Dopo cinque anni, il Dott. Pino Luciano torna sugli scaffali con “Disagi e disturbi mentali ieri, oggi e domani” (Franco Angeli Editore), un saggio lucido e appassionato che ripercorre l’evoluzione della legislazione psichiatrica italiana e il suo impatto sulla società.
Dottor Luciano, perché la Legge 180 è considerata così rivoluzionaria?
Perché ha cambiato radicalmente il nostro approccio verso le persone con disturbi mentali. Fino a quel momento, bastava un comportamento considerato “anormale” per finire in manicomio, spesso per tutta la vita. La legge ha messo fine a questa pratica, chiudendo le strutture e promuovendo cure più umane, fondate sulla prevenzione e sul reinserimento sociale. È stato un cambiamento epocale, che ha visto l’Italia tra i pionieri in questo campo.
Gli ospedali psichiatrici erano luoghi di segregazione e degradazione, più che di cura e riabilitazione. La psichiatria somigliava più a una punizione che a un trattamento. I manicomi non erano spazi di guarigione, ma di isolamento. Le persone venivano internate, legate, private di ogni diritto. Era facile finire in una sezione chiamata “furia” solo per aver espresso disagio o rabbia.

Quali sono, secondo lei, gli aspetti più critici di questa legge?
C’è stata una crescente attenzione verso la psicologia e l’analisi introspettiva.
Le celebrazioni torinesi nel bicentenario della nascita di San Francesco Faà di Bruno, nato ad Alessandria nel 1825 e morto a Torino nel 1888 in concetto di santo, ricordano l’anima squisitamente religiosa e intellettuale che seppe armonizzare in modo splendido la scienza e la fede. La sua evoluzione morale non aveva per meta un cielo popolato di costellazioni ma un cielo ben più elevato, denso di princìpi ricchi di unità e giustizia. Francesco concluse gli studi classici a Novi Ligure nel collegio dei Padri Somaschi e a Torino completò gli studi all’Accademia militare con il grado di luogotenente di Stato maggiore, seguendo le orme del fratello Emilio capitano di vascello. Dopo la ferita subìta nella disfatta della battaglia di Novara a fianco del giovane principe Vittorio Emanuele II di Savoia, Francesco fu promosso capitano dal re Carlo Alberto. Alla Sorbona di Parigi ottenne il dottorato in scienze matematiche e astronomia e fu nominato astronomo dell’osservatorio delle longitudini. Il suo celebre maestro e religioso Cauchy della Sorbona e l’amico Don Bosco gli trasmisero non solo l’amore per i numeri ma qualcosa di più profondo e significativo, la scienza di tutte le scienze, il loro Dio.

Volpiano ricorda papa Francesco e Mario Carletto
Il Consiglio Comunale di Volpiano, riunitosi giovedì 24 aprile 2025, si è aperto con un momento di raccoglimento in memoria di Papa Francesco, scomparso il lunedì di Pasqua, e dell’ex sindaco di Volpiano Mario Carletto. Il Sindaco Giovanni Panichelli ha ricordato Papa Francesco come “una figura che ha rappresentato qualcosa di importante per il mondo intero, ponendo sempre in primo piano l’umiltà, la giustizia sociale e la cura dei più fragili”, e Mario Carletto come “esponente di spicco della Democrazia Cristiana tra gli anni ’70 e ’90, protagonista anche in ruoli regionali”.
Tra le principali comunicazioni portate all’attenzione del Consiglio:
Aggiornamenti sul caso Pasquetta Castellar: il Sindaco ha informato del ritrovamento della bicicletta e di alcuni resti riconducibili all’anziana scomparsa nel luglio 2024.
“Le indagini sono ancora in corso – ha spiegato Panichelli – ma i ritrovamenti nell’area boschiva tra Volpiano e San Benigno non lascerebbero dubbi sulla sua identificazione. Una notizia triste per tutta la comunità, che non aveva mai smesso di sperare”.
Emergenza meteo del 16-17 aprile: il Sindaco ha ringraziato la Protezione Civile, la Polizia Locale e i cantonieri per la gestione dell’emergenza. Le criticità principali si sono registrate fuori dal centro abitato, con l’esondazione di diversi corsi d’acqua e la chiusura della SP 39 per danni strutturali.
“Danni tutto sommato circoscritti – ha commentato – grazie anche ai lavori di difesa idrogeologica realizzati negli anni e ai finanziamenti PNRR ottenuti per la messa in sicurezza del territorio”.
Modifica al regolamento della tariffa rifiuti: approvata l’introduzione del bonus sociale per la TARI, imposto dalla normativa nazionale (DPCM del 21 gennaio 2025), che comporta un prelievo forzoso di 6 euro per abitante. Il Sindaco ha evidenziato la volontà di mantenere, accanto al nuovo meccanismo, le agevolazioni storiche offerte dal Comune alle famiglie in difficoltà, assicurando il massimo sostegno nonostante i vincoli normativi. ANCI e IFEL hanno intanto avviato un confronto con il Governo per valutare il rinvio dell’applicazione della misura al 2026.
Approvazione del regolamento per le spese di rappresentanza: il Comune si è dotato di una disciplina specifica per i rimborsi delle spese di rappresentanza, finora sostenute di tasca propria dagli amministratori.
Mozione sui PC rubati alla scuola media “Dante Alighieri”: bocciata la proposta dei gruppi “Gente di Volpiano” e “Cambiamo Volpiano” di destinare immediatamente 3.000 euro (variazione n.8 al Bilancio di previsione 2025/27) alla scuola per l’acquisto di nuovi pc portatili dopo il furto che la scuola ha subito tra il 14 e 15 aprile . Il Sindaco ha spiegato che le somme, in accordo con l’Istituto Comprensivo stesso, resteranno vincolate a progetti contro bullismo e dispersione scolastica, mentre sarà ricercata un’altra modalità di sostegno, anche grazie alla mobilitazione di aziende e cittadini.
cs
Avvolti: Sindone, Speranza, Giubileo
A cura di Piemonteitalia.eu
Per otto giorni, dal 28 aprile al 5 maggio 2025, una “Tenda” in piazza Castello a Torino ospiterà una riproduzione della Sindone a grandezza naturale.
Leggi l’articolo:
https://www.piemonteitalia.eu/it/esperienze/avvolti-sindone-speranza-giubileo
Music Tales, la rubrica musicale
“Le cose che dici,
è la vita

