Avanti Cristo secondo l’analisi del Carbonio 14: questi i numeri del Papiro,costituito da diversi frammenti, attorno al quale sono sorti negli anni ’90 dubbi ed enigmi sulla sua autenticità

 

Nuova casa per il Papiro di Artemidoro: il prezioso – e discusso- reperto è ora visibile al pubblico presso il Museo Archeologico , nel circuito del Polo Reale di Torino. La presentazione ufficiale del nuovo allestimento si è tenuta martedì 7 ottobre, allestimento reso possibile grazie ai fondi stanziati dalla Compagnia di San Paolo, proprietaria del papiro, e dalla Sovrintendenza dei Beni Archeologici.

 

Ben 2,5 metri di larghezza, 32 centimetri di altezza, risalente al I secolo Avanti Cristo secondo l’analisi del Carbonio 14: questi i numeri del Papiro,costituito da diversi frammenti, attorno al quale sono sorti negli anni ’90 dubbi ed enigmi sulla sua autenticità. Lasciando il dibattito spinoso agli storici, non ci resta che ammirare la grandiosità di questo documento, che presenta sul recto ciò che rimane di cinque colonne di testo in lingua greca e  di una carta geografica; il testo, a tema geografico, descrive una parte della penisola iberica e viene identificato come un estratto della Geographoùmena  di Artemidoro di Efeso, scrittore e geografo greco. Sul verso invece sono rappresentati una quarantina di disegni di animali e di teste che ricordano sculture.

 

Il Museo, le cui origini  risalgono alla metà del 1500 con le raccolte di antichità del duca Emanuele Filiberto di Savoia, poi incrementate dai suoi successori, ha cambiato più volte sede nei secoli; attualmente si trova in via XX Settembre 86, con biglietteria a Palazzo Reale.

 

Per maggiori informazioni consultare il sito museoarcheologico.piemonte.beniculturali.it

 

Federica De Benedictis

Caselle, galeotto fu il microfono

AEREODurante le operazioni di imbarco della squadra della Roma alcuni passeggeri presenti nell’area imbarchi hanno diffuso messaggi ingiuriosi contro la squadra di calcio

 

La Sagat, società di gestione dell’Aeroporto di Torino Caselle comunica: “Relativamente alle notizie diffuse da alcuni organi di stampa riguardanti quanto accaduto in data 5 ottobre alle ore 21.30 presso l’Aeroporto di Torino in occasione della partenza del volo charter della squadra A.S. Roma Calcio, si precisa quanto segue: durante le operazioni di imbarco della squadra della Roma alcuni passeggeri presenti nell’area imbarchi hanno diffuso messaggi ingiuriosi contro la squadra di calcio attraverso l’accensione del microfono di un gate in quel momento non utilizzato e quindi, come normale, non presidiato dal personale SAGAT. In questo caso anche l’Aeroporto di Torino, occupandosi della normale gestione della sicurezza dei passeggeri, è stato vittima di un comportamento incivile che, male interpretando il nobile sentimento del tifo, pervade luoghi significativi della società italiana.In ogni caso l’Aeroporto di Torino porge le sue scuse alla squadra e alla città di Roma”.