ilTorinese

Cannabis legale, Grimaldi (LUV): “Noi antiproibizionisti saremmo drogati?”

Siamo disponibili a sottoporci a test antidroga. E gli altri Consiglieri, Assessori regionali e Parlamentari piemontesi lo sono?

“Come sapete da anni non solo difendiamo il mercato della cosiddetta cannabis light, ma vorremmo che finisse l’ipocrisia tutta italiana che da più di 10 anni consente ai malati di rivolgersi al proprio medico di base e vedersi prescritta la cannabis ma che, con la sola eccezione della residua produzione dello Stabilimento chimico farmaceutico militare, sono costretti ad importare i medicinali dall’estero” – così il Capogruppo di Liberi Uguali Verdi, Marco Grimaldi, ha commentato le polemiche sorte in Parlamento in merito alla cannabis industriale, rilanciando la provocazione della Senatrice De Petris.

“Ma non solo” – prosegue Grimaldi: – “da anni chiediamo di porre fine a quelle sciagurate politiche iniziate con la Fini-Giovanardi per depenalizzare il consumo personale e la detenzione fino a tre piantine di canapa e costruire dei meccanismi di legalità come i cannabis social club”.

“Da settimane” – conclude Grimaldi – “il centro-destra continua a definirci drogati perché alla luce del sole chiediamo politiche antiproibizioniste, e allora facciamo un gioco: siamo disponibili a sottoporci a qualsiasi test antidroga. I Consiglieri gli Assessori regionali e i Parlamentari piemontesi sono tutti disponibili a fare altrettanto?”

Arriva “Wonder wall” la maratona di disegno

Nella giornata di sabato 21 dicembre quattro artisti disegneranno senza sosta dando sfogo alla loro creatività

 

Le loro opere andranno all’asta e le donazioni raccolte verranno devolute a sostegno delle attività del Centro Paideia

Dopo il successo delle due edizioni precedenti, torna per il terzo anno consecutivo Wonder Wallla maratona di disegno a favore di Fondazione Paideia organizzata dalla casa editrice torinese Zandegù.

L’appuntamento è in programma sabato 21 dicembre nella Zandecasa in via Exilles 18/bis a Torino: dalle ore 12 prenderà il via la maratona di disegno aperta al pubblico, in cui quattro artisti daranno sfogo alla loro creatività e immaginazione disegnando senza sosta fino alle ore 17 su fogli di carta Favini texturizzata 300 grammi, gentilmente donata dall’azienda che supporta l’iniziativa.

Le opere realizzate verranno poi appese sui muri della Zandecasa e alle ore 18,30 partirà l’asta benefica: le donazioni raccolte verranno devolute a sostegno delle attività del Centro Paideia, lo spazio in Via Moncalvo 1 a Torino che offre attività di assistenza per famiglie con bambini con disabilità, attività sportive, corsi e laboratori aperti a tutti.

Gli artisti che prenderanno parte alla maratona di disegno sono: Monica Barengo, illustratrice di editoria per l’infanzia, Pietro Tenuta, seguitissimo sui social come Maniacodamore, Fernando Cobelo che collabora anche con Penguin Random House e Zanichelli Nicolò Canova che ha lavorato, tra gli altri, con brand come Sephora e Clarins.

La novità di quest’anno è l’introduzione di un tema, su cui gli illustratori potranno lavorare di fantasia e esprimere il loro punto di vista: gli artisti si confronteranno sulle differenze che ci uniscono, un modo nuovo per parlare di inclusione e della bellezza che c’è nella diversità.

Le montagne olimpiche verso Pechino 2022

Arrivano dalla Cina Sono in 5 . Sono alcuni tra i più influenti personaggi del primo mercato turistico al mondo

INFLUENCER CINESI ALLA SCOPERTA DI TORINO E DELLE ALPI

Dal 16 al 21 dicembre, l’ATL Turismo Torino e Provincia – in collaborazione con la Regione Piemonte, i Comuni e i Consorzi dell’Alta Val Susa e Chisone e le società Colomion e Sestrieres – accoglierà 5 importanti influencer cinesi che avranno la possibilità di scoprire le note località montane di Bardonecchia e della Vialattea oltre alla città di Torino.