Buon ascolto
https://www.youtube.com/watch?v=-iKeUC5_Wyw
scrivete a musictales@libero.it se volete segnalare eventi o notizie musicali!
Ecco a voi gli eventi da non perdere!
Sabato 03 maggio 2025 ore 22.oo al Fame Club Live Show di Corso Umbria 36 a Torino potrete rivivere l’emozione degli anni ’80 con gli 80 O’CLOCK in concerto.
INFO & PRENOTAZIONI AL 3382561644
Vi invito inoltre a seguire le pagine ed I link sottostanti per far parte di una comunità che vuole cambiare il mondo radicalmente.
Che vuole più educazione al rispetto per le donne e lo fa con uno spettacolo chiamato “Respect” che, a breve, sarà nelle vostre pcittà italiane.
Uno spettacolo intenso interamente cantato da uomini affinchè sia la voce maschile ad esortare al rispetto per le donne.
Oltre 30 artisti tra cantanti musicisti ballerini e performer, al lavoro per offrire un’esperienza immersiva che trasmette un grande senso di appartenenza e gruppo.
In aiuto ed un sostegno concreto a chi, dall’inferno della violenza, è già passato ed è riuscito a fuggire.
Vuoi far parte della rivoluzione?
Seguici e prenota il tuo biglietto sarai una goccia importante in un mare di speranza
Prossime date 13 Settembre 2025 Bologna
25 novembre 2025 Livorno
https://www.instagram.com/respect_lo_spettacolo?igsh=MTU2dTY0M3kwMnJu&utm_source=qr
Motociclista finisce in un fosso e muore
Un motociclista ha perso il controllo della sua moto Bmw ed è morto schiantandosi in un fosso alla periferia di Fubine, nell’Alessandrino. La vittima è un 41enne residente a Vignale Monferrato e originario del Messinese.
Auto in fiamme, palazzo evacuato
Alcune auto parcheggiate a Torino in via Sineo sono andate a fuoco rendendo necessaria l’evacuazione di un palazzo e il soccorso per una persona, che è stata ricoverata in ospedale. L’intervento dei vigili del fuoco ha consentito di spegnere le fiamme.
“Comuni aperti” per la Liberazione
NICCO: “I SINDACI SONO VERE SENTINELLE DELLA NOSTRA LIBERTÀ”
Si è concluso oggi a Montaldo Torinese il percorso istituzionale che il Presidente del Consiglio regionale del Piemonte, Davide Nicco, ha iniziato il 25 aprile per celebrare l’80° anniversario della Liberazione: a Trana, a Pancalieri con Lombriasco, Osasio, Virle, a Vigone.
“L’iniziativa di aprire i Municipi – spiega Nicco – voluta insieme alla Regione Piemonte e al Comitato Resistenza e Costituzione, ha voluto rendere omaggio ai sindaci e agli amministratori locali piemontesi che, dal dopoguerra, hanno saputo custodire la memoria del sacrificio della ‘Liberazione’ e garantire la continuità democratica in ogni comunità. Vere sentinelle della nostra libertà. Grazie a tutti i Comuni che hanno raccolto il nostro invito”.
Stamane a Montaldo Torinese, insieme al sindaco Sergio Gaiotti, sono state anche consegnate le copie della Costituzione italiana ai giovani neo maggiorenni.
“La consegna della Costituzione ai giovani cittadini – sottolinea Nicco – rappresenta un atto di fiducia e di responsabilità. La Costituzione è la carta fondamentale della nostra Repubblica: è il presidio dei diritti e dei doveri che garantiscono la libertà e la democrazia in ogni paese, nella vita quotidiana delle istituzioni e dei cittadini”.
“Conservare e rinnovare questo patrimonio è il modo più autentico di onorare la memoria di chi, ottant’anni fa, ha lottato per la nostra libertà”, conclude il presidente Nicco.