L’educational in oggetto è solo uno degli step del progetto Piemonte Meets China , coordinato da Turismo Torino e Provincia con la consulenza tecnica di China Italy Experience che da più di quattro anni promuove il turismo montano estivo e invernale piemontese verso la Cina e i cinesi residenti in Europa.

I protagonisti?
ZHANG LI  (Yoyo) KOL  (Key Opinion Leader) organizzatrice senior di vacanze sciistiche, ha vinto il premio “Ottimo designer” dell’Autorità turistica dell’Alberta di Canada. Finora ha mantenuto il record più alto di 135 sciatori cinesi all’estero in un solo gruppo; LIANG YANPING , vice presidente di Wan Long (resort che ospiterà le Olimpiadi 2022) e fondatrice di Hao Li Lai, la più grande pasticceria in Cina; HUANG JIAN , professore della Capital Normal University e responsabile del Dipartimento di cooperazione nazionale dell’Associazione degli sport sulla neve di Pechino; LIU GUOGANG , presidente di Tianlong Zhongshi International Media ha quasi 1,5 milioni di utenti online e 81.000 minuti di programma su neve e ghiaccio oltre ad essere Presidente della piattaforma sanitaria di Longfukang, presidente esecutivo dello Zhongguancun Enterprise Furniture Club; FU DAWEI , fondatore dello Ski-Golf Club, proprietario di Tour Group e shareholder di HuaBei (maggiore app e piattaforma cinese per lo sci).

L’obiettivo del progetto Piemonte Meets China  è duplice: promuovere il turismo cinese montano in bound sia estivo che invernale sul territorio dell’Alta Val di Susa e Chisone grazie alla conoscenza e l’utilizzo dei canali di comunicazione più appropriati per raggiungere l’utente cinese e promuovere in direzione out bound, in vista delle Olimpiadi del 2022, la visibilità di atleti e maestri per un engagement sia privato che istituzionale.

Promozione che include, ovviamente, anche la capitale delle Alpi torinesi, Torino, richiamando fortemente la brand awareness di Torino 2006.

“Collaborare con la società China Italy Experience – sottolinea Giorgio Montabone , Presidente del Consorzio Turismo di Bardonecchia  – è stata una scelta vincente per promuovere il nostro territorio in vista delle Olimpiadi del 2022 l’aver aperto, inoltre, nell’autunno 2016 l’Account Ufficiale WeChat della località ci ha permesso di pubblicare contenuti in lingua cinese suscitando grande interesse nei media Italiani e tra i cinesi residenti in Europa. Con il supporto di China Italy Experience si sono potute aprire diverse collaborazioni istituzionali, di sponsorship e di ingaggio di singoli atleti in Cina e in patria per turisti inbound Per questo siamo contenti di ospitare questi importati stake holder cinesi sul nostro territorio”.

Un dato su tutti? A fine 2017 l’account ufficiale wechat di Bardonecchia aveva già raggiunto più di 3000 followers a conclusione del primo anno di promozione sui loro canali di informazione.

 Anche l’area della Vialattea è onorata di collaborare con China Italy Experience  – sottolinea Massimo Bonetti  del Consorzio Turistico Vialattea – al fine di unire le forze per promuovere l’intero comprensorio sciistico piemontese in Cina strutturando, inoltre un prodotto turistico dedicato in maniera coordinata ed efficace ”.

“Siamo veramente felici –  ha commentato il Sindaco di Sestriere, Gianni Poncet  – di ospitare questi importanti influencer che faranno da volano per promuovere la nostra immagine e attirare sciatori provenienti dalla Cina.  Sono certo che contribuiranno a diffondere le nostre offerte e competenze anche in proiezione delle Olimpiadi di Pechino 2022. Ci auguriamo che, tramite il lavoro di tutti, tanti sciatori cinesi arrivino a scoprire la bellezza unica delle nostre montagne olimpiche e la professionalità dell’intera filiera legata al turismo invernale”.  

 Siamo soddisfatti  – evidenzia Luca Bellet , Presidente di China Italy Experience – della collaborazione avviata con Turismo Torino e Provincia, con i Consorzi e le Società degli Impianti di Risalita dell’Alta Val Susa e Chisone; le Alpi sono la seconda meta internazionale del turista montano cinese (23%), seconde solo al più vicino Giappone (48%). Dati che testimoniano l’importanza di continuare ad investire per far conoscere questo angolo del Piemonte che ha tutte le carte in regola per ospitare i turisti cinesi”.

 Durante la stagione invernale 2017/18  – sottolinea Daniela Broglio , Direttore di Turismo Torino e Provincia – Bardonecchia ha ospitato più di 1000 turisti cinesi e nel 2017 oltre 17 milioni di cinesi hanno praticato sci o snowboard, duplicando il numero dei maestri di sci in Cina negli ultimi tre anni. Riteniamo quindi fondamentale investire sul mercato cinese attraverso la collaborazione di professionisti come China Italy Esperience che sappiano vendere il concetto di Olimpiadi, Torino, Alpi, Italia”.

I 5 top influencer cinesi scopriranno quindi le attrattive e l’offerta della Vialattea e Bardonecchia  oltre a sciare sui rispettivi comprensori per poi soggiornare a Torino da venerdì 20 a domenica 22 dicembre . Nel capoluogo subalpino è prevista la visita allo Juventus Stadium, al Torino Outlet Village oltre ad una visita del centro cittadino con le sue bellezze, dai caffè storici alle Residenze Reali, passando dai Musei Reali, al Museo Egizio, al Museo Nazionale del Cinema.

Bimba muore all’asilo per arresto cardiaco

Una bambina di due anni e mezzo è morta per  un arresto cardiaco mentre si trovava presso “I sette nani” micronido privato di Leinì. Il dramma è avvenuto  nel pomeriggio, quando la piccola è stata colta da malore e le maestre hanno chiamato il 118. La bimba è stata trasportata con l’elisoccorso all’ospedale di Cirié, dove i medici  hanno fatto di tutto per rianimarla, ma non è stato possibile salvarla. E’ deceduta nel tardo pomeriggio.

Un anno a Palazzo Lascaris. La conferenza stampa del Consiglio regionale

Il 2019 è stato un anno di transizione, a cavallo tra due legislature durante il quale Stefano Allasia è subentrato a Nino Boeti alla presidenza del Consiglio

 

Un anno che si è caratterizzato inizialmente per la chiusura del quinquennio trascorso e – con la nuova legislatura – per il lavoro in Commissione con tante sedute dedicate all’illustrazione, di ogni assessore, del programma di governo.

L’articolo 87 dello Statuto del Piemonte prevede il Consiglio regionale dell’economia e del lavoro. È  però necessaria unalegge che ne regola l’attività, ne disciplina la composizione e ne fissa i requisiti per la partecipazione”. Ed è proprio questo il lavoro che il Consiglio si appresta a svolgere. Servirà a dire un contributo attivo “all’elaborazione delle politiche di sviluppo della Regione”. Vi parteciperanno rappresentanti delle associazioni, dei sindacati, delle varie categorie, secondo le modalità che saranno decise appunto dalla legge regionale

 

I provvedimenti inseriti nella programmazione quadrimestrale sono 48, di cui 40 di iniziativa della Giunta o di maggioranza e 8 di opposizione. Per questo le Commissioni consiliari hanno indetto le consultazioni on line su 9 provvedimenti, raccogliendo le osservazioni dei soggetti interessati. Approvata anche la richiesta di autonomia differenziata, con un incremento delle materie rispetto alla prima proposta. Tra i provvedimenti in cantiere, a titolo esemplificativo, ricordiamo l’Elenco e formazione operatori socio-sanitari, il Contrasto al nomadismo, l’Istruzione e libera scelta educativa, il Riconoscimento della lingua dei segni.

È stata istituita una nuova Commissione: il Consiglio ha infatti votato all’unanimità per creare la Commissione permanente in materia di legalità e contrasto ai fenomeni mafiosi.

Le sedute dell’Assemblea regionale sono 46. Il tasso di partecipazione dei Consiglieri decisamente elevato: 24 consiglieri hanno partecipato alla totalità delle riunioni e altri 14 hanno registrato la presenza a più del 90% delle sedute. Come capita in tutte le legislature, le percentuali di partecipazione degli assessori sono inferiori.

Le sedute di Commissione complessivamente svolte sono state 87, di cui 17 dedicate ad audizioni con soggetti esterni su tematiche di interesse regionale (al 6 dicembre).

Nella nuova legislatura sono sei i provvedimenti licenziati dalle Commissioni permanenti, in prevalenza di natura finanziaria o organizzativa, che hanno successivamente dato origine a quattro provvedimenti di rango legislativo, ossia il rendiconto della Regione per l’anno 2018, la rideterminazione contributiva degli assegni vitalizi, l’assestamento del bilancio di previsione 2018/2020 e il bilancio consolidato del Gruppo Regione Piemonte per l’anno 2018, nonché a tre deliberazioni consiliari, il rendiconto del Consiglio regionale per l’anno 2018 e l’assestamento del bilancio del Consiglio regionale e l’Autonomia differenziata. Licenziato anche il bilancio di previsione del Consiglio 2020-2022, ora all’esame dell’aula.

Con uno dei primi atti di questa legislatura, è stato deciso un aumento del 30 per cento dei fondi complessivi a disposizione dei Comitati, osservatori e organismi consultivi del Consiglio, a cominciare dal Comitato resistenza e Costituzione.

Complessivamente, da inizio legislatura al 6 dicembre sono state discusse e approvate 37 deliberazioni, per quelle riferite a nomine non sono stati presentati emendamenti. Su 8 deliberazioni riguardanti argomenti diversi (rendiconto del Consiglio regionale, dimensionamento scolastico, modifica al regolamento per l’istituzione della commissione legalità, proposta di referendum su legge elettorale) sono stati presentati complessivamente 287 emendamenti.

I consiglieri hanno presentato 52 progetti di legge (+ 11 disegni di legge di iniziativa della Giunta), 123 atti ispettivi (interrogazioni ed interpellanza, di cui 69 interrogazioni a risposta immediata), 221 atti di indirizzo

Da segnalare che a partire da quest’anno la banca dati Arianna, accanto alla possibilità di reperire ciascuna legge in tutte le diverse modifiche susseguitesi nel tempo, si è arricchita della fase della post vigenza: l’applicativo permette all’utente esterno di reperire per tutte le leggi vigenti una scheda descrittiva dei principali contenuti della legge stessa e dei provvedimenti attuativi adottati dopo l’approvazione.

La rideterminazione degli assegni vitalizi con il metodo di calcolo contributivo consentirà un risparmio di circa 680mila euro rispetto alla spesa che la Regione avrebbe dovuto sostenere a decorrere dal 2020. Tali fondi, grazie a un Odg approvato all’unanimità, saranno destinati alla messa in sicurezza degli edifici scolastici piemontesi.

Con i risparmi realizzati ogni anno, compreso il 2019, si è creata la provvista di risorse per investimenti tecnologici e manutenzioni straordinarie degli edifici del Consiglio. È infatti iniziata la sostituzione di tutto l’hardware obsoleto degli uffici e dei gruppi consiliari e si è proceduto a realizzare investimenti di dematerializzazione, partecipazione ed e-democracy. Inoltre Sono già state sostituite due centrali termiche ed è stato avviato il progetto di ristrutturazione di Palazzo Lascaris. A seguire l’avvio del procedimento degli altri edifici.

I patrocini hanno contribuito a 315 progetti, per 399.550 euro complessivi erogati. Gli studenti coinvolti in eventi e concorsi degli organismi consultivi sono stati 11mila e le mostre organizzate sono state 23. Nel 2019 6.094 studenti e 3.087 cittadini hanno visitato Palazzo Lascaris, mentre le visite al sito istituzionale del Consiglio regionale sono state 1.2 milioni.

 

Ecco le dichiarazioni dei componenti l’Ufficio di presidenza

Stefano Allasia

“Con la prevista istituzione del Crel proseguiamo sulla strada di apertura alla partecipazione delle associazioni di categoria, dei sindacati e di chi ogni giorno lavora e costruisce il futuro del Piemonte, nella formazione delle leggi regionali. Abbiamo cominciato questa legislatura con l’obiettivo della semplificazione e della riduzione del numero delle leggi, proseguiremo in questo senso con convinzione. Ringrazio i consiglieri di maggioranza e opposizione per il lavoro svolto e per l’assidua presenza sia in Aula, sia in Commissione”.

Mauro Salizzoni

“Anche in questa legislatura è necessario garantire continuità al lavoro fatto dal Comitato Resistenza e Costituzione senza alcun arretramento: lo richiede questo nostro tempo attraversato da rigurgiti di intolleranza e di odio e dal ritorno di gesti, simboli, retoriche che credevamo far parte di un lontano passato. All’intolleranza e all’odio bisogna dare una risposta istituzionale e culturale. Nessun arretramento c’è stato nel lavoro del Comitato. Anzi, c’è l’impegno ad aumentare le risorse a disposizione e di consolidare i rapporti con quegli enti che rappresentano dei partner privilegiati per il Comitato e che sono promotori di iniziative formative e culturali sul territorio piemontese. Con alcuni di questi enti – la Benedicta, il Museo Diffuso della Resistenza, il Colle del Lys, Vinchio d’Asti e Fondo Toce – intendiamo superare il meccanismo delle convenzioni, per andare verso una stabilizzazione con un intervento normativo”.

Giorgio Bertola

“Il lavoro svolto contro l’usura e il sovraindebitamento è ogni anno più incisivo. Tengo a sottolineare il viaggio-studio che abbiamo organizzato a Roma per i vincitori del concorso ‘Cultura della legalità e dell’uso responsabile del denaro”. C’è stata la visita dei ragazzi piemontesi alla Camera dei Deputati e in Senato, dove abbiamo incontrato il senatore Giovanni Endrizzi, che coordina il Tavolo ‘Influenze e controllo criminale sulle attività connesse al gioco’”

Gianluca Gavazza

“Sempre in tema di Osservatorio Usura, voglio sottolineare l’attività dei corsi di formazione rivolta ai cittadini per evitare il sovraindebitamento, nonché l’intervento concreto da parte di associazioni ed enti che li aiutino ad uscire dal problema del gioco e dei debiti in generale. La formazione è mirata ad un uso consapevole del denaro, per evitare i rischi legati alla ludopatia e all’indebitamento”.

Michele Mosca

“La Consulta europea quest’anno ha dato grande attenzione anche nei confronti degli amministratori del territorio, per i quali è stato organizzato il progetto “Capacity building” in collaborazione con l’Istituto universitario di Studi europei (Iuse), Aiccre e Anci, per contribuire al miglioramento della capacità di progettazione europea delle Amministrazioni locali piemontesi. Veri e propri corsi di formazione per imparare ad aggiudicarsi i fondi Ue”.

 

 

GM – dall’ufficio stampa del Consiglio regionale del Piemonte

Asterione. Cortometraggio e pulsione

Esiste un margine pletorico di pulsione, un ventre siderale che i nostalgici chiamano buio, il sottile impatto con la necessità, “come il meriggio salpa l’ancora delle palpebre e affonda la sua doglia nella placenta di un sogno” – (Franco Ferrara) -.

Si incontrano quasi tacitamente agli angoli di un dove, non temono la pioggia, scrivono diari di qualche secondo sulle pagine ingiallite della comprensione, sommano le loro presenze alla creazione e questa sera ne potremmo assaggiare il frutto.

Alle ore 19.00, presso Rough Dive Bar (Torino), un ciclo di genesi si dirà ai silenzi dell’inverno, rendendosi espressione in un concerto prog – chitarra, elettroniche e sintetizzatore -, accompagnato da un’interpretazione vocale di poesie erotiche, che sono presentazione di un cortometraggio elaborato in quest’ultimo giro solare da Riccardo Lazzarato, Luca Pellegrinelli e Giorgio Dinello.
È un progetto che nasce in seno alla rivista filosofica e multimediale “Sovrapposizioni”, un’esplorazione dell’eros e del desiderio inteso come ricerca, come movimento originario di qualsiasi volontà, nella forma e nel titolo di “Asterione”.
Tale corto verrà proiettato alle ore 21.00.

Siamo nel non luogo della parola, che si evince presenza, nella diatriba coercitiva di spirito e carne, ove rifuggono menti scaltre le loro intime necessità di sentire, ancora, per ora, qualcosa che sia oltre la mera sopravvivenza dei giorni.     Alessia Savoini

Ravetti (Pd) “Autonomia: Cirio ha capito che è lo stesso testo di Chiamparino?”

Da Palazzo Lascaris

 

“Abbiamo assistito allibiti alle scene di giubilo con bandiera del Piemonte sullo sfondo, appesa all’albero di Natale, del Presidente Cirio e della compagine leghista con il capogruppo Preioni in testa.

Forse il centrodestra, confuso dai troppi festeggiamenti per il Natale, non si è reso conto di aver votato la delibera della Giunta Chiamparino. Sì proprio il testo del centrosinistra senza modifiche e variazioni sostanziali. Che dire: confidiamo che Babbo Natale porti in dono a questa maggioranza un po’ di buon senso. Almeno per il bene dei piemontesi”.

Domenico Ravetti

Presidente Gruppo Partito Democratico Consiglio regionale del Piemonte

Sanremo Unlimited, che voci!

Iniziativa musicale del torinese Franco Ganci

Veramente grandi voci alle serate torinesi che mettevano in palio la partecipazione al format SANREMO UNLIMITED, l’evento che nel periodo del Festival della Canzone Italiana al fine di creare nuovi contatti per progetti con discografici, produttori e autori propone a importantissimi operatori della musica leggera i migliori talenti canori.

La location delle esibizioni live per 3 serate è stata il Fashion Club di Strada della Pronda 66/4bis di Torino, locale idoneo all’occasione nell’ambito del quale l’allegria si sposa magnificamente con la professionalità di chi ci lavora, in primis di Antonello Floccari, Simone Floccari, Tiziana Zanella e il DJ Antonio Aurelio. Prima dell’inizio sono stati emozionanti gli auguri che in collegamento telefonico Leda Bertè, la sorella maggiore di Mia Martini e Loredana Bertè, ha voluto fare a tutti i partecipanti. E’ intervenuta la showgirl cubana Ydalia Suarez, cantautrice, attrice e ballerina. Ydalia è conosciuta per le sue canzoni e per l’interpretazione nel film “La grande rabbia”, candidato ai David di Donatello nel 2017. Per ascoltare i cantanti in Giuria ci sono stati Valerio Liboni, Biagio Puma, Roby Bonfiglio, Vincenzo Torelli, Serafina Bruna Raffaele e Paolo Formia. Grande è stata la performance di Leo Mas, che coadiuvato da Tiziana Zanella oltre ad essere stato un eccellente conduttore si è esibito in una carrellata di imitazioni divertenti e sbalorditive. Inutile aggiungere che la scelta del vincitore è risultata una vera impresa, al punto che i giurati per raggiungere il verdetto hanno dovuto discutere animatamente poiché le voci meritevoli di risultare vincitrici erano molte. Alla fine il nome che l’ha spuntata è quello di Federico Aniello, una voce assolutamente interessante abbinata a una bella padronanza del palco.

Federico ora è atteso al Palafiori di Sanremo per gli appuntamenti del 06 e 07 febbraio dove nel corso delle esibizioni live troverà ad ascoltarlo Massimo Morini, autore, arrangiatore, direttore dell’orchestra del Festival di Sanremo Davide Maggioni, produttore discografico, Marco Colavecchio, produttore discografico, autore e nello staff di Eros Ramazzotti, Loretta Martinez, la celebre vocal coach già insegnante nel talent “Amici di Maria De Filippi” e Andrea Leprotti, il consulente musicale dei talent “X Factor” e “Amici di Maria De Filippi”. Andrea dirigerà anche la masterclass che si terrà il 7 febbraio. Nella stessa data nell’ambito dell’Ivan Graziani Theatre verranno consegnati i National Voice Awards. Tra i partecipanti che comunque hanno dimostrato di meritare il palcoscenico del Palafiori sono stati ammessi a Sanremo Unlimited Lucia Gullì, Jessica Pino, Fabio Passarello, Luca Balia, Roberta Di Falco, Katia Menafro, Simone Guarino, Beppe Neri, Simone Veludo, Nicola Bueti (Freccia), Samantha Iacona, Roberto Salinardi e Anna Vetrò. Per tutti l’appuntamento è fissato alle ore 14 del giorno 06 febbraio all’ingresso del Luigi Tenco Theatre dal Palafiori di Sanremo.

Il volo di CR7 riporta in vantaggio la Juve

Ancora una volta il Tridente dei Sogni, ancora una volta spettacolo

 

Stavolta a Genova, dove tutto accade nel primo tempo:la Joya apre le danze con un bellissimo sinistro al volo, poi Caprari pareggia ed a quel punto ci pensa Cristiano Ronaldo, che con un incredibile stacco di testa riporta in vantaggio la Juve.

La povera Samp ha fatto ciò che ha potuto, ma il 4-4-2 di Ranieri non ha offerto contromosse efficaci ad arginare la classe bianconera. Sarri risponde col 4-3-3: a centrocampo Rabiot, Pjanic e Matuidi. Danilo e Alex Sandro esterni, in difesa Demiral e Bonucci; nota interessante: Buffon ha raggiunto Maldini con 647 gare in Serie A. La Juve parte bene con un ottimo possesso palla, mentre i blucerchiati sembrano subire passivamente; la gara si sblocca al 19′: lancio lungo di Alex Sandro a destra dove trova Dybala, che di sinistro, al volo, infila Audero. Applausi.

Nonostante tutto, la Samp riesce a pareggiare: sbaglia Alex Sandro, poi una serie di rimpalli favorisce Caprari che segna, trovandosi praticamente da solo ed indisturbato. La partita però è ancora in mano alla Juve, che al 45′ trova il vantaggio, e sentite in che modo: ottimo cross di Alex Sandro dalla sinistra, Cristiano Ronaldo mette il turbo e vola in cielo, si ferma in aria come solo lui sa fare e infila la palla in rete: nessuno al mondo riesce a saltare 71 centimetri e colpire il pallone ad un’altezza di 2 metri e 56 centimetri: chapeau.

Nella ripresa il calo della squadra bianconera è fisiologico, e allora la Samp ci prova: Jankto calcia da fuori di sinistro, Buffon è pronto e blocca. Dopo pochi minuti un altro tentativo, ma Thorsby non inquadra la porta. Sarri a questo punto toglie Higuain per Ramsey e poi Dybala per Costa. Entrerà più tardi anche De Sciglio a sostituire Sandro, infortunato; la Juventus nel finale gestisce bene la gara, e ci sarebbe spazio ancora per un bel goal di CR7, peccato il fuorigioco.
Archiviato quindi il Campionato per la pausa natalizia, Sarri può concentrarsi sulla sfida di domenica contro la Lazio, per la Supercoppa italiana; e può farlo con il morale alto, due belle prestazioni nelle ultime due partite, con un CR7 ritrovato ai massimi livelli e un Dybala ormai indispensabile.
Ovunqueecomunque#finoallafine#
Rugiada Gambaudo

Dichiara il falso e percepisce il reddito di cittadinanza: badante denunciata dalla GdF

Solamente negli ultimi quatto anni ha guadagnato quasi 140.000 euro lavorando  nel torinese

 

È quanto ha scoperto la Guardia Finanza di Torino nel corso di un’indagine che ha coinvolto una cinquantenne di origini rumene residente nel torinese.

I finanzieri della Compagnia di Susa, che hanno condotto le indagini, hanno acclarato come la donna, occupata come “badante” in vari comuni della Provincia, non abbia dichiarato al fisco circa 140.000 euro accumulati negli ultimi anni nel corso della sua attività; introiti, questi ultimi, successivamente trasferiti su conti correnti in Romania.

La posizione della donna si è ulteriormente aggravata quando i Finanzieri hanno anche scoperto come la stessa, producendo false attestazioni, fosse beneficiaria del c.d. “reddito di cittadinanza”, sussidio destinato alla fascia di popolazione che si trova sotto la soglia di povertà assoluta.

Scoperto il raggiro, i Finanzieri hanno denunciato la cinquantenne alla Procura della Repubblica di Torino. Oltre all’accusa di indebita percezione del beneficio, la donna, a cui è stato ovviamente revocato l’assegno, dovrà restituire quanto sottratto alla comunità.

L’attività svolta dalle Fiamme Gialle rientra tra le principali mission strategiche della Guardia di Finanza, a tutela della “spesa pubblica”, attraverso specifiche verifiche sul corretto utilizzo dei fondi statali stanziati a favore delle persone meno abbienti